Circolare n. 90: Viaggio d'istruzione A.S. 2012 ... - Braucci - Caivano

Liceo Statale “Niccolò Braucci”
Indirizzi: Scientifico - Scienze umane - Linguistico
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CIRCOLARE N. 90 del 4/03/2013
Oggetto: Viaggio d’istruzione A.S. 2012/2013 Classi quinte.
Ai Docenti coordinatori
delle Classi V
SEDE
In riferimento ai viaggi di istruzione programmati dai Consigli di classe per le Quinte, nel periodo
Aprile – prima settimana di Maggio, si comunica che, in seguito alla indisponibilità alla
partecipazione del viaggio a Madrid, sono stati valutati e comparati i costi delle nuove mete: Monaco
e i castelli bavaresi, I luoghi letterari: Lago di Garda e Lago di Como, Provenza e Costa azzurra.
La meta più vantaggiosa è risultata la Provenza e Costa azzurra, pertanto si invitano le SS.LL. a
presentare agli alunni il costo di seguito indicato, a stilare l’elenco degli alunni che intendono
partecipare, nonché ricordare l’art. 23 del Regolamento di istituto che disciplina la partecipazione ai
viaggi di istruzione.
Con rammarico si precisa che per quest’anno il comma 14 dell’art. 23 non potrà essere applicato per
mancanza di finanziamenti specifici.
METE
Classi QUINTE
Provenza e Costa azzurra (bus - 5g 4n)
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE
€ 250,00
+ gli ingressi museali
ACCONTO
€ 100,00
Al fine di procedere rapidamente nella fase organizzativa, i coordinatori devono trasmettere in
Presidenza entro sabato 9 marzo l’elenco degli alunni partecipanti e dei docenti accompagnatori.
Gli alunni interessati al viaggio d’istruzione, dovranno versare l’acconto indicato della quota di
partecipazione e consegnare la relativa ricevuta, accompagnata dall’autorizzazione dei genitori, ai
docenti coordinatori di classe entro e non oltre il sabato 9 marzo, pena l’esclusione dalla
partecipazione al viaggio. La quota a saldo dovrà essere versata prima della partenza.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giovanni LA MONTAGNA
__________________________________________________________________________________
AUTORIZZAZIONE ALLA PARTECIPAZIONE AL VIAGGIO D’ ISTRUZIONE
Il sottoscritto………………………………………..... genitore dell’alunno……………………………
della classe ………. AUTORIZZA il/la proprio/a figlio/a a partecipare al viaggio di istruzione,
accettando sin d’ora le condizioni indicate.
Caivano, __________________
Firma del genitore
………………………………………………………

TITOLO XII – VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE IN ITALIA E ALL’ESTERO
Art. 23
1. Le visite guidate e i viaggi di istruzione rappresentano un momento di arricchimento culturale degli studenti. La loro
elaborazione si deve realizzare attraverso la partecipazione attiva dei docenti con il coinvolgimento delle altri
componenti del Consiglio di classe e in coerenza con il POF.
2. Tutti i viaggi di studio, una volta programmati secondo un puntuale piano didattico e formativo, sono vere e proprie
esperienze didattiche e quindi da considerare una parte integrante delle lezioni. La durata e la tipologia dei viaggi e il
numero delle lezioni itineranti vengono stabiliti all’inizio di ogni anno scolastico.
3. Possono partecipare ai viaggi, a norma di legge, esclusivamente gli studenti, il Dirigente Scolastico e il personale
docente. Il personale ATA può prendere parte al viaggio come supporto all’azione di vigilanza degli allievi in
mancanza del docente accompagnatore.
4. Qualsiasi deroga alla partecipazione di familiari degli alunni è concessa dal Dirigente Scolastico valutandone
l’opportunità.
5. I viaggi di istruzione e le visite guidate sono predisposti per classi intere o, comunque, per gruppi significativi di
alunni di ogni singola classe.
6. I viaggi potranno effettuarsi se le classi disporranno di docente accompagnatore all’interno del proprio Consiglio o
solo in casi eccezionali valutati di volta in volta dal Consiglio stesso e dal Dirigente Scolastico.
7. Ogni anno verrà costituita una Commissione che avrà il compito di sovrintendere ai viaggi, formata da insegnanti
nominati dal Dirigente Scolastico. Tale Commissione avrà l’incarico di:
a. vagliare e coordinare tutte le proposte presentate dai singoli Consigli di classe.
b. redigere e tenere aggiornato un elenco delle Agenzie di viaggio dando la precedenza a quelle che hanno mostrato
affidabilità nella organizzazione dei viaggi degli anni precedenti.
8. I progetti dei viaggi verranno sottoposti alla Commissione dopo essere stati approvati dai vari Consigli di classe. Essi
dovranno essere “articolati e coerenti” e “dovranno far parte della programmazione didattica della scuola e integrati
nel curricolo scolastico”.
9. La Commissione effettuerà, per il tramite della Presidenza, per i progetti ritenuti idonei, la richiesta dei preventivi
dettagliati alle agenzie di viaggio. Il Consiglio di Istituto delibererà in proposito. Nei preventivi dovranno essere
particolarmente evidenziate le garanzie assicurative: le Agenzie saranno tenute a fornire indicazioni dettagliate in
merito.
10. Il Consiglio di Istituto, recepiti i criteri generali del Collegio dei docenti e le proposte dei Consigli di Classe sulla
valenza didattica e culturale delle mete, esprimerà delibera per quanto di propria competenza sui criteri generali di
organizzazione dei viaggi; il Dirigente Scolastico, con il supporto della Commissione viaggi, svolgerà la funzione
negoziale di cui al D.I. 44/01.
11. Si cercherà il più possibile di concentrare i viaggi in un arco temporale ridotto.
12. Gli studenti verseranno l’anticipo del prezzo del viaggio in modo da consentire le prenotazioni con l’Agenzia
prescelta in tempo utile. L’entità di tale anticipo sarà decisa, in misura percentuale, dalla Commissione viaggi. Il saldo
dovrà essere versato 30 giorni prima della partenza. Le ricevute di versamento saranno consegnate al docente
coordinatore di classe che avrà cura di farle pervenire al DSGA.
13. Entro un mese dallo svolgimento di ogni viaggio dovrà essere presentata dai docenti accompagnatori, un’unica
sintetica relazione sui risultati conseguiti in ordine ai fini per i quali il viaggio era stato promosso con l’eventuale
indicazione delle proposte migliorative sul piano organizzativo.
14. Il Consiglio di Istituto potrà stanziare, per i viaggi di particolare impegno economico, un contributo eccezionale a
vantaggio degli studenti che, per particolari situazioni, ritenessero di non poter sostenere l’intera spesa per la
partecipazione al viaggio; questi potranno ottenere, previa documentazione relativa, un contributo il cui ammontare
sarà determinato “ad personam”, su delibera del Consiglio di Istituto. La riservatezza sui nominativi dovrà essere
garantita.
15. Lo studente, per l’intera durata del viaggio, è tenuto a mantenere un comportamento corretto, coerente con le finalità
del progetto educativo della scuola in generale e con le finalità del viaggio in particolare. E’ tenuto ad osservare
scrupolosamente le regole vigenti nell’ambito della scuola e secondo le regole della convivenza civile, onde evitare
qualsiasi occasione, anche involontaria, di danni o incidenti. Lo studente deve inoltre rispettare gli orari e le scansioni
previste dal programma di viaggio. Nessuno studente può allontanarsi dall’albergo o dal gruppo su iniziativa
personale. La responsabilità degli studenti è personale, pertanto qualunque comportamento difforme determina
l’applicazione di provvedimenti disciplinari, graduabili in base alla gravità della mancanza commessa. Nei casi più
gravi, d’intesa fra i docenti accompagnatori e il Dirigente Scolastico, può essere prevista l’interruzione del viaggio
con rientro immediato a casa e con onere a carico della famiglia dello studente responsabile.
16. Per ogni viaggio dovrà esservi un accompagnatore ogni quindici studenti. Se al viaggio partecipa una sola classe, gli
accompagnatori dovranno essere due. Nel caso in cui i docenti, che offrono la loro disponibilità a partecipare ai
viaggi, siano in numero eccedente rispetto alla necessità, si seguiranno i seguenti criteri:
a) per tutte le classi si rispetterà una rotazione dei docenti in base alla disponibilità data. Per le classi terminali
avranno comunque la precedenza coloro che si sono resi disponibili anche per le classi intermedie nel corso degli
anni precedenti;
b) in caso di viaggio all’Estero è auspicabile la presenza di almeno un docente di lingua straniera.