12.11.2012 Views

Cosa c'è veramente sotto i tacchi a spillo - Lingue Moderne per il Web

Cosa c'è veramente sotto i tacchi a spillo - Lingue Moderne per il Web

Cosa c'è veramente sotto i tacchi a spillo - Lingue Moderne per il Web

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ellezza astratta e st<strong>il</strong>izzata, ora una serie di orientamenti e di mosse che si arricchiscono<br />

nel gioco delle tonalità di luce e cromatiche, ora infine <strong>sotto</strong>lineando analogie e richiami del<br />

linguaggio del corpo in genere o della modella testimonial del prodotto. In questo caso <strong>il</strong><br />

linguaggio del corpo si fa st<strong>il</strong>e e momento di seduzione. La funzione di valorizzatore<br />

sensuale mette in risalto <strong>il</strong> ruolo centrale che <strong>il</strong> profumo ha nell’interazione umana e <strong>il</strong><br />

rapporto contenente-contenuto si trasforma in quello di causa-effetto. La modella infatti,<br />

con <strong>il</strong> suo corpo, <strong>il</strong> colore degli occhi, la foggia dei capelli e la particolarità<br />

dell’abbigliamento spesso assume la funzione di clone del flacone, a cui <strong>per</strong>ò aggiunge<br />

sensazioni ed emozioni del proprio volto.<br />

Risalire al simbolismo dei flaconi delle pubblicità analizzate non sempre è fac<strong>il</strong>e,<br />

giacché spesso dietro una forma apparentemente innocente si nascondono criptomessaggi<br />

che bisogna decodificare avvalendosi soprattutto dell’intuito. Il linguaggio subliminale<br />

usato nel corpus, come <strong>per</strong> la pubblicità dei più svariati prodotti, si avvale soprattutto del<br />

simbolismo relativo alla sfera sessuale, sia femmin<strong>il</strong>e sia masch<strong>il</strong>e, in grado di trasmettere<br />

input repressi dall’attenzione vig<strong>il</strong>e e conscia, ma che comunicano direttamente con la sfera<br />

dell’inconscio. L’uso di questo tipo di linguaggio è rintracciab<strong>il</strong>e, oltre che nelle particolari<br />

sagomature, incisioni e forme di tappi e flaconi dei profumi, nel simbolismo degli oggetti<br />

aggiuntivi del setting e in quelli sostitutivi degli attori, secondo <strong>il</strong> procedimento della<br />

metonimia o della sineddoche. Volendo procedere <strong>per</strong> astrazione si può dire che<br />

generalmente le forme affusolate, più lunghe e grosse, richiamano <strong>il</strong> simbolismo genitale<br />

masch<strong>il</strong>e; mentre quelle basse e larghe, arrotondate, <strong>per</strong>iformi, ellittiche o circolari,<br />

rintracciab<strong>il</strong>i negli oggetti più disparati (come occhi, labbra, mele, <strong>per</strong>e, viso ovale<br />

contornato da capelli, arance,..) evocano inconsciamente quello vaginale.<br />

L’Io del flacone sulla pagina risulta spesso ingombrante, eccessivo nelle pretese di<br />

grandezza e delle posizioni e degli spazi che occupa. Questi meccanismi dimensionali e<br />

posizionali diventano indicativi dei rapporti con le altre realtà presenti nella pagina.<br />

Assieme al nome dello st<strong>il</strong>ista o della maison, si vedono riconosciuto <strong>il</strong> diritto all’esibizione<br />

di una spudorata unicità e assoluta grandezza. Un linguaggio simbolico e allusivo,<br />

fortemente sessualizzato è quello del tappo. Talvolta gli è assegnato un ruolo comunicativo<br />

autonomo: simbolicamente detiene l’accesso al profumo e lo concede. <strong>Cosa</strong> c’è <strong>sotto</strong>: la<br />

magia delle trasformazioni promesse e le attese suscitate dalla allusioni. Incosciamente, ha<br />

un ruolo emozionalmente forte, soprattutto <strong>per</strong>ché implicito e subliminale.<br />

Il linguaggio del corpo<br />

Il corpo umano, l’enfasi su determinate sue parti, la sua trasformazione non soltanto in<br />

oggetto significativo, ma interattivo e sensorialmente attivo, anche sinesticamente (vedi i<br />

primissimi primi piani di volti, la presenza di goccioline minutissime sui corpi e le forme<br />

rugiadose sul flacone) è un protagonista assoluto della comunicazione dominante in questo<br />

corpus. Secondo Berger la prossimità viene letta come intimità o diritto o accesso<br />

all’intimità. Le aree più ut<strong>il</strong>izzate sono quelle del volto, dei capelli e delle mani, sempre<br />

evidenziate in primo piano e fortemente significative ed espressive. Il linguaggio che<br />

parlano e i messaggi che inviano restano <strong>il</strong> cuore emozionale e interattivo di questa area<br />

pubblicitaria. I meccanismi associativi che instaurano con gli elementi del flacone o con<br />

altre aree del corpo,<br />

[679]<br />

fortemente impliciti e spesso subliminali (non nel senso di ab<strong>il</strong>mente nascosti, ma in quello<br />

di fortemente allusi o impliciti) costituiscono la parte più impegnativa della <strong>per</strong>cezione e<br />

della decodifica. Per questo le loro dimensioni nella pagina risultano amplificate in modo da<br />

fac<strong>il</strong>itarne <strong>il</strong> riconoscimento e la lettura.<br />

Un ruolo essenziale gioca la tatt<strong>il</strong>ità esibita o proiettata: le forme di contatto sono varie<br />

(autocontatto, eterocontatto) e si intrecciano con le interazioni virtuali che esprimono o<br />

suggeriscono esplicitamente o simbolicamente.<br />

Di Sparti <strong>Cosa</strong> c’è <strong>veramente</strong> <strong>sotto</strong> i <strong>tacchi</strong> a <strong>sp<strong>il</strong>lo</strong> 16

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!