N.79 agosto (7,89Mb Pdf) - la Notizia

cronaca
Premiati a Brescia
Per il quarto anno consecutivo allievi della
prof. AnnaMaria Giallonardo, del Comprensivo
di Guidizzolo, sono stati premiati al Concorso
internazionale di poesia ‘Arnaldo da Brescia’,
giunto quest’anno alla 13^ edizione. 1854 i componimenti
giunti da 158 scuole d’Italia e oltreconfine.
Guidizzolo ha ottenuto il quarto posto
nella sezione dedicata ai lavori di gruppo con
la classe 3^ B, la medesima che vinse lo scorso
anno, allora in 2^. Si sono assicurati questo
riconoscimento particolare con un lavoro in
haiku, singolare componimento poetico sempre
composto da cinque, sette e ancora cinque
sillabe. Una poesia dai toni puri, creata in
Giappone nel secolo XVII, che elimina i fronzoli
lessicali e le congiunzioni traendo la propria
forza e le indiscusse suggestioni dalla natura.
I componimenti della classe sono stati il frutto
delle osservazioni fatte dai ragazzi durante le
vacanze estive dello scorso anno, alcuni accompagnati
da fotografie, altri con le sole parole:
tutti a raccontare in maniera essenziale,
pura e coinvolgente le impressioni di un momento,
le emozioni suscitate da un paesaggio,
in poesia. Quella poesia, come sostiene la prof.
Giallonardo, che può cambiare gli animi, che
può aiutare a crescere e migliorare anche nei
rapporti interpersonali. Eccone alcuni. Davanti
ad un tramonto: ‘Ed il sole è là./ Dove cessa la
vita/ ne inizia un’altra’; dopo un viaggio in Sicilia:
‘Nel mare azzurro/ una vela naviga/ oltre
lo stretto’ ‘Ombreggiano lì/ le palme come ombrelli/
Messina calda’.
Serata con la Protezione Civile
Una serata coi fiocchi quella organizzata dalla
Protezione Civile Guidizzolo nel cortile del
municipio per favorire l’apertura sul territorio
del Centro Diurno Disabili Anffas di Rebecco,
Pressocché al completo lo sfaff del sodalizio:
il presidente Luigi Azzini, la dottoressa Enza
Di Marco, il Direttivo, i Volontari. Numerosi i
presenti tra cui il sindaco Graziano Pelizzaro,
il presidente della Pro Loco Silvio Tarchini e
dell’Aido Giovanni Milani. Spontanei e fragorosi
gli applausi dei ragazzi del Centro, accompagnati
dai famigliari, “felici”, come ha sottolineato
in chiusura ringraziando la psicologa
Cristina Butti, per l’insolito appuntamento e le
sue svariate coinvolgenti proposte. I mezzi di
unità operativa di soccorso, a sirene spiegate,
hanno fatto un ingresso trionfale nell’area
cortiva; quindi i volontari Riccarda Gandolfi ed
Emanuele Palagiano hanno mostrato tutti gli
strumenti in dotazione dell’autombulanza, mentre
Azzini ne spiegava l’utilizzo. Non è mancata
la simulazione di allerta dell’unità cinofila per
un disperso, il suo simpatico ritrovamento con
Doretta Dolci e il cane Gingi, e il trasporto in
barella per traumi multipli. Quindi la spettacolare
arrampicata di un gruppo speciale, tra cui
spiccava Daniele Gaetti, del Centro di sopravvivenza
Adventure Academy di Piacenza che
ha addestrato i partecipanti di tutte le edizioni
dell’Isola dei famosi. Ai ragazzi e genitori è
stata poi mostrata la sede operativa, collegata
con Provincia, Prefettura, Dipartimento di Protezione
Civile di Roma e da poco dotata di una
centralina collegata al sito internet del Comune
per visionare in tempo reale situazione me-
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