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centro di riuso creativo dei materiali di scarto industriali

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Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

CENTRO DI RIUSO CREATIVO DEI MATERIALI DI<br />

SCARTO INDUSTRIALI:<br />

Progetto del Centro “ReMida” della Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Materiali <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

Emporio<br />

Laboratorio<br />

Esploratorio<br />

Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

INDICE<br />

Premessa Pag. 3<br />

Finalità Pag. 5<br />

Obiettivi Pag. 6<br />

Metodologia Pag. 7<br />

Attività Pag. 8<br />

Valutazione Pag. 9<br />

Le funzioni e gli spazi del Centro ReMida Pag. 10<br />

Il modello gestionale ed economico del Centro Pag. 12<br />

Il network <strong>dei</strong> soggetti coinvolti Pag. 14<br />

Fasi e tempi <strong>di</strong> realizzazione Pag. 15<br />

2<br />

Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Premessa<br />

La Provincia <strong>di</strong> Varese, ente capofila del progetto per la creazione del nuovo Centro<br />

ReMida, da anni promuove e sostiene attività in contesti culturali, <strong>di</strong>dattici e sociali<br />

per la promozione <strong>di</strong> attività e comunicazioni efficaci in campo ambientale finalizzate<br />

alla promozione dello sviluppo sostenibile.<br />

ReMida si inserisce in un contesto culturale già ricco <strong>di</strong> iniziative e la sua<br />

collocazione nel territorio provinciale <strong>di</strong> Varese è ricerca per una sintesi delle attività<br />

presentate negli ultimi anni in cui si è “preparato il terreno” per la fertilità del progetto<br />

ReMida.<br />

Il gruppo <strong>di</strong> lavoro che si è occupato <strong>di</strong> re<strong>di</strong>gere il progetto educativo <strong>di</strong> ReMida del<br />

territorio della provincia <strong>di</strong> Varese ha avuto modo <strong>di</strong> riflettere e <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re alcune<br />

tematiche connesse tra loro: la parte educativa, <strong>di</strong> metodo, <strong>di</strong> proposta pedagogica, <strong>di</strong><br />

contestualizzazione architettonica, <strong>di</strong> progettazione <strong>di</strong> un luogo capace <strong>di</strong> ospitare<br />

attività <strong>di</strong> laboratorio, <strong>di</strong> formazione e <strong>di</strong> scambio esperienziale, <strong>di</strong> programmare una<br />

informazione e una comunicazione efficaci, capaci <strong>di</strong> collegare tra loro realtà <strong>di</strong>verse<br />

(le aziende, le famiglie, la scuola, le istituzioni).<br />

Il progetto ReMida converge naturalmente verso alcune strategiche priorità della<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese:<br />

Priorità provinciali<br />

- l’aumento raccolta <strong>di</strong>fferenziata e la riduzione della produzione <strong>dei</strong> rifiuti in<strong>di</strong>cati<br />

dal Piano Provinciale per la Gestione <strong>dei</strong> Rifiuti Urbani;<br />

- la promozione <strong>di</strong> stili <strong>di</strong> vita più sostenibili in<strong>di</strong>cata dal Piano <strong>di</strong> Azione Sostenibile<br />

Provinciale e sostenuta, in più azioni e progetti, dall’Attività Sviluppo Sostenibile<br />

della Provincia <strong>di</strong> Varese;<br />

- lo sviluppo <strong>di</strong> nuove impren<strong>di</strong>torialità e la formazione <strong>di</strong> nuove competenze<br />

espressa in generale da tutti i portatori <strong>di</strong> interessi economici;<br />

- la necessità del mondo della scuola <strong>di</strong> essere supportato nei percorsi <strong>di</strong><br />

educazione alla sostenibilità ambientale;<br />

- lo sviluppo <strong>di</strong> luoghi <strong>di</strong> incontro e <strong>di</strong> aggregazione per giovani e, più in generale<br />

per la citta<strong>di</strong>nanza;<br />

- la creazione <strong>di</strong> opportunità <strong>di</strong> inclusione e <strong>di</strong> coesione sociale.<br />

Il progetto è anche un’azione del Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.) “Rifiuti” della<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese, previsto dal P.O. <strong>di</strong> cooperazione transfrontaliera 2007/2013 Italia<br />

– Svizzera finalizzato all’obiettivo dello sviluppo socio economico del territorio<br />

transfrontaliero <strong>di</strong> cui si allegano: la scheda del P.I.T. (Allegato n. 1) e la descrizione<br />

dettagliata relativa al progetto ReMida (Allegato n. 2) presentate all’Autorità <strong>di</strong><br />

Gestione – Regione Lombar<strong>di</strong>a in fase <strong>di</strong> can<strong>di</strong>datura con valutazione finale positiva.<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

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P.I.T. “Rifiuti”<br />

La Provincia <strong>di</strong> Varese con la Repubblica e Cantone Ticino e altri partner ha ottenuto il<br />

cofinanziamento per la realizzazione del P.I.T. intitolato "Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong><br />

responsabilità transfrontaliera" che, nel triennio 2010/2013, si articolerà, secondo una<br />

strategia d’azione integrata che mira ad una gestione sostenibile <strong>dei</strong> rifiuti, nelle seguenti<br />

linee <strong>di</strong> attività:<br />

- <strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> aziendale: apertura <strong>di</strong> due centri del <strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong><br />

<strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> (Centri ReMida) <strong>di</strong> cui uno in Provincia <strong>di</strong> Varese, presso il<br />

Chiostro <strong>di</strong> Voltorre (Gavirate – VA), in<strong>di</strong>rizzato alle scuole e uno in Cantone Ticino,<br />

presso il CARL – OSC <strong>di</strong> Mendrisio, per i soggetti con <strong>di</strong>sagio socio-psichiatrico fruitori<br />

della struttura;<br />

- educazione alla sostenibilità ambientale: sviluppo per i prossimi anni scolastici 2011-<br />

2012 e 2012-2013 <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> azioni e <strong>di</strong> percorsi educativi per le Scuole dell’Infanzia,<br />

Primarie e Secondarie del territorio interessato incentrati sul tema <strong>dei</strong> rifiuti (<strong>riuso</strong><br />

<strong>creativo</strong>, riduzione e raccolta <strong>di</strong>fferenziata <strong>dei</strong> rifiuti, consumo critico, abbandono rifiuti) e<br />

più in generale dell’ambiente con l’obiettivo <strong>di</strong> creare una rete <strong>di</strong> green schools;<br />

- monitoraggio e controllo dell’abbandono <strong>dei</strong> rifiuti;<br />

- negozio sostenibile: sviluppo <strong>di</strong> un prototipo <strong>di</strong> attività commerciale gestita con criteri <strong>di</strong><br />

sostenibilità ambientale e <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> esercizi commerciali esistenti “sostenibili”;<br />

- piano <strong>di</strong> comunicazione sui rifiuti: realizzazione <strong>di</strong> una campagna <strong>di</strong> comunicazione per<br />

<strong>di</strong>versi target (giovani/studenti; adulti: amministratori, citta<strong>di</strong>ni, insegnanti, genitori, ecc.)<br />

sulla riduzione <strong>dei</strong> rifiuti, la raccolta <strong>di</strong>fferenziata, l’abbandono rifiuti e più in generale<br />

sugli stili <strong>di</strong> vita sostenibili.<br />

ReMida è un progetto che vede già coinvolte <strong>di</strong>verse realtà italiane ed estere nel<br />

conseguimento delle finalità esposte e attinge dalla lunga ed operosa attività <strong>di</strong> ReMida<br />

Reggio Emilia dalla quale si prendono in considerazione molti elementi pedagogici e molte<br />

intuizioni educative adattandole ad un contesto locale tenendo conto delle <strong>di</strong>versità sociali,<br />

economiche e storiche.<br />

ReMida vive <strong>di</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> delle piccole e me<strong>di</strong>e industrie; <strong>materiali</strong> che, non avendo<br />

più una funzione primaria, rappresentano una risorsa per il <strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> e le attività del<br />

Centro ReMida.<br />

ReMida raccoglie ed organizza i <strong>materiali</strong> nel proprio spazio all’interno dell’emporio<br />

mettendoli a <strong>di</strong>sposizione per le attività <strong>di</strong> laboratorio od offrendoli ai soggetti iscritti al<br />

Centro per farne uso <strong>creativo</strong>, <strong>di</strong>dattico o animativo.<br />

Le scuole possono visitare il Centro ReMida sia per rifornirsi <strong>di</strong> materiale necessario allo<br />

svolgimento <strong>di</strong> laboratori e <strong>di</strong> percorsi <strong>di</strong>dattici, sia per progettare e realizzare attività<br />

formative complementari alla programmazione <strong>di</strong>dattica all’interno degli spazi <strong>di</strong> ReMida.<br />

ReMida si propone <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare sede <strong>di</strong> attività formative rivolte ad insegnanti, educatori,<br />

adulti in genere, offrendo una serie <strong>di</strong> stimoli operativi a quanti intendano intraprendere<br />

itinerari per sviluppare e coltivare la creatività e l’attenzione agli ambienti nei quali vive<br />

l’Uomo.<br />

ReMida si rivolge anche alle famiglie interessate a partecipare a laboratori creativi liberi, non<br />

guidati, per utilizzare spazi e <strong>materiali</strong> in funzione della propria creatività.<br />

ReMida si pone quin<strong>di</strong> quale luogo <strong>di</strong> incontro <strong>di</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> e <strong>di</strong> libera aggregazione<br />

e scambio esperienziale <strong>di</strong> coloro che abitano e vivono il Centro.<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Finalità<br />

La sensazione che si prova ad osservare da vicino o ancora meglio ad “entrare” in un <strong>centro</strong><br />

ReMida è quella <strong>di</strong> inserirsi in un”isola <strong>di</strong> sostenibilità”: un luogo, nella città e nella società,<br />

dove si fa e si promuove concretamente lo sviluppo sostenibile., dove ogni attività mira, in<br />

modo integrato, a finalità <strong>di</strong> natura ambientale, economica e sociale.<br />

Il presente progetto si muove attorno ad alcune tematiche fondamentali e <strong>di</strong> estrema attualità<br />

su cui ReMida della Provincia <strong>di</strong> Varese intende lavorare ed insistere in un’azione costante <strong>di</strong><br />

attività e <strong>di</strong> comunicazione verso l’esterno:<br />

- l’attenzione ai temi del <strong>riuso</strong> <strong>di</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> aziendale, alla riduzione <strong>dei</strong> rifiuti<br />

e alla comprensione, all’informazione e alla <strong>di</strong>mostrazione che anch’essi possano<br />

<strong>di</strong>ventare nuova risorsa se immessi in circuiti creativi, <strong>di</strong>dattici, culturali e “ricommerciali”.<br />

Temi fondamentali e attuali rivolti agli abitanti delle società occidentali<br />

dove si produce più dell’ 80% <strong>dei</strong> rifiuti in relazione all’intera superficie abitata della<br />

Terra. Accanto all’urgenza <strong>di</strong> trovare modalità <strong>di</strong> smaltimento e riciclo il più possibile<br />

rispettose dell’ambiente, da più parti si chiede <strong>di</strong> lavorare sulla crescita <strong>di</strong> una<br />

cultura ed educazione al <strong>riuso</strong>, che consenta alle giovani e future generazioni <strong>di</strong><br />

sviluppare atteggiamenti e comportamenti maggiormente rispettosi degli ambienti in<br />

cui si vive e in cui si producono beni <strong>di</strong> consumo;<br />

- l’attenzione ai bambini, ai ragazzi, alle famiglie e alla loro crescita armonica, che si<br />

costruisce grazie ad esperienze <strong>di</strong>versificate attraverso le quali poter coltivare<br />

relazioni, emozioni e processi creativi presentando loro esperienze significative con<br />

l’ausilio <strong>di</strong> elementi naturali e <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> <strong>di</strong> produzione industriale;<br />

- fare sintesi e fungere da moltiplicatore <strong>di</strong> informazioni intorno ai numerosi temi e ai<br />

contenuti che sono intrinsecamente legati al generico termine <strong>di</strong> “educazione<br />

ambientale” andando anche a creare nuove forme <strong>di</strong> sostenibilità economica;<br />

- la sede <strong>di</strong> ReMida <strong>di</strong>venta un luogo dove questi temi si presentano sottoforma <strong>di</strong><br />

gioco, <strong>di</strong> conoscenza empirica, <strong>di</strong> sperimentazione emozionale, <strong>di</strong> costruttività<br />

manuale, <strong>di</strong> laboratorio attraverso una serie <strong>di</strong> buone pratiche che possono<br />

concorrere veramente al cambiamento e all’innovazione culturale intorno ai temi<br />

ambientali.<br />

A partire da questi punti focali del progetto, ReMida Varese intende porsi sul territorio<br />

provinciale e regionale come luogo <strong>di</strong> incontro, scambio e collaborazione tra i soggetti che<br />

intendono investire in educazione e in cultura attraverso un modo innovativo <strong>di</strong> vivere in<br />

prima persona nuovi significati e nuove prassi del rapporto in<strong>di</strong>viduo/ambiente.<br />

Modalità nuova, ottimistica e propositiva, <strong>di</strong> vivere l’ecologia e <strong>di</strong> “costruire il cambiamento”<br />

valorizzando i <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong>, i prodotti non perfetti e gli oggetti senza valore, per<br />

accedere all’idea <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenti possibilità <strong>di</strong> comunicazione e creatività, in una nuova logica<br />

<strong>di</strong> rispetto dell’oggetto, dell’ambiente, delle risorse e dell’uomo.<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


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Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Obiettivi<br />

Gli obiettivi educativi si definiscono in relazione ai <strong>di</strong>fferenti soggetti in<strong>di</strong>viduati come<br />

interlocutori del progetto.<br />

In relazione agli Enti Pubblici, privati e del privato sociale:<br />

- aumentare la partecipazione a concreti processi <strong>di</strong> attenzione ai temi ambientali e,<br />

in particolare, del <strong>riuso</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> aziendale;<br />

- aumentare la consapevolezza dell’urgenza <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare nuove forme e nuove<br />

prassi per affrontare il problema dello smaltimento <strong>dei</strong> rifiuti (es. valorizzazione <strong>di</strong><br />

alcuni scarti produttivi anche al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> consolidati processi <strong>industriali</strong>).<br />

In relazione agli asili nido, alle scuole <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e grado e ad altre agenzie educative:<br />

Sostenere le competenze <strong>di</strong> insegnanti ed educatori in percorsi <strong>di</strong>dattico/educativi volti<br />

all’’utilizzo <strong>di</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> e sul loro nuovo riutilizzo ponendo ReMida come supporto<br />

e occasione complementare per integrare e supportare l’attività <strong>di</strong>dattica delle scuole;<br />

Con<strong>di</strong>videre con insegnanti ed educatori/animatori percorsi e proposte <strong>di</strong>dattiche e <strong>di</strong><br />

animazione inerenti l’importanza <strong>di</strong> un corretto rapporto in<strong>di</strong>viduo / ambiente / risorse;<br />

Potenziare congiuntamente la sensibilità intorno alle problematiche ambientali da parte <strong>dei</strong><br />

bambini e <strong>dei</strong> ragazzi implementando le proposte <strong>di</strong> educazione ambientale nella scuola.<br />

In relazione a bambini, ragazzi e adulti:<br />

- aumentare le capacità <strong>di</strong> lavorare in gruppo;<br />

- aumentare le capacità <strong>di</strong> scambiare reciprocamente competenze e abilità,<br />

- migliorare le capacità <strong>di</strong> progettazione dando concretezza alle idee e alle intuizioni,<br />

- incrementare le espressioni della propria creatività;<br />

- aumentare la capacità <strong>di</strong> esprimere le proprie emozioni;<br />

- migliorare la capacità <strong>di</strong> rispettare le espressioni ed emozioni altrui,<br />

- incrementare l’utilizzo <strong>di</strong> modalità <strong>di</strong> rapporto con l’ambiente rispettose <strong>di</strong> un bene<br />

comune;<br />

- aumentare la capacità <strong>di</strong> limitare gli sprechi;<br />

- migliorare l’autostima, la valorizzazione <strong>di</strong> sé e delle proprie idee.<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

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Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

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Metodologia<br />

Sul piano educativo, la metodologia del progetto ReMida è legata alla proposta<br />

dell’imparare facendo.<br />

ReMida è il luogo in cui si propone innovazione, si propone educazione, si propone attività<br />

<strong>di</strong>dattica complementare, si propongono itinerari formativi e l’idea <strong>di</strong> guardare la realtà da<br />

un nuovo punto <strong>di</strong> osservazione.<br />

ReMida è una proposta <strong>di</strong> educazione ambientale fondata non solo sull’aspetto naturale<br />

ma anche su quella “zona nascosta” degli sbagli della produzione industriale che possono<br />

comunque avere una seconda chance <strong>di</strong> vita all’interno <strong>di</strong> ReMida.<br />

Utilizzare i <strong>materiali</strong> provenienti dalle aziende del territorio significa prendere coscienza <strong>di</strong><br />

ciò che produce la propria zona, quali possano essere le potenzialità delle industrie e <strong>dei</strong><br />

<strong>materiali</strong> semi-lavorati.<br />

Avere a <strong>di</strong>sposizione un luogo unico come quello <strong>di</strong> ReMida, all’interno del quale si<br />

svolgono attività <strong>di</strong> ricerca creativa con i <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong>, significa offrire la visione <strong>di</strong><br />

uno spaccato del tessuto produttivo in cui si vive, al contempo offrire ai citta<strong>di</strong>ni, alle<br />

scuole, alle istituzioni tutte un luogo <strong>di</strong> eccellenza per trasformare in attività reali i saperi e<br />

le conoscenze intorno alle buone pratiche dell’educazione ambientale.<br />

Elaborare e proporre progetti creativi e innovativi significa aprire le attività <strong>di</strong> ReMida<br />

all’incontro con il pensiero <strong>creativo</strong> artistico; è importante per un bambino, per un ragazzo<br />

o un adulto avvicinarsi a nuovi filoni <strong>di</strong> pensiero e nuovi orizzonti culturali in cui si<br />

esprimono mo<strong>di</strong> <strong>di</strong>versi per manifestare emozioni e idee.<br />

In sintesi, la metodologia che ReMida propone attraverso le proprie attività si fonda su due<br />

livelli:<br />

- il livello dell’appren<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> tipo cognitivo, con la proposta <strong>di</strong> informazioni e<br />

conoscenze sui temi del progetto con modalità adeguate ai partecipanti;<br />

- il livello dell’appren<strong>di</strong>mento simbolico, con la proposta <strong>di</strong> sperimentare <strong>di</strong>rettamente, in<br />

forma <strong>di</strong> gioco, i concetti affrontati.<br />

- l’utilizzo <strong>di</strong> questa metodologia è particolarmente in<strong>di</strong>cata per lavorare<br />

sull’interiorizzazione <strong>di</strong> nuovi comportamenti e l’appren<strong>di</strong>mento <strong>dei</strong> saperi soprattutto<br />

con i minori.<br />

Appare evidente come un appren<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> tipo pratico sia più efficace <strong>di</strong> uno<br />

esclusivamente teorico; partendo da questo assunto, il progetto ReMida propone <strong>di</strong><br />

sperimentare <strong>di</strong>rettamente gli esiti <strong>di</strong> un proprio comportamento quoti<strong>di</strong>ano, permettendo<br />

ai soggetti coinvolti <strong>di</strong> vedere la possibilità <strong>di</strong> rileggere e riprodurre lo stesso<br />

comportamento e i suoi esiti in altri contesti.<br />

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Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Attività<br />

Si elencano <strong>di</strong> seguito le attività la cui realizzazione è prevista, seppur gradualmente, già nella<br />

prima fase <strong>di</strong> sperimentazione del progetto:<br />

- creazione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> aziende nel territorio provinciale, finalizzata a mantenere<br />

costante nel tempo l’approvvigionamento <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> e per intraprendere<br />

nuove attività che possano unire le espressioni produttive e quelle culturali <strong>di</strong> uno stesso<br />

tessuto sociale;<br />

- allestimento <strong>di</strong> uno spazio espositivo dove insegnanti e bambini (anche da soli o<br />

accompagnati) possano trovare a <strong>di</strong>sposizione materiale informativo necessario alla<br />

comprensione delle attività proposte da ReMida e la sua metodologia;<br />

- allestimento <strong>dei</strong> tre spazi del Centro (emporio, laboratorio, esploratorio) capaci <strong>di</strong> poter<br />

offrire una proposta organica delle attività e del metodo proposto da ReMida.<br />

- creazione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> collegamento tra le scuole del territorio e le altre agenzie<br />

educative presenti in provincia <strong>di</strong> Varese, finalizzata a mettere in circolo competenze e<br />

<strong>materiali</strong> <strong>di</strong> ReMida;<br />

- gestione delle attività <strong>di</strong> emporio, laboratorio ed esploratorio per la sperimentazione<br />

costruttiva, artistica, creativa all’interno del <strong>centro</strong> ReMida;<br />

- progettazione e prima sperimentazione <strong>di</strong> “ReMida itinerante”. ReMida itinerante è un<br />

progetto satellite <strong>di</strong> ReMida Varese che prevede <strong>di</strong> proporre l’esperienza <strong>di</strong> ReMida in<br />

zone <strong>di</strong>verse da quelle in cui si trova la sede centrale. La proposta è quella <strong>di</strong> istituire in<br />

un arco temporale definito, una seconda sede oltre a quella del Chiostro <strong>di</strong> Voltorre che<br />

proponga le stesse attività laboratoriali per le scuole <strong>di</strong> quella zona del territorio<br />

provinciale. Il progetto prevede quin<strong>di</strong> lo spostamento continuo <strong>di</strong> “ReMida <strong>di</strong>ffuso” in<br />

<strong>di</strong>verse aree della provincia <strong>di</strong> Varese promuovendo le attività del Centro e facendo<br />

conoscere il servizio <strong>di</strong> emporio all’interno <strong>di</strong> ReMida Varese;<br />

- ideare e realizzare uno spazio <strong>di</strong> documentazione in cui possano confluire <strong>materiali</strong> e<br />

informazioni relativi ad esperienze significative condotte nel territorio provinciale e<br />

regionale in relazione a temi <strong>di</strong> educazione ambientale, <strong>riuso</strong> <strong>di</strong> <strong>materiali</strong>;<br />

- realizzazione <strong>di</strong> percorsi formativi, rivolti ad insegnanti, educatori, animatori, finalizzati<br />

all’aumento <strong>di</strong> abilità e competenze per l’uso <strong>creativo</strong> <strong>di</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong>;<br />

- collaborazione con insegnanti per la progettazione e realizzazione <strong>di</strong> attività laboratoriali<br />

nelle scuole, a partire dall’utilizzo <strong>creativo</strong> <strong>di</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> o su tematiche relative<br />

alle risorse energetiche e alla riduzione <strong>dei</strong> rifiuti;<br />

- realizzazione <strong>di</strong> eventi finalizzati ad una <strong>di</strong>ffusa sensibilizzazione sui temi ambientali,<br />

sullo spreco delle risorse, sul riciclo <strong>dei</strong> rifiuti, nonché ad una più ampia visibilità del<br />

progetto e delle sue potenzialità;<br />

- ideare il “ReMida Day”, esperienza già realizzata da altri ReMida in Italia e all’estero; una<br />

presenza costante del progetto ReMida nelle piazze e nelle strade del territorio<br />

provinciale attraverso la realizzazione <strong>di</strong> laboratori artistici e creativi con <strong>materiali</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>scarto</strong> dove la duplice finalità, quella creativa e quella <strong>di</strong> socializzazione, <strong>di</strong>ventano<br />

motore trainante dell’evento;<br />

- progettazione <strong>di</strong> una comunicazione efficace del progetto ReMida attraverso la<br />

creazione <strong>di</strong> materiale illustrativo delle proposte sia a livello cartaceo, sia a livello<br />

informatico.<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Valutazione<br />

La valutazione delle esperienze non è da intendersi come fase finale della realizzazione <strong>di</strong> un<br />

percorso all’interno del contesto <strong>di</strong> ReMida ma come processo che le accompagna in itinere.<br />

Nello specifico si prevede una valutazione costante delle proposte educative continuando a<br />

migliorare le attività fin dalla loro ideazione e progettazione andando così a insistere sui concetti<br />

<strong>di</strong> valutazione <strong>di</strong> processo e sulla valutazione <strong>di</strong> risultato.<br />

Gli in<strong>di</strong>catori per il monitoraggio della valutazione sono:<br />

- il numero, la tipologia e la provenienza <strong>di</strong> contatti informativi con ReMida a seguito<br />

dell'avvio e della pubblicizzazione;<br />

- il numero, la tipologia e la provenienza <strong>di</strong> fruitori per ogni attività <strong>di</strong> laboratorio, <strong>di</strong><br />

formazione e <strong>di</strong> evento;<br />

- il numero e la tipologia <strong>di</strong> richieste <strong>di</strong> laboratori <strong>di</strong> ReMida dalle scuole/dalle agenzie<br />

educative del territorio;<br />

- la partecipazione <strong>dei</strong> fruitori alle attività / richiesta <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica alle attività proposte,<br />

richiesta <strong>di</strong> ulteriori attività, ecc.;<br />

- le motivazioni alla partecipazione alle attività <strong>di</strong> ReMida;<br />

- il livello <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento delle attività realizzate (sod<strong>di</strong>sfazione).<br />

Con tali in<strong>di</strong>catori si intende monitorare l'andamento <strong>di</strong> numero e <strong>di</strong> tipologia della<br />

partecipazione alle attività <strong>di</strong> ReMida, prevedendo un graduale aumento numerico <strong>dei</strong> fruitori e<br />

una <strong>di</strong>fferenziazione della tipologia <strong>dei</strong> partecipanti (bambini, ragazzi, famiglie, ...) nonché della<br />

provenienza geografica degli utenti.<br />

Questo tipo <strong>di</strong> valutazione è utile per comprendere quanto le attività <strong>di</strong> pubblicizzazione del<br />

progetto messe in campo siano adeguate e quanto l’impostazione <strong>dei</strong> laboratori risponda alle<br />

aspettative <strong>dei</strong> partecipanti suscitando interesse e curiosità.<br />

Gli strumenti che verranno utilizzati per la valutazione del processo in itinere, a conclusione<br />

delle proposte educative, sono: schede <strong>di</strong> rilevazione delle richieste <strong>di</strong> attività, rilevazioni delle<br />

motivazioni, osservazioni degli operatori durante lo svolgimento delle attività, riunioni dell’equipe<br />

operativa, incontri <strong>di</strong> supervisione pedagogica.<br />

Si prevede l’utilizzo <strong>di</strong> strumenti che permettano <strong>di</strong> misurare l’incidenza delle attività realizzate<br />

rispetto alla mo<strong>di</strong>fica <strong>dei</strong> comportamenti delle persone (adulti e minori) coinvolte nelle attività;<br />

nello specifico si pensa <strong>di</strong> ideare un questionario, da somministrare a conclusione <strong>di</strong> ogni<br />

singolo laboratorio, in cui rilevare il livello <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento delle attività realizzate (sod<strong>di</strong>sfazione),<br />

la percezione <strong>di</strong> quali siano i comportamenti quoti<strong>di</strong>ani personali e familiari che è utile mo<strong>di</strong>ficare<br />

in relazione alle conoscenze acquisite nel corso <strong>dei</strong> laboratori.<br />

Lo strumento questionario sarà somministrato in modo tra<strong>di</strong>zionale (consegna, compilazione,<br />

restituzione) e nel caso <strong>di</strong> bambini più piccoli ancor privi dello strumento della scrittura,<br />

compilato insieme agli operatori <strong>di</strong> ReMida attraverso un’attività orale <strong>di</strong> gruppo.<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Le funzioni e gli spazi del Centro ReMida<br />

La Provincia <strong>di</strong> Varese ha in<strong>di</strong>viduato la sede per sviluppare le attività del <strong>centro</strong><br />

ReMida all’interno del contesto monumentale <strong>di</strong> sua proprietà del Chiostro <strong>di</strong> Voltorre<br />

situato nel comune <strong>di</strong> Gavirate (VA).<br />

La progettazione dello spazio, elaborato dal gruppo <strong>di</strong> lavoro, ha in<strong>di</strong>viduato la<br />

necessità <strong>di</strong> avere una serie <strong>di</strong> spazi contigui tra loro e con funzioni <strong>di</strong>fferenti per<br />

permettere lo svolgimento <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> attività complementari.<br />

All’interno dello stesso Centro ReMida si propongono una serie <strong>di</strong> attività <strong>di</strong>verse,<br />

rivolte a età <strong>di</strong>verse ma con le medesime finalità, lo stesso metodo e con gli stessi<br />

strumenti.<br />

Ciò che varia è la modalità <strong>di</strong> conduzione delle attività che trovano <strong>di</strong>versificazioni<br />

tematiche e graduali approfon<strong>di</strong>menti in relazione all’avanzare delle età e <strong>dei</strong> saperi<br />

<strong>dei</strong> partecipanti.<br />

ReMida si presenta quin<strong>di</strong> come un luogo in cui i <strong>materiali</strong> sono pretesto per ogni<br />

attività e permeano il luogo in cui si trovano; oggetti apparentemente senza valore<br />

che acquistano significati <strong>di</strong>versi se inseriti in contesti creativi e manuali.<br />

ReMida è una specie <strong>di</strong> supermercato <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> ma è anche un’”officina”,<br />

ma è anche presentazione <strong>di</strong> esperienze, ma è anche luogo <strong>di</strong> saperi nuovi, ma è<br />

anche luogo per trovare informazione, ma è anche luogo per presentare progetti, ma<br />

è anche luogo <strong>di</strong> documentazione delle esperienze progettate e attuate nei <strong>di</strong>versi<br />

ambiti <strong>di</strong> lavoro.<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

L’articolazione degli spazi deve saper offrire al visitatore e all’utente l’idea <strong>di</strong><br />

continuità della proposta, l’idea <strong>di</strong> complementarietà degli spazi e unicità del<br />

linguaggio compositivo.<br />

L’area <strong>di</strong> maggior superficie viene denominata “Emporio”, spazio per la <strong>di</strong>stribuzione<br />

<strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong> a favore <strong>di</strong> coloro che decidono <strong>di</strong> perseguire esperienze<br />

educative, <strong>di</strong>dattiche o culturali utilizzando nelle proprie attività i <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

aziendali.<br />

L’area dell’emporio è allestita con scaffalature e tavoli dove sono esposti i <strong>materiali</strong><br />

prelevati dalle aziende fornitrici e debitamente posati in or<strong>di</strong>ne e con grande cura<br />

nella <strong>di</strong>sposizione.<br />

L’emporio è il cuore <strong>di</strong> ReMida, il luogo in cui si incontrano i <strong>materiali</strong>, il luogo in cui<br />

possono nascere idee nuove in relazione agli incontri; incontri con la materia e<br />

incontri con altre persone.<br />

L’emporio è quin<strong>di</strong> una specie <strong>di</strong> “piazza” <strong>di</strong> ReMida, luogo <strong>di</strong> incontro e <strong>di</strong> scambi<br />

esperienziali oltre che luogo <strong>di</strong> prima ideazione e progettazione.<br />

Da questa piazza passano bambini, insegnanti, amministratori, educatori, papà e<br />

mamme, impren<strong>di</strong>tori, ragazzi, idee, documentazioni <strong>dei</strong> lavori svolti.<br />

Il luogo attiguo all’emporio è il “Laboratorio”, spazio nel quale sono presenti<br />

strumenti capaci <strong>di</strong> offrire possibilità <strong>di</strong> approccio e <strong>di</strong> prima conoscenza <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>scarto</strong> all’utenza. Il laboratorio offre quin<strong>di</strong> sperimentazione attiva e postazioni <strong>di</strong><br />

lavoro su tavoli e sul pavimento (laboratorio “a terra”) per le attività <strong>di</strong>dattiche e <strong>di</strong><br />

formazione.<br />

Si potrebbe definire il laboratorio il luogo in cui si svolgono attività <strong>di</strong>dattiche che<br />

presentano il carattere dell’appren<strong>di</strong>mento attivo, dell’imparare facendo.<br />

Nella <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> senso comune, si pensa che la conoscenza si possa trasmettere<br />

attraverso le parole: ovvero, si crede che l’alunno impari ascoltando o leggendo.<br />

L’ascolto non è sicuramente un atteggiamento totalmente passivo: esiste un ascolto<br />

passivo e meccanico, in cui le parole sono solo memorizzate, e un ascolto attivo, in<br />

cui il bambino cerca attivamente <strong>di</strong> capire e <strong>di</strong> collegare il contenuto della<br />

comunicazione con la propria esperienza e con le proprie conoscenze.<br />

L’istruzione attraverso il linguaggio è sostanzialmente limitata alla riorganizzazione<br />

delle conoscenze che l’in<strong>di</strong>viduo possiede da altre fonti esperienziali e non efficace in<br />

presenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio sociale, culturale o cognitivo.<br />

Per questi motivi, l’appren<strong>di</strong>mento dall’esperienza attraverso il laboratorio <strong>di</strong> ReMida<br />

può essere una valida proposta in cui l’alunno è impegnato attivamente nel fare, nello<br />

sperimentare, nell’osservare, nel comprendere, ottenendo quin<strong>di</strong> una metodologia<br />

non alternativa ma complementare a quella normalmente utilizzata per<br />

l’appren<strong>di</strong>mento.<br />

Il laboratorio è quin<strong>di</strong> lo spazio principe per sviluppare attività con le scuole e gli<br />

adulti attraverso attività formative ma anche uno spazio libero ove si possono<br />

sperimentare e ideare itinerari creativi rivolti alle famiglie o a gruppi informali.<br />

Il terzo spazio è l’“Esploratorio”, che presenta una serie <strong>di</strong> esperienze legate ai<br />

<strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong>; la costruttività, la luce e le ombre, le proiezioni, le nuove<br />

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Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

tecnologie, i suoni, i colori, la libera sperimentazione compositiva, gli elementi naturali<br />

e gli elementi prodotti dall’uomo, la documentazione delle esperienze.<br />

Questo ambiente potrebbe considerarsi la parte “museale” <strong>di</strong> ReMida, un “museo<br />

attivo”, partecipato ed emozionale che propone una serie <strong>di</strong> esperienze tipiche del<br />

“pensiero remi<strong>di</strong>ano”, principalmente rivolte alle scuole e alle famiglie.<br />

L’esploratorio <strong>di</strong> ReMida, in occasioni <strong>di</strong>verse, può spostarsi nell’area verde<br />

circostante il Chiostro o in altri ambienti dello stesso.<br />

Lo spazio ha la funzione <strong>di</strong> fornire esemplificazioni esperienziali con i <strong>materiali</strong>, <strong>di</strong><br />

ricerca e <strong>di</strong> innovazione comunicativa tra i partecipanti.<br />

Altri spazi previsti sono l’”Ufficio ReMida”, lo spazio “Punto Sviluppo Sostenibile”<br />

de<strong>di</strong>cato alla presentazione <strong>di</strong> buone pratiche e progetti in materia <strong>di</strong> sviluppo<br />

sostenibile ed uno spazio bookshop dove promuovere i <strong>materiali</strong> e prodotti remi<strong>di</strong>ani.<br />

Nel Chiostro sono attrezzati inoltre un piccolo magazzino per lo stoccaggio <strong>dei</strong><br />

<strong>materiali</strong> recuperati ed un ufficio per gli operatori.<br />

Inoltre la Provincia mette a <strong>di</strong>sposizione del Centro ReMida una superficie <strong>di</strong><br />

magazzino <strong>di</strong> sua proprietà per ovviare ad eventuali eccessi <strong>di</strong> materiale nel<br />

magazzino presente al Chiostro <strong>di</strong> Voltorre.<br />

ReMida della Provincia <strong>di</strong> Varese prevede inoltre una parte itinerante “ReMida<br />

itinerante” che, su richiesta <strong>dei</strong> Comuni o <strong>di</strong> altri soggetti istituzionali (scuole,<br />

associazioni, altri enti), potrà risiedere temporaneamente (ReMida itinerante) in altri<br />

“luoghi” della provincia <strong>di</strong> Varese come e<strong>di</strong>fici scolastici, piazze, aree feste o se<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

eventi, ecc..<br />

Sempre a supporto del Centro è prevista la “Stazione ReMida” ovvero l’allestimento,<br />

presso una stazione della linea ferroviaria TreNord Milano – Varese – Laveno M. (una<br />

tra le stazioni più vicine al Chiostro: Gavirate o <strong>di</strong> Barasso-Comerio), <strong>di</strong> un punto<br />

informativo ReMida e <strong>di</strong> un servizio <strong>di</strong> trasporto (bus navetta) delle scolaresche che<br />

giungono in treno.<br />

Per un approfon<strong>di</strong>mento delle funzioni e in particolare dell’articolazione e della<br />

progettazione degli allestimenti gli spazi ReMida è possibile consultare l’allegato al<br />

presente progetto (Allegato n. 3).<br />

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Programma <strong>di</strong> Cooperazione Transfrontaliera<br />

Italia – Svizzera 2007 – 2013<br />

Le opportunità non hanno confini


Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

Rifiuti, nuovi percorsi <strong>di</strong> responsabilità<br />

transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Il modello gestionale ed economico del Centro<br />

La cogestione del <strong>centro</strong> ReMida viene normata da una convenzione tra la Provincia <strong>di</strong><br />

Varese in quanto proprietario dell’immobile e capofila del progetto ReMida e<br />

l’Associazione Altrementi in quanto detentrice delle competenze per la gestione <strong>di</strong> un<br />

Centro ReMida.<br />

I due soggetti convenzionati si avvarranno <strong>di</strong> altri partner del progetto ReMida<br />

(Cooperativa Sociale Totem, Consorzio Cooperative Sociali CCS e altri soggetti partner<br />

del progetto) tramite accor<strong>di</strong> specifici per collaborazioni in merito allo sviluppo delle<br />

attività.<br />

La seguente tabella descrive le tipologie <strong>di</strong> funzione e <strong>di</strong> rapporti tra i soggetti coinvolti<br />

nel progetto ReMida.<br />

Funzione Soggetto Tempo Spazio<br />

Contatto con<br />

aziende/associazioni <strong>di</strong><br />

categoria<br />

Ricerca continuativa materiale<br />

<strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

- Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

- Associazione Altrementi<br />

1 anno<br />

- Associazione Altrementi 1 giorno la settimana<br />

Territorio della provincia <strong>di</strong><br />

Varese<br />

Territorio della provincia <strong>di</strong><br />

Varese<br />

Apertura sede <strong>di</strong> ReMida - Associazione Altrementi 3 giorni la settimana Sede <strong>di</strong> ReMida<br />

Attività <strong>di</strong> emporio - Associazione Altrementi 2 giorni la settimana Sede <strong>di</strong> ReMida<br />

Attività <strong>di</strong> laboratorio in sede<br />

Laboratori fuori sede (scuole e<br />

ReMida itinerante)<br />

Eventi e ReMida Day<br />

Formazione<br />

Rapporti con ReMida CH<br />

Rapporti con ReMida Reggio<br />

Emilia e altri ReMida Italiani<br />

- Associazione Altrementi<br />

- Cooperativa Totem<br />

- Cooperativa Totem<br />

- Consorzio CCS<br />

- Tutti i soggetti del PIT<br />

- Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

- Associazione Altrementi<br />

- Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

- Associazione Altrementi<br />

- Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

- Associazione Altrementi<br />

2 giorni la settimana Sede <strong>di</strong> ReMida<br />

In qualunque giorno della<br />

settimana su richiesta<br />

1 giorno o una settimana<br />

continuativa all’anno<br />

6 incontri in un anno<br />

8 volte in un anno<br />

1/2 volte in un anno<br />

Territorio provinciale<br />

Territorio provinciale<br />

Sede <strong>di</strong> ReMida o in altre<br />

realtà provinciali<br />

Sede <strong>di</strong> ReMida<br />

Amministrazione<br />

Provinciale <strong>di</strong> Varese<br />

ReMida CH<br />

Sede <strong>di</strong> ReMida<br />

Amministrazione<br />

Provinciale <strong>di</strong> Varese<br />

ReMida Reggio Emilia<br />

Per quanto riguarda il modello economico il Centro ReMida della Provincia <strong>di</strong> Varese si<br />

sostiene attraverso una serie <strong>di</strong> modalità:<br />

1. finanziamenti derivanti dal Piano Integrato Transfrontaliero “Rifiuti”: fino al<br />

novembre 2013 per lo start up e la sperimentazione del progetto ReMida dal 2012<br />

al 2013;<br />

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Piano Integrato Transfrontaliero (PIT):<br />

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transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

2. introiti derivanti dalle attività del Centro (laboratori con le scuole e le famiglie,<br />

formazione, ideazione e gestione <strong>di</strong> eventi, collaborazioni con altri enti e<br />

associazioni) attraverso la quota associativa degli utenti;<br />

3. introiti derivanti dalla ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> materiale informativo e prodotti realizzati dalla rete<br />

<strong>dei</strong> partner del progetto;<br />

4. sponsorizzazioni e partnership con i soggetti coinvolti nel progetto e sviluppo <strong>di</strong><br />

nuove collaborazioni con aziende del territorio, musei, enti parco, ecc.;<br />

5. finanziamenti derivanti dallo sviluppo <strong>di</strong> progetti speciali da can<strong>di</strong>dare a nuovi<br />

ban<strong>di</strong> nazionali e internazionali.<br />

Infine la Provincia <strong>di</strong> Varese nell’idea <strong>di</strong> creare un polo <strong>di</strong> riferimento per l’educazione<br />

alla sostenibilità ambientale, la promozione della creatività e la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> buone<br />

pratiche sostenibili manterrà il proprio impegno per sostenere e supportare le attività del<br />

Centro ReMida in quanto ritenute fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi<br />

<strong>di</strong>chiarati in questo progetto.<br />

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transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Il network <strong>dei</strong> soggetti coinvolti sul territorio<br />

Il progetto ReMida, come già <strong>di</strong>chiarato in precedenza, tende a creare collegamenti e<br />

sinergie tra soggetti apparentemente <strong>di</strong>stanti tra loro (le scuole, le istituzioni, le famiglie, le<br />

piccole e me<strong>di</strong>e imprese, il mondo delle associazioni, gli oratori, gli Enti Locali, l’Università,<br />

ecc…).<br />

La rete <strong>dei</strong> soggetti che opera attivamente per lo sviluppo del progetto ReMida della<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese è composta da:<br />

- Associazione Altrementi;<br />

- Cooperativa Sociale Totem;<br />

- Consorzio Cooperative Sociali;<br />

- B.Associati srl;<br />

- Associazione Chiocciola D’Anteo;<br />

- Comune <strong>di</strong> Varese (CREA).<br />

Questi soggetti sono partner convenzionati con la Provincia <strong>di</strong> Varese che hanno un ruolo<br />

specifico nello sviluppo del Centro ReMida.<br />

Inoltre, sempre al fine <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere e <strong>di</strong> promuovere ReMida, sono a sostegno del progetto<br />

i seguenti soggetti <strong>di</strong> natura privata e pubblica:<br />

- Comunità Montana del Piambello;<br />

- Comunità Montana Valli del Verbano;<br />

- Parco Regionale Pineta <strong>di</strong> Appiano Gentile e Tradate;<br />

- Comune <strong>di</strong> Castiglione Olona;<br />

- Comune <strong>di</strong> Sesto Calende (referente per convenzione intercomunale per lo<br />

Sviluppo <strong>di</strong> un sistema coor<strong>di</strong>nato <strong>di</strong> gestione <strong>dei</strong> rifiuti);<br />

- ACCAM spa;<br />

- AGESP spa;<br />

- AMSC spa;<br />

- ASPEM spa;<br />

- CO.IN.GE.R. spa;<br />

- Econord spa;<br />

- SIECO - Servizi Intercomunali Ecologici srl;<br />

- Mazzucchelli 1849 spa;<br />

- GuMa srl;<br />

- SAMCO Immobiliare spa<br />

- ORSA FOAM spa.<br />

Infine il progetto ReMida nel suo sviluppo prevede il coinvolgimento, in parte già attivato<br />

<strong>dei</strong> seguenti altri soggetti della provincia <strong>di</strong> Varese:<br />

- Istituti scolastici comprensivi e superiori;<br />

- Associazioni <strong>di</strong> categoria delle imprese;<br />

- Aziende;<br />

- Comuni;<br />

- Enti Parco;<br />

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<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

- Altre associazioni.<br />

Fasi e tempi <strong>di</strong> realizzazione<br />

Il cronogramma ufficiale approvato e finanziato dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a, all’interno del<br />

Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.) “Rifiuti”, prevede fasi e tempi <strong>di</strong> realizzazione che<br />

obbligatoriamente sono i seguenti:<br />

Settembre – Ottobre 2011<br />

In<strong>di</strong>viduazione spazi presso il Chiostro <strong>di</strong> Voltorre<br />

Ottobre – Novembre 2011<br />

Convenzione tra Provincia <strong>di</strong> Varese e soggetti gestori del<br />

Centro ReMida<br />

Stesura del progetto <strong>di</strong> allestimento del Centro ReMida<br />

Novembre – Dicembre 2011<br />

Gennaio 2012<br />

Gara <strong>di</strong> appalto per allestimento del Centro ReMida e<br />

in<strong>di</strong>viduazione del soggetto/i per la realizzazione degli<br />

allestimenti<br />

Allestimento della sede ReMida e delle relative parti<br />

Febbraio – Marzo 2012<br />

Inaugurazione del Centro ReMida<br />

Aprile 2012<br />

Inizio delle attività del Centro ReMida<br />

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transfrontaliera<br />

Linea <strong>di</strong> attività PIT:<br />

<strong>riuso</strong> <strong>creativo</strong> <strong>dei</strong> <strong>materiali</strong> <strong>di</strong> <strong>scarto</strong><br />

(REM)<br />

Documento redatto da:<br />

Provincia <strong>di</strong> Varese<br />

Settore Ecologia ed Energia<br />

Attività Sviluppo Sostenibile<br />

Associazione Altrementi<br />

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(REM)<br />

Varese, 7/11/2011<br />

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