L'insegnamento dell'italiano L2 per alunni stranieri ... - Vannini Editrice
L'insegnamento dell'italiano L2 per alunni stranieri ... - Vannini Editrice
L'insegnamento dell'italiano L2 per alunni stranieri ... - Vannini Editrice
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PROGETTO PROVINCIALE DI FORMAZIONE 2008/2009<br />
“Accoglienza ed integrazione degli <strong>alunni</strong> <strong>stranieri</strong>”<br />
Attività di monitoraggio<br />
Questionario 2<br />
“Modalità di organizzazione dei Laboratori linguistici<br />
<strong>per</strong> l’apprendimento dell’italiano di base degli <strong>alunni</strong> <strong>stranieri</strong>”<br />
Nel realizzare gli interventi <strong>per</strong> l’apprendimento di italiano <strong>L2</strong>/base, uno dei problemi più<br />
ricorrenti è dato dalle difficoltà di trovare risorse professionali, tempi e modalità organizzative - chiare,<br />
certe e tempestive – da mettere in campo.<br />
Eppure in tutte le scuole questi interventi vengono realizzati rapportandoli alle specifiche<br />
condizioni organizzative, didattiche e territoriali (modelli orari, risorse professionali disponibili,<br />
collaborazioni con Ente Locale e/o altre associazioni).<br />
Attraverso la scheda che vi forniamo e che vi invitiamo a compilare, si vuole provare a<br />
realizzare una sintesi delle soluzioni individuate (ma anche delle difficoltà): la conoscenza di tali dati e<br />
il loro confronto possono <strong>per</strong>mettere di raccogliere un ampio re<strong>per</strong>torio di soluzioni – una sorta di<br />
banca dati – a cui poter ricorrere <strong>per</strong> dare le migliori risposte possibili alle differenziate esigenze<br />
scolastiche del nostro territorio.<br />
1. Il Laboratorio linguistico costituisce una importante risorsa <strong>per</strong> l’inserimento degli<br />
<strong>alunni</strong> <strong>stranieri</strong><br />
sì no In parte<br />
se no, indicare da che cosa è stato sostituito:<br />
2. In questi ultimi anni scolastici è stato possibile organizzare uno o più Laboratori<br />
linguistici <strong>per</strong> <strong>alunni</strong> <strong>stranieri</strong><br />
solo uno<br />
almeno uno, in alcuni casi, anche di più<br />
due o tre ogni anno<br />
3. I Laboratori linguistici organizzati hanno avuto una durata<br />
annuale<br />
quadrimestrale<br />
bimensile o trimestrale<br />
altro:<br />
4. I Laboratori linguistici hanno coinvolto<br />
sempre un solo alunno <strong>per</strong> volta<br />
sempre un piccolo gruppo di <strong>alunni</strong> (specificare)<br />
due - tre<br />
tre – quattro<br />
quattro - cinque<br />
più di cinque<br />
uno o più <strong>alunni</strong> a seconda delle esigenze e delle possibilità<br />
eventualmente, specificare come sono stati formati i gruppi (ad esempio: <strong>per</strong> nazionalità,<br />
livello di conoscenza della lingua italiana, età, bisogni linguistici, ecc.):<br />
9<br />
9