per malaga capitale 2016 - Il Giornale Italiano

A N D A L U S I A
di Paola Lungarini
MALAGA - Il sindaco di Malaga, Francisco
de la Torre, ha annunciato che nel febbraio del
2011, Malaga ospiterà il Foro delle Città Euro-
Arabe, intitolato “EXPERIENCIAS Y FUTURO
DE LA COOPERACIÓN PARA AFRONTAR
RETOS COMUNES”. Il potere dei governi locali
e la loro situazione di fronte alla crisi, costituiranno
l’asse portante di questo avvenimento, che vedrà
riuniti 250 fra sindaci ed autorità provenienti
da varie capitali europee ed arabe. Il foro è organizzato
dall’Ayuntamiento di Málaga, in collaborazione
con il Consejo de Ciudades y Regiones de
Europa (CCRE/CEMR), il Congreso de Autoridades
Locales y Regionales del Consejo de Europa, la
Organización de Ciudades Árabes (ATO) e il Comité
Permanente de Partenariado Euromediterráneo
de Poderes Locales y Regionales (COPPEM).
La precedente edizione avvenne nel 2008 a Dubai.
Sin.: Joaquín Manresa, director territorial
de la Obra Social CAM; Lourdes Moreno,
directora de la Fundación Picasso; y
Armando Sala, presidente territorial de Caja
Mediterráneo
MALAGA - La portavoce popolare nel Parlamento
Andaluz, Esperanza Oña, ha denunciato
che l’81 % delle promesse fatte a Malaga nel bilancio
per il 2009 da parte della Junta de Andalucía,
non sono state mantenute. La Oña ha spiegato che
a Malaga vennero destinati 812,40 milioni di euro,
pari a 535 euro per abitante, la cifra più bassa di
tutte le province andaluse. Di questo importo solo
il 158,15 milioni sono stati assegnati, appena il 19
per cento di quanto promesso, per cui la cifra pro
abitante scende a 104 euro. Esperanza Oña ha considerato
un insulto che in una provincia turistica
importante come Malaga si investa una quantità di
fondi così infima ed ha rimproverato ai socialisti malaghegni
di non difendere loro città di fronte al disprezzo
che subisce da parte del Governo andaluso.
MALAGA - La Exposición “Picasso Mediterráneo”,
realizzata nella sala esposizioni della Caja
de Ahorro de Mediterráneo di Alicante con pezzi
provenienti dalla Casa Natal de Picasso, è una interessante
raccolta di incisióni, ceramiche e libri illustrati
dal pittore malaghegno. Con questa mostra, composta
di 51 pezzi, si raccolgono i diversi aspetti della cultura
mediterranea, dei suoi modi, dei suoi prodotti, del
suo contesto cronologico e della sua storia. La mostra,
inaugurata dalla direttrice della Casa Natale di
Picasso, Lourdes Moreno, si articola su sei sezioni:
Expresiones del mundo antiguo; Celebración mitológica;
El esplendor de los cuerpos; Tiempos de playa;
Fauna mediterránea y Paisajes. Tutte le sezioni danno
un'immagine mediterranea che ha Picasso. Per facilitare
e razionalizzare la fruizione culturale della mostra,
ogni sezione, a sua volta, è stata suddivisa in più parti.
MIJAS - Il candidato popolare al guida del Comune
di Mijas, Ángel Nozal e il responsabile di Extranjeros
y Urbanizaciones del Partito Popolare, hanno
denunciato la politica fiscale dell’attuale Giunta Municipale,
smentendo le affermazioni del Sindaco che le
tasse non sarebbero state aumentate. Nozal ha reso noto
che le tasse, come l’IBI, subiscono continui aumenti
mettendo in gravi difficoltà soprattutto i pensionati, che
pagano due volte le imposte: al Comune e alla Comunità,
che poi è quella che presta tutti i servizi necessari.
MIJAS - Riunione della FRONTEX (Agenzia Europea
delle Frontiere Estere), al CioMijas, fra 71
rappresentanti della Guardia Costiera di 16 Paesi
della U.E. e di 8 Organizzazioni Comunitarie, per dibattere
sulla Sicurezza Marittima e sull’Inquinamento
Ambientale. Fra i temi più attuali, il ruolo legale del
soccorso ai naufraghi e il luogo dove sbarcarli. Per
l'italia il Capitano di Fregata Enrico Castioni e il
Maresciallo Maurizio Volgarino, presenti il Director
adjunto ejecutivo di FRONTEX, Gil Arias, con sindaco
di Mijas, Antonio Sanchéz e il General de Fiscal
y Fronteras della Guardia Civil, Santiago Macarrón.
MALAGA - La parlamentare
andalusa Ana
Rico ha denunciato che
ogni giorno nella provincia
di Malaga si autocancellano
15 lavoratori autonomi
per mancanza di
incentivi da parte della
Junta de Andalucía. La
deputata regionale ha ricordato
che appena un anno
fa venne pubblicato un Programa de Incentivos per la
creazione, il consolidamento e l’ammodernamento di
iniziative imprenditoriali del lavoro autonomo, dopo il
fallimento del precedente Plan Más Autónomos, che
a sua volta venne sospeso lasciando 20.000 autonomi
andalusi in attesa di ricevere il “ticket” di sussidio fin
dal 2007. Dopo una serie di clamorosi fallimenti della
Junta de Andalucia che hanno danneggiato i lavoratori,
Ana Rico ha detto che il Partido Popular pretende una
Ley del Trabajador Autónomo che garantisca legalmente
la copertura sociale ed economica, stimoli l’autoimpiego
e concili la vita lavorativa con la famiglia.
MALAGA - Oltre un centinaio di attività, rispetto
alle 83 della passata edizione, si svolgeranno
simultáneamente a Malaga durante la “Noche en
Blanco 2010”. Il programma, studiato e coordinato
dall’Area Municipale della Cultura, ricco di
partecipazione cittadina, sintetizza lo spirito della
candidatura di Malaga come Capitale Culturale Europea
2016. Un grande esempio di cultura viva che ha subìto una
continua crescita quantitativa e qualitativa, raggiungendo
nel 2009 il numero di 94.047 partecipanti. Il tutto in
linea con il Plan Estratégico de Málaga, come ciudad
moderna, mediterránea, emprendedora y cosmopolita,
y como ciudad del conocimiento y de la cultura.
MIJAS - La concejal popular Carmen Márquez, ha
chiesto al sindaco di Mijas, e all’assessore Lázaro
Díaz, che “se ponga a trabajar para fomentar la
economía local” sollecitando la messa in opera del
Mercadillo de Calypso, approvato fin dal 2008, ma che
il Comune non è stato ancora capace di organizzare,
con grave danno per l’ecnomia oocale e per i venditori
ambulanti che non possono esercitare le loro attività.
Dure critiche al sindaco per il mancato mantenimento
di parola sono state mosse anche da Juan de Dios
García, titolare di una Farmacia a Calypso. Alle
critiche si aggiunge quella dell’italiano Samuel Scotto,
proprietario di un ristorante, il quale, indignato per non
ricevere risposta dal sindaco, ha detto: “Muchos de
los que estamos aquí hemos venido a invertir dinero,
pero nos tienen totalmente abandonados, y esto
se está convirtiendo en una zona como El Bronx”.
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