NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale

6. Intervento coordinato comprendente l’area di riordino RU 8, e le aree
V1.6, V3.3 e Fsr.2, Via Garibaldi- Via Pacinottie le aree R6.2, R6.3, R6.4,
Stazione
Comparto di riordino urbano RU8 R6 (Art.84, comma 6 NTA) – Estratto grafici RU
6.1 Descrizione dell’ambito
L’intervento è riferito alle aree non contigue RU8, R6.2, RU6.3,R6.4
(inseguito R6) all'area V1.6, destinata a cassa di espansione nonché alle
aree di interesse generale pertinenti ai lotti R6.
L'intervento è riferito a due nuclei contigui di aree : l'area di riordino
urbano RU8 posta su via Garibaldi e le aree Fsr.2, V1.6 destinata a cassa
di espansione e V3.3 destinata ad area sportiva privata poste fra via
Garibaldi e via Pacinotti sul limite settentrionale dell'abitato di Stazione.
6.2 Obiettivi specifici
Costituiscono obiettivi specifici degli interventi la riqualificazione
complessiva dell’area e la costituzione di nuove centralità da mettere in
relazione, attraverso viabilità carrabile e ciclo-pedonale ed aree di
connettività urbana, agli altri comparti insediativi e di interesse generale
della frazione. Costituisce altresì obiettivo primario il contributo alla messa
in sicurezza idraulica dell’intero abitato di Stazione.
Costituisce obiettivo primario dell'intervento la messa in sicurezza idraulica
dell'abitato di Stazione e del territorio adiacente posto a nord della
ferrovia. Costituiscono obiettivi specifici dell'intervento la ristrutturazione
urbanistica dell'insediamento produttivo su via Garibaldi, il
completamento insediativo di via Pacinotti connesso alla realizzazione
della cassa di espansione e di una zona a verde sportivo nonchè
l'adeguamento della stessa via Pacinotti ed il suo collegamento con via
Garibaldi sul tracciato della S.V. Viaccia di Compietra.
6.3 Modalità di attuazione
Il comparto deve essere oggetto di programma complesso di
riqualificazione insediativa redatto ai sensi dell’art. 74 della L.R. 1/05. Le
previsioni riferite alle quattro distinte aree possono essere realizzate in
tempi diversi mediante intervento edilizio diretto se le soluzioni progettuali
riferite agli edifici risultano definite all’interno dello stesso programma
complesso. Diversamente, le singole previsioni dovranno essere realizzate
mediante piano attuativo o progetto preliminare. Le quattro aree
costituiscono prioritariamente unità minime di intervento tuttavia,
all’interno di ogni area, possono essere individuate, con adeguata
motivazione, fino a due unità di intervento.
E' facoltà dei soggetti attuatori redigere un programma complesso di
riqualificazione insediativa ai sensi dell'art.74 della L.R. 1/05 esteso a tutto
l'ambito descritto al comma 6.1. In tal caso dovranno essere rispettati:
- gli indirizzi progettuali di cui al comma 6.4;
- il dimensionamento complessivo di cui al comma 6.6, nonché le
disposizioni specifiche per ciascuna area indicate ai commi 6.10
e 6.11;
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