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L E N O SRT UR BE RC I AC TA<br />

E G O R I E<br />

Firmato <strong>il</strong> patto tra Comuni e FIPE per<br />

<strong>di</strong>sciplinare e qualificare le sagre<br />

Erano presenti numerosi sindaci della nostra provincia,Unpli<br />

(<strong>Unione</strong> Nazionale Pro Loco d’Italia), Fipe (Federazione Italiana<br />

Pubblici Esercizi), gli assessori provinciali alla Cultura e identità<br />

popolare Maurizio Parma e al Sostegno al commercio Andrea Paparo<br />

per la firma dell’atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo con<strong>di</strong>viso su manifestazioni, sagre e fiere.<br />

Il documento, nato dal tavolo <strong>di</strong> lavoro che ha visto coinvolti a livello<br />

locale l’Anci e l’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong>, in<strong>di</strong>vidua parametri e requisiti<br />

per un’offerta <strong>di</strong> eventi <strong>di</strong> qualità e aderente alla tra<strong>di</strong>zione territoriale.<br />

“Questo è l’inizio <strong>di</strong> un percorso: - ha detto l’assessore Andrea Paparo<br />

- oggi non risolviamo tutti i<br />

problemi ma gettiamo le fondamenta<br />

per creare una base<br />

comune <strong>di</strong> lavoro”. “Un lavoro<br />

fatto dagli uffici che ha portato<br />

ad un documento importante<br />

– ha aggiunto <strong>il</strong> vicepresidente<br />

della Provincia Maurizio Parma<br />

- tutto ciò per fare in modo<br />

che <strong>il</strong> territorio sia “sponsorizzato”<br />

tramite le nostre sagre tipiche”. Quattro i punti del documento:<br />

favorire una stretta collaborazione tra esercenti ed associazioni per in<strong>di</strong>viduare<br />

percorsi comuni <strong>di</strong> promozione reciproca; stimolare le Associazioni<br />

al fine <strong>di</strong> implementare iniziative che favoriscano le attività commerciali<br />

e <strong>di</strong> ristorazione locali; vig<strong>il</strong>are sullo svolgimento delle feste per<br />

<strong>il</strong> rispetto delle normative vigenti in materia compreso l’aspetto igienico<br />

sanitario nell’ambito delle proprie competenze; <strong>di</strong> valutare la corretta ed<br />

equa applicazione delle norme per lo smaltimento dei rifiuti e dell’ut<strong>il</strong>izzo<br />

del suolo pubblico. “Cre<strong>di</strong>amo che le sagre debbano esserci, ma è<br />

anche chiaro come non bisogna<br />

<strong>di</strong>menticarsi dei ristoratori<br />

– sottolinea Cristian Lertora,<br />

Presidente <strong>di</strong> Fipe <strong>Piacenza</strong> – è<br />

chiaro che noi siamo aziende<br />

e in caso <strong>di</strong> chiusura lasciamo<br />

a casa delle persone. Perciò,<br />

senza penalizzare nessuno, è<br />

necessario avere regole certe<br />

per questi eventi”. “L’impegno<br />

- afferma Angela Fagnoni, sindaco <strong>di</strong> Pontenure - è quello <strong>di</strong> stringere<br />

un rapporto sempre più forte tra i ristoratori e i <strong>di</strong>versi esercizi con gli organizzatori<br />

delle varie manifestazioni, quelle sagre, quelle feste che rappresentano<br />

la nostra tra<strong>di</strong>zione”. A rappresentare le Pro loco c’era <strong>il</strong> Presidente<br />

provinciale Franco V<strong>il</strong>la: “E’ stato un percorso <strong>di</strong>ffic<strong>il</strong>e per dare<br />

delle normative da seguire, questo perché ci sono state lamentele, normative<br />

che vogliamo siano rispettate con l’aiuto <strong>di</strong> comuni e Province”.<br />

Non è mancata da parte <strong>di</strong> V<strong>il</strong>la una critica: “Quando leggo che a <strong>Piacenza</strong><br />

ci saranno otto giorni <strong>di</strong> festa della birra tedesca in due fine settimana<br />

consecutivi, in violazione della normativa che ci si era dati, in cui non<br />

si parla <strong>di</strong> specialità del nostro territorio, sicuramente c’è qualcosa che<br />

non va a cui dobbiamo porre rime<strong>di</strong>o”. Critica alla quale ha risposto l’assessore<br />

comunale Katia Tarasconi:<br />

“All’inizio la lamentela<br />

principale era quella che alcuni<br />

organizzatori non rispettavano<br />

le leggi - spiega - e per<br />

questo era necessario mettere<br />

dei paletti. Per quanto riguarda<br />

la festa all’ente fiera (la 8<br />

giorni <strong>di</strong> festa bavarese citata<br />

da V<strong>il</strong>la. Ndr) essa è su suolo<br />

privato e organizzata da un soggetto che rispetta le regole, noi come Comune<br />

abbiamo evitato <strong>di</strong> dare pubblicità alla cosa ma oltre a ciò non era<br />

giusto andare poiché non vogliamo limitare la concorrenza soprattutto<br />

quando ci sono <strong>di</strong> mezzo anche impren<strong>di</strong>tori piacentini”. Ecco i Comuni<br />

che ad oggi hanno aderito: <strong>Piacenza</strong>, Agazzano, Caorso, Cortemaggiore,<br />

San Giorgio, Rivergaro, Borgonovo, Pontenure, Calendasco, Carpaneto,<br />

Gragnano, Castelvetro, Ponte dell’Olio, Monticelli, Rottofreno, Vigolzone,<br />

Podenzano, Fiorenzuola, Travo, Piozzano, Ferriere, Besenzone, Gossolengo,<br />

Gropparello e Alseno. Il comunicato stampa ufficiale.<br />

E’ stato siglato ufficialmente questa mattina in Provincia l’atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo<br />

con<strong>di</strong>viso dalle Amministrazioni comunali della provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

con <strong>Unione</strong> commercianti, Unpli (<strong>Unione</strong> Nazionale Pro Loco d’Italia)<br />

e Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) su manifestazioni,<br />

sagre e fiere promosse all’interno dei confini provinciali. Il documento,<br />

che è <strong>il</strong> prodotto <strong>di</strong> un lungo lavoro <strong>di</strong> confronto coor<strong>di</strong>nato dalla Provincia<br />

<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> (che non ha, lo si ricorda, competenza <strong>di</strong>retta su autorizzazioni<br />

commerciali e turismo<br />

locale), si pone come obiettivo<br />

da un lato la collaborazione tra<br />

i <strong>di</strong>versi soggetti a beneficio<br />

della promozione del territorio<br />

e dall’altro la verifica della corretta<br />

realizzazione delle manifestazioni.<br />

In particolare le<br />

Amministrazioni comunali che<br />

hanno aderito all’iniziativa,<br />

nel riba<strong>di</strong>re l’importanza e la vali<strong>di</strong>tà della presenza delle associazioni<br />

che operano sul territorio in ambito sociale, culturale e sportivo, hanno<br />

proposto: percorsi comuni <strong>di</strong> promozione, lo stimolo ad implementare<br />

iniziative che favoriscano le attività commerciali e <strong>di</strong> ristorazione locali,<br />

<strong>il</strong> monitoraggio sullo svolgimento delle feste per <strong>il</strong> rispetto delle normative<br />

vigenti in materia (compreso l’aspetto igienico-sanitario nell’ambito<br />

delle proprie competenze) e, infine, la valutazione della corretta ed<br />

equa applicazione delle norme per lo smaltimento dei rifiuti e dell’ut<strong>il</strong>izzo<br />

del suolo pubblico. “Il lavoro – ha <strong>il</strong>lustrato l’assessore provinciale<br />

al Sostegno al commercio Andrea Paparo – promosso dalla Provincia <strong>di</strong><br />

<strong>Piacenza</strong>, nell’ambito delle proprie attività <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento, ha portato<br />

ad un’unità <strong>di</strong> intenti, superando le profonde <strong>di</strong>vergenze iniziali tra i<br />

soggetti coinvolti. L’obiettivo <strong>di</strong> questo “regolamento” è <strong>di</strong> definire una<br />

modalità con<strong>di</strong>visa per promuovere e coor<strong>di</strong>nare nel territorio lo svolgimento<br />

delle sagre e fiere che,<br />

se riferite a tra<strong>di</strong>zioni o prodotti<br />

tipici del nostro territorio,<br />

possono rappresentare un valore<br />

aggiunto per l’incremento<br />

del turismo ed <strong>il</strong> sostegno<br />

dell’economia piacentina, nel<br />

pieno rispetto dell’attività dei<br />

pubblici esercizi”. “L’atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo<br />

– ha spiegato <strong>il</strong> sindaco<br />

<strong>di</strong> Pontenure Angela Fagnoni, in rappresentanza della Amministrazioni<br />

comunali – rappresenta l’inizio <strong>di</strong> un percorso con<strong>di</strong>viso tra tutti i soggetti<br />

coinvolti: fondamentale nel settore della promozione del territorio<br />

risulta essere la collaborazione e <strong>il</strong> gioco <strong>di</strong> squadra”. “La regolamentazione<br />

– ha aggiunto Franco V<strong>il</strong>la, presidente provinciale Unpli – è fondamentale<br />

quando si parla <strong>di</strong> manifestazioni e sagre: <strong>il</strong> documento con<strong>di</strong>viso<br />

ha dunque centrato l’obiettivo. E’ bene che tutti i soggetti coinvolti<br />

rispettino ora la scelta <strong>di</strong> priv<strong>il</strong>egiare i prodotti e le tra<strong>di</strong>zioni locali”. “I<br />

pubblici esercizi – ha aggiunto Cristian Lertora, presidente provinciale<br />

Fipe – sono delle aziende a tutti gli effetti: le conseguenze delle <strong>di</strong>fficoltà<br />

economiche non possono quin<strong>di</strong> essere sottovalutate; con <strong>il</strong> lavoro portato<br />

avanti in Provincia le esigenze <strong>di</strong> tutte le parti sono state ascoltate”.<br />

“Il documento siglato questa mattina – ha concluso <strong>il</strong> vicepresidente e<br />

assessore a Cultura e identità popolare Maurizio Parma – costituisce <strong>il</strong><br />

punto <strong>di</strong> partenza <strong>di</strong> un lavoro<br />

e <strong>di</strong> una collaborazione che<br />

deve continuare nel tentativo<br />

<strong>di</strong> valorizzare in modo sempre<br />

più organizzato e efficace <strong>il</strong> territorio”.<br />

Venticinque i Comuni che al<br />

momento hanno sottoscritto<br />

ufficialmente l’atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo:<br />

<strong>Piacenza</strong>, Agazzano, Caorso, Cortemaggiore, San Giorgio, Rivergaro,<br />

Borgonovo, Pontenure, Calendasco, Carpaneto, Gragnano, Castelvetro,<br />

Ponte dell’Olio, Monticelli, Rottofreno, Vigolzone, Podenzano, Fiorenzuola,<br />

Travo, Piozzano, Ferriere, Besenzone, Gossolengo, Gropparello e<br />

Alseno.<br />

luglio 2013 15

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