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PROCEDURE DI DOMICILIAZIONE - Associazione Industriali della ...

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SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA<br />

DOGANALE:<br />

<strong>PROCEDURE</strong> DOMICILIATE<br />

Dott. Pio Murgia<br />

Direttore Ufficio delle Dogane di<br />

Vicenza<br />

VICENZA, 3 Marzo 2011<br />

Hanno collaborato:<br />

Dott. Vincenza Napolitano<br />

Dott. Chiara Biscontini<br />

Dott. Sandra Pontarollo


<strong>PROCEDURE</strong> <strong>DI</strong> <strong>DOMICILIAZIONE</strong><br />

• Novità introdotte: armonizzazione <strong>della</strong><br />

procedura ai criteri e requisiti AEO con<br />

Determinazione prot. 158326ru del<br />

14/12/2010 dell’Agenzia delle Dogane<br />

• Adeguamento procedure rilasciate prima del<br />

31/12/2008: presentazione istanza entro<br />

21/03/2011<br />

2


NUOVO CO<strong>DI</strong>CE DOGANALE<br />

COMUNITARIO (REG. CE 450/08)<br />

Considerando che:<br />

“Il completamento del mercato interno, la riduzione degli<br />

ostacoli al commercio e agli investimenti internazionali e<br />

l’accresciuta necessità di garantire la sicurezza alle<br />

frontiere esterne <strong>della</strong> Comunità hanno trasformato il<br />

ruolo delle dogane, assegnando loro una funzione di guida<br />

nella catena logistica e rendendole, nella loro attività di<br />

monitoraggio e gestione del commercio internazionale, un<br />

catalizzatore <strong>della</strong> competitività dei paesi e delle società. La<br />

normativa doganale dovrebbe pertanto riflettere la nuova<br />

realtà economica e la nuova dimensione del ruolo e del<br />

compito delle dogane”.<br />

3


CHI PUO’ BENEFICIARE DELLA<br />

PROCEDURA <strong>DI</strong> <strong>DOMICILIAZIONE</strong><br />

• Direttamente ogni tipo di azienda (imprese industriali,<br />

imprese commerciali, imprese agricole) e anche gli<br />

intermediari (doganalisti, case di spedizioni, vettori).<br />

• Relativamente alle aziende, la procedura domiciliata è<br />

sicuramente utile in presenza di:<br />

- operazioni doganali ricorrenti (la cd. “abitualità” al<br />

corretto compimento delle operazioni da parte<br />

dell’operatore)<br />

- notevole distanza tra la sede <strong>della</strong> società e l’ufficio<br />

<strong>della</strong> dogana<br />

- particolare tipologia di merce, valore, dimensione o<br />

fattura.<br />

4


<strong>PROCEDURE</strong> <strong>DI</strong> <strong>DOMICILIAZIONE</strong><br />

• SDOGANAMENTO PRESSO I MAGAZZINI<br />

DELL’OPERATORE<br />

• AGEVOLAZIONI DEI CONTROLLI IN CASO <strong>DI</strong><br />

VISITA MERCE E CONTROLLO DOCUMENTALE<br />

5


SDOGANAMENTO PRESSO I<br />

MAGAZZINI DELL’OPERATORE<br />

il soggetto titolare di procedura non sarà più<br />

obbligato a presentarle in dogana, con<br />

conseguente riduzione dei tempi e dei relativi<br />

costi di sdoganamento<br />

6


TELEMATIZZAZIONE<br />

NUOVO CO<strong>DI</strong>CE DOGANALE COMUNITARIO<br />

(REG. CE 450/08)<br />

Considerando che:<br />

“E' ora giunto il momento di semplificare i regimi<br />

doganali e di tener conto del fatto che le<br />

dichiarazioni e le procedure elettroniche<br />

costituiscono la regola mentre le dichiarazioni e le<br />

procedure su carta costituiscono l'eccezione”.<br />

7


TELEMATIZZAZIONE<br />

NUOVO CO<strong>DI</strong>CE DOGANALE COMUNITARIO<br />

(REG. CE 450/08)<br />

Considerando che:<br />

“l’uso delle tecnologie dell'informazione e <strong>della</strong><br />

comunicazione di cui alla decisione del Parlamento europeo e<br />

del Consiglio concernente un ambiente privo di supporti<br />

cartacei per le dogane e il commercio, e' un elemento<br />

essenziale per assicurare la facilitazione del commercio e, allo<br />

stesso tempo, l'efficacia dei controlli doganali, riducendo in<br />

tal modo i costi per le imprese e i rischi per la società. E'<br />

pertanto necessario stabilire nel codice il quadro giuridico nel<br />

quale attuare tale decisione, in particolare il principio<br />

giuridico secondo il quale tutte le operazioni doganali e<br />

commerciali devono essere effettuate per via elettronica e i<br />

sistemi TIC per le operazioni doganali devono offrire agli<br />

operatori economici le stesse possibilità in ciascuno Stato<br />

membro”.<br />

8


TELEMATIZZAZIONE<br />

AUTORIZZAZIONE AL SERVIZIO TELEMATICO DOGANALE (E.D.I.)<br />

• L’autorizzazione alla procedura di domiciliazione è subordinata<br />

all’utilizzo delle procedure telematiche relativamente a:<br />

esportazione definitiva, esportazione abbinata al transito,<br />

riesportazione, perfezionamento passivo, importazione definitiva,<br />

reimportazione e perfezionamento attivo.<br />

www.agenziadogane.it/servizi/serviziotelematicodoganale<br />

c/o Ufficio delle Dogane di Vicenza - Referenti Informatici che possono essere contattati allo 0444-<br />

284666 (BOZZINI MASSIMO e DALLE AVE <strong>DI</strong>NO FORTUNATO) o via mail all’indirizzo:<br />

dogane.vicenza.urp@agenziadogane.it<br />

9


AGEVOLAZIONE DELL’OPERATORE IN<br />

FASE <strong>DI</strong> CONTROLLO:<br />

• la dichiarazione trasmessa telematicamente viene<br />

assoggettata al circuito doganale di controllo che darà<br />

direttamente all’operatore l’esito “svincolata” (CA) –<br />

“non svincolabile” (CD o VM);<br />

• per l’effettuazione dei controlli il funzionario dovrà:<br />

- in caso di selezione VM, recarsi necessariamente<br />

presso l’operatore, riducendo così al minimo il disagio<br />

arrecato alla ditta;<br />

- in caso di selezione CD: analizzare, direttamente in<br />

ufficio, la documentazione afferente la dichiarazione<br />

doganale fornita, anche a mezzo fax o mail da parte<br />

dell’operatore, se esaustiva<br />

10


BENEFICI E ONERI PER L’OPERATORE<br />

• Oneri:<br />

(Reg. 1875 del 18/12/06; Determinazione prot. 158366ru del 14/12/2010<br />

dell’Agenzia delle Dogane; Circolare 36D 28/12/2007; D.M. 548/92)<br />

– Requisiti soggettivi:<br />

• COMPROVATA OSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI DOGANALI<br />

• COMPROVATA OSSERVANZA DELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI PREVISTE DALLA<br />

LEGGE 31/5/65 (<strong>DI</strong>SPOSIZIONI CONTRO LA MAFIA)<br />

– Requisiti oggettivi<br />

• Spesa: nessuna per presentazione istanza.<br />

costo minimo per sopralluogo.<br />

11


COMPROVATA OSSERVANZA DEGLI<br />

OBBLIGHI DOGANALI/1<br />

E’ necessario dimostrare l’abitualità al corretto<br />

compimento delle operazioni da parte<br />

dell’operatore, che si sostanzia nella assenza di<br />

un’infrazione grave (delitti e/o sanzione<br />

amministrativa) o infrazioni ripetute alla<br />

regolamentazione doganale e/o fiscale ed altro<br />

(delitti contro PA, ordine pubblico, fede pubblico,<br />

industria e commercio) relativamente agli ultimi<br />

3 anni precedenti all’istanza di autorizzazione<br />

12


COMPROVATA OSSERVANZA DEGLI<br />

OBBLIGHI DOGANALI/2<br />

Per assenza di INFRAZIONE GRAVE si intende l’assenza di:<br />

• condanna, anche a titolo non definitivo, per un delitto previsto<br />

dalla normativa doganale, fiscale con impatto sulla competenza e<br />

sulla operatività doganale (imposizione sulle accise ed IVA connessa<br />

all’import/export e agli scambi intracomunitari) e/o correlata<br />

all’attività economica del richiedente o da ogni altra legge la cui<br />

applicazione sia demandata alle dogane, o per uno dei delitti non<br />

colposi previsti nel codice penale, libro secondo, nel:<br />

- Titolo II “Dei delitti contro la Pubblica Amministrazione”;<br />

- Titolo V “Dei delitti contro l’ordine pubblico”;<br />

- Titolo VII “Dei delitti contro la fede pubblica”;<br />

- Titolo VIII, capo II “Dei delitti contro l’industria e il<br />

commercio”.<br />

13


COMPROVATA OSSERVANZA DEGLI<br />

OBBLIGHI DOGANALI/3<br />

• irrogazione a titolo definitivo di sanzione<br />

amministrativa prevista per le violazioni di cui<br />

all’articolo 295-bis del decreto del Presidente<br />

<strong>della</strong> Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 (relative<br />

al contrabbando di lieve entità) o definizione in<br />

via agevolata delle suddette violazioni<br />

amministrative ai sensi dell’articolo 16, comma 3,<br />

del d.lgs 18.12.1997, n. 472.<br />

14


COMPROVATA OSSERVANZA DEGLI<br />

OBBLIGHI DOGANALI/4<br />

Per INFRAZIONE REITERATA si intende:<br />

• L’aver commesso più violazioni di carattere amministrativo in<br />

materia doganale e/o fiscale - con impatto sulla normativa<br />

doganale - che per loro natura o entità, compromettono il rapporto<br />

di fiducia con l’autorità doganale.<br />

• Tra le infrazioni di natura doganale rientrano anche quelle<br />

commesse in violazione di norme ascrivibili al settore<br />

extratributario (es.: disposizioni a tutela <strong>della</strong> proprietà intellettuale<br />

o del “made in Italy”, <strong>della</strong> salute, <strong>della</strong> sicurezza dei prodotti e<br />

dell’ambiente, disciplina nel settore dell’autotrasporto merci,<br />

misure di politica commerciale, ecc.).<br />

15


COMPROVATA OSSERVANZA DEGLI<br />

OBBLIGHI DOGANALI/5<br />

-AUTOCERTIFICAZIONI-<br />

Si precisa che per comprovare quanto sopra<br />

descritto l’operatore deve prestare apposita<br />

autocertificazione (D.P.R. 445/2000):<br />

• dei legali rappresentati dell’azienda richiedente;<br />

• di coloro che effettuano il controllo di gestione<br />

dell’azienda;<br />

• se sussistono, di coloro che sono nominati a<br />

rappresentare la società in materia doganale.<br />

16


COMPROVATA OSSERVANZA DELLE<br />

<strong>DI</strong>SPOSIZIONI ANTIMAFIA<br />

• osservanza delle condizioni previste dalla<br />

legge 31 maggio 1965 n. 575 (disposizioni<br />

contro la mafia)<br />

• Tale dato non è autocertificabile e quindi va<br />

verificato tramite l’apposita dicitura (nulla<br />

osta antimafia) nel certificato <strong>della</strong> CCIAA<br />

17


I REQUISITI OGGETTIVI/1<br />

– IDONEITA’ E <strong>DI</strong>SPONIBILITA’ GIURI<strong>DI</strong>CA DEI<br />

LUOGHI<br />

– ESISTENZA <strong>DI</strong> EFFICACE SISTEMA <strong>DI</strong> GESTIONE<br />

DELLE SCRITTURE COMMERCIALI<br />

– COMPROVATA SOLVIBILITA’ FINANZIARIA<br />

– AUTORIZZAZIONE AL SERVIZIO TELEMATICO<br />

DOGANALE<br />

18


I REQUISITI OGGETTIVI/2<br />

– LUOGHI (sopralluogo diretto ad accertare idoneità):<br />

- disponibilità di attrezzature, mezzi e maestranze<br />

idonee al carico/scarico delle merci (magazzino<br />

attrezzato)<br />

- disponibilità giuridica (il magazzino deve essere di<br />

proprietà o nella piena disponibilità <strong>della</strong> società in<br />

forza di un contratto regolarmente registrato)<br />

- Spazio idoneo al carico/scarico delle merci e adeguato<br />

alla movimentazione dei mezzi di trasporto<br />

19


I REQUISITI OGGETTIVI/3<br />

– EFFICACE SISTEMA <strong>DI</strong> GESTIONE DELLE SCRITTURE<br />

COMMERCIALI (sopralluogo diretto ad accertare idoneità):<br />

- sistema di contabilità elettronica.<br />

Generalmente i sistemi informatici in uso alle società sono adeguati a<br />

ricostruire l’intero iter delle operazioni commerciali poste in essere<br />

- rintracciabilità del flusso operativo: il predetto sistema dovrà essere<br />

idoneo a consentire la ricostruzione del flusso operativo relativo alle<br />

singole spedizioni, così da rendere anche più agevole un eventuale<br />

controllo <strong>della</strong> dogana<br />

20


I REQUISITI OGGETTIVI/4<br />

- COMPROVATA SOLVIBILITA’ FINANZIARIA:<br />

verificare se l’azienda è sana in termini di capacità di far fronte agli<br />

impegni finanziari così da permettere al richiedente di adempiere<br />

alle proprie obbligazioni.<br />

L’analisi, riferita agli ultimi 3 anni, terrà conto delle caratteristiche<br />

<strong>della</strong> singola impresa.<br />

Nell’import sussiste l’obbligo di prestare idonea garanzia<br />

fidejussoria.<br />

21


I REQUISITI OGGETTIVI/5<br />

alcuni strumenti e metodi per l’analisi <strong>della</strong> solvibilità<br />

finanziaria sono:<br />

- indice di liquidità: che dimostra la capacità dell’Impresa di<br />

far fronte, con le attività correnti, vale a dire con i mezzi<br />

liquidi a disposizione (crediti a breve e rimanenze), agli<br />

impegni in scadenza nei 12 mesi (quindi nel breve periodo)<br />

- indice di indebitamento: che dimostra la capacità<br />

dell’azienda di coprire i debiti (investimenti) con l’utilizzo<br />

del solo capitale proprio, vale a dire del capitale sociale<br />

(analisi che riguarda il lungo periodo).<br />

22


I REQUISITI OGGETTIVI/6<br />

- AUTORIZZAZIONE AL SERVIZIO TELEMATICO DOGANALE (E.D.I.)<br />

il richiedente l’autorizzazione alla procedura domiciliata dovrà essere già<br />

in possesso dell’autorizzazione al servizio telematico doganale<br />

“L’uso <strong>della</strong> procedura di dichiarazione semplificata o di domiciliazione è<br />

subordinato alla presentazione delle dichiarazioni doganali e delle<br />

notificazioni per via elettronica”. (art. 253 bis del REG. CE 2454/1993<br />

come modificato dal REG. CE 430/2010 in vigore dal 1 /01/2011)<br />

www.agenziadogane.it/servizi/serviziotelematicodoganale<br />

c/o Ufficio delle Dogane di Vicenza - Referenti Informatici che possono essere<br />

contattati allo 0444-284666 (BOZZINI MASSIMO e DALLE AVE <strong>DI</strong>NO<br />

FORTUNATO) o via mail all’indirizzo: dogane.vicenza.urp@agenziadogane.it<br />

23


I BENEFICI DELLA PROCEDURA/1<br />

• ARRIVO/PARTENZA MERCE ESTERA<br />

<strong>DI</strong>RETTAMENTE DAI PROPRI MAGAZZINI<br />

• ELIMINAZIONE TEMPI ATTESA IN DOGANA<br />

• POSSIBILITA’ <strong>DI</strong> SEGUIRE <strong>DI</strong>RETTAMENTE LA<br />

FASE DELLO SDOGANAMENTO<br />

24


I BENEFICI DELLA PROCEDURA/2<br />

• RIDUZIONE AL MINIMO DEGLI ERRORI <strong>DI</strong> COMPILAZIONE rilevabili<br />

automaticamente dall’invio telematico che in ipotesi di errore<br />

impedisce il cd. “lancio” <strong>della</strong> bolletta. Il sistema controlla in<br />

particolare la correttezza formale <strong>della</strong> dichiarazione doganale.<br />

• POSSIBILITA’ <strong>DI</strong> MONITORARE LE SPE<strong>DI</strong>ZIONI E IL LORO ESITO<br />

collegata all’utilizzo del sistema telematico.<br />

In particolare, il sistema doganale di controllo assegna<br />

direttamente all’operatore l’esito “svincolata” o “non svincolabile”<br />

(CD o VM). In ipotesi di import ed export con esito “svincolato”,<br />

l’operatore ha immediatamente la piena disponibilità delle merci<br />

mentre in ipotesi di esito “non svincolabile”, l’ufficio delle Dogane<br />

procederà ad effettuare il controllo selezionato. Per le sole<br />

esportazioni, l’operatore riceverà il visto uscire da parte <strong>della</strong><br />

dogana di uscita e quindi potrà verificare il buon esito<br />

dell’operazione.<br />

25


PROCEDURA <strong>DI</strong> AUTORIZZAZIONE<br />

• L’istanza va presentata all’Ufficio delle Dogane dove è<br />

tenuta la contabilità principale dell’azienda.<br />

• ISTANZA: allegato 67 delle DAC corredato da<br />

dichiarazione requisiti soggettivi, camerale con<br />

nullaosta antimafia, planimetria e atto disponibilità<br />

giuridica<br />

• ISTRUTTORIA E VERIFICA DEI REQUISITI OGGETTIVI E<br />

SOGGETTIVI<br />

• SOPRALLUOGO <strong>DI</strong>RETTO AD ACCERTARE L’IDONEITA’<br />

DEI LUOGHI E DELLA CONTABILITA’<br />

• RILASCIO AUTORIZZAZIONE E RELATIVO <strong>DI</strong>SCIPLINARE<br />

<strong>DI</strong> SERVIZIO<br />

26


DOMANDA <strong>DI</strong> AUTORIZZAZIONE<br />

27


ALLEGATO ALL’ISTANZA<br />

28


RICHIESTA <strong>DI</strong> ADEGUAMENTO<br />

29


IL <strong>DI</strong>SCIPLINARE <strong>DI</strong> SERVIZIO<br />

Regola gli aspetti tecnico-pratici che la società è tenuta ad<br />

osservare nello svolgimento dell’operatività doganale, quali:<br />

• lo svincolo delle merci, le modalità di compilazione del D.A.U.<br />

informatico, la rappresentanza ed i soggetti abilitati alla firma<br />

elettronica delle dichiarazioni, la prestazione delle garanzie, il<br />

suggellamento delle merci, l’utilizzazione di titoli e licenze,<br />

l’appuramento dei regimi di Deposito doganale, T.P.P., T.P.A.,<br />

Trasformazione sotto controllo doganale;<br />

• (esempio: in ipotesi di mancato funzionamento del sistema<br />

informatico con l’utilizzo <strong>della</strong> modalità di presentazione cartacea)<br />

l’invio e il contenuto dei preavvisi; l’iscrizione delle merci nel<br />

registro aziendale; le modalità di presentazione delle dichiarazioni<br />

complementari e la documentazione da allegare alle dichiarazioni.<br />

30


I TEMPI <strong>DI</strong> RILASCIO<br />

• PER LE NUOVE AUTORIZZAZIONI<br />

60 giorni per il rilascio di una nuova autorizzazione da parte dell’ufficio, a far data<br />

dalla presentazione dell’istanza.<br />

• PER L’ADEGUAMENTO DELLE AUTORIZZAZIONI GIÀ ESISTENTI RILASCIATE ENTRO<br />

IL 31/12/2008<br />

- la presentazione dell’istanza di adeguamento <strong>della</strong> procedura da parte degli<br />

operatori già autorizzati, entro il 21/03/2011;<br />

- Fino al 31/12/2011: termine per l’ufficio doganale per il rilascio<br />

dell’autorizzazione adeguata.<br />

Se la ditta che richiede l’adeguamento dell’autorizzazione alla procedura<br />

domiciliata è già titolare del certificato AEOC (Semplificazioni) o AEOF<br />

(Semplificazioni/Sicurezza), le condizioni e i criteri sopra illustrati si considerano<br />

già soddisfatti.<br />

• L’autorizzazione non è soggetta a scadenza finchè permangono i requisiti richiesti.<br />

31


ADEGUAMENTO DELLA PROCEDURA<br />

21/03/2011<br />

DATA LIMITE PER PRESENTARE L’ISTANZA <strong>DI</strong><br />

ADEGUAMENTO DELLE AUTORIZZAZIONI RILASCIATE<br />

ENTRO IL 31/12/2008<br />

Superato detto termine l’operatore decade<br />

dall’autorizzazione e può presentare nuova istanza.<br />

Finchè non verrà rilasciata la nuova autorizzazione non<br />

potrà beneficiare <strong>della</strong> procedura domiciliata.<br />

32


ARMONIZZAZIONE AI REQUISITI AEO<br />

DELLE <strong>PROCEDURE</strong> DOMICILIATE<br />

• COMPROVATA OSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI<br />

DOGANALI<br />

• SISTEMA SOD<strong>DI</strong>SFACENTE <strong>DI</strong> SCRITTURE CHE<br />

CONSENTA ADEGUATI CONTROLLI DOGANALI<br />

• ADEGUATA SOLVIBILITA’ FINANZIARIA<br />

33


I BENEFICI AEO<br />

È evidente l’utilità di affiancare alla procedura di<br />

domiciliazione adeguata la certificazione AEO la quale è<br />

rilasciata entro 120 giorni, ha un costo zero e comporta<br />

ulteriori benefici dei quali i più importanti sono:<br />

• diminuzione dei controlli (CD E VM)<br />

• spedizioni più veloci<br />

• priorità di trattamento delle dichiarazioni doganali e dei<br />

controlli doganali<br />

• migliori relazioni con la Dogana<br />

• maggiore prestigio e potere contrattuale collegato alla<br />

fidelizzazione <strong>della</strong> clientela.<br />

34


LA PROVINCIA <strong>DI</strong> VICENZA<br />

Fonte: ISTAT – Data Warehouse Commercio Estero<br />

35


GRAZIE PER L’ATTENZIONE<br />

Dott. Pio Murgia<br />

Direttore<br />

Ufficio di Vicenza<br />

Agenzia delle Dogane<br />

Via delle Fornaci, 11<br />

36100 Vicenza VI<br />

Tel: 0444 964880<br />

Fax: 0444 964869<br />

Hanno collaborato:<br />

Dott. Vincenza Napolitano<br />

Dott. Chiara Biscontini<br />

Dott. Sandra Pontarollo<br />

36

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