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Cosa c'è veramente sotto i tacchi a spillo - Lingue Moderne per il Web

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cervello, lasciando alla coscienza <strong>il</strong> ruolo di “binding” dell’orchestrazione sensoriale e<br />

comunicativa.<br />

E i <strong>tacchi</strong> a <strong>sp<strong>il</strong>lo</strong>?<br />

Anche su questo Ramachandran ha qualcosa da dire, non esattamente sui <strong>tacchi</strong>, ma sul<br />

piede e sulle teorie relative al feticismo. Le sue osservazioni nascono da implicazioni di<br />

alcuni effetti di arti fantasma, collegati all’area sessuale. L’ipotesi freudiana sull’origine del<br />

feticismo, fondata sulla somiglianza della forma del piede con <strong>il</strong> pene, viene criticata sulla<br />

base del fatto che esistono altre forme allungate del corpo che potevano servire alla bisogna<br />

e che <strong>il</strong> feticismo non interessa altre aree del corpo (come mani e viso). L’ipotesi che egli<br />

avanza: “a mio avviso la soluzione del mistero è semplice: nell’area somatosensoriale i<br />

piedi si trovano accanto ai genitali. Forse anche in molte delle cosiddette <strong>per</strong>sone normali si<br />

ha qualche piccolo “incrocio di f<strong>il</strong>i”, <strong>il</strong> che spiegherebbe <strong>per</strong>ché ci piaccia farci succhiare<br />

l’alluce” (ib., p. 51) 25 . Questo collegamento è attestato anche dalla sessualizzazione di un<br />

piede fantasma testimoniata dalle es<strong>per</strong>ienze di due pazienti con arti fantasma: “quando<br />

avevo rapporti provavo curiose sensazioni al piede mancante” (ib., p. 50) e “provo<br />

l’orgasmo nel piede… non limitato ai soli genitali” (ib., p. 50-51). L’ipotesi include anche <strong>il</strong><br />

fare piedino <strong>sotto</strong> un tavolo.<br />

E allora, cosa c’è <strong>veramente</strong> <strong>sotto</strong> i <strong>tacchi</strong> a <strong>sp<strong>il</strong>lo</strong>?<br />

Quello che ci sta sopra. E l’abbiamo sempre saputo.<br />

È un problema psicologico o biologico?<br />

Del cervello.<br />

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Baron-Cohen, Simon – Harrison, John E. (edited by)<br />

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1994 On fashion, Rutgers University Press, New Brunswick N.J<br />

Berger, John<br />

1977 Ways of seeing, BBC & Penguin Books, London<br />

25 La sua argomentazione inizia con la descrizione della mappa cerebrale dell’ “homunculus” di Penfield<br />

(Ramachandran-Blakeslee 1999, p. 38): “Le mani e la faccia occupano una parte sproporzionatamente grande della<br />

mappa. Si osservi inoltre che l’area del volto è situata <strong>sotto</strong> l’area della mano anzicché, come parrebbe logico, vicino<br />

al collo e che i genitali sono rappresentati <strong>sotto</strong> i piedi. Che sia, questa, la spiegazione anatomica del feticismo dei<br />

piedi e delle scarpe” (ib., pp.38-39).<br />

Di Sparti <strong>Cosa</strong> c’è <strong>veramente</strong> <strong>sotto</strong> i <strong>tacchi</strong> a <strong>sp<strong>il</strong>lo</strong> 28

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