NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale

parcheggio pubblico e quelle necessarie per la viabilità e gli spazi di
relazione. Nelle aree di trasformazione mancanti di specifiche previsioni
riferite agli standard urbanistici, gli stessi dovranno essere dimensionati
secondo quanto previsto al precedente art. 53 comma 4.2.: fatta salva
la dotazione complessiva di 24 mq per abitante di nuovo insediamento è
consentito variare ogni singolo standard ad eccezione dei parcheggi
pubblici che possono essere incrementati ma non diminuiti rispetto al
rapporto minimo di mq.4 per abitante.
11. I parcheggi pertinenziali devono essere dimensionati secondo quanto
prescritto all’art. 44 delle presenti norme. La superficie di eventuali
autorimesse ricavate nella stessa costruzione viene conteggiata a
scomputo di quella prescritta. La superficie delle autorimesse fuori terra,
che non potranno avere altezza interna superiore a mt. 2,40, sarà
valutata al 50% ai fini del computo della superficie utile.
12. Le aree oggetto di “ristrutturazione urbanistica” e di “trasformazione
urbanistica” RU2, RU3a, e TU1, mutuate dal previgente PRG, conservano,
salvo piccoli adeguamenti, il dimensionamento previsto dal previgente
strumento urbanistico.
13. In ogni intervento di trasformazione gli alloggi di superficie utile lorda
inferiore o uguale a mq 60 non possono rappresentare più del 30% del Sul
totale.
14. Per quanto riguarda le attività commerciali, sono ammessi gli esercizi
di vicinato. Sono ammesse altresì le attività di somministrazione di alimenti
e bevande con le limitazioni derivanti dallo specifico piano di settore.
L’eventuale ammissibilità delle medie strutture di vendita è indicata
all’interno delle schede dei singoli interventi.
15. Nelle more dell’approvazione dei piani attuativi relativi alle aree di
riordino, sugli immobili ad essa afferenti sono ammessi interventi che non
determinino incrementi di superficie coperta, di superficie utile lorda, delle
unità immobiliari e non ne modifichino la destinazione d’uso esistente
all’atto dell’adozione del RU.
16. Alla scadenza del RU, le previsioni relative alle aree di trasformazione
decadono ai sensi dell’art. 63 della LR 1/05.
17. Eventuali corti dovranno essere aperte sugli spazi esterni e dovranno
costituire episodi architettonici integrati con il contesto.
18. Il piano terreno degli edifici deve ospitare, ove richiesto e nei limiti
consentiti dai singoli piani attuativi o progetti preliminari, spazi da
destinare a servizi pubblici, alle attività culturali, al commercio,
all’artigianato di servizio, agli esercizi pubblici, ai locali di intrattenimento,
spettacolo, ecc.
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