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Appunti di Calcolo Numerico - Esercizi e Dispense - Università degli ...

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11. DIFFERENZIAZIONE NUMERICA ED EQUAZIONI ALLE DERIVATE ORDINARIE<br />

Sistemi <strong>di</strong><br />

ODE<br />

Esempio<br />

Esempio 11.3.2 La seconda legge del moto <strong>di</strong> Newton <strong>di</strong>ce che la forza F è uguale al prodotto della<br />

massa m per l’accelerazione a: F = ma. Questa equazione è una ODE del secondo or<strong>di</strong>ne in quanto<br />

l’accelerazione a è data da a = y ′′ , dove y è la coor<strong>di</strong>nata della posizione. L’ODE può essere riscritta<br />

come: y ′′ = F m . Definendo u 1 = y e u 2 = y ′ si ha il sistema (equivalente all’equazione <strong>di</strong> prima) <strong>di</strong> due<br />

equazioni del primo or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> ODE:<br />

( u<br />

′<br />

1<br />

u ′ 2<br />

) ( )<br />

u2<br />

=<br />

F /m<br />

Per risolvere il sistema, possiamo usare meto<strong>di</strong> che vanno bene per risolvere equazioni <strong>di</strong>fferenziali del<br />

primo or<strong>di</strong>ne. La prima componente della soluzione u 1 corrisponde alla posizione y dell’equazione da<br />

cui siamo partiti. La seconda componente u 2 fornisce la velocità y ′ .<br />

Sistemi del primo or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> ODE hanno la forma<br />

y ′ (t) = f(t,y)<br />

dove y : R −→ R n con y = (y 1 y 2 ... y n ), f : R n+1 −→ R n e y ′ (t) = dy<br />

d t<br />

denota la derivata rispetto a t (per cui la<br />

i -sima componente del vettore derivata è data da y ′ i (t) = d y i (t)<br />

). La funzione f è assegnata e noi vogliamo<br />

d t<br />

determinare il vettore <strong>di</strong> funzioni y che sod<strong>di</strong>sfa l’ODE.<br />

Per semplicità noi stu<strong>di</strong>eremo il caso <strong>di</strong> una singola equazione scalare, n = 1. Ma l’approccio è del tutto<br />

simile nel caso <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> equazioni del primo or<strong>di</strong>ne.<br />

Sia data l’ODE<br />

y ′ = f (t, y(t))<br />

a ≤ t ≤ b<br />

con valore iniziale<br />

y(a) = y a .<br />

Per risolvere questa ODE <strong>di</strong>scretizziamo l’intervallo [a,b] in n + 1 punti, equi<strong>di</strong>stanti per semplicità: t i =<br />

a + i h, h = 0,1,...,n, con h = (b − a)/n.<br />

Il passo <strong>di</strong> <strong>di</strong>scretizzazione (temporale se t assume il significato della variabile temporale) è dunque h.<br />

Nelle applicazioni pratiche, il passo h è variabile (cioè i punti non sono equi<strong>di</strong>stanti), tuttavia, per capire<br />

meglio come funzionano i meto<strong>di</strong>, noi useremo sempre un passo h costante.<br />

Sia y(t) la soluzione esatta del nostro problema a valori iniziali. Allora y(t i ) è il valore esatto della<br />

soluzione calcolata nel punto t i .<br />

In<strong>di</strong>chiamo invece con y i il valore approssimato al tempo t i che ricaviamo applicando un metodo<br />

numerico che risolve il problema proposto.<br />

11.4 Metodo <strong>di</strong> Eulero esplicito<br />

Con il metodo <strong>di</strong> Eulero 2 esplicito applichiamo la formula <strong>di</strong> Taylor (del secondo or<strong>di</strong>ne) alla funzione<br />

y(t), <strong>di</strong> centro t i , in modo da poter successivamente approssimare la derivata prima y ′ (t i ):<br />

y(t) = y(t i ) + (t − t i )y ′ (t i ) + (t − t i ) 2<br />

y ′′ (ξ i )<br />

2<br />

2 Leonhard Euler (1707-1783) fu un matematico svizzero. Fu studente <strong>di</strong> Johann Bernoulli che comprese le sue gran<strong>di</strong> potenzialità<br />

e favorì i suoi stu<strong>di</strong>. Eulero è noto soprattutto per i suoi contributi nel campo della geometria, della teoria dei numeri, delle equazioni<br />

<strong>di</strong>fferenziali, del calcolo delle variazioni. È lui che introdusse il simbolo f (x) per in<strong>di</strong>care le funzioni, e per la base naturale, i per la<br />

ra<strong>di</strong>ce quadrata <strong>di</strong> −1, <strong>di</strong> π, il simbolo <strong>di</strong> sommatoria ∑ e altri ancora.<br />

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