Cronache mastro - Assemblea Regionale Siciliana

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Famiglia Leggi, decreti, circolari, direttive della Regione in favore delle famiglie siciliane INIZIA L’OPERAZIONE BUONO SCUOLA Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione <strong>Siciliana</strong> n. 42/2004 del Decreto Presidenziale 1 ottobre 2004, è entrato nella fase operativa l’intervento a favore delle famiglie i cui figli frequentino scuole e istituti di ogni ordine e grado. Il D.P. individua i beneficiari, i requisiti per la concessione del beneficio, i tempi e, ovviamente, il quantum. Destinatari del sussidio possono essere non soltanto, ovviamente, i genitori ma altresì i responsabili di strutture pubbliche o private alle quali siano stati affidati minori in età scolare. L’istanza, inoltre, potrà essere presentata direttamente dallo studente nel caso in cui il medesimo sia già maggiorenne. Il beneficio è infine concesso anche a favore dei figli di soggetti di nazionalità non italiana, legalmente presenti nello Stato. L’erogazione del buono scuola è subordinata alla presenza di determinate condizioni: spesa complessiva, di cui si chiede il rimborso, di importo superiore ai 260 euro (in pratica, pur in presenza di tutti gli altri requisiti, non verranno rimborsati importi inferiori); reddito familiare complessivo imponibile ai fini Irpef per il precedente anno 2003 inferiore alla sommatoria degli importi assegnati dal D.P. ai singoli componenti del nucleo familiare (15.000 euro per ogni componente studente del nucleo familiare; 13.000 per i rimanenti componenti). La prova che i tutti i componenti (studenti e non) appartengono al medesimo nucleo familiare deve essere fornita tramite la presentazione di un certificato di stato di famiglia. Il buono scuola può essere concesso per più studenti della 20 medesima famiglia e non può avere un importo superiore a 1.500 euro. L’importo concretamente rimborsabile per ciascuno studente è pari al 75 per cento delle spese documentate, se il reddito complessivo del nucleo familiare non supera il 60% della sommatoria degli importi individuali cui più sopra accennato; è pari al 50% se il reddito del nucleo familiare non supera il 60 della medesima sommatoria; è infine pari al 25% se non supera l’importo totale della sommatoria. In tutti e tre i casi la percentuale di rimborso è comunque elevata al 90% se le spese sono sostenute a favore di studenti portatori di handicap. Le spese che il Decreto ammette al rimborso sono: la retta di iscrizione e di frequenza; le rette e/o spese di frequenza; altre spese connesse alla frequenza, deliberate dagli organi collegiali delle istituzioni scolastiche con esclusione delle spese per i viaggi di istruzione. Non sono ammesse a rimborso tutte le spese che, ai sensi della normativa in vigore nel periodo di riferimento, possono essere utilizzate come oneri fiscali deducibili. Per ottenere il sussidio i richiedenti predispongono un’apposita istanza, utilizzando il modello allegato al D.P., indirizzata all’Ufficio speciale buono scuola. Tale istanza deve essere presentata direttamente alla segreteria dell’istituzione scolastica frequentata dallo studente. Quest’ultima verifica la regolarità dell’iscrizione e l’avvenuto pagamento di cui si chiede il rimborso e successivamente inoltra tutta la documentazione al suddetto Ufficio speciale che dispone, infine, il pagamento. Si decade dal beneficio se lo studente, qualunque ne sia il motivo, interrompe la frequenza dell’istituzione scolastica tramite la quale era stata presentata l’istanza. La materiale erogazione dell’importo agli aventi diritto sarà effettuata compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili. PRESIDENZA DELLA REGIONE DECRETO PRESIDENZIALE 5 agosto 2004 Criteri per la compilazione delle liste di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica convenzionata o sovvenzionata di cui all’art. 4, comma 3 della legge regionale 31.7.2003 n. 10 (G.U.R.S. n. 39 del 17.9.2004) ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI SERVIZIO 3 - INTERVENTI PER L’AREA MINORILE E PER L’ATTUAZIONE DELLA L.R. 10/2003 CIRCOLARE N. 948 del 9.9.2004 Bonus di 1000 euro ex art. 6, comma 5 L.R. n. 10/2003 Chiarimenti relativi alla corresponsione del bonus di 1000 euro a favore di bambini nati o adottati nell’anno 2003 (G.U.R.S. n. 39 del 17.9.2004) ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL’EMIGRAZIONE CIRCOLARE 22 OTTOBRE 2004 N. 3 Borse di studio per i figli dei lavoratori emigrati all’estero, art. 13 della legge regionale n. 55/80 modificato dall’art. 1 della legge regionale n. 38/84, anno scolastico ed accademico 2003-2004 (G.U.R.S. n. 46 del 5.11.2004) ASSESSORE ALLA PRESIDENZA DECRETO 19 OTTOBRE 2004 Programma assistenziale per l’anno 2004 a favore del personale dell’Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza, dei relativi familiari a carico, nonché dei titolari di pensioni indirette o di reversibilità o di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo (G.U.R.S. n. 46 del 5.11.2004) (a cura di Mauro Lo Tennero)
GIURISDIZIONE, LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE DECRETI ASSESSORIALI Decreti eti pubblicati sulla Gazzetta ufficiale ficiale della Regione <strong>Siciliana</strong> numeri 31 e 32 del 23 e 30 luglio 2004 LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO PRESIDENZIALE 16 giugno 2004. Approvazione di un accordo di programma relativo alla realizzazione di alloggi per le Forze dell’ordine in Acireale DECRETI ASSESSORIALI ASSESSORATO DELL’AGRICOLTURA E DELLE FORESTE DECRETO 16 giugno 2004. Calendario venatorio 2004/2005 DECRETO 25 giugno 2004. Autorizzazione per un allevamento di fauna selvatica autoctona nel comune di Palermo DECRETO 2 luglio 2004. Approvazione dei programmi dell’azienda faunistico-venatoria Casazza, sita in agro di Cesarò, per il quinquennio 2003/2008 DECRETO 2 luglio 2004. Rinnovo della concessione dell’azienda faunistico-venatoria Maestro, sita in agro di Ragusa e Scicli ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DECRETO 19 marzo 2004. Dichiarazione di importante interesse demo-etno-antropologico della condotta idrica sita nell’area adiacente la Chiesa di Santo Spirito, nel territorio del comune di Naro DECRETO 23 marzo 2004. Dichiarazione di interesse storico ed architettonico particolarmente importante del complesso architettonico denominato Palazzo Benintende, sito nel comune di Caltanissetta DECRETO 23 marzo 2004. Dichiarazione di interesse archeologico particolarmente importante dei terreni siti in località Grattavole, nel territorio dei comuni di Sciacca e Caltabellotta DECRETO 8 giugno 2004. Rettifica del decreto 19 marzo 2004, concernente dichiarazione di importante interesse demoetno-antropologico della condotta idrica sita nell’area adiacente la Chiesa di Santo Spirito, nel territorio del comune di Naro DECRETO 8 giugno 2004. Rettifica del decreto 23 marzo 2004, concernente dichiarazione di interesse storico ed architettonico particolarmente importante del complesso architettonico denominato Palazzo Benintende, sito nel comune di Caltanissetta DECRETO 8 giugno 2004. Rettifica del decreto 23 marzo 2004, concernente dichiarazione di interesse archeologico particolarmente importante dei terreni siti in località Grattavole, nel territorio dei comuni di Sciacca e Caltabellotta DECRETO 23 luglio 2004. Proroga del vincolo di immodificabilità temporanea imposto sulle località Pirale, Guidaloca, Scopello, Mazzo di Sciacca, ricadenti nel territorio comunale di Castellammare del Golfo DECRETO 23 luglio 2004. Proroga del vincolo di immodificabilità temporanea imposto sull’arcipelago delle isole Egadi, ricadente nel territorio comunale di Favignana ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE DECRETO 31 maggio 2004. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2004 DECRETO 24 giugno 2004. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2004 DECRETO 24 giugno 2004. Variazioni al bilancio della Regione e al quadro delle previsioni di cassa per l’esercizio finanziario 2004 DECRETO 29 giugno 2004. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2004 ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL’ARTIGIANATO E DELLA PESCA DECRETO 27 maggio 2004. Disciplina per l’acquisto in economia di beni e servizi da parte dell’Assessorato della cooperazione, del commercio, dell’artigianato e della pesca, entro il limite d’importo di 50.000 euro ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL’EMIGRAZIONE DECRETO 19 novembre 2003. Finanziamento del progetto dell’ente CIAPI di Palermo e Priolo denominato “Verso un accreditamento di qualità”, a valere della misura 3.05 del P.O.R. Sicilia 2000/2006 21
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