N.79 agosto (7,89Mb Pdf) - la Notizia

Appunti d’estate
di Martina Grandelli
Oggi vi voglio parlare di un’esperienza che ha
coinvolto me come tutto il paese: il grest “Apriti
Sesamo”, organizzato dalla parrocchia di Guidizzolo
quest’anno e svolto nella 2ª e 3ª settimana
di giugno. Noi ragazzi dai 15 ai 18 anni,
dopo un breve corso di formazione per diventare
“ bravi animatori”, il 9 giugno siamo pronti ad
accogliere le ondate di bambini e ragazzi che
hanno deciso di vivere quest’avventura. Ondate
nel vero senso della parola: gli iscritti, superiori
alle nostre aspettative, sono ben 150: un numero
totalmente inaspettato! E così, sotto l’utile e
costante guida dell’educatrice Anna Gandini e
del nostro Don Giampaolo Ferri, cominciamo a
relazionare con i piccoli e con i più grandicelli
(infatti il grest era organizzato sia per i bambini
delle elementari che per i ragazzi delle medie).
Le due settimane trascorrono velocemente tra
giochi di squadra, lavoretti, una gita e un pranzo
tutti insieme, prove per lo spettacolo finale,
una maratona, merende, e momenti di preghiera,
nei quali abbiamo cercato, sempre grazie a
Don Giampaolo, di insegnare qualcosa ai ragazzi
che andasse ben oltre i messaggi della
televisione e del mondo dello spettacolo.
Credo che per noi animatori stare con i bambini
e sentirsi lì per loro sia stata un’esperienza fantastica,
con la quale abbiamo saputo davvero
cosa significhi lavorare come una squadra (tra
noi animatori) e soprattutto prendersi cura di
un’altra persona, specialmente dei più piccoli.
Ho voluto quindi chiedere ad alcuni ragazzi di
scrivere qualcosa su questo grest che ha coinvolto
ben 40 animatori… Come a dire che tra i
tanti giovani accusati di delitti e altre oscenità,
ci sono anche quelli “bravi”, che credono in
qualcosa e han voluto mettersi in gioco con sé
stessi e davanti agli altri.
“Penso che queste due settimane siano state
un’occasione per i bambini più piccoli di giocare
e divertirsi, e per quelli un po’ più grandi
di fare nuove amicizie e passare del tempo
in compagnia, e credo sia stata un’occasione
anche per noi animatori: all’inizio non tutti ci
conoscevamo, ma superando gli ostacoli siamo
diventati una squadra che “lavora” unita.
Certo, è da dire che non son stati giorni facili:
tenere a bada 150 bambini non è semplice, per
non parlare dei pomeriggi che noi passavamo
a preparare le attività per il giorno successivo.
I ragazzi li ho visti felici, divertiti e molto uniti a
noi animatori che volentieri gli dedicavamo ore
del nostro tempo libero.
Infine volevo aggiungere che tra tutti ho visto
alcuni animatori, sì alle prime armi, ma pazienti
e con un gran senso di responsabilità verso i
bambini.”
Luca
“Ogni giornata ci sembrava un gran successo!
In particolare, quella che più di tutte inerenti al
tema del grest, che era la città, è stata la maratona
per le vie del paese.
Fu così che circa 150 podisti sfilarono per Guidizzolo,
suddivisi in fasce d’età, ricevendo, man
mano che seguivano il percorso, timbri recanti
parole-chiave per vivere in serenità e con coscienza
all’interno di un paese, con rispetto,
accoglienza e amicizia.
Per terminare la faticosa mattinata, una volta
accomodati davanti alla chiesa, abbiamo
ascoltato un breve discorso sulla sicurezza
all’interno della città tenuto dal Maresciallo
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