NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale

superficie non superiore a mq 4 e altezza al colmo non superiore a mt.
2,40. Sugli edifici esistenti sono ammesse opere di manutenzione ordinaria
e straordinaria nonché la riconversione all’uso residenziale degli immobili
già destinati ad attività produttive. E’ consentita la sostituzione di
manufatti precari, condonati ai sensi di legge, con annessi ad uso di
deposito attrezzi secondo le modalità sopra ricordate.
4.1. In queste aree sono ammessi i seguenti interventi:
- recinzioni mediante siepi di altezza non superiore a m 1.00;
- realizzazione, in forme accorpate e secondo le modalità previste
dal presente regolamento, di depositi per ricovero attrezzi;
- realizzazione di percorsi pedonali interni tali da ridurre gli accessi
dalla viabilità pubblica;
- realizzazione di opere di smaltimento delle acque superficiali.
Sono inoltre ammessi il mantenimento delle attrezzature sportive esistenti
e la realizzazione di nuove attrezzature sportive scoperte che non
comportino modifiche sostanziali alle alberature presenti e all'andamento
del terreno e, in generale, alle caratteristiche ambientali dell'area.
Nelle aree V1.4 poste lungo gli assi stradali classificati F1 ai sensi dell'art
42 comma 6 delle presenti norme è ammessa la costruzione di edicole , di
chioschi e di piccole strutture similari a condizione che dette aree siano
dotate di parcheggi a contatto con la viabilità pubblica e che gli stessi
siano asserviti ai manufatti da realizzare.
4.2. La realizzazione piscine e di campi da tennis o altri manufatti consimili
ad uso privato, ove consentita, deve essere subordinata alle seguenti
condizioni:
- l’opera non deve determinare rilevanti alterazioni al profilo
altimetrico del suolo o comportare la demolizione o la
modificazione di opere quali viabilità campestre, corsi d'acqua,
opere di scolo, muri a retta, ciglioni, terrazzamenti, ecc.;
- l’opera deve essere realizzata nel resede dell’edificio o a breve
distanza dall’edificato in modo da risultare comunque in
relazione con esso.
4.3. In particolare, per le piscine:
- deve essere comprovato un adeguato approvvigionamento
idrico, tale da escludere la necessità di ricorrere alle risorse
dell’acquedotto pubblico;
- deve essere dimostrata la fattibilità geologica del manufatto;
- la vasca, se in zona acclive, deve avere la lunghezza disposta
secondo le curve di livello, superficie massima di mq 80 e
profondità massima non superiore a mt. 2,00;
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