Appunti di Calcolo Numerico - Esercizi e Dispense - Università degli ...
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3.7. Instabilità e malcon<strong>di</strong>zionamento<br />
Figura 3.5: Esempio: malcon<strong>di</strong>zionamento<br />
entro un livello <strong>di</strong> tolleranza dell’errore che sia accettabile.<br />
3.7.2 Malcon<strong>di</strong>zionamento<br />
Definizione 3.7.2 Un problema si <strong>di</strong>ce malcon<strong>di</strong>zionato se a piccole variazioni nei dati <strong>di</strong> input del problema<br />
corrispondono forti variazioni nei dati <strong>di</strong> output.<br />
Quando il problema è molto sensibile alle variazioni dei dati <strong>di</strong> input, producendo risultati molto <strong>di</strong>versi tra<br />
loro, allora nessun algoritmo, per quanto robusto e stabile, potrà dare una soluzione robusta al problema<br />
stesso.<br />
Esempio<br />
Esempio 3.7.2 Il problema del calcolo delle ra<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> un polinomio p(x) <strong>di</strong> grado n è un esempio <strong>di</strong><br />
problema malcon<strong>di</strong>zionato.<br />
Sia p(x) = a 0 +a 1 x +a 2 x 2 +...+a n x n . I dati <strong>di</strong> input del problema sono i coefficienti a 0 , a 1 ,..., a n . I dati<br />
<strong>di</strong> output sono le ra<strong>di</strong>ci del polinomio.<br />
Si può provare che a piccole variazioni sui dati iniziali, corrispondono gran<strong>di</strong> variazioni sui risultati.<br />
Ve<strong>di</strong>amo il caso del polinomio p(x) = (x − 1)(x − 2)···(x − 10). Chiaramente, tale polinomio ha ra<strong>di</strong>ci<br />
1,2,...,10. Se perturbiamo il polinomio variando il coefficiente a 9 del valore <strong>di</strong> 0.00001, considerando<br />
quin<strong>di</strong> il polinomio p(x) + 0.00001x 9 , le ra<strong>di</strong>ci corrispondenti si <strong>di</strong>scostano <strong>di</strong> poco da quelle del polinomio<br />
<strong>di</strong> partenza, come si può notare in Figura 3.5. Ma se variamo il coefficiente a 9 del valore 0.0001,<br />
considerando cioè il polinomio p(x) + 0.0001x 9 allora le ra<strong>di</strong>ci corrispondenti a x 7 , x 8 , x 9 , x 10 non saranno<br />
più reali ma avranno anche una parte immaginaria. La piccola variazione sui dati <strong>di</strong> ingresso,<br />
quin<strong>di</strong>, provoca una grande variazione sui dati in uscita, proprio perchè il problema è malcon<strong>di</strong>zionato.<br />
Una quantità che misura il grado <strong>di</strong> sensibilità <strong>di</strong> un problema – fornendoci in<strong>di</strong>cazioni sul fatto che a<br />
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