14.01.2015 Views

IL MOTO ACCELERATO E IL CALCOLO RICORRENTE

IL MOTO ACCELERATO E IL CALCOLO RICORRENTE

IL MOTO ACCELERATO E IL CALCOLO RICORRENTE

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

siano confrontabili, bisognerà<br />

<strong>MOTO</strong> UNIFORMEMENTE <strong>ACCELERATO</strong> limitare la scala dell’asse X a 6 s<br />

e quella dell’asse Y a 30 m.<br />

Si può osservare che i due grafici,<br />

dello spostamento appros-<br />

30<br />

25<br />

simato ed esatto, sono ora più<br />

20<br />

velocita` distanti: l’approssimazione è<br />

15<br />

spostamento<br />

peggiorata.<br />

Dunque l’approssimazione è<br />

10<br />

spost. esatto<br />

migliore se l’intervallo ∆t è piccolo;<br />

ma, diminuendo ∆t, è ne-<br />

5<br />

0<br />

cessario ripetere più volte il calcolo<br />

ricorrente per arrivare allo<br />

0 2 4 6<br />

stesso istante finale (bisogna<br />

tempo<br />

cioè copiare più volte le formule).<br />

Esistono vari metodi per rendere più preciso il calcolo ricorrente senza diminuire troppo ∆t. Si può<br />

calcolare la media (aritmetica) fra velocità iniziale e finale (ma non in tutti i casi questo è<br />

possibile!).<br />

Oppure si può usare il metodo di Feynman o qualche sua variante, come vedremo nel prossimo<br />

paragrafo.<br />

<br />

2.2) MIGLIORARE LA PRECISIONE<br />

Proviamo a prendere come velocità media nell’intervallo ∆t la media aritmetica delle velocità<br />

iniziale e finale:<br />

v( t + ∆t) + v( t)<br />

v m<br />

=<br />

2<br />

Nel foglio di lavoro sostituite la formula presente nella cella C6 con =C5+(B5+B6)/2*Dt e copiatela<br />

poi sotto.<br />

Adesso lo spostamento approssimato è esattamente uguale all’altro! Purtroppo questo è vero solo<br />

per il moto uniformemente accelerato; ma anche per altri tipi di moto questo metodo può portare un<br />

sensibile miglioramento.<br />

In metodo di Feynman<br />

Un metodo alternativo, dovuto a Feynman, consiste nel calcolare la velocità nell’istante intermedio<br />

fra l’inizio e la fine dell’intervallo; questo richiede un piccolo supplemento di formule nel modello<br />

e, in genere, funziona abbastanza bene.<br />

Una variante di questo metodo, sostanzialmente equivalente ma più facile da implementare, consiste<br />

nel calcolare la posizione col valore iniziale della velocità e la velocità col valore finale<br />

dell’accelerazione (o viceversa); naturalmente il metodo ha senso quando l’accelerazione non è<br />

costante.<br />

Il moto armonico<br />

Un esempio tipico è quello del moto armonico; ricordiamo che l’equazione (differenziale) che<br />

descrive questo moto è a = −ks<br />

, dove la costante k è il quadrato della pulsazione ω.<br />

Useremo ancora le formule ricorrenti (2) e (4) viste sopra, che ripetiamo per comodità:<br />

s t + ∆t<br />

= s t + v ∆<br />

e v( t + ∆t) = v( t) + a ∆t<br />

( ) ( ) t

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!