NTA RU VARIANTE 1 - Comune di Montale

3.4 Manto di copertura
Il manto deve essere realizzato nelle forme e materiali originari
recuperando, per quanto possibile, gli elementi riutilizzabili e integrandoli
con elementi in tutto simili. E’ consentito il ripristino del manto tradizionale
in coppi ed embrici nel caso di precedenti improprie configurazioni. Nel
rinnovo delle coperture in pietra, nel caso di carenza del materiale, le
lastre recuperate devono essere riutilizzate sulle fasce perimetrali del tetto
mentre la rimanente parte può essere realizzata con marsigliesi o embrici
posti alternativamente a dritto e a rovescio.
3.5 Abbaini, lucernari e attrezzature fisse per la manutenzione in sicurezza
degli elementi di copertura
Le sovrastrutture di questo tipo esistenti debbono essere conservate e
ripristinati in caso di degrado irreversibile. I lucernari giacenti sul piano
della falda sono consentiti previa dimostrazione di compatibilità
ambientale. E’ consentita la realizzazione di lucernari del tipo “passo
d’uomo” nel numero necessario per consentire l’accesso del personale
addetto alla manutenzione degli elementi della copertura. Le
attrezzature fisse per la manutenzione devono essere posizionate in modo
da ridurre per quanto possibile l’impatto visivo e gli elementi verticali
devono essere mimetizzati con opportune coloriture.
3.6 Comignoli canne fumarie ed esalatori
I comignoli tradizionali debbono essere conservati e restaurati e ricostruiti
in caso di completo degrado. Possono essere realizzati nuovi comignoli
con forme e tecniche tradizionali. Tali comignoli preferibilmente
raggruppati e arretrati, rispetto al filo di gronda di una distanza almeno
pari alla loro emergenza dal tetto, devono essere intonacati e tinteggiati
con il colore delle facciate di riferimento. Le canne fumarie, nei nuovi
edifici, non possono essere collocate su pareti esterne prospettanti su
spazi pubblici. E’ vietato l'impiego del cemento e di blocchi prefabbricati
per la realizzazione di torrini esalatori.
3.7 Antenne televisive, pannelli solari, pompe di calore e di refrigerazione
Le antenne televisive devono essere collocate esclusivamente sulla
copertura degli edifici, a distanza, dal filo di gronda prospiciente la
pubblica via, non inferiore alla rispettiva altezza emergente dal tetto. Le
antenne paraboliche, anch’esse da sistemare esclusivamente sulla
copertura degli edifici, compatibilmente con le necessità tecniche di
ricezione dei segnali, devono avere dimensioni ridotte e essere
posizionate in modo da mitigare l’impatto visivo. I pannelli solari, se
collocati sulle coperture, debbono poggiare sul piano del tetto e
parallelamente ad esso. I depositi dell’acqua calda devono essere
collocati all’interno della costruzione. Le pompe di calore per
riscaldamento o refrigerazione devono essere poste esclusivamente in
parti defilate dell’edificio in modo da non alterare il decoro delle
facciate.
3.8 Finiture dei prospetti (intonaci, “faccia vista”, coloriture)
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