per malaga capitale 2016 - Il Giornale Italiano
per malaga capitale 2016 - Il Giornale Italiano
per malaga capitale 2016 - Il Giornale Italiano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
I TA L I A - I TA L I A<br />
A TORINO L’OSTENSIONE DELLA SINDONE<br />
Per la prima volta e fino al 23 di maggio, nel Duomo di Torino, si può vedere la Sindone<br />
dopo l’intervento di restauro a cui venne sottoposta nel 2002. L’ultima ostensione avvenne<br />
nel Giubileo del 2000. La prima giornata dell’Ostensione è iniziata con la visita delle<br />
autorità, con in testa il Sindaco di Torino Sergio Chiamparino, il prefetto Paolo Padoin, il<br />
presidente della Provincia Antonio Saitta, il neo-eletto presidente della Regione Piemonte<br />
Roberto Cota, l’Arcivescovo di Torino, cardinale Severino Poletto, Luca Cordero di<br />
Montezemolo, Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat e Padre Federico<br />
Lombardi, torinese, Direttore della Sala Stampa del Vaticano. Un milione e mezzo di turisti<br />
e pellegrini hanno già prenotato la visita al sacro telo, ma ne sono previsti almeno altri<br />
due milioni provenienti da tutto il mondo. Pertanto il tempo di raccoglimento davanti alla<br />
reliquia sarà limitato dai 3 ai 5 minuti, a seconda del flusso di visitatori. Si tratta di uno dei<br />
momenti più toccanti <strong>per</strong> un credente, ma anche di curiosità <strong>per</strong> chi volesse vedere da vicino<br />
un simbolo che da secoli provoca dibattiti. Per prenotare la visita si può andare sul sito<br />
www.sindone.org oppure rivolgersi al call center telefonico, chiamando il numero verde<br />
universale (NUV) 008000SINDONE oppure il numero 0080007463663. Un servizio di<br />
prenotazione “immediata” (<strong>per</strong> visite in giornata) si trova in piazza Castello, nelle adiacenze<br />
del Duomo. Ovviamente prenotazione e visita sono assolutamente gratuite. Massima<br />
attenzione viene riservata alle esigenze di ammalati, disabili, religiosi e pellegrinaggi<br />
diocesani. Domenica 2 maggio, Santa Messa del Papa Benedetto XVI in piazza San Carlo.<br />
LA 599 GTO È STATA PRESENTATA<br />
ALL’ACCADEMIA MILITARE DI MODENA<br />
Per l’anteprima mondiale della 599 GTO (Gran Turismo Omologata)<br />
riservata ai clienti Ferrari e prodotta in soli 599 esemplari,<br />
è stato scelto uno dei simboli della città di Modena, il Palazzo<br />
Ducale dell’Accademia Militare. La serata, a cui hanno partecipato<br />
anche il vicepresidente di Ferrari, Piero Ferrari e l’Amministratore<br />
Delegato Amedeo Felisa, si è a<strong>per</strong>ta con i saluti del<br />
Presidente Montezemolo e del Comandante dell’Accademia<br />
Generale Roberto Bernardini. Tre le vetture, pilotate da Luca<br />
Badoer, Giancarlo Fisichella e Dario Benuzzi. Le aspettative <strong>per</strong><br />
un vettura dal nome tanto importante erano alte ma, come ha dichiarato<br />
Montezemolo “Abbiamo fatto una vettura bellissima, la<br />
più prestazionale della nostra storia, una vettura esclusiva a cui<br />
ho voluto fortemente dare un nome storico come GTO <strong>per</strong>ché<br />
se lo merita”. La stupenda “creatura del Cavallino” è stata successivamente<br />
presentata al Salone dell’Automobile di Pechino.<br />
IL FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO A ROMA<br />
Scena dal film “V.O.S.” di Cesc Gay<br />
39/2010<br />
di Rossella Berti<br />
Terza edizione di “Cinema-<br />
Spagna”, il Festival del Cinema<br />
Spagnolo a Roma: la manifestazione,<br />
organizzata da<br />
Exit Media e sostenuta dalla<br />
maggiori istituzioni spagnole<br />
in Italia, ha puntato come<br />
già nelle passate edizioni su<br />
una proposta fresca e ricca di<br />
sorprese. A cominciare dalla<br />
Nueva Ola, sezione principale<br />
della kermesse, che quest’anno<br />
ha dato ampio spazio al<br />
cinema catalano. Tra i titoli<br />
(rigorosamente in versione<br />
originale sottotitolata in italiano):<br />
“Mapa de los sonidos<br />
de Tokio”, l’ultimo lavoro di<br />
Isabel Coixet e due o<strong>per</strong>e di<br />
giovani registi tra i più interessanti<br />
e sensibili del panorama<br />
europeo contemporaneo:<br />
“V.O.S.” di Cesc Gay, e<br />
“Petit Indi” di Marc Recha.<br />
<strong>Il</strong> Festival, diretto da Federico<br />
Sartori e Iris Martín-Peralta,<br />
ha proposto anche un omaggio<br />
al regista argentino Daniel<br />
Burman, che è stato presente<br />
a Roma <strong>per</strong> l’inaugurazione<br />
del Festival il 23 aprile, arricchendo<br />
così la proposta<br />
culturale in favore del Bicentenario<br />
Argentino. Di rilievo<br />
anche la sezione Otro Mun-<br />
do, dedicata ai cortometraggi,<br />
che questo anno ha dedicato<br />
particolare attenzione al corto<br />
basco. Tra gli ospiti d’eccezione,<br />
la giovanissima regista<br />
Mar Coll, recente vincitrice<br />
del Premio Goya come Miglior<br />
Regista Esordiente <strong>per</strong> il<br />
suo acclamato Tres dies amb<br />
la família (Tre giorni con<br />
la Famiglia). La Nueva Ola<br />
è stata arricchita da eventi<br />
come il Cine-Turismo (in collaborazione<br />
con l’Ufficio del<br />
Turismo spagnolo), e con la<br />
proiezione di “Al final del camino”,<br />
l’ultima commedia di<br />
Roberto Santiago, presentata<br />
dall’attrice protagonista Malena<br />
Alterio. L’Incontro Professionale<br />
Italia/Catalogna ha<br />
infine anticipato una iniziativa<br />
di coproduzione presso la<br />
Real Accademia di Spagna e<br />
una serie di screenings <strong>per</strong> i<br />
professionisti dell’industria<br />
audiovisiva. Dopo questa edizione<br />
ufficiale romana il Festival<br />
del Cine Español sarà a<br />
Cagliari nel prossimo giugno,<br />
poi ad Anacapri, <strong>per</strong> presentare<br />
la più fresca selezione<br />
di cinema spagnolo in Italia.<br />
DIPARTIMENTO FERRARI CLASSICHE<br />
Venne creato nel 2006 <strong>per</strong> fornire ai proprietari di<br />
vetture classiche i servizi di manutenzione, riparazione,<br />
restauro, assistenza tecnica e certificazione di autenticità.<br />
Fin’ora sono stati emessi 1.250 certificati di autenticità.<br />
<strong>Il</strong> processo consiste nella ricerca dei progetti originali<br />
presso l’archivio storico-tecnico della fabbrica. <strong>Il</strong><br />
certificato si riferisce alla macchine su strada a partire<br />
dai 20 anni di vita, e ai veicoli in edizione limitata,<br />
compresi quelli di Formula Uno, indipendentemente dal<br />
loro anno di costruzione. Nel 2009 è stata introdotta la<br />
nuova Autenticazione di Interesse Storico, diretta alle<br />
vetture che <strong>per</strong> storia sportiva o partecipazione ad eventi<br />
internazionali, sono considerati di interesse storico,<br />
indipendentemente dal Processo di Certificazione Ferrari.<br />
RICEVI A CASA<br />
UNA COPIA<br />
DEL GIORNALE<br />
ABBONAMENTO ANNUO<br />
10 EURO<br />
Tel. 670.030.227 | 647.952.382<br />
E-mail: redaccion@ilgiornaleitaliano.net<br />
Pag. 27