Collegio dei Geometri della Provincia di Parma
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<strong>Collegio</strong> <strong>dei</strong> <strong>Geometri</strong> <strong>della</strong> <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Parma</strong><br />
NOTIZIARIO<br />
SOMMARIO<br />
12 LEGGI–DECRETI–REGOLAMENTI VARI<br />
13 EDILIZIA – REGIONE EMILIA-ROMAGNA<br />
14 INDICI ISTAT<br />
15 COMUNE DI PARMA –<br />
PRATICHE EDILIZIE<br />
16 TAVOLE ROTONDE<br />
17 FINANZIAMENTI IN AGRICOLTURA<br />
18 RIVALUTAZIONE TERRENI AGRICOLI<br />
19 IVA –MODIFICHE DELLA FINANZIARIA<br />
20 CONTRIBUENTI MINIMI<br />
21 COMMISSIONE TRIBUTARIA<br />
22 ABBONAMENTO 2008<br />
PREZZI OPERE EDILI IN PARMA<br />
23 CORSI DI AGGIORNAMENTO<br />
24 VALUTAZIONI IMMOBILIARI<br />
Spe<strong>di</strong>zione in A.P. D.L. 353/2003 convertito in Legge<br />
27/02/2004 n° 46 Art. 1, comma 2 – DBC <strong>Parma</strong><br />
N. 02/2008
12 LEGGI – DECRETI E REGOLAMENTI VARI<br />
Segnaliamo agli Iscritti alcune leggi e decreti <strong>di</strong> recente pubblicazione:<br />
CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI<br />
Decreto ministero delle Infrastrutture 21 <strong>di</strong>cembre 2007, n. 272 (G.U. n. 35 – 11/02/2008)<br />
Regolamento recante norme per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>dei</strong> criteri, modalità e procedure per la verifica <strong>dei</strong><br />
certificati <strong>dei</strong> lavori pubblici e delle fatture utilizzati ai fini delle attestazioni rilasciate dalle SOA dal 1°<br />
marzo 2000 alla data <strong>di</strong> entrata in vigore del D. Lgs 12 aprile 2006, n. 163 (1° luglio 2006).<br />
Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici <strong>di</strong> lavori servizi e forniture:<br />
1. Determinazione n. 1/2008, riguardante il “casellario informativo degli operatori economici esecutori <strong>dei</strong><br />
contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”<br />
2. Determinazione n. 2/2008, riguardane “in<strong>di</strong>cazioni operative sugli appalti riservati – art. 52 del decreto<br />
legislativo 12 aprile 2006,n . 163”<br />
Decreto Presidente del Consiglio <strong>dei</strong> Ministri 21 <strong>di</strong>cembre 2007 (G.U. n. 31 – 6/02/2008)<br />
Coor<strong>di</strong>namento delle attività <strong>di</strong> prevenzione e vigilanza in materia <strong>di</strong> salute e sicurezza sul lavoro<br />
Circolare n. 2 del 20 febbraio 2008 – Agenzia del Territorio<br />
D.L. 31 gennaio 2007, n. 7 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni – Istruzioni per la compilazione <strong>di</strong> cui all’art. 13 –<br />
comma 8 – spties, trasmesse per via telematica<br />
D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 (S.O. n. 24L G.U. n. 24 del 29/01/2008)<br />
Ulteriori <strong>di</strong>sposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia<br />
ambientale<br />
E’ il secondo decreto correttivo Co<strong>di</strong>ce Ambiente e contiene importanti mo<strong>di</strong>fiche che sono entrate in vigore il 13<br />
febbraio u.s.. Il decreto in esame, fa seguito al D.Lgs. n. 284 del giorno 8 novembre 2006.<br />
Circolare esplicativa – Ministero del Lavoro prot. n. 25/1/0001663 del 30/01/2008 – “decreto recante le modalità<br />
<strong>di</strong> rilascio del Documento Unico <strong>di</strong> Regolarità contributiva <strong>di</strong> cui all’art. 1 comma 1176 <strong>della</strong> Legge 296/2006”.<br />
Circolare Inail n. 7 del 5 febbraio 2008, riguardante la tematica <strong>di</strong> cui sopra.<br />
Lettera Circolare prot. n. P157/4135 sott. 9 del Ministero dell’Interno<br />
D.M. 15 settembre 2005 – Chiarimenti in merito alle caratteristiche del vano corsa per prova <strong>di</strong> fumo, del vano<br />
corsa per ascensore antincen<strong>di</strong>o e del vano corsa per ascensore <strong>di</strong> soccorso<br />
Agenzia del Territorio – Provve<strong>di</strong>mento del 14 febbraio 2008<br />
Estensione del servizio <strong>di</strong> trasmissione telematica del modello unico informatico catastale ad altre tipologie<br />
<strong>di</strong> atti <strong>di</strong> aggiornamento geometrico (PREGEO), <strong>di</strong> cui all’art. 8 <strong>della</strong> legge 1 ottobre 1969.n. 679 ed agli<br />
artt. 5 e 7 del D.P.R. 26/10/1972, N. 650<br />
Circolare n. 25/SEGR/1604 del 29 gennaio u.s. del Ministero del Lavoro e <strong>della</strong> Previdenza Sociale, Direzione<br />
generale per l’Attività Ispettiva<br />
La Circolare in argomento offre una serie <strong>di</strong> chiarimenti in merito “all’art. 1 comma 1178, L. n. 296/2006<br />
(finanziaria 2007) – libri obbligatori ed attività itineranti – in<strong>di</strong>cazioni al personale ispettivo” laddove, per<br />
attività itineranti, si intendono “ a titolo esemplificativo e non esaustivo……..attività e<strong>di</strong>li in modesta entità,<br />
ovvero quei cantieri nei quali vengono effettuati piccoli lavori e<strong>di</strong>li <strong>di</strong> ristrutturazione, intonacatura e<br />
rifinitura e comunque per le <strong>di</strong>tte che occupano nel cantiere fino a nove lavoratori escluso il titolare o i<br />
soci…….omissis”.
Gli interessati potranno prenderne visione presso la Segreteria del <strong>Collegio</strong>.<br />
13 EDILIZIA – REGIONE EMILIA-ROMAGNA<br />
Dal Comitato Regionale Emilia-Romagna riceviamo lettera <strong>della</strong> Regione Emilia-Romagna,<br />
prot. PG/2008/46625 del 15 febbraio 2008 riguardante chiarimenti sull’applicazione dell’art.<br />
26. comma 6 e 7, <strong>della</strong> L.R. 31 del 2002 che integralmente pubblichiamo:
14 INDICI ISTAT<br />
L’in<strong>di</strong>ce <strong>dei</strong> prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati :<br />
DICEMBRE 2007 BASE 1989 - 179,50<br />
ART. 24 2,9 X 75% = 2,2<br />
ART. 32 4,4 X 75% = 3,3<br />
GENNAIO 2008 BASE 1989 - 178,86<br />
ART. 24 2,6 X 75% = 1,9<br />
ART. 32 4,4 X 75% = 3,3
15 COMUNE DI PARMA – PRATICHE EDILIZIE<br />
Il Consiglio <strong>di</strong>rettivo – tenuto conto delle pubblicazioni <strong>di</strong> articoli su alcuni quoti<strong>di</strong>ani<br />
locali, in cui si fa riferimento a lettere mandate dagli Or<strong>di</strong>ni professionali - ritiene <strong>di</strong> informare gli<br />
Iscritti sul tenore delle stesse e pertanto ne viene data <strong>di</strong>vulgazione:<br />
1) lettera del 13/09/2007 e 2) lettera del 22/10/2007<br />
ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI PARMA<br />
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PARMA<br />
COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI PARMA<br />
COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI PARMA<br />
Egregio Signor<br />
Dott. FRANCESCO MANFREDI<br />
Assessore alle politiche urbanistiche ed e<strong>di</strong>lizie<br />
COMUNE DI PARMA<br />
______________________________________<br />
Convenzione ERP<br />
In relazione alla comunicazione in sede <strong>di</strong> Consulta delle Professioni <strong>della</strong> prossima approvazione <strong>della</strong> convenzione<br />
ERP siamo a formalizzarvi la nostra posizione in merito.<br />
Premesso che si accoglie con favore lo sforzo teso a migliorare il progetto e<strong>di</strong>lizio attraverso una progettazione accurata<br />
che preveda la sperimentazione <strong>di</strong> nuove tecniche e tecnologie, e il monitoraggio in corso d’opera a supporto <strong>della</strong><br />
<strong>di</strong>rezione lavori, si vuole sottolineare come ricerca, sperimentazione e tecniche innovative siano materie proprie del<br />
mondo professionale e come, in questo campo, i professionisti possano fornire il loro importante apporto.<br />
Trova pertanto piena con<strong>di</strong>visione la posizione dell’Amministrazione Comunale tesa ad un reale miglioramento del<br />
prodotto e<strong>di</strong>lizio <strong>della</strong> città, attraverso la ricerca <strong>di</strong> nuovi mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> costruire che interessano tutto il processo<br />
(progettazione, tecnologia, monitoraggi, <strong>di</strong>versificazione, rifiuto <strong>della</strong> ghettizzazione, ecc.) posizione sostanziata nella<br />
previsione <strong>di</strong> un tetto delle spese tecniche più consistente rispetto al passato.<br />
Riteniamo però che per garantire il risultato prospettato si debba assolutamente evitare che tali obiettivi siano <strong>di</strong>sattesi<br />
perseguendo una sistematica politica <strong>di</strong> abbattimento delle spese tecniche rispetto a quanto stabilito nelle Convenzioni,<br />
pertanto si<br />
C H I E D E<br />
che la “CONVENZIONE TIPO” da approvare da Codesta Spettabile Amministrazione Comunale preveda<br />
TASSATIVAMENTE che possano concorrere alla formazione del “prezzo convenzionale” solo le spese tecniche<br />
documentate in sede <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> certificato <strong>di</strong> conformità e<strong>di</strong>lizia al fine <strong>di</strong> garantire la completa trasparenza del<br />
prezzo ERP.<br />
Ciò in analogia a quanto già in uso da tempo per le detrazioni fiscali relative a opere <strong>di</strong> ristrutturazione.<br />
Certi del buon esito <strong>della</strong> fattiva collaborazione intrapresa, porgiamo <strong>di</strong>stinti saluti.<br />
<strong>Parma</strong>, 13 settembre 2007<br />
Prot. n. 070789<br />
f.to Arch. Nicolai Zanettini<br />
Presidente Or<strong>di</strong>ne Architetti P.P.C<br />
f.to Ing. Angelo Tedeschi<br />
Presidente Or<strong>di</strong>ne Ingegneri<br />
f.to Geom. Fausto Amadasi<br />
Presidente <strong>Collegio</strong> <strong>dei</strong> <strong>Geometri</strong><br />
f.to Per. Ind. Armando Fattori<br />
Presidente <strong>Collegio</strong> Periti Industriali<br />
e Periti Industriali Laureati
16 TAVOLA ROTONDE<br />
1 – NORME FABBRICATI RURALI – COMUNE DI PARMA<br />
E’ fissato un incontro per<br />
LUNEDI’ 10 MARZO 2008 – alle ore 16.00<br />
presso la Sede del <strong>Collegio</strong> <strong>Geometri</strong> in <strong>Parma</strong> – Via Rondani, 7 con la Dr.ssa Donatella<br />
Signifre<strong>di</strong> per la presentazione <strong>della</strong> bozza delle Nuove Norme del RUE “Sistema Agricolo<br />
Ambientale” che saranno approvate dal Comune <strong>di</strong> <strong>Parma</strong>..<br />
2 - CERTIFICAZIONI ENERGETICA<br />
Il Consiglio del <strong>Collegio</strong> ha organizzato per<br />
MARTEDI’ 11 MARZO 2008 – alle ore 16.00<br />
presso la Sede del <strong>Collegio</strong> <strong>Geometri</strong> in <strong>Parma</strong> – Via Rondani, 7 un seminario informativo sul<br />
RISPARMIO ENERGETICO con particolare riferimento agli IMPIANTI SOLARI<br />
FOTOVOLTAICI E TERMICI.<br />
Si tratterranno i seguenti temi:<br />
1. Produzione <strong>di</strong> energia elettrica con i pannelli solari fotovoltaici: costi, ricavi e risparmi,<br />
installazione, rapporti con Enia, Enel e GSE, ecc.<br />
2. Produzione <strong>di</strong> acqua calda sanitaria e per riscaldamento con i pannelli solari termici: stato<br />
dell’arte, risparmi fiscali ecc.<br />
Relatore sarà il Per. Ind. Capra Roberto <strong>della</strong> Società EDIN srl – Certificatore Energetico<br />
Accre<strong>di</strong>tato SACERT.<br />
Gli interessati a partecipare alle tavole rotonde, dovranno far pervenire alla Segreteria del <strong>Collegio</strong><br />
la sottoriportata scheda.<br />
------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br />
SCHEDA DI PARTECIPAZIONE<br />
Il sottoscritto Geom……………………………………………………iscritto all’Albo <strong>dei</strong><br />
<strong>Geometri</strong> <strong>della</strong> <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Parma</strong> al n……………………conferma la partecipazione ai<br />
seguenti incontri:<br />
tavola rotonda <strong>di</strong> LUNEDI’ 10 MARZO 2008 – ORE 16.00<br />
tavola rotonda <strong>di</strong> MARTEDI’ 11 MARZO 2008 – ORE 16.00<br />
<strong>Parma</strong>,<br />
In fede<br />
__________________________
17 FINANZIAMENTI IN AGRICOLTURA<br />
La Commissione Agricoltura segnala agli Iscritti che sul sito <strong>della</strong> Regione Emilia-<br />
Romagna potrà essere scaricato il PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA –<br />
triennio 2007/2013 inerente i finanziamenti pubblici per lo SVILUPPO RURALE collegandosi<br />
al sito:<br />
http://www.ermesagricoltura.it/wcm/ermesagricoltura/rivista/2007/supp_33_2007.htm<br />
18 RIVALUTAZIONE TERRENI AGRICOLI -<br />
Con la manovra Finanziaria 2008 – art. 1 – comma 91 - viene concessa una nuova<br />
opportunità ai contribuenti che vogliono procedere alla rivalutazione <strong>dei</strong> terreni agricoli ed<br />
e<strong>di</strong>ficabili, nonché delle partecipazioni in società, per evitare o ridurre la plusvalenza che si<br />
realizzerebbe in caso <strong>di</strong> successiva ven<strong>di</strong>ta.<br />
Il termine è stato fissato al 30 giugno 2008.<br />
Entro questa data dovrà essere versata l’imposta sostitutiva al 4% (per i terreni e<br />
partecipazioni qualificate) e al 2% per le partecipazioni non qualificate oppure la prima delle due o<br />
tre rate. La rideterminazione <strong>dei</strong> valori richiede, la redazione <strong>di</strong> una perizia asseverata da<br />
professionisti abilitati ed in<strong>di</strong>viduati dagli articoli 5 e 7 <strong>della</strong> legge 448/01.<br />
La data <strong>di</strong> riferimento <strong>dei</strong> valori viene fissata al 1° gennaio 2008.<br />
La nuova chance potrà essere favorevole in una serie <strong>di</strong> occasioni, meno in altre.<br />
La rivalutazione è sempre comunque molto conveniente per i terreni e<strong>di</strong>ficabili e<br />
vantaggiosa per:<br />
− Persona fisica, società semplice o ente in possesso <strong>di</strong> un terreno agricolo che verrà<br />
rivenduto prima che siano trascorsi cinque anni dalla data <strong>di</strong> acquisto (la riven<strong>di</strong>ta realizza<br />
plusvalenza in base all’articolo 67, lettera b, del Tuir);<br />
− Persona fisica, società semplice o ente che possiedono terreni e<strong>di</strong>ficabili che in caso <strong>di</strong><br />
ven<strong>di</strong>ta generano sempre plusvalenza tassabile;<br />
− Persona fisica che possiede quote <strong>di</strong> partecipazione in società <strong>di</strong> qualsiasi tipo e oggetto.<br />
L’AGENZIA DELLE ENTRATE con circolare n. 47/E del 5 giugno 2002, ha precisato<br />
che, limitatamente alle partecipazioni societarie, la perizia <strong>di</strong> stima può essere redatta anche<br />
dopo la cessione. Alla luce <strong>della</strong> riapertura <strong>dei</strong> termini, i contribuenti possono procedere, entro la<br />
scadenza del 30 giugno 2008, con riferimento ai valori al 1° gennaio 2008, alla redazione <strong>della</strong><br />
perizia ed al versamento dell’imposta sostitutiva a con<strong>di</strong>zione che la partecipazione sia ancora <strong>di</strong><br />
proprietà al 1° gennaio 2008 e anche se sia ceduta imme<strong>di</strong>atamente dopo questa data.
TABELLA RIASSUNTIVA CON VANTAGGI E PENALIZZAZIONI<br />
Le quote donate o in successione<br />
La cessione <strong>della</strong> partecipazione genera plusvalenza tassabile (capital gain). L’articolo 68, comma<br />
6 del Tuir <strong>di</strong>spone che per le partecipazioni acquisite per donazione si assume come costo quello<br />
riconosciuto in capo al donante. Per cui è verosimile che la plusvalenza, in caso <strong>di</strong> alienazione,<br />
risulti elevata tenuto conto che il costo sia stato sostenuto in epoca remota. La stessa con<strong>di</strong>zione si<br />
verifica per partecipazioni pervenute per successione nel periodo in cui l’imposta era soppressa (19<br />
ottobre 2001-3 ottobre 2006): il costo <strong>della</strong> partecipazione corrisponde a quello sostenuto dal de<br />
cuius. Quin<strong>di</strong> la rivalutazione è l’unico strumento che consente l’adeguamento del costo <strong>di</strong><br />
acquisto. Dal 3 ottobre 2006 con la reintroduzione dell’imposta <strong>di</strong> successione si assume il valore<br />
<strong>di</strong>chiarato ai fini <strong>di</strong> tale imposta.<br />
Le partecipazioni qualificate<br />
Per le partecipazioni qualificate, fino al 31 <strong>di</strong>cembre 2007, la base imponibile era costituita dal<br />
40% dell’ammontare <strong>della</strong> plusvalenza.<br />
Per effetto <strong>della</strong> riduzione dell’aliquota Ires dal 33% al 27,5% verrà adeguata la percentuale che<br />
in<strong>di</strong>vidua la parte imponibile <strong>della</strong> plusvalenza in capo al socio: la relazione governativa che<br />
accompagna la legge finanziaria in<strong>di</strong>ca tale percentuale nella misura del 49,4 per cento. Questo<br />
aumento non dovrebbe riguardare le società <strong>di</strong> persone non essendo state mo<strong>di</strong>ficate le aliquote<br />
Irpef. Aumentando la percentuale imponibile <strong>della</strong> plusvalenza per le partecipazioni qualificate in<br />
società <strong>di</strong> capitali occorre valutare <strong>di</strong> non perdere l’occasione <strong>della</strong> rivalutazione per rideterminare<br />
il costo <strong>di</strong> acquisto.<br />
Terreni acquistati nel quinquennio<br />
Per i terreni, anche agricoli, acquistati e rivenduti nel quinquennio scatta l’intento speculativo e,<br />
quin<strong>di</strong>, la tassazione <strong>della</strong> plusvalenza. La tassazione scatta anche se i terreni sono pervenuti<br />
me<strong>di</strong>ante atto <strong>di</strong> donazione, in quanto se il donante li ha acquistati da meno <strong>di</strong> cinque anni la data<br />
<strong>di</strong> acquisto per il calcolo del quinquennio decorre dalla data <strong>di</strong> acquisto da parte del donante.<br />
Quin<strong>di</strong>, per esempio, se il soggetto A ha acquistato il terreno agricolo nel 2004 e lo ha donato nel<br />
2007 al soggetto B che lo rivende nel 2008, B deve tassare la plusvalenza anche se ha ricevuto il<br />
terreno per donazione. Il costo del terreno per il calcolo <strong>della</strong> plusvalenza è quello sostenuto dal<br />
donante. Nella fattispecie l’unico rime<strong>di</strong>o per B è quello <strong>di</strong> rivalutare il terreno avuto in donazione<br />
nel 2007.<br />
Niente operazioni su ere<strong>di</strong>tà recenti<br />
Nell’ipotesi <strong>di</strong> decesso del contribuente, per esempio a luglio 2007, gli ere<strong>di</strong> devono <strong>di</strong>chiarare il<br />
terreno in sede <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> successione assolvendo, oltre all’imposta <strong>di</strong> successione (se il<br />
valore è superiore alla franchigia), le imposte ipotecarie e catastale nella misura del 3%. Il valore<br />
<strong>di</strong>chiarato a questi fini assume natura <strong>di</strong> costo in sede <strong>di</strong> determinazione <strong>della</strong> plusvalenza (articolo<br />
67, comma 1, lettera b del Tuir) come confermato dall’agenzia delle Entrate nella circolare n.<br />
81/E/2002. In particolare, l’articolo 68, comma 2, prevede che per i terreni acquistati per effetto<br />
<strong>della</strong> successione si assume come prezzo <strong>di</strong> acquisto il valore <strong>di</strong>chiarato nelle denunce aumentato<br />
<strong>di</strong> ogni altro costo successivo inerente. In questo caso, quin<strong>di</strong>, gli ere<strong>di</strong> non hanno convenienza a<br />
procedere alla rivalutazione avendo un costo <strong>di</strong> acquisto del terreno già aggiornato.<br />
(Tabella tratta dal quoti<strong>di</strong>ano “Il Sole 24 Ore del 9 gennaio 2008”)
19 IVA - MODIFICHE DELLA FINANZIARIA<br />
Vengono segnalate alcune tra le principali mo<strong>di</strong>fiche introdotte dalla Finanziaria 2008 riferite all’IMPOSTA<br />
SUL VALORE AGGIUNTO:<br />
N Mo<strong>di</strong>fica Articolo Commi Decorrenza<br />
1 Proroga fino al 31 <strong>di</strong>cembre 2010 dell’aliquota 1 18 1° gennaio 2008<br />
agevolata del 10% per i lavori <strong>di</strong> manutenzione<br />
or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria effettuati sulle case <strong>di</strong> civile<br />
abitazione<br />
2 Nuovo regime <strong>dei</strong> contribuenti minimi e abolizione 1 96-117 1° gennaio 2008<br />
del regime <strong>di</strong> franchigia (articolo 32-bis del Dpr<br />
633/72) delle agevolazioni per i contribuenti minori<br />
(articolo 3, comma 165, legge 662/96) e per i<br />
contribuenti marginali (articolo 14, legge 388/2000)<br />
3 Gli esercizi commerciali possono essere chiusi dopo 1 118-270 1° gennaio 2008<br />
la mancata emissione <strong>di</strong> quattro scontrini (non più<br />
tre). Le violazioni devono essere commesse in giorni<br />
<strong>di</strong>versi.<br />
Scompare l’obbligo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care le motivazioni <strong>della</strong><br />
chiusura dell’esercizio<br />
4 I beni ceduti alle Onlus <strong>di</strong> considerano <strong>di</strong>strutti agli 1 130 1° gennaio 2008<br />
effetti dell’imposta sul valore aggiunto<br />
5 Nuova <strong>di</strong>sciplina sanzionatoria per le violazioni<br />
connesse all’applicazione dell’Iva con il meccanismo<br />
del reverse-charge<br />
1 155 1° gennaio 2008 ma<br />
retroattiva per favor<br />
rei<br />
6 Applicazione del reserve-charge anche per le cessioni 1 156-157 1° marzo 2008<br />
<strong>di</strong> immobili strumentali effettuate nei confronti <strong>di</strong><br />
soggetti con <strong>di</strong>ritto a detrazione limitato<br />
7 Le operazioni previste nell’articolo 17, comma 7, del 1 156-157 1° gennaio 2008<br />
Dpr 633/72 si considerano ad “aliquota zero” ai fini<br />
del calcolo dell’aliquota me<strong>di</strong>a per il <strong>di</strong>ritto al<br />
rimborso Iva<br />
8 Il reserve charge non si applica alle prestazioni <strong>di</strong> 1 162-163 1° febbraio 2008<br />
servizi resi nei confronti <strong>di</strong> un contraente generale a<br />
cui venga affidata dal committente la totalità <strong>dei</strong><br />
lavori<br />
9 Responsabilità solidale tra cedente e acquirente anche 1 164 1° gennaio 2008<br />
se privato per il pagamento dell’imposta nelle cessioni<br />
<strong>di</strong> immobili ad un prezzo inferiore a quello reale<br />
10 L’ Agenzia delle Entrate, entro il 1° ottobre <strong>di</strong> ogni 1 220 1° gennaio 2008<br />
anno, rende accessibili ai contribuenti, in via<br />
telematica, i dati delle loro <strong>di</strong>chiarazioni presentate<br />
entro il 31 luglio<br />
11 Detraibilità al 40% per le autovetture ad uso 1 261 28 luglio 2007<br />
promiscuo, ma è possibile la detrazione integrale, e<br />
assoggettare a imposta l’uso privato<br />
12 Detraibili pedaggi autostradali e cellulari 1 261 1° gennaio 2008<br />
13 Sono esenti dall’imposta le prestazioni <strong>di</strong> servizi 1 261 1° luglio 2008<br />
effettuate nei confronti <strong>dei</strong> consorziati da consorzi<br />
costituiti tra soggetti per i quali, nel triennio solare<br />
precedente, la percentuale <strong>di</strong> detrazione sia stata non<br />
superiore al 10%, a con<strong>di</strong>zione che i corrispettivi<br />
dovuti dai consorziati non superino i costi imputabili<br />
alle prestazioni stesse dal 1° luglio 2008<br />
14 Per gli atti formati anteriormente al 4 luglio 2006 le 1 265 4 luglio 2006<br />
regole per la determinazione del valore normale nelle<br />
compraven<strong>di</strong>te immobiliari valgono come presunzioni<br />
semplici<br />
(Stralcio <strong>di</strong> Tabella dal quoti<strong>di</strong>ano “Il Sole 24 Ore del 9 gennaio 2008”)
20 CONTRIBUENTI MINIMI – FINANZIARIA 2008<br />
La Commissione Fisco – riunitasi, presso la Sede del <strong>Collegio</strong> – ha <strong>di</strong>scusso ed elaborato alcune note<br />
esplicative inerenti l’oggetto che <strong>di</strong>vulghiamo:<br />
““Con il D.M. 2 gennaio 2008<br />
Modalità applicative per il regime <strong>dei</strong> contribuenti minimi in attuazione dell'articolo 1, commi da 96 a 117, <strong>della</strong> legge<br />
24 <strong>di</strong>cembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008)<br />
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 11 gennaio 2008, a cui ha fatto seguito la circolare n. 7/E dell’ Agenzia<br />
dell’Entrate per gli in<strong>di</strong>spensabili chiarimenti, sono state mo<strong>di</strong>ficate le regole per i contribuenti minimi che passano<br />
AUTOMATICAMENTE ad un nuovo regime fiscale a loro de<strong>di</strong>cato; vengono inoltre abrogati dal 2008 i cosiddetti<br />
“regime supersemplificato”, introdotto dalla Legge finanziaria per il 1997, il regime “forfettone per attività marginali”,<br />
introdotto dalla Legge Finanziaria per il 2001, ed il regime “<strong>dei</strong> contribuenti minimi in franchigia” in vigore dal 01/01/08<br />
e durato solo un anno. Ma non è finita in quanto resta in vita il “regime forfettino” per chi lo avesse eventualmente<br />
scelto a seguito <strong>della</strong> finanziaria del 2001 che lo aveva istituito assieme al decaduto “forfettone”<br />
A questo punto sia il lettore che chi scrive hanno sicuramente esaurito la voglia <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re il <strong>di</strong>scorso ma, per<br />
quanto ci riguarda cercheremo, ligi al dovere, <strong>di</strong> andare avanti, senza pretendere <strong>di</strong> sviscerare completamente un <strong>di</strong>scorso<br />
così complicato ma cercando <strong>di</strong> fornire le principali in<strong>di</strong>cazioni.<br />
Innanzitutto occorre precisare che i contribuenti minimi sono rappresentati da imprese in<strong>di</strong>viduali e singoli<br />
professionisti che :<br />
−<br />
nell’ anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a 30.000 euro<br />
− nell’ anno precedente non hanno avuto lavoratori <strong>di</strong>pendenti o collaboratori ( anche a progetto )<br />
−<br />
−<br />
nell’ anno precedente non hanno effettuato cessioni all’esportazione<br />
nell’ anno precedente non hanno erogato utili da partecipazione agli associati con apporto <strong>di</strong> solo lavoro<br />
− nel triennio precedente non hanno effettuato acquisti <strong>di</strong> beni strumentali per un ammontare superiore a 15.000<br />
euro<br />
−<br />
iniziano l’attività e presumono <strong>di</strong> possedere i requisiti <strong>dei</strong> cui ai punti precedenti.<br />
Occorre inoltre precisare che NON POSSONO ESSERE CONSIDERATI CONTRIBUENTI MINIMI coloro che :<br />
− applicano regimi speciali IVA (ad esempio e<strong>di</strong>toria )<br />
−<br />
−<br />
−<br />
effettuano in via prevalente od esclusiva l’attività <strong>di</strong> cessione <strong>di</strong> immobili e <strong>di</strong> mezzi <strong>di</strong> trasporto nuovi<br />
partecipano contestualmente a società <strong>di</strong> persone, associazioni professionali o a società a responsabilità<br />
limitata<br />
non sono residenti in Italia<br />
I vantaggi che la nuova normativa comporta sono molteplici e interessano sia i contribuenti minimi che i loro clienti; in<br />
particolare non sono più dovute né IRPEF né ad<strong>di</strong>zionali regionali e comunali ma una imposta sostitutiva del 20% del<br />
red<strong>di</strong>to. Il red<strong>di</strong>to è calcolato con il principio <strong>di</strong> cassa e quin<strong>di</strong> assumono rilevanza imme<strong>di</strong>ata i costi, anche se riferiti a<br />
beni strumentali.<br />
Abbiamo inoltre l’esenzione dall’IRAP e dagli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> settore nonché l’esonero dagli obblighi <strong>di</strong> registrazione e tenuta<br />
delle scritture contabili e dall’invio degli elenchi clienti e fornitori.<br />
Infine vi è l’esonero dagli adempimenti ai fini IVA con la conseguente eliminazione <strong>di</strong> versamenti, <strong>di</strong>chiarazioni,<br />
comunicazioni, tenuta e conservazione <strong>dei</strong> registri ed EMISSIONE DI FATTURE SENZA L’ADDEBITO DELL’IVA e<br />
questo assume notevole importanza nei confronti <strong>della</strong> committenza che si troverà a pagare o meno l’IVA a secondo del<br />
regime fiscale del professionista a cui si è rivolta (con ovvi risvolti <strong>di</strong> carattere pratico e <strong>di</strong> rapporti fra colleghi ). ””
21 RESTITUZIONE FASCICOLI DI PARTE AI SENSI DELL’ART. 25<br />
D.LGS 546/1992<br />
Dalla Commissione Tributaria regionale per l’Emilia-Romagna – Bologna, riceviamo e<br />
pubblichiamo integralmente:<br />
“”Oggetto: Restituzione fascicoli <strong>di</strong> parte ai sensi dell’art. 25 D.Lgs 546/92<br />
Premesso che ai sensi dell’art. 25 D.Lgs 546/92 i fascicoli delle parti processuali sono<br />
restituiti alle stesse al termine del processo, si comunica che presso questa Segreteria sono<br />
<strong>di</strong>sponibili i fascicoli delle parti relative ai ricorsi decisi con sentenza passata in giu<strong>di</strong>cato, relativi<br />
all’annualità 1996/1997.<br />
Si pregano, pertanto, gli Or<strong>di</strong>ni ed i Collegi in in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> comunicare ai propri associati<br />
l’invito a provvedere al ritiro degli atti <strong>di</strong> pertinenza.<br />
I fascicoli processuali potranno essere ritirati, entro giorni 60 dal ricevimento <strong>della</strong> presente<br />
e senza spese, presso i locali <strong>della</strong> Commissione Tributaria, PIANO IV, DALLE ORE 9.00 ALLE<br />
ORE 12.00, NEI GIORNI DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ ED IL GIOVEDI’ ANCHE AL<br />
POMERIGGIO DALLE ORE 14.30 ALLE ORE 16.30.<br />
Qualora si ritenga <strong>di</strong> incaricare altro soggetto, dovrà essere compilata e sottoscritta la<br />
<strong>di</strong>chiarazione in calce (allegato 1) che dovrà essere prodotta a questo Ufficio, unitamente a copia<br />
fotostatica <strong>di</strong> un documento <strong>di</strong> riconoscimento in corso <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà sia del delegato che del<br />
delegante.<br />
Si avverte che per i fascicoli <strong>dei</strong> giu<strong>di</strong>zi definiti da oltre un triennio, ove non ritirati, verrà<br />
attivata la procedura <strong>di</strong> scarto atti d’archivio ex art. 2961 c.c. con la conseguente loro eliminazione.<br />
Bologna, lì 21/02/2008<br />
f.to Il Direttore (Ippolito POLIDORI)<br />
-----------------------------------<br />
Allegato 1:<br />
Il sottoscritto …………………………chiede che gli atti ed i documenti del fascicolo <strong>di</strong> parte <strong>di</strong> cui alla sentenza<br />
n………..RGA…………/…….siano consegnati al Sig………………….incaricato al ritiro.<br />
…………….,……………….<br />
Firma<br />
……………………..<br />
22 ABBONAMENTO PREZZI OPERE EDILI IN PARMA 2008<br />
Anche per l’anno in corso è possibile effettuare, per il tramite del <strong>Collegio</strong>, l’abbonamento –<br />
scontato - alla rivista <strong>di</strong> cui all’oggetto e<strong>di</strong>ta dalla Camera <strong>di</strong> Commercio, Industria, Artigianato e<br />
Agricoltura <strong>di</strong> <strong>Parma</strong>.<br />
A. CARTACEO (2 VOLUMI) - SEMESTRALE - EURO 36,00<br />
B. SOLO WEB (IVA COMPRESA) EURO 39,00<br />
C. CARTACEO+WEB (IVA COMPRESA) EURO 72,00<br />
Gli abbonamenti dovranno essere effettuati entro il 30 MARZO 2008 con<br />
accre<strong>di</strong>to sul conto corrente bancario n. 35466217 – cod. abi 6230 co<strong>di</strong>ce cab 12706 – CIN “L”<br />
presso la Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong> PR e PC – agenzia 6 – Via Farini, 71 – 43100 PARMA<br />
COD. IBAN IT 72 L 06230 12706 000035466217
23 CORSI DI AGGIORNAMENTO<br />
Il Consiglio <strong>di</strong>rettivo ha in progetto l’organizzazione <strong>dei</strong> corsi sottoin<strong>di</strong>cati per la quale<br />
necessita quantificare le adesioni degli Iscritti che, se interessati, devono ritornare compilata la<br />
scheda che segue, contrassegnando il/i corso/i che si intendono frequentare.<br />
Gli interessati potranno visionare i programmi dettagliati presso la Segreteria del <strong>Collegio</strong><br />
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br />
Geom……………………………………………………….…iscritto all’albo al n………………..<br />
A) COME SVILUPPARE UN SISTEMA QUALITA’ ISO 9000<br />
IN UNO STUDIO PROFESSIONALE<br />
Il corso, a titolo gratuito, sarà svolto presso la Sede del <strong>Collegio</strong> ed ha una duplice finalità:<br />
la prima è <strong>di</strong> carattere pratico ed applicativo <strong>dei</strong> sistemi ISO 9000 in stu<strong>di</strong> professionali;<br />
la seconda finalità, considerando la <strong>di</strong>ffusione <strong>dei</strong> sistemi <strong>di</strong> qualità nella recente normativa tecnica, è invece <strong>di</strong><br />
aggiornamento professionale.<br />
Il corso si svilupperà in 5 giornate dalle ore 17.00 alle ore 18.30 circa. Le date sono ancora da definire.<br />
Gli interessati potranno visionare il programma presso la Segreteria del <strong>Collegio</strong><br />
B) CONSULENTE PER L’AMBIENTE ED IL TERRITORIO<br />
In collaborazione con AGICAT (Associazione <strong>Geometri</strong> Italiani Consulenti Ambiente Territorio)<br />
CORSO TITOLO DURATA<br />
1°<br />
<br />
2°<br />
<br />
3°<br />
<br />
4°<br />
<br />
5°<br />
<br />
Ren<strong>di</strong>mento energetico degli e<strong>di</strong>fici ai sensi del D.Lgs. 311/2006<br />
Costo approssimativo da € 150,00 a € 250,00 esclusa IVA<br />
Le metodologie <strong>di</strong> valutazione ambientale<br />
Costo approssimativo da € 180,00 a € 300,00 esclusa IVA<br />
Il Co<strong>di</strong>ce del paesaggio e la relazione paesaggistica<br />
Costo approssimativo circa € 250,00 esclusa IVA<br />
Corso e<strong>di</strong>lizia sostenibile<br />
Costo approssimativo da € 800,00 a € 1.200,00 esclusa IVA<br />
Incontri sull’arredo bioecologico<br />
Costo approssimativo da € 120,00 a € 200,00 esclusa IVA<br />
ORE 20<br />
Numero massimo 30<br />
partecipanti<br />
ORE 24<br />
Numero massimo 30<br />
partecipanti<br />
ORE 32<br />
Numero massimo 40<br />
partecipanti<br />
ORE 120<br />
Numero massimo 25<br />
partecipanti<br />
ORE 16<br />
Numero massimo 50<br />
partecipanti<br />
<strong>Parma</strong>, ____________<br />
Firma ____________________________
24 VALUTAZIONI IMMOBILIARI<br />
Si segnala quanto pubblicato sul quoti<strong>di</strong>ano ITALIA OGGI DEL 29 FEBBRAIO 2008.<br />
©
Perio<strong>di</strong>co<br />
mensile<br />
Spe<strong>di</strong>zione in A.P. D.L. 353/2003<br />
Convertito in Legge 27/02/2004 n° 46<br />
Art. 1, comma 2 – DBC <strong>Parma</strong><br />
Registrato al Tribunale <strong>di</strong> <strong>Parma</strong> il<br />
10/07/1992 al n° 20/1992<br />
Anno XV - N° 02<br />
29 FEBBRAIO 2008<br />
Stampato in proprio, inviato gratuitamente<br />
agli Iscritti all’Albo ed al registro <strong>dei</strong><br />
Praticanti ai quali è riservato<br />
Redazione: Consiglio Direttivo e Segreteria del <strong>Collegio</strong> <strong>Geometri</strong> <strong>di</strong> <strong>Parma</strong><br />
Direttore responsabile: Geom. Flavio Baratta<br />
Via Rondani n° 7 – 43100 <strong>Parma</strong><br />
Tel. 0521289222 – Fax 0521281140<br />
La presente pubblicazione ha lo scopo <strong>di</strong> fornire una prima sommaria informazione agli Iscritti, ma non ha carattere esaustivo. I lettori sono<br />
invitati ad approfon<strong>di</strong>re le normative e le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge sui testi ufficiali
Gli articoli esprimono il pensiero <strong>dei</strong> loro Autori, i quali conservano ogni responsabilità anche in or<strong>di</strong>ne a ragioni <strong>di</strong> priorità o <strong>di</strong> proprietà<br />
intellettuale e le opinioni non impegnano la Direzione ne il <strong>Collegio</strong>. Gli elaborati anche se non pubblicati non vengono restituiti. E’ consentita la<br />
riproduzione parziale o totale <strong>di</strong> articoli o <strong>di</strong> notizie, purché venga citata la fonte.<br />
www.collegio.geometri.pr.it