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Appunti di Calcolo Numerico - Esercizi e Dispense - Università degli ...

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4.3. Metodo del Punto Fisso<br />

Figura 4.3: Il metodo <strong>di</strong> punto fisso: esempio con g (x) = x 2 . Si noti la convergenza monotona a ξ = 0 (a<br />

sinistra) e la <strong>di</strong>vergenza monotona da ξ = 1 (a destra)<br />

Figura 4.4: Il metodo <strong>di</strong> punto fisso: esempio con g (x) = x − sin(x). ξ = 0 e ξ = 2π sono punti fissi attrattivi, al<br />

contrario <strong>di</strong> ξ = π in cui g ′ (ξ) = g ′ (π) = 2<br />

che, per questo esempio, i valori della successione si avvicinano a ξ muovendosi a destra e a sinistra rispetto<br />

ad esso. Si parla <strong>di</strong> convergenza oscillante.<br />

Nell’esempio 4.3.2, si devono intersecare due linee rette. Notiamo, anche dalla Figura 4.2 (a destra), che i<br />

valori delle iterazioni si trovano tutti da un lato rispetto al punto fisso: si parla <strong>di</strong> convergenza monotona.<br />

In generale, quando 0 ≤ g ′ (x) < 1 in un intorno del punto fisso, si ha convergenza monotona. Se, invece,<br />

−1 < g ′ (x) < 0 in un intorno del punto fisso, si ha convergenza oscillante.<br />

Analogamente, in Figura 4.3, si possono osservare le conclusioni già viste per l’esempio 4.3.3, in cui g (x) =<br />

x 2 : si ha convergenza monotona verso ξ = 0 partendo da un punto iniziale in valore assoluto minore <strong>di</strong> uno,<br />

e <strong>di</strong>vergenza monotona a infinito, partendo da |x 0 | > 1.<br />

Esempio<br />

Esempio 4.3.4 Consideriamo ora g (x) = x − sin(x) nell’intervallo [0,2π]. Data la perio<strong>di</strong>cità della funzione<br />

seno, g ammette più <strong>di</strong> un punto fisso. Infatti da ξ = ξ − sin(ξ) si ha 0 = sin(ξ) da cui ξ = 0, ξ = π e<br />

ξ = 2π.<br />

Stu<strong>di</strong>amo ora la derivata prima g ′ (x) = 1 − cos(x). Si ha g ′ (0) = 1 − 1 = 0, g ′ (π) = 1 − (−1) = 2 e g ′ (2π) =<br />

1 − 1 = 0. Da queste informazioni, deduciamo che qualunque sia il punto iniziale x 0 la successione<br />

generata dallo schema del punto fisso non potrà mai convergere a π, come si vede anche dalla Figura 4.4.<br />

Nel caso in cui il metodo <strong>di</strong> punto fisso converge, si possono ricavare maggiorazioni per l’errore che si<br />

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