NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale

CAPITOLO II – I SERVIZI DI INTERESSE COLLETTIVO
Art. 50- Aree per l’istruzione e attrezzature di interesse comune (F)
1. Sono zone destinate al soddisfacimento dei bisogni della popolazione
in materia di servizi e attrezzature pubbliche con un ambito di utenza
locale, comunale o sovracomunale.
2. La realizzazione delle attrezzature e degli impianti di interesse pubblico
può essere concessa a soggetti diversi dalla Pubblica Amministrazione a
condizione che l'intervento sia compatibile con gli indirizzi generali e con i
programmi comunali, sulla base di progetti approvati dal Consiglio
Comunale. Le modalità di realizzazione, gestione ed, eventualmente, di
cessione al comune delle aree e delle opere, sono anch’esse
determinate con apposita Convenzione approvata dal Consiglio
Comunale.
3. In queste aree il RU si attua per intervento edilizio diretto, previa
approvazione, da parte del Consiglio Comunale del progetto generale di
sistemazione dell'intera zona di riferimento.
4. Sugli immobili e attrezzature esistenti sono consentiti interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro e di ristrutturazione nel
rispetto di tutti i maggiori vincoli posti dalle vigenti leggi e dalle presente
normativa per gli edifici di valore storico-artistico o storico-testimoniale.
Per gli immobili privi di valore, è consentita la sostituzione edilizia nel
rispetto della Sul e del rapporto di copertura esistenti con Rc comunque
non superiore a 0,40 mq/mq. E altresì consentito un incremento "una
tantum" al fine del potenziamento e del miglioramento delle strutture
esistenti nella misura massima del 50% della Sul esistente con un limite di
100 mq.
5. Gli interventi sono dimensionati secondo il fabbisogno, in rapporto
all'ambito territoriale di appartenenza e tenendo conto di eventuali
normative specifiche. Nel caso di inserimento di attrezzature di interesse
comune all’interno di aree residenziali, esse, in termini dimensionali,
devono essere conformi ai parametri delle suddette aree residenziali.
parcheggi, devono essere dimensionati secondo quanto previsto al
precedente art. 44.
6. Le aree per servizi di interesse generale si suddividono in aree per
l’istruzione (F1) ed aree per attrezzature di interesse comune (F2) secondo
la seguente articolazione:
- F1.1 aree per asili nido e scuole materne;
- F1.2 aree per scuole dell’obbligo;
- F1.3 aree per polo scolastico;
- F2.1 aree per attrezzature religiose;
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