Il mercato audiovisivo e la fiction: quali leve per lo sviluppo? - Key4biz

Industria italiana in affanno:
squilibrio commerciale cronico
La bilancia commerciale mostra una grave e inesorabile tendenza al
declino: in 5 anni (2006‐2011) le importazioni sono cresciute del 67% su
base nazionale, mentre le esportazioni sono calate del 58%, traducendosi in
un progressivo squilibrio (de0icit pari ad oltre 200 milioni di euro).
Duplice effetto perverso:
‐ da un lato i palinsesti accolgono una quota sempre maggiore di prodotto
estero (dai costi inferiori rispetto a quello domestico), restringendo gli spazi
per la 0iction nazionale;
‐ dall’altro, a parte alcuni casi isolati, lo scarso appeal della nostra produzione
all’estero preclude le possibilità di reperire risorse sui mercati
internazionali attraverso lo strumento delle coproduzioni, strada maestra
per invertire la rotta e rafforzare la nostra presenza all’estero.
L’Italia è il Paese europeo che importa dall’estero il maggior numero di ore
di serie di Viction televisiva e che spende la cifra maggiore in acquisto di
serie straniere in primo luogo dagli Stati Uniti
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