Cronache mastro - Assemblea Regionale Siciliana

All’assemblea siciliana il nuovo portale internet
E-WAY, IL FUTURO È GIÀ OGGI
Comunicazione
La presentazione del nuovo portale dell’Ars
Un’informazione
chiara,
completa e aggiornata
sulle attività del Parlamento siciliano
ma, soprattutto, un’interazione
continua e in tempo reale
con i cittadini.
Sono i capisaldi del nuovo
progetto di comunicazione dell’Ars,
che, nei primi giorni del mese
di dicembre, si presenterà in
Rete con il suo portale Internet
completamente rinnovato.
Più di un semplice sito, si tratta
di una vera iniziativa di e-
democracy, che sfrutta le opportunità
offerte dalle nuove tecnologie
per abbattere le barriere tra
cittadini e Istituzione, e capace –
se opportunamente sfruttata – di
consentire una piena partecipazione
dei primi all’attività parlamentare
dell’Assemblea.
“Con E-way – dice il claim
scelto per la presentazione – il
futuro è già oggi, il presente è
ieri”. E-way, in effetti, sarà proprio
il cuore dell’e-democracy
dell’Ars, “la via telematica per fare
progredire la democrazia”. E-way
è il software che consentirà di
interagire nel processo di approvazione
di una legge. Ma non solo:
nel progetto – curato dal direttore
del servizio Comunicazione Salvatore
Parlagreco e da quello del
servizio Informatica, Gaetano Savona,
– con la collaborazione del
capo ufficio stampa della Presidenza
Vito Orlando (Marcello Fiorani
portal manager e web
master) – è previsto che gli utenti,
accendendo al portale, possano
avere un’informazione a 360
gradi, in tempo reale, di tutta l’attività
di Palazzo dei Normanni,
dialogare con i deputati e i vertici
dell’amministrazione, o iscriversi
ad una newsletter grazie alla
quale ricevere gratuitamente nella
propria casella di posta elettronica
gli aggiornamenti desiderati.
Una vera e propria sfida dunque
per politici e burocrati, visto che
obiettivo di E-way è proprio quello
di consentire la massima trasparenza
di tutta l’attività parlamentare.
Accanto ad una grande quantità
di informazioni sull’attività
del parlamento – tipica di tutti i
siti istituzionali –, E-way prevede
una serie di strumenti che riconoscono
agli elettori la possibilità di
proporre opzioni politiche, di
intervenire nel dibattito politico e
di indirizzarne le scelte. Una
comunicazione non più dunque
dal basso verso l’alto, come avvenuto
fino ad oggi, ma una vera e
propria interazione continua
lungo tutto l’arco temporale dei
processi decisionali, che permetterà
non solo all’uomo della strada
di essere più informato, ma
anche ai singoli deputati di conoscere
orientamenti e umori del
momento sulle singole materie,
oggetto di iniziative legislative e
ispettive.
E-way infatti – primo esempio
al mondo di e-democracy appli-
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