NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale

- non è ammessa la costruzione di attrezzature pertinenziali degli
edifici, quali piscine e campi da tennis; ad eccezione ( nel solo
intorno E3.3 )delle piscine, purchè per giacitura, dimensioni e
materiali risultino correttamente inserite nel contesto ambientale;
- non è ammessa la realizzazione di campeggi per soggiorni
stagionali nelle pertinenze di eventuali aziende agrituristiche;
- non è ammessa la realizzazione di recinzioni con manufatti in
muratura, reti metalliche, filo spinato, palificazioni metalliche o
prefabbricate in c.a.
Alle aree ad esclusiva destinazione agricola degli intorni E3.3 e E3.4 si
applica la disciplina di cui al successivo art. 37, comma 3 delle presenti
norme.
3 bis. Sul patrimonio edilizio esistente dell'intorno E3.3 sono consentiti gli
interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui ai commi 7 e 8 dell'art.55,
commisurati alla classificazione di valore storico architettonico degli
edifici e alle eventuali prescrizioni particolari contenute nelle schede
relative al censimento degli immobili di valore: sono in ogni caso esclusi
la demolizione con fedele ricostruzione dei corpi di fabbrica principali, la
demolizione di volumi secondari e la loro ricostruzione e la realizzazione
di autorimesse .
4. L’intorno E3.4, comprendente il colle e l’abitato di Montale Alto, ricade
totalmente nelle aree indiziate di interesse archeologico di cui al
successivo art.41, comma 8 delle presenti Norme. L’abitato è assimilato,
per quanto attiene agli interventi ammissibili, alle pertinenze del
patrimonio edilizio di tipo S1. Sugli edifici sono ammessi unicamente gli
interventi previsti nelle schede di riferimento. E’ prescritto il mantenimento
degli spazi interclusi destinati a orto o giardino. E’ ammessa la
realizzazione di parcheggi scoperti ad uso privato, inerbiti o in terra
battuta. L’amministrazione comunale promuoverà un progetto per la
sistemazione degli spazi pubblici e privati e dei parcheggi pubblici,
definendo le pavimentazioni, l’arredo vegetale e i materiali per le aree a
verde e i percorsi pedonali nonché le modalità di recinzione degli spazi
privati.
Art. 31 – Aree agricole di pianura (E4)
1. Sono le aree con prevalente o esclusiva funzione agricola, che
occupano la parte pianeggiante del territorio comunale. Sono
caratterizzate dal retaggio della sistemazione agraria esistente fino alla
metà del novecento e avente come capisaldi le ville-fattorie Pecori,
Smilea, Jandaia, Selvavecchia. La tessitura agraria può definirsi a maglia
fitta e media con valore decrescente procedendo da nord verso sud,
fino al torrente Bure.
2. Sono ammessi compatibilmente con le finalità di cui al successivo
paragrafo 3:
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