Cardiologia negli Ospedali n° 151 Maggio/Giugno 2006 - Anmco
Cardiologia negli Ospedali n° 151 Maggio/Giugno 2006 - Anmco
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A R E A<br />
EMERGENZA-URGENZA<br />
di Cesare Greco<br />
La ricerca dell’appropriatezza<br />
L’attività dell’Area Emergenza-Urgenza<br />
è stata incentrata, durante<br />
l’anno passato, su rilevanti<br />
progetti educazionali e formativi.<br />
L’azione è stata rivolta proprio ai<br />
campi dove più profondo era il bisogno<br />
formativo, evidenziato dalle<br />
survey BLITZ e BLITZ2 sulle sindromi<br />
coronariche acute.<br />
La risposta a questo bisogno e la<br />
necessità di una iniziativa comune<br />
alle autorità regionali sul terreno<br />
delle sindromi coronariche acute<br />
hanno ispirato la Campagna Educazionale<br />
Nazionale “Rete interospedaliera<br />
e linee guida per le sindromi<br />
coronariche acute”cui l’Area<br />
ha dato un importante contributo<br />
realizzativo.<br />
La campagna ha già avuto avvio in<br />
cinque regioni (Emilia-Romagna,<br />
Umbria, Abruzzo, Campania, Piemonte)<br />
ed ha iniziative programmate<br />
in tutte le altre Regioni. Si<br />
tratta di un’azione strategica per<br />
l’Associazione, che verrà portata<br />
avanti con il coinvolgimento di tutte<br />
le società scientifiche attive nello<br />
scenario delle SCA. Nella CEN “Lo<br />
shock nell’infarto miocardico acuto”<br />
è stato affrontato il tema dell’impiego<br />
prioritario delle risorse<br />
nelle sindromi coronariche acute a<br />
più alto rischio. Si sono svolti tre incontri<br />
interattivi interregionali (a<br />
Lecce, Roma e Brescia) che hanno<br />
visto la partecipazione attiva di ol-<br />
tre 200 strutture cardiologiche con<br />
UTIC o con UTIC ed emodinamica.<br />
Si è analizzato nel dettaglio il processo<br />
di cura attuale e dei pazienti<br />
con shock e si sono esaminati gli<br />
interventi di modifica necessari. Le<br />
tematiche sviluppate <strong>negli</strong> incontri<br />
costituiranno il materiale per un<br />
position paper realizzato congiuntamente<br />
al SICI-GISE, di prossima<br />
pubblicazione. Ambedue queste<br />
campagne testimoniano dello<br />
sforzo dell’ANMCO di agire come<br />
cerniera dell’appropriatezza a tutti<br />
i livelli di organizzazione delle<br />
strutture cardiologiche italiane.<br />
Sul piano formativo vanno ricordati<br />
i Learning Center intramurali sulla<br />
“Terapia di facilitazione” già svoltosi<br />
a Firenze alla fine dello scorso<br />
anno e quello programmato per il<br />
<strong>2006</strong> su “I primi trenta giorni dopo<br />
l’infarto miocardico acuto”, in cui si<br />
esamineranno le opzioni per prevenire<br />
lo scompenso cardiaco e la<br />
morte improvvisa in quel delicato<br />
contesto clinico.<br />
Un importante lavoro di commissione<br />
è stato sviluppato congiuntamente<br />
alla SIMEU, indirizzato alla<br />
stesura di un documento comune<br />
sui percorsi del dolore toracico in<br />
area DEA.<br />
Nel corso dell’anno passato ha visto<br />
la luce il sito WEB dell’Area, ricco<br />
di numerose rubriche che offrono<br />
la possibilità di un contatto più<br />
stretto con gli iscritti, attraverso un<br />
mezzo sempre più dominante nella<br />
nostra comunicazione. Buon<br />
successo in particolare hanno riscosso<br />
iniziative di presentazione<br />
interattiva di casi clinici o di problemi<br />
settoriali, anche qui lo sforzo è<br />
stato indirizzato ad approfondire<br />
punti nodali per un appropriato<br />
processo di cura.<br />
Un settore su cui l’azione dell’Area<br />
nel prossimo futuro dovrà svilupparsi<br />
compiutamente è quello della<br />
clinical competence delle moderne<br />
UTIC, a tutti i livelli di strutturazione,<br />
sia di tipo periferico che di<br />
riferimento regionale. Questo è un<br />
compito che l’Area vuole fortemente<br />
intraprendere durante l’anno<br />
in corso, coinvolgendo le strutture<br />
che a livello regionale si pongono<br />
come centri di riferimento<br />
per il trattamento delle sindromi<br />
coronariche acute.<br />
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