L'archivio di pietra di Capodistria
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Seguiremo pertanto questa via.<br />
* * *<br />
Il primo e degno benvenuto ci viene alla ra<strong>di</strong>ce dello stesso molo dallo<br />
stemma coronato <strong>di</strong> PIETRO GRIMANI<br />
:::::PROVISORE- VIGILANTISSIMO SENATORE:::::<br />
come <strong>di</strong>chiarato dalla bella cartella lapidea datata 1713, <strong>di</strong> un vago<br />
rococò, posizionatache sul lato meri<strong>di</strong>onale della Palazzina già della Sanità<br />
veneta.<br />
Prima <strong>di</strong> imboccare la Via Santorio, conviene dare un’occhiata a<br />
sinistra, alla casa già Guccione addossata per intendersi alla caserma della<br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, dove si trova lo stemma degli ALEVRIO, antica famiglia<br />
estinta da molto tempo.<br />
Altra occhiata vada, a destra, al richiamo della Taverna del Porto (già<br />
magazzino del sale, utilizzato poi dai militari, rimasto per molti anni vuoto e<br />
ristrutturato infine, per pubblico utilizzo, nel 1935). A lato del porticato si<br />
nota l’interessante Leone Marciano datato 1442, proveniente da Porta Isolana<br />
dove fu alzato<br />
:::::SOTO EL REGIMENTO /// MIS NICOLO’ CAPELO:::::<br />
tra due stemmi speculari del podestà e capitano, completi non <strong>di</strong> elmo e<br />
cimiero ma con mantellina e cappello me<strong>di</strong>oevale ad una punta rappresentanti<br />
probabilmente le <strong>di</strong>gnità civili alle quali la famiglia amava richiamarsi. Sotto, si<br />
trova una fontanella decorata con uno stemma non decifrabile, forse con<br />
figure solo decorative, donata da Venezia nel 1934 assieme alla grande vera da<br />
pozzo del Piazzale Carpaccio, con gran<strong>di</strong> scu<strong>di</strong> ciechi, cioè in bianco.<br />
Qui, poco più avanti, s’alza la Colonna <strong>di</strong> Santa Giustina (1572), eretta<br />
a ricordo della battaglia <strong>di</strong> Lepanto e della galea capo<strong>di</strong>striana “Un Lion con<br />
una Mazza” che era stata presente a quel grande fatto storico al comando <strong>di</strong><br />
Domenico del Tacco, essendo la città<br />
:::::IN PRAECIPUA UNIVERSI CHRISTIANI ORBIS LAETITIA<br />
SPETATRIX NON OCIOSA<br />
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