NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale
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accessori) <strong>di</strong> potenzialità non inferiore a 200 W per ciascuna<br />
unità immobiliare.<br />
34. Qualora i vincoli riferiti al valore degli e<strong>di</strong>fici esistenti o del contesto<br />
paesaggistico costituiscano evidente impe<strong>di</strong>mento tecnico alla<br />
installazione dei suddetti impianti, questi dovranno essere esplicitamente<br />
segnalati ai progettisti e da questi evidenziati nelle relazioni tecniche<br />
allegate ai progetti.<br />
5. Non rientrano nell’ ambito <strong>di</strong> applicazione delle presenti norme gli<br />
interventi <strong>di</strong> ristrutturazione riferiti a porzioni <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici plurifamiliari.<br />
4. Le <strong>di</strong>sposizioni del presente capitolo decadono integralmente con<br />
l'approvazione del nuovo Regolamento E<strong>di</strong>lizio a cui è affidata la<br />
definizione della <strong>di</strong>sciplina della sostenibilità degli interventi e<strong>di</strong>lizi.<br />
65. Fino all'approvazione del nuovo Regolamento E<strong>di</strong>lizio Ii parametri e le<br />
schede tecniche <strong>di</strong> valutazione contenute nel presente capitolo sono da<br />
ritenersi sperimentali e pertanto aggiornabili, possono essere aggiornate,<br />
per cambiamenti normativi o innovazioni tecnologiche, con<br />
determinazione <strong>di</strong>rigenziale su motivata relazione dell’Ufficio comunale<br />
competente. Con la stessa procedura potranno essere introdotte nuovi e<br />
<strong>di</strong>versi strumenti <strong>di</strong><br />
valutazione e <strong>di</strong> incentivazione.<br />
Art. 73 – Strumenti - Progettazione<br />
1. Le valutazioni dei progetti e la loro rispondenza ai principi della E<strong>di</strong>lizia<br />
sostenibile sono effettuate con riferimento alle Linee Guida regionali <strong>di</strong> cui<br />
alla Delibera GRT n. 322 del 28.02.2005 e alla delibera GRT n. 218 del<br />
03.04.2006 e alle loro successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni secondo il<br />
sistema <strong>di</strong> valutazione in esse contenuto. In particolare, il raggiungimento<br />
degli obiettivi <strong>di</strong> qualità e<strong>di</strong>lizia, urbanistica e sostenibilità ambientale<br />
deve attuarsi attraverso un sistema <strong>di</strong> progettazione e verifica <strong>di</strong> tipo<br />
prestazionale. Le opere e<strong>di</strong>lizie devono rispondere a specifici requisiti<br />
secondo parametri oggettivi calcolabili in fase <strong>di</strong> progetto e misurabili in<br />
fase <strong>di</strong> collaudo.<br />
2. La progettazione integrata dei nuovi interventi è basata essenzialmente<br />
sulle specificità locali, ambientali, climatiche e storiche dell’area oggetto<br />
<strong>di</strong> trasformazione. Per progettazione integrata si intende un intero e<br />
complesso processo che vede risolte in un unico momento tecnicoideativo<br />
tutte le istanze, da quelle urbanistiche, architettoniche, strutturali,<br />
impiantistiche a quelle della sicurezza del cantiere, dello smaltimento dei<br />
materiali e<strong>di</strong>li, etc.<br />
3. Al fine <strong>di</strong> tener conto nella progettazione degli e<strong>di</strong>fici anche dei fattori<br />
climatici, sfruttando i benefici <strong>di</strong> quelli favorevoli e proteggendo le<br />
costruzioni da quelli che incidono negativamente sul comfort abitativo e<br />
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