NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale

- le operazioni riconducibili alla ordinaria pratica agricola e
l’attività vivaistica compresa la formazione di piazzali o
l’adeguamento della viabilità esistente;
- l’installazione, da parte delle aziende agricole, di manufatti
precari e serre ad utilizzazione stagionale;
- le attività riferite allo sport non agonistico, al tempo libero ed al
turismo, legate alla fruizione delle risorse ambientali e
paesaggistiche;
- gli impianti tecnologici e le infrastrutture di pubblica utilità
purché compatibili con le attività agricole e realizzati con il
minimo consumo di suolo agrario;
- limitatamente alle aree contigue agli ambiti insediativi, aree per
attività di interesse sociale, parcheggi, ecc.;
- limitatamente agli spazi adiacenti agli edifici esistenti,
attrezzature pertinenziali quali piscine e campi da tennis, purché
compatibili con le caratteristiche del terreno, dei sistemi di
drenaggio, degli impianti colturali, dei manufatti, alberature o
siepi, riferibili alle forme tradizionali di confinamento;
- i depositi di materiali vari, in particolare depositi di materiali e
attrezzature per l'edilizia con esclusione della vendita dei
suddetti materiali.;
- l'apertura di brevi tratti di nuove strade se funzionali alla pratica
agricola e di completamento della rete viaria esistente ed a
condizione che siano realizzate con fondo non impermeabile e
che sia preliminarmente redatto ed approvato un progetto di
inserimento dell'opera nel contesto ambientale.
Non è ammessa l’apertura di nuove strade. che non abbiano le
caratteristiche e le finalità sopraindicate.
3. Gli interventi ammessi devono essere finalizzati alla massima tutela delle
sistemazioni idraulico-agrarie e della vegetazione non colturale, con
possibilità di limitati accorpamenti dei campi che non comportino
rimodellamenti del suolo e che non riducano la capacità di invaso della
rete scolante. Possono essere eliminate le piantate residue poste
all'interno dei campi con eccezione di quelle di bordo o di confine o
poste in fregio alla viabilità campestre che deve essere salvaguardata
nella sua integrità. Eventuali trasformazioni potranno essere ammesse se
corredate da un'analisi progettuale che ne dimostri le caratteristiche
migliorative dal punto di vista idraulico, tecnico-agronomico e paesisiticoambientale.
3 bis. Sul patrimonio edilizio esistente sono consentiti gli interventi fino alla
ristrutturazione edilizia di cui ai commi 7 e 8 dell'art.55, commisurati alla
classificazione di valore storico architettonico degli edifici e alle eventuali
prescrizioni particolari contenute nelle schede relative al censimento degli
immobili di valore: è in ogni caso esclusa la realizzazione di
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