FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE - Biclazio.it

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F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome RICCI ARTURO Indirizzo n.a. Telefono Utenza Regione Lazio 06.5168.4470, Fax Utenza Regione Lazio 06.5168.4471 E-mail Utenza Regione Lazio arricci@regione.lazio.it Nazionalità Italiana Luogo e data di nascita IVREA (TO), 23 DICEMBRE 1963 ESPERIENZA LAVORATIVA • da 4/5/2009 – a oggi • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego Dirigente dell’Area “Programmazione Negoziata per lo Sviluppo Locale” Regione Lazio, Direzione Regionale Programmazione Economica e Partecipazione – Dipartimento Economico ed Occupazionale - Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00147 Roma Ente pubblico Dirigente a tempo pieno e determinato Principali mansioni e responsabilità (da 5/2009 a oggi) Pagina 1 - Curriculum vitae di Ricci Arturo Le attività dell’Area sono attualmente definite dalla Determinazione Dirigenziale n. B000883 del 14/2/2012 che sinteticamente possono essere sintetizzate in: (i) attività di supporto alla programmazione regionale di natura generale e multisettoriale, con particolare riguardo alle risorse FESR e FAS – Fondo di sviluppo e coesione; (ii) attività di supporto e di assistenza tecnica all’attuazione del POR FESR Lazio 2007-13 (27 milioni); (iii) referente operativo di alcune operazioni del POR FESR Lazio 2007-13 quali Fondo capitale di rischio I.3 (20 milioni), Nuovo Fondo di ingegneria Finanziaria I.2 e II.1 (100 milioni + 100 milioni BEI) e Asse V – Sviluppo Urbano (80 milioni). Fino ad aprile 2010 l’area gestiva dei programmi di intervento a favore degli EE.LL. del Lazio (circa 1.500 interventi per un valore di circa 250 milioni). Con Determinazione Dirigenziale n. C1990 del 6/8/2009 al sottoscritto sono state affidate le funzioni vicarie della Direzione Programmazione Economica, Ricerca ed Innovazione. Ciò comporta, tra l’altro, la partecipazione alle riunioni di coordinamento tecniche alla Commissione Affari europei e Istituzionale della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, al gruppo di contatto sulle politiche di coesione 2014-2020, alle riunioni annuali delle Autorità di Gestione ed ad altri organismi sovra o interregionali dove partecipa il Direttore Regionale, in caso di suo impedimento. I principali obiettivi assegnati dalla Direzione Regionale alla Programmazione Economica, nella sua qualità di Autorità di Gestione del POR FESR Lazio 2007-13, riguardano l’avanzamento del POR che ha comportato anche una rimodulazione ex art. 33 del Reg.(CE) 1083/06. Ciò comporta un rapporto con le parti sociali, i rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico, dell’IGRUE, della Commissione europea – DG Regio, le autorità di Audit di Certificazione, Ambientali e gli Organismi Intermedi ma anche il presidio di materie complesse quali gli aiuti di Stato (con un ruolo decisivo nell’autorizzazione all’aiuto N.722/N Fondo capitale di rischio), l’analisi costi e benefici e sulla capacità di autofinanziamento delle infrastrutture (ex

F ORMATO <strong>EUROPEO</strong><br />

<strong>PER</strong> <strong>IL</strong> <strong>CURRICULUM</strong><br />

<strong>VITAE</strong><br />

INFORMAZIONI <strong>PER</strong>SONALI<br />

Nome RICCI ARTURO<br />

Indirizzo n.a.<br />

Telefono Utenza Regione Lazio 06.5168.4470,<br />

Fax Utenza Regione Lazio 06.5168.4471<br />

E-mail Utenza Regione Lazio arricci@regione.lazio.<strong>it</strong><br />

Nazional<strong>it</strong>à<br />

Italiana<br />

Luogo e data di nasc<strong>it</strong>a IVREA (TO), 23 DICEMBRE 1963<br />

ES<strong>PER</strong>IENZA LAVORATIVA<br />

• da 4/5/2009 – a oggi<br />

• Nome e indirizzo del datore di<br />

lavoro<br />

• Tipo di azienda o settore<br />

• Tipo di impiego<br />

Dirigente dell’Area “Programmazione Negoziata per lo Sviluppo Locale”<br />

Regione Lazio, Direzione Regionale Programmazione Economica e Partecipazione –<br />

Dipartimento Economico ed Occupazionale - Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00147 Roma<br />

Ente pubblico<br />

Dirigente a tempo pieno e determinato<br />

Principali mansioni e responsabil<strong>it</strong>à<br />

(da 5/2009 a oggi)<br />

Pagina 1 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo<br />

Le attiv<strong>it</strong>à dell’Area sono attualmente defin<strong>it</strong>e dalla Determinazione Dirigenziale n. B000883 del<br />

14/2/2012 che sinteticamente possono essere sintetizzate in: (i) attiv<strong>it</strong>à di supporto alla<br />

programmazione regionale di natura generale e multisettoriale, con particolare riguardo alle<br />

risorse FESR e FAS – Fondo di sviluppo e coesione; (ii) attiv<strong>it</strong>à di supporto e di assistenza<br />

tecnica all’attuazione del POR FESR Lazio 2007-13 (27 milioni); (iii) referente operativo di<br />

alcune operazioni del POR FESR Lazio 2007-13 quali Fondo cap<strong>it</strong>ale di rischio I.3 (20 milioni),<br />

Nuovo Fondo di ingegneria Finanziaria I.2 e II.1 (100 milioni + 100 milioni BEI) e Asse V –<br />

Sviluppo Urbano (80 milioni).<br />

Fino ad aprile 2010 l’area gestiva dei programmi di intervento a favore degli EE.LL. del Lazio<br />

(circa 1.500 interventi per un valore di circa 250 milioni).<br />

Con Determinazione Dirigenziale n. C1990 del 6/8/2009 al sottoscr<strong>it</strong>to sono state affidate le<br />

funzioni vicarie della Direzione Programmazione Economica, Ricerca ed Innovazione. Ciò<br />

comporta, tra l’altro, la partecipazione alle riunioni di coordinamento tecniche alla Commissione<br />

Affari europei e Ist<strong>it</strong>uzionale della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, al<br />

gruppo di contatto sulle pol<strong>it</strong>iche di coesione 2014-2020, alle riunioni annuali delle Autor<strong>it</strong>à di<br />

Gestione ed ad altri organismi sovra o interregionali dove partecipa il Direttore Regionale, in<br />

caso di suo impedimento.<br />

I principali obiettivi assegnati dalla Direzione Regionale alla Programmazione Economica, nella<br />

sua qual<strong>it</strong>à di Autor<strong>it</strong>à di Gestione del POR FESR Lazio 2007-13, riguardano l’avanzamento del<br />

POR che ha comportato anche una rimodulazione ex art. 33 del Reg.(CE) 1083/06. Ciò<br />

comporta un rapporto con le parti sociali, i rappresentanti del Ministero dello sviluppo<br />

economico, dell’IGRUE, della Commissione europea – DG Regio, le autor<strong>it</strong>à di Aud<strong>it</strong> di<br />

Certificazione, Ambientali e gli Organismi Intermedi ma anche il presidio di materie complesse<br />

quali gli aiuti di Stato (con un ruolo decisivo nell’autorizzazione all’aiuto N.722/N Fondo cap<strong>it</strong>ale<br />

di rischio), l’analisi costi e benefici e sulla capac<strong>it</strong>à di autofinanziamento delle infrastrutture (ex


Pagina 2 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo<br />

artt. 55 e artt. 39-41 del Reg. (CE) 1083/06), gli strumenti di ingegneria finanziaria (ex art. 44 del<br />

Reg. (CE) 1083/06), la normativa e giurisprudenza in materia di società “in house” e di<br />

Partenariati Pubblici e Privati.<br />

Nell’amb<strong>it</strong>o di tale attiv<strong>it</strong>à, ma non solo, il sottoscr<strong>it</strong>to è stato nominato membro dei seguenti<br />

Organismi:<br />

1. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative all’attiv<strong>it</strong>à I.4 “Acquisizione<br />

servizi avanzati per le PMI”, in attuazione della DGR n.611/2008 e della<br />

determinazione dirigenziale n. C0811/2009 (Decreto del Presidente T0533 del 4<br />

agosto 2009);<br />

2. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative all’attiv<strong>it</strong>à I.6 “Promozione di<br />

prodotti e processi produttivi rispettosi dell’Ambiente”, in attuazione della DGR<br />

n.611/2008 e della determinazione dirigenziale n.C 0850/2009 (Decreto del Presidente<br />

T0534 del 4 agosto 2009);<br />

3. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative alla filiera produttiva<br />

regionale della Ceramica, in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione<br />

dirigenziale n. C0225/2009 (Decreto del Presidente T0535 del 4 agosto 2009);<br />

4. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative alla filiera produttiva<br />

regionale dell’Audiovisivo, in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione<br />

dirigenziale n. C0981/2009 (Decreto del Presidente T0565 del 11 agosto 2009);<br />

5. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative alle frontiere Tecnologiche,<br />

in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione dirigenziale n.C 1204/2009<br />

(Decreto del Presidente T0562 del 11 agosto 2009);<br />

6. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative alla filiera produttiva<br />

regionale della Carta, in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione<br />

dirigenziale n. C1253/2009 (Decreto del Presidente T0148 del 5 marzo 2010)<br />

7. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative alla filiera produttiva<br />

regionale della Nautica, in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione<br />

dirigenziale n. C1257/2009 (Decreto del Presidente T0149 del 5 marzo 2010);<br />

8. Nucleo di Valutazione delle proposte progettuali relative all’Asse 1 – Attiv<strong>it</strong>à 1<br />

“potenziamento e messa in rete delle attiv<strong>it</strong>à di ricerca e trasferimento tecnologico del<br />

sistema/filiera produttiva regionale della meccanica, in attuazione della DGR<br />

n.611/2008 e della determinazione dirigenziale n. C1144/2009 (Decreto del Presidente<br />

T0565 del 31 dicembre 2010);<br />

9. Commissione tecnica per la valutazione delle richieste di contributo relative all’”Avviso<br />

Pubblico per il sostegno alla realizzazione di impianti solari nelle strutture e nelle<br />

componenti edilizie”, in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione<br />

dirigenziale n. B1627/2009 (Decreto del Presidente T0054 del 8 febbraio 2011<br />

10. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative all’”Avviso Pubblico per la<br />

presentazione delle richieste di contributo – Promozione dell’efficienza energetica e<br />

della produzione di energie rinnovabili”, in attuazione della DGR n.611/2008 e della<br />

determinazione dirigenziale n. B2016/2009 (Decreto del Presidente T0055 del 8<br />

febbraio 2011);<br />

11. Commissione tecnica per la valutazione delle richieste di contributo relative all’”Avviso<br />

Pubblico per l’efficientamento delle reti di pubblica illuminazione e degli impianti<br />

semaforici”, in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione dirigenziale n.<br />

B1631/2009 (Decreto del Presidente T0057 del 8 febbraio 2011);<br />

12. Commissione ispettiva presso l’ATER del Comune di Roma ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a con DGR 4 marzo<br />

2011 n. 77 (Decreto del Presidente T0101 del 18 marzo 2011);<br />

13. Com<strong>it</strong>ato tecnico di coordinamento per la gestione del fondo per il microcred<strong>it</strong>o ex<br />

commi 20-28 dell’art.1 L.R. 10/06 (Decreto del Presidente T0230 del 29 giugno 2011);<br />

14. Organismo Deliberante di cui al punto 3.2 dell'Allegato A della D.G.R. del 29.10.2010<br />

n. 485 concernente lo "Statuto del Fondo Cap<strong>it</strong>ale di Rischio POR FESR I.3 Lazio<br />

2007/2013"(Decreto del Presidente T0279 del 10 agosto 2011);.<br />

15. Nucleo di Valutazione delle richieste di contributo relative al settore e Filiera<br />

dell’Innovazione, in attuazione della DGR n.611/2008 e della determinazione<br />

dirigenziale n. C0329/2010 (Decreto del Presidente T0299 del 16 settembre 2011);<br />

16. Com<strong>it</strong>ato di Investimento, previsto al punto 7 dell'allegato A della D.G.R. dell'<br />

08/08/2011 n. 360, per la valutazione delle opportun<strong>it</strong>à di investimento a valere sul<br />

nuovo Fondo di ingegneria finanziaria a favore delle PMI – Asse I - Ricerca,<br />

Innovazione e Rafforzamento della base produttiva e Attiv<strong>it</strong>à 1 dell'Asse II Ambiente e<br />

prevenzione dei rischi del POR FESR Lazio 2007-2013"(Decreto del Presidente<br />

T0317 del 6 ottobre 2011);<br />

17. Commissione di cui all’art. 6 dell’Avviso Pubblico di selezione per il conferimento di<br />

incarico di componente del Nucleo di Valutazione di progetti di ricerca, sviluppo,


innovazione e trasferimento tecnologico di cui all’art.13 della L.R. 4 agosto 2008 n. 13,<br />

emanato da Fi.La.S. SpA (BURL n, 39 del 21 ottobre 2011, parte terza);<br />

18. Commissione di valutazione dei Piani Locali ed Urbani di Sviluppo (P.L.U.S.), prevista<br />

dall’art. 9 dell’Avviso Pubblico approvato con le DGR n. 348/2011 e 359/2011 (Decreto<br />

del Presidente T0374 del 9 novembre 2011 e per la seconda fase T00122 del<br />

12/3/2012), in qual<strong>it</strong>à di Presidente;<br />

19. Commissione per la valutazione delle istanze ammissibili pervenute, ai fini della<br />

concessione di contributi per il “Programma straordinario per l’impiantistica sportiva” in<br />

attuazione della DGR 305 del 24 giugno 2011 (Determinazione Dirigenziale B9945 del<br />

28 dicembre 2011), in qual<strong>it</strong>à di Presidente.<br />

20. Consigliere di Amministrazione della Società BIC Lazio Spa (nomina in assemblea dei<br />

soci del 16/1/2012 da parte di Sviluppo Lazio SpA);<br />

21. Rappresentante regionale nel Com<strong>it</strong>ato cred<strong>it</strong>i Unionfidi Lazio SpA, ai sensi dell’art. 52<br />

della L.R. 11/97 come sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o dall’art. 1, comma 83 della L.R. 12/2011 (Decreto del<br />

Presidente T00018 del 12/3/12);<br />

22. Commissione esaminatrice per la selezione del personale regionale e degli esperti<br />

esterni del Nucelo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici delkla Regione<br />

Lazio (Determinazione n. B00975 del 17/2/12);<br />

23. Membro del Technical Advisory Comm<strong>it</strong>tee del Progetto FIN EN finanziato da<br />

INTERREG IV, che vede 13 enti di altrettanti Stati membri, tra AdG e soggetti gestori,<br />

cooperare con riferimento all’attuazione di operazioni di ingegneria finanziaria (senza<br />

ricorrere alle Ist<strong>it</strong>uzioni finanziarie Europee) nel quadro dei Fondi Strutturali dell'UE<br />

La valutazione per l’attiv<strong>it</strong>à svolta nel 2009 e nel 2010 è stata, rispettivamente, di 99,69 / 100 e<br />

di 100/100.<br />

• Nome e indirizzo del datore di<br />

lavoro<br />

• Tipo di azienda o settore<br />

• Tipo di impiego<br />

(da 11/2001 – a 4/2009)<br />

• Principali mansioni e responsabil<strong>it</strong>à<br />

(da 8/2006 a 4/2009)<br />

Sviluppo Lazio SpA – Via Bellini 22, 00198, Roma<br />

Società in house della Regione Lazio, strumento di attuazione della programmazione regionale<br />

in materia economica e terr<strong>it</strong>oriale<br />

Dipendente a tempo indeterminato, quadro direttivo di IV livello CCNL Cred<strong>it</strong>o.<br />

Da maggio 2009 posto in aspettativa non retribu<strong>it</strong>a.<br />

Responsabile area progetti speciali e Fondo Sociale Europeo (FSE).<br />

Ha avuto la responsabil<strong>it</strong>à diretta della gestione di 5 progetti FSE (ca. 4 milioni di euro) di cui 4<br />

mediante Avvisi Pubblici ed uno riguardante il mon<strong>it</strong>oraggio qual<strong>it</strong>ativo dei Poli Formativi<br />

promossi dalla Regione Lazio in coerenza con le principali specializzazioni produttive presenti<br />

sul terr<strong>it</strong>orio.<br />

In tale amb<strong>it</strong>o ha delineato una possibile soluzione giuridica per rendere stabili detti Poli, nati a<br />

segu<strong>it</strong>o di una procedura di evidenza pubblica avente oggetto solo un finanziamento annuale.<br />

Tale soluzione è stata in parte recep<strong>it</strong>a con la DGR 119 del 6/3/09 concernente “Approvazione<br />

del Piano terr<strong>it</strong>oriale triennale per l’istruzione e la formazione tecnica superiore di cui all’art. 11<br />

del D.P.C.M. del 25 gennaio 2008 recante “linee guida per la riorganizzazione del Sistema di<br />

istruzione e formazione tecnica superiore e la cost<strong>it</strong>uzione degli Ist<strong>it</strong>uti tecnici superiori”.<br />

Ha contribu<strong>it</strong>o alla redazione dell’Avviso pubblico per l'efficientamento delle reti di pubblica<br />

illuminazione e degli impianti semaforici ai sensi dell’attiv<strong>it</strong>à II.1 del POR FESR 2007-13<br />

(Determinazione n. B1627 del 23 aprile 2009) introducendo un modello di gara per la<br />

“Concessione del servizio di illuminazione pubblica”, ai sensi dell’art. 30 del Codice dei Contratti<br />

Pubblici che ha recentemente introdotto tale ist<strong>it</strong>uto di origine comun<strong>it</strong>aria, con definizione dello<br />

schema di aud<strong>it</strong> energetico, del cap<strong>it</strong>olato e del piano economico e finanziario tipo. Il modello<br />

prevede l’attivazione di significativi investimenti a carico dei concessionari privati da remunerarsi<br />

con il risparmio energetico effettivamente consegu<strong>it</strong>o e rappresenta un esempio di sostegno alle<br />

imprese sul lato della domanda pubblica (cd. “green public procurement”) e senza oneri pubblici.<br />

Attiv<strong>it</strong>à di supporto al Tavolo Interassessorile per le Emergenze Occupazionali (art. 7 bis della<br />

L.R. 7/8/98 n. 38) finalizzata ad armonizzare, con strumenti non legislativi, i diversi interventi<br />

settoriali sulla base delle esigenze un<strong>it</strong>arie, di norma incalzanti, di specifici bacini di lavoratori in<br />

difficoltà.<br />

Tra le attiv<strong>it</strong>à si segnala l’analisi del distretto ceramico di Civ<strong>it</strong>a Castellana (bilancio aggregato<br />

delle principali 16 imprese, interviste strutturate ed elaborazioni) e delle relative progettual<strong>it</strong>à<br />

(fine 2007), recep<strong>it</strong>e nell’amb<strong>it</strong>o della DGR. 611 del 5 agosto 2008; analisi di varie singole<br />

aziende in crisi, indotto FIAT, Rieti, indotto Al<strong>it</strong>alia, settore tessile, abbigliamento e calzaturiero,<br />

etc.; definizione dell’accordo (prot. 7255 del 10/4/06), poi sottoscr<strong>it</strong>to da Agenzia Lazio Lavoro,<br />

con Banca Intesa per la anticipazione delle indenn<strong>it</strong>à di Cassa Integrazione Guadagni nel caso<br />

Pagina 3 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo


di imprese sottoposte a procedure concorsuali con un contributo pubblico lim<strong>it</strong>ato alle spese<br />

bancarie obbligatorie per legge e agli interessi passivi nella misura contenuta del 4% (dicembre<br />

2006).<br />

Partecipazione al gruppo di lavoro, con elaborazione di una prima bozza di disegno di Legge,<br />

finalizzata ad armonizzare ed efficientare gli incentivi alle imprese di competenza della Direzione<br />

Regionale al Lavoro (aprile – luglio 2007).<br />

Predisposizione dei cap<strong>it</strong>olati e dei piani economici e finanziari tipo che hanno consent<strong>it</strong>o di<br />

delineare la DGR 831 del 3/11/09 tram<strong>it</strong>e la quale l’Assessore alle Pol<strong>it</strong>iche per la Casa e<br />

l’Assessore all’Ambiente definiscono un programma di interventi per la manutenzione delle<br />

coperture del patrimonio edilizio delle ATER che prevede anche la realizzazione da parte dei<br />

privati di impianti fotovoltaici con un contributo regionale lim<strong>it</strong>ato al 20%.<br />

Stipula di una convenzione non onerosa con il “Complesso Ospedaliero San Giovanni<br />

Addolorata” (deliberazione n.1066/DG del 25 luglio 2005) per la “realizzazione di un impianto di<br />

generazione di energia elettrica da fonte fotovoltaica senza alcun onere, nemmeno potenziale,<br />

per l’Azienda Ospedaliera stessa, avvalendosi del sistema di incentivazione previsto dal D.M. 19<br />

febbraio 2007” (cd. c/energia) e redazione della documentazione di gara, come ivi previsto, al<br />

fine di sperimentare una buona pratica da mettere a disposizione delle P.A. del Lazio.<br />

Partecipazione rilevante a due pareri emessi dal Nucleo di Valutazione e Verifica degli<br />

Investimenti Pubblici del Lazio con riferimento ad un’operazione di project financing ed a una<br />

operazione di global service proposte da due Aziende San<strong>it</strong>arie Locali del Lazio e<br />

partecipazione al “gruppo di lavoro per la revisione dei prezzi e la gestione delle problematiche<br />

connesse al Cap<strong>it</strong>olato tecnico della Gara per il Multiservizio Tecnologico giusta DGR 653 del 18<br />

luglio 2003” di cui all’atto di organizzazione N. e2387 del 28/10/08 (ottobre-novembre 2008).<br />

• Principali mansioni e responsabil<strong>it</strong>à<br />

(da 11/2001 a 8/2006)<br />

Pagina 4 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo<br />

Responsabile del Servizio Sviluppo Investimenti.<br />

Progettazione di un aiuto di Stato ad hoc (XS 83/2006) ai sensi della L.R. 21/99 e del Reg. (CE)<br />

70/01 (Regolamento di esenzione), recep<strong>it</strong>o con D.G.R. 1093 del 6/12/05, istruttoria preventiva,<br />

attuazione e gestione del contratto. L’operazione ha consent<strong>it</strong>o di attirare la Società Didimo<br />

Zanetti SpA di Casalecchio sul Reno nel realizzare un investimento di circa 8 milioni di euro nel<br />

s<strong>it</strong>o della ex Aprilia Ingranaggi con la salvaguardia di 80 posti di lavoro (2005 – in corso).<br />

Redazione e prenotifica, con es<strong>it</strong>o pos<strong>it</strong>ivo, di un progetto di aiuto di Stato ad hoc ai sensi della<br />

Comunicazione della Commissione relativa agli orientamenti comun<strong>it</strong>ari sugli aiuti di Stato per il<br />

salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (fabbraio-marzo 2006) a favore della<br />

Ceramica Quadrifoglio Srl (azienda leader nel comparto delle stoviglierie del distretto di<br />

ceramico con 500 dipendenti residui).<br />

Realizzazione della campagna di rottamazione dei ciclomotori inquinanti. Le modal<strong>it</strong>à di<br />

attuazione, centrate su un innovativo “Accordo per adesione” articolato su tre livelli<br />

(associazione industriale di settore, costruttori e rivend<strong>it</strong>ori) approvato dal Dipartimento del<br />

Terr<strong>it</strong>orio il 25/10/05 (prot. D2/25/00/180850), hanno consent<strong>it</strong>o di riconoscere i primi incentivi<br />

finanziari agli aventi dir<strong>it</strong>to a distanza di un mese dalla prima riunione sull’argomento indetta dal<br />

competente Assessorato il 26/9/05 (prot. 2095/SP del 19/9/05). Lo schema è stato in segu<strong>it</strong>o<br />

riproposto, con i necessari adattamenti tecnici, per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici.<br />

Partecipazione all’Un<strong>it</strong>à Tecnica per la Finanza di Progetto ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a con le DGR 575 del 20/6/03<br />

e 1236 del 28/11/03 con realizzazione della documentazione di gara per la costruzione e<br />

gestione (ex art. 19 della L. 109/94) del Nuovo Ospedale dei Castelli (consegna prot. 4844<br />

dell’11/12/03); del Centro Congressi di Formia (sempre ex art. 19 della L. 109/94 e presentata<br />

con un convegno del Comune il 14/4/2004) e per una società mista promossa dall’Azienda<br />

San<strong>it</strong>aria di V<strong>it</strong>erbo (consegna prot. 6897 del 20/12/04).<br />

Tale ultima documentazione è risultata poi conforme alle indicazioni relative alla conform<strong>it</strong>à dei<br />

Partenariati Pubblici Privati “Ist<strong>it</strong>uzionali” esplic<strong>it</strong>ate dalla Commissione Europea solo il<br />

15.11.2005 con la COM(2005) 569. Numerosi sono gli altri studi di fattibil<strong>it</strong>à o prefattibil<strong>it</strong>à ed<br />

analisi economiche e finanziarie propedeutiche alla realizzazione di operazioni da realizzare<br />

mediante Finanza di Progetto (tra cui un operazione per l’A.O. S.Camillo Forlanini, una<br />

metropol<strong>it</strong>ana leggera sul tracciato dell’acquedotto dell’Acqua Marcia, un complesso turistico al<br />

Terminillo su incarico del Comune di Rieti, un complesso sportivo nel Comune di Subiaco, etc.).<br />

Partecipazione al gruppo di lavoro “per la programmazione operativa di cui al DPEFR 2006-08”<br />

– settore rifiuti di cui alla nota del 13 gennaio 2006 della Direzione Regionale Programmazione<br />

Economica.<br />

Partecipazione alla redazione degli Avvisi Pubblici relativi ai Parchi Scientifici e Tecnologici e


alle risorse aggiuntive ex art. 182 – Fondo per lo sviluppo economico, la ricerca e l’innovazione<br />

della L.R. 4/06 (2006). Il contributo del sottoscr<strong>it</strong>to ha riguardato prevalentemente<br />

l’inquadramento nell’amb<strong>it</strong>o della appena emanata disciplina comun<strong>it</strong>aria in materia di Aiuti di<br />

Stato alla Ricerca, Sviluppo e Innovazione.<br />

Partecipazione al gruppo di lavoro sul “sistema di sostegno alle imprese: dall’analisi e<br />

valutazione della’attuale contesto socio-economico all’individuazione di nuovi scenari e<br />

strumenti di intervento innovativi” ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o dall’Autor<strong>it</strong>à di Gestione del Docup Lazio 2000-06 con<br />

nota prot. 22594 del 18/2/05.<br />

Contributo al gruppo di lavoro tra il personale operativo delle Società della Rete Regionale<br />

promosso dalla Direzione Regionale Programmazione Economica nel 2004 (cd. Fare Impresa<br />

Lazio) al fine di elaborare proposte per armonizzare gli incentivi regionali alle imprese e nella<br />

elaborazione della sezione “progetti mirati” di una proposta di riordino degli stessi incentivi<br />

formulata da Sviluppo Lazio nel maggio del 2006. Si sottolinea come le proposte sono risultate<br />

molto simili alle modal<strong>it</strong>à di attuazione solo successivamente elaborate per i due pilastri della<br />

vigente pol<strong>it</strong>ica industriale nazionale (incentivi automatici e “progetti mirati” per le Aree<br />

Tecnologiche strategiche)<br />

Market test. E’ stata riproposta in Italia, dopo una prima esperienza della Società Ponte di<br />

Messina SpA ed un ampio uso all’estero, questa formula di audizione, prima collettiva e poi<br />

personalizzata, degli operatori economici che consente alla P.A. di acquisire, senza assumere<br />

alcun impegno con detti operatori e in maniera economica e trasparente, informazioni utili per la<br />

più efficace definizione delle proprie modal<strong>it</strong>à di intervento.<br />

Un primo market test è stato realizzato nel marzo del 2005 con riferimento alla pubblica<br />

illuminazione ed un secondo è stato realizzato nel settembre del 2007 con riferimento ai prodotti<br />

predisposti dalle banche per finanziare degli investimenti nel settore dell’efficienza energetica e<br />

della produzione di energia da fonti rinnovabili, con particolare riguardo agli impianti fotovoltaici<br />

che accedono al c/energia di cui al D.M. 19 febbraio 2007.<br />

Da tale ultimo market test è scatur<strong>it</strong>o l’intervento, esaur<strong>it</strong>osi in due giorni, attuato da Sviluppo<br />

Lazio mediante un fondo rotativo da 7 milioni di Euro che abbatte gli interessi dei finanziamenti<br />

dedicati agli investimenti in impianti fotovoltaici (PMI e famiglie) ma lascia il rischio in capo alle<br />

Banche convenzionate (con rientro certo, pertanto, dei 7 milioni di Euro impegnati).<br />

Gestione del gruppo di lavoro per la verifica ex art. 29 del Reg.(CE) 1260/99 (cd. entrate nette)<br />

con riferimento agli interventi finanziati dal DOCUP 2000/2006 giusta approvazione dell’Autor<strong>it</strong>à<br />

di Gestione (Det. C1549 del 16/9/04). L’attiv<strong>it</strong>à ha consent<strong>it</strong>o di approfondire la normativa e la<br />

regolamentazione dei mercati riguardanti i servizi pubblici locali, in diversi stadi di<br />

liberalizzazione, nonché le “infrastrutture per il mercato” (logistica, fiere, incubatori, centri<br />

congressi, etc.) al fine di verificare le diverse modal<strong>it</strong>à di possibile intervento finanziario pubblico<br />

(contributi alla realizzazione di opere pubbliche anche mediante finanza di progetto,<br />

partecipazioni societarie, regolamentazione tariffaria, contributi tariffari, facil<strong>it</strong>azioni finanziarie,<br />

aiuti di Stato per i servizi di interesse economico generale ex Dec. 2005/842 della Commissione<br />

Europea) anche alla luce degli ulteriori vincoli posti dai patti di stabil<strong>it</strong>à europeo e nazionale o dai<br />

fondi attivabili.<br />

Principali mansioni e responsabil<strong>it</strong>à<br />

(da 11/2001 a 6/2003)<br />

Pagina 5 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo<br />

Responsabile Servizio alle Imprese (l’incarico che riguardava la responsabil<strong>it</strong>à su tutti gli<br />

strumenti di incentivazione gest<strong>it</strong>i da Sviluppo Lazio comprendeva anche le attiv<strong>it</strong>à relative ai<br />

project financing, alla valutazione di acquisti di partecipazione e ad altri interventi finanziari ad<br />

hoc che nel giugno del 2003 hanno dato luogo al Servizio Sviluppo Investimenti e dall’agosto<br />

2006 all’Area Progetti Speciali).<br />

Redazione degli Avvisi Pubblici relativi le Mis. IV.1.1 e IV.1.2 del DOCUP Lazio 2000-2006,<br />

relativa modulistica, disposizioni attuative e procedure istruttorie; conseguente nomina come<br />

membro dei relativi Nuclei di Valutazione. Gestione della L.R. 29/96 capo II (imprend<strong>it</strong>oria<br />

giovanile e disagiata). Prima di essere destinato a nuovo incarico si erano predisposte tutte le<br />

procedure interne al fine di ottenere la certificazione di qual<strong>it</strong>à ISO 9002.<br />

Prima regolamentazione della L.R. 36/01 (distretti industriali) con introduzione nel Lazio del<br />

primo Pacchetto Integrato di Agevolazioni (aiuti riguardanti spese ammissibili rientranti in regimi<br />

diversi ma collegati a livello di convenienza imprend<strong>it</strong>oriale).<br />

Progettazione di due aiuti di Stato ad hoc (XS 59/2005 e N 97/2004) di cui all’art. 17 della L.R.<br />

8/02 (conformi rispettivamente al Reg. (CE) 70/01, opzione costo del lavoro, ed alla disciplina<br />

comun<strong>it</strong>aria degli aiuti di Stato per la tutela dell’Ambiente giusta decisione della Commissione<br />

C(2005) 4673), attuazione e gestione delle cr<strong>it</strong>ic<strong>it</strong>à emerse nel rapporto contrattuale (2002-<br />

2009).


Responsabile dell’assistenza tecnica al Soggetto Responsabile del Patto terr<strong>it</strong>oriale di Pomezia<br />

(2002). Sebbene tale incarico sia stato di breve durata nel suo svolgimento si è appurato che<br />

quattro degli otto progetti imprend<strong>it</strong>oriali previsti non erano più attuabili, consentendo una rapida<br />

riprogrammazione del Patto.<br />

Redazione della sezione “Sostegno alle Imprese” del DEPFR 2004-2006, che le associazioni<br />

datoriali hanno riconosciuto avere forn<strong>it</strong>o, per la prima volta, un quadro omogeneo dei principali<br />

indicatori finanziari e di impatto degli strumenti finanziari per le imprese gest<strong>it</strong>i dalle Società della<br />

rete Regionale.<br />

Consigliere di amministrazione di Lazio Service Spa dalla cost<strong>it</strong>uzione al 20/4/04<br />

• Tipo di impiego<br />

(da 1986 – a 11/2001)<br />

• Principali mansioni e responsabil<strong>it</strong>à<br />

(da 1993 a 11/2001)<br />

Libero professionista<br />

Per Sviluppo Lazio Spa: pianificazione e controllo di gestione in fase di start-up.<br />

Per F<strong>IL</strong>AS Spa - Finanziaria Laziale di Sviluppo: coordinamento Mis. 3.1. Giubileo 2000 (nuova<br />

imprend<strong>it</strong>orial<strong>it</strong>à da parte di soggetti deboli); incarico confermato da Agenzia Sviluppo Lazio<br />

Spa.; partecipazione alla stesura dei regolamenti e delle procedure istruttorie per la L.R. 29/96<br />

capo II (creazione nuove imprese); gestione procedimento istruttorio per contributi CEE Ob.2 e<br />

5b sui programmi delle PMI - servizi reali; istruttorie e rendicontazioni LR 29/96 e servizi reali<br />

PMI; assistenza al rendiconto alla Regione Lazio su assistenza tecnica DOCUP Ob.2 97-99.<br />

Per B.I.C. (Business Innovation Center) Lazio: responsabile tecnico (2001) dell’area istruttorie<br />

(L.R. 19/99 – prest<strong>it</strong>o d’onore, L. 215/92 IV bando e L.R. 51/96 – Imprend<strong>it</strong>oria Femminile);<br />

coordinatore tecnico Avviso pubblico – Sviluppo e Trasmissione d’impresa (Docup ob.5b 94-99<br />

Regione Lazio- FSE); istruttore L.R. 19/99 (prest<strong>it</strong>o d’onore).<br />

Per AUGE (Ing. Pasquini / Austin Italia Spa): collaborazione alle istruttorie L.488/92,<br />

Mediocred<strong>it</strong>o di Roma ed Enisud (patto di Crotone) per gli aspetti economici e finanziari;<br />

consulenze economico-finanziarie per piccole e medie imprese; collaborazione all’aud<strong>it</strong>ing<br />

immobiliare per Deutsche Bank.<br />

Per ISTITUTO TAGLIACARNE – progetto PASS: docenza ai funzionari del Ministero<br />

dell’Industria con comp<strong>it</strong>i ispettivi sulla L.488/92.<br />

Per MONDOIMPRESA – EUROPARTENARIATO 2000: interviste e redazione di circa 60<br />

schede aziendali.<br />

Per PROSAO (Ing. Sartoretti / Ing. Cap<strong>it</strong>anio): realizzazione e verifica di business plan per<br />

nuove iniziative e ricerca di partners finanziari.<br />

Principali mansioni e responsabil<strong>it</strong>à<br />

(da 1989 a 1993)<br />

In proprio: amministratore delegato della Cimat Spa (telecomunicazioni ship to shore Fatt. 8<br />

mld.) e liquidatore della ex controllante Cimat Finanziaria Spa nell’amb<strong>it</strong>o di un riassetto<br />

complessivo del gruppo Cartia (wr<strong>it</strong>e off di circa 25 mld., licenziamenti, cessioni mobiliari ed<br />

immobiliari, rinegoziazioni deb<strong>it</strong>i Vs. sistema bancario); liquidatore Umbria Partecipazioni Srl.<br />

realizzazione di numerosi progetti / business plan finalizzati ad individuare nuovi soci,<br />

finanziamenti ed agevolazioni (Circu<strong>it</strong>i Stampati, Teleport Roma, Eurofrigo e minori).<br />

Collabora in modo continuativo con la società di servizi Sviluppo Investimenti Finanziari Srl<br />

(SIF) da prima in qual<strong>it</strong>à di analista finanziario per poi ampliare le proprie competenze, in stretta<br />

collaborazione con il presidente Ing. Franco Centaro (già dirigente della finanziaria di<br />

partecipazioni Credipar del gruppo Crediop - San. Paolo), fino ad assumere primarie<br />

responsabil<strong>it</strong>à in tutti i campi di attiv<strong>it</strong>à societari:<br />

- merger and acquis<strong>it</strong>ion: concluse circa 15 operazioni per un controvalore di circa 150 milioni di<br />

Euro in prevalenza mediante tecniche di leverage (tra le altre: Ciset-V<strong>it</strong>roselenia, Yomo-<br />

Pettinicchio, Acquasanta-Egeria, Quadrifoglio, Gruppo San<strong>it</strong>ari Italia);<br />

- consulenze di riorganizzazione aziendale mediante operazioni di finanza straordinaria ed<br />

agevolata;<br />

- consulenza per la gestione di patrimoni obbligazionari privati e di piccoli Ist<strong>it</strong>uti di Cred<strong>it</strong>o (fino<br />

al 1991).<br />

• Principali mansioni e responsabil<strong>it</strong>à<br />

(da 1986 a 1989)<br />

Pagina 6 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo<br />

Durante gli studi univers<strong>it</strong>ari partecipa insieme a Roberto Lucifero e Francesco Solinas alla<br />

società Allievi di Cosma Srl della quale era uno degli amministratori e p<strong>it</strong>tore decoratore di<br />

scenografie. Realizza feste e manifestazioni speciali tra cui Conferenza dei Ministri U.E. dei<br />

Trasporti presso il castello di Bracciano e Castel Sant’Angelo, Peugeot presso Palazzo Farnese,


Accademia di Francia presso Villa Medici, Sarteur, Renzo Arbore e numerosi privati facoltosi.<br />

La improrogabil<strong>it</strong>à delle scadenze, la compless<strong>it</strong>à dei vari “ingredienti” (allestimento, artisti,<br />

catering, etc.) e la natura non ripetibile dei processi hanno contribu<strong>it</strong>o a sviluppare le capac<strong>it</strong>à<br />

organizzative in amb<strong>it</strong>i complessi.<br />

ISTRUZIONE E FORMAZIONE<br />

• Formazione post-laurea<br />

• Laurea<br />

La propensione ad approfondire il quadro normativo e di mercato partendo dai casi concreti ed a<br />

risolverne le cr<strong>it</strong>ic<strong>it</strong>à, piuttosto che a diffondere le generalizzazioni che pure si traggono, ed il<br />

connesso continuo e pesante impegno lavorativo, hanno lim<strong>it</strong>ato la partecipazione, spesso in<br />

qual<strong>it</strong>à di relatore o di docente, a iniziative formative nonché le pubblicazioni. L’aggiornamento<br />

professionale avviene infatti prevalentemente mediante la lettura di quotidiani (il sole 24 ore da<br />

oltre 25 anni), riviste specializzate (newsletter della U.E. in materia di aiuti di Stato, MCC,<br />

Staffetta quotidiana, Autor<strong>it</strong>à per l’energia ed il gas, etc.) nonché mediante l’assidua<br />

frequentazione a s<strong>it</strong>i internet specializzati.<br />

Laureato con lode alla facoltà di Economia e Commercio della Univers<strong>it</strong>à La Sapienza di<br />

Roma, indirizzo aziendale, tesi sui patti parasociali – Dir<strong>it</strong>to dei Mercati Finanziari.<br />

• Diploma Diplomato al liceo scientifico Mercalli di Napoli con 59 / 60.<br />

CAPACITÀ E COMPETENZE<br />

<strong>PER</strong>SONALI<br />

MADRELINGUA<br />

ALTRA LINGUA<br />

• Capac<strong>it</strong>à di lettura<br />

• Capac<strong>it</strong>à di scr<strong>it</strong>tura<br />

• Capac<strong>it</strong>à di espressione orale<br />

CAPACITÀ E COMPETENZE<br />

TECNICHE<br />

CAPACITÀ E COMPETENZE<br />

ORGANIZZATIVE<br />

Pagina 7 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo<br />

ITALIANO<br />

INGLESE<br />

Buono<br />

Sufficiente<br />

Buono<br />

1. conoscenza del quadro operativo e normativo, in particolare comun<strong>it</strong>ario, relativo ad aiuti di<br />

Stato e percorsi formativi (15.000 domande segu<strong>it</strong>e a vario t<strong>it</strong>olo su circa 15 strumenti,<br />

progettazione di regimi ed aiuti ad hoc);<br />

2. conoscenza del quadro operativo e normativo in materia di programmazione economica<br />

con fondi regionali, nazionali e comun<strong>it</strong>ari, sviluppo locale, servizi di interesse<br />

economico generale, affidamenti in house, regolamentazione dei mercati, green economy,<br />

vincoli di contabil<strong>it</strong>à pubblica;<br />

3. conoscenza del quadro operativo e normativo, in particolare comun<strong>it</strong>ario, in materia di<br />

contratti pubblici, Partenariati Pubblici e Privati, concessioni e partecipazione privata<br />

nella realizzazione di interventi di interesse pubblico (cd. infrastrutture per lo sviluppo);<br />

4. analisi costi-benefici e pianificazione economico finanziaria d’impresa, redazione di<br />

piani di fattibil<strong>it</strong>à e relativo controllo;<br />

5. costruzione delle modal<strong>it</strong>à di acquisizione o vend<strong>it</strong>a di aziende: organizzazione della<br />

compagine societaria, reperimento di finanziamenti, aspetti fiscali;<br />

6. project management, gestione di personale interno ed esterno e gruppi interdisciplinari di<br />

professionisti.<br />

L’esperienza lavorativa ha comportato la necess<strong>it</strong>à di affrontare amb<strong>it</strong>i normativi ed operativi<br />

molto diversificati (non sono state evidenziate le attiv<strong>it</strong>à realizzate con riferimento alle adozioni<br />

internazionali, la cura degli anziani, l’educazione permanente degli adulti, la redazione del<br />

Programma Regionale per le Attiv<strong>it</strong>à Estrattive – PRAE, i programmi di edilizia san<strong>it</strong>aria ex art.<br />

20 L.67/88, la sperimentazione gestionale in san<strong>it</strong>à, etc.) che si r<strong>it</strong>iene avere contribu<strong>it</strong>o a<br />

generalizzare la capac<strong>it</strong>à di definire in termini misurabili gli obiettivi di interesse pubblico, ed<br />

analizzare le alternative, anche procedurali, in termini di analisi costi e benefici, con grande<br />

attenzione ai tempi ed alla analisi dei rischi.<br />

Tale ultimo aspetto è determinante nei Partenariati Pubblici e Privati, laddove la corretta<br />

ripartizione dei rischi cost<strong>it</strong>uisce l’elemento chiave per il successo delle iniziative, ma è<br />

ugualmente importante anche nella realizzazione di altri interventi pubblici giacché, sovente,<br />

nella definizione concreta della programmazione e delle modal<strong>it</strong>à di attuazione si verifica che il<br />

costo pubblico è immediato e quindi certo, mentre il beneficio pubblico è differ<strong>it</strong>o e, pertanto,


inev<strong>it</strong>abilmente più incerto.<br />

Si è riscontrato come risulti spesso utile fare riferimento, oltre che alle norme, a quella<br />

“deontologia dell’amministrazione pubblica” sviluppata soprattutto a livello comun<strong>it</strong>ario, come<br />

conseguenza della componente pragmatica di origine anglosassone, mediante la diffusione di<br />

documenti non giuridicamente rilevanti (buone prassi, linee guida, studi ed analisi, banche dati<br />

come lo state aid ragister, etc.) ma che consentono di meglio declinare l’agire amministrativo a<br />

fronte della crescente compless<strong>it</strong>à posta dalla evoluzione delle esigenze collettive nelle società<br />

contemporanee.<br />

CAPACITÀ E COMPETENZE<br />

RELAZIONALI<br />

L’approccio su descr<strong>it</strong>to consente peraltro di interagire con soggetti esterni ed altre strutture con<br />

un approccio tecnico e ben documentato, lim<strong>it</strong>ando così l’influsso di altre dinamiche spesso<br />

centrifughe, favorendo una condivisione delle soluzioni realmente fattibili e capaci di<br />

massimizzare l’interesse comune.<br />

La varietà di attiv<strong>it</strong>à ha portato, ovviamente, ad interagire con numerosi collaboratori con<br />

caratteristiche diverse (dipendenti, precari come variamente denominati ma sovente anche<br />

professionisti dotati di competenze tecniche anche superiori, nel campo specifico, a quelle dello<br />

scrivente). La difficoltà di ricorrere a premi economici o punizioni, nel contesto pubblico, ha<br />

portato a perfezionare un costante e razionale uso dei cd. “premi di reputazione” che risultano<br />

spesso l’unica leva immediatamente attivabile per ottenere comportamenti realmente<br />

cooperativi ed incrementi di produttiv<strong>it</strong>à dai collaboratori.<br />

L’attiv<strong>it</strong>à ha inoltre portato ad interloquire con oltre 1.000 imprese (istruttorie) del terr<strong>it</strong>orio<br />

regionale e le loro associazioni nonché a gestire rapporti con altri attori sociali, quali ad esempio<br />

i sindacati, ed Ist<strong>it</strong>uzionali.<br />

ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE<br />

Ha praticato dai 6 ai 14 anni nuoto a livello agonistico con buoni risultati di respiro nazionale<br />

soprattutto con riferimento alle prove di “resistenza” (1.500 mt. stile libero e 200 mt. delfino). Ha<br />

quindi praticato fino ai 18 anni pentahtlon moderno e quindi scherma (spada), con un impegno<br />

più moderato e compatibile con gli studi univers<strong>it</strong>ari. Si è radicata la convinzione che i risultati<br />

sono frutto della perseveranza nella preparazione.<br />

Ha competenze p<strong>it</strong>toriche e più in generale manuali avendo lavorato anche come scenografo e<br />

p<strong>it</strong>tore decoratore professionista.<br />

Si diletta di letture scientifiche (teoria dei giochi e delle aste, teoria del caos e dei sistemi<br />

complessi, biologia ed economia pubblica).<br />

PATENTE O PATENTI Patente categorie A e B.<br />

ALLEGATI 1. alcuni attestati di frequenza e/o partecipazione a varie iniziative formative e/o<br />

aggiornamento professionale;<br />

2. un articolo pubblicato su Agens Quaderni (Anno 8, n.3 – Dicembre 2006) dal t<strong>it</strong>olo<br />

“L’evoluzione della pol<strong>it</strong>ica di coesione europea” dove il sottoscr<strong>it</strong>to si è occupato soprattutto<br />

della parte di prospettiva (cap. 2 e ss.);<br />

3. il numero 64 di Urbanistica Dossier dedicato al “Centro di educazione ambientale - Centro<br />

congressi parco” di cui ho coordinato la predisposizione della documentazione di gara, con<br />

articoli dei vari soggetti coinvolti e del sottoscr<strong>it</strong>to (pg. 38 e ss.);<br />

4. una osservazione formulata in fase di consultazione della Commissione per la formulazione<br />

del Reg. (CE) 800/08 (aiuti di Stato esentati da notifica) che risulta in parte recep<strong>it</strong>a nel<br />

considerando n.39 della versione defin<strong>it</strong>iva;<br />

5. il primo ed il secondo rapporto sul PPP nel Lazio con introduzione e/o prefazione del<br />

sottoscr<strong>it</strong>to e dell’Arch. Bellicini di CRESME Ricerche;<br />

6. articolo pubblicato sulla rivista telematica “Aperta contrada” dal t<strong>it</strong>olo “Sistema Idrico<br />

Integrato: ma siamo capaci di fare le gare”.<br />

Roma, 11 maggio 2012<br />

Dott. Arturo Ricci<br />

Pagina 8 - Curriculum v<strong>it</strong>ae di Ricci Arturo

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