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2 numero 574 del 15 Marzo 2012 Regione LA REGIONE APPROVA LA FINANZIARIA 2012 AL VIA LA SPESA PER CIRCA 7 MILIARDI Giorgio La Spisa “Una Finanziaria di responsabilità, la migliore possibile, approvata grazie all’impegno della Giunta che si è resa sempre disponibile al dialogo nonostante alcune “fibrillazioni” emerse durante il dibattito in Aula. Alla fine però ha prevalso il senso delle istituzioni manifestato da tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale. Con l’approvazione vengono liberate da subito le risorse necessarie al rilancio del sistema produttivo e sociale della Sardegna. Tra gli obiettivi primari della Finanziaria 2012 emerge il risanamento del bilancio evitando disavanzi e ulteriori indebitamenti. Si punta in modo deciso al contrasto delle emergenze sociali e all’attuazione degli interventi per il lavoro, le imprese, l’innovazione, la ricerca e l’Università”. E’ quanto affermato dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci e dal vice presidente e assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, in merito all’approvazione della Manovra Finanziaria 2012. “E’ importante aver mantenuto inalterato l’impianto che regge la Finanziaria presentata in Consiglio lo scorso novembre – riprendono Cappellacci e La Spisa – perché, attraverso azioni e strumenti di rilancio del sistema produttivo possiamo dare risposte concrete per il risanamento della Sanità, per la ricapitalizzazione di Abbanoa, per la metanizzazione e per il mondo delle imprese. Nonostante i tagli del Governo nazionale l’impegno ora è quello di destinare le risorse verso obiettivi strategici velocizzando la spesa”. Gli interventi di maggior rilievo previsti nella Finanziaria 2012 riguardano: 3 miliardi 350 milioni per il Fondo Sanitario regionale (con la norma che prevede la decadenza dei Direttori Generali che non conseguono gli obiettivi e l’equilibrio economico e finanziario di bilancio); 176,9 milioni per il fondo per le persone non autosufficienti; 14 milioni a disposizione della legge sulla Famiglia (accantonate nel Fondo Nuovi Oneri Legislativi FNOL). 34 milioni per la Ricerca (Legge Regionale 7) 25 milioni per l’anno in corso a favore dell’Ipab Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe, che viene così salvata dalla crisi; 500 milioni per il fondo unico degli Enti locali; 108 milioni per le opere cantierabili (13 milioni nel 2011; 45 milioni nel 2012 e 50 milioni nel 2013); 39 milioni per i Cantieri Comunali; 19 milioni per i cantieri verdi; 17 milioni (tra il 2012 e il Direttore Responsabile: MASSIMO CARTA e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it www.gazzettadelsulcis.it Edizioni Sulcis di Salis Rosanna & C. sas Sede legale: Via Dalmazia 135 - Carbonia registrazione Tribunale Cagliari: decreto 15/1990 Iscriz. Registro Nazionale della Stampa n. 5184 del 10 Giugno 1996 ROC 3802 Settimanale del Sulcis - Iglesiente CCIAA Reg. Imprese REA 217220 - P. IVA 02691930925 Abbonamento Annuo (48 numeri) ITALIA: Euro 40 - PAESI CEE: Euro 80 - PAESI EXTRACOMUNITARI: Euro 160 CC. n° 43296169 Edizioni sulcis sas - Via Bandiera, 1 - 09010 CORTOGHIANA Hanno collaborato a questo numero: Gianni Podda, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa, Marco Massa, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras, Giovanni Fiabane, Marcello Murru, Claudio Moica. Direzione - Redazione - Pubblicità: Via Gramsci, 199 - Carbonia (CA) Tel. 333.6077645 0781.675289 Fax 178.2282316 Foto e articoli inviati al giornale, anche via e-mail, sono da intendersi a titolo gratuito. La Direzione ne diviene proprietaria e si riserva la facoltà di pubblicarli. Responsabile Pubblicità: ROBERTO CARTA tel. 338.3592915 Grafica, impaginazione, stampa e allestimento: CTE Iglesias Z.Ind. Sa Stoia Tel. e fax 0781.21086 Distribuzione: Fantini - Agenzia di distribuzione stampa s.r.l. - Km 2.400 str. Prov. 120 Sestu Elmas - Tel. 070.262 699 2014) per gli interventi di mitigazione di elevato rischio idrogeologico nei comuni. 150 milioni di euro sino al 2014 per il progetto del metanodotto Galsi; 128 milioni per la ricapitalizzazione di Abbanoa (35 milioni per il 2012, 55 per il 2013 e 28 per il 2014); 34 milioni per il Piano per il Lavoro 30 milioni per il contrasto alla povertà; 21,5 milioni per il programma Master and Back e Alta Formazione; 30 milioni per gli incentivi alle imprese artigiane; 26,5 milioni per il microcredito; 18,7 milioni per l’industria alberghiera 15 milioni per il settore turistico; 66 milioni nel triennio 2012- 2013-2014 per l’abbattimento degli interessi (tramite Consorzi Fidi) per le imprese turistiche, commerciali, artigiane e dell’industria e per il Fondo di Rischio dei Consorzi Fidi. COLDIRETTI SARDEGNA CRITICA LA FINANZIARIA REGIONALE Questa Finanziaria è la più povera e la più impegnativa degli ultimi anni. In considerazione della specificità del settore agricolo e della particolare crisi avremmo apprezzato uno sforzo più significativo per dare risposte alle criticità che il momento straordinario richiede. “Nonostante la forte crisi che accompagna i principali comparti (dalla zootecnia, alla cerealicoltura, alla viticoltura ed all’ortofrutta), e la prospettiva dei maggiori costi per effetto delle Manovre Salva Italia (IMU, oneri previdenziali; caro carburanti ecc.) – commenta Marco Scalas Presidente di Coldiretti Sardegna - Il settore agricolo è stato tra i più penalizzati nel taglio delle risorse, con meno di 200 milioni di Euro ed una forte riduzione degli stanziamenti” “Se poi si evidenzia che oltre 140 milioni di sono destinati alle spese di funzionamento delle agenzie regionali e alle spese fisse – rilancia Luca Saba - appare evidente che non sono garantite alcune risorse per attività produttive”. Rimangono costanti le criticità più volte denunciate verso una qualificazione della spesa e la necessità che la stessa sia orientata verso lo sviluppo del settore agricolo, manca una legge di settore che integri le politiche regionali con le politiche nazionali e comunitarie, che risponda più efficacemente alle esigenze specifiche del comparto agricolo. Mancano risorse per i Consorzi di Bonifica, per coprirne gli oneri a carico della Regione, mancano le risorse per i prestiti di conduzione per le aziende agricole, non c’è traccia delle risorse necessarie per garantire le indennità compensative per le aziende per il 2012 ed il 2013. Sulla continuità territoriale occorre poi che si abbia la giusta ricaduta sui sistemi produttivi, anche per le produzioni agricole ed agroalimentari della nostra regione. “Ci aspettiamo che con successivi provvedimenti- concludono Scalas e Saba- si dia risposte concrete alle questioni poste sul tavolo!!” Coldiretti Sardegna NO ALLA VENDITA DI TIRRENIA ALLA CIN RICHIESTA DELLA REGIONE ALLA UE La Regione potrebbe trovarsi costretta ad intraprendere un contenzioso con il Ministero delle Politiche Agricole sui criteri di attribuzione delle quote per il prelievo del tonno rosso ai diversi sistemi di pesca. Il rischio è quello di dover impugnare, in tutte le sedi competenti il Decreto ministeriale che a giorni dovrebbe essere discusso in sede di Commissione consultiva centrale per la pesca e l’acquacoltura, inizialmente prevista per il 9 marzo, e subito rinviata al 15 marzo. La Sardegna è l’unica regione in cui si pratica ancora in modo professionale la pesca del Tonno Rosso con il sistema delle tonnare fisse. Una pratica di pesca selettiva e tradizionale, vero patrimonio dell’umanità, alla quale il Governo nazionale, a detta della Regione, non rivolge l’attenzione che meriterebbe. L’assessore dell’agricoltura Oscar Cherchi, rivolge quindi un appello al Ministro Mario Catania: “Con la nota inviata già dal mese di gennaio abbiamo richiesto il riconoscimento di una quota individuale di almeno 100 tonnellate per ogni impianto di tonnara fissa, il riconoscimento di una quota alle imbarcazioni sarde che utilizzano il sistema di pesca con i ‘palangari’ e l’inserimento dello scalo di Arbatax tra i porti di sbarco autorizzati, ma Tirrenia “Abolita l’odiosa tassa sulla specialità”. Così il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, commenta l’abrogazione delle addizionali comunali e provinciali sull’energia elettrica anche nelle Regioni a Statuto Speciale. “Il nuovo testo del decreto sulle semplificazioni tributarie - ha aggiunto il presidente della Regione - accoglie le pressanti richieste della Sardegna e delle altre Regioni autonome, che altrimenti avrebbero dovuto sopportare un carico tributario sull’energia doppio rispetto alle Regioni ordinarie”. Con due decreti ministeriali del 30 dicembre 2011 il Governo Monti aveva aumentato le aliquote delle accise anche Tonno mattanza finora non abbiamo avuto la benché minima risposta. Non vorrei – prosegue l’Assessore – che l’incredibile protrarsi del silenzio del Ministro ci costringesse a dover far valere in altre sedi le specifiche competenze della nostra regione in “La vendita della Tirrenia alla CIN perpetuerebbe un sistema che viola i principi del libero mercato e che nei decenni, oltre ad aver pregiudicato il diritto alla mobilità dei Sardi, ha gravemente compresso le possibilità di sviluppo del nostro sistema economico-sociale”. Così il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, è ritornato sulla questione relativa alla vendita della compagnia di navigazione, sulla quale l’Unione Europea ha aperto un’indagine. “Abbiamo denunciato tale anomalia dinanzi all’Unione Europea e in tutte le altre sedi competenti - prosegue Cappellacci - e, dopo aver recentemente ribadito le nostre motivazioni anche al Commissario Almunia, attendiamo con fiducia il giudizio degli organismi comunitari. Abbiamo altresì ricordato che, quando si parla degli aspetti della vicenda legati all’occupazione non si può non considerare che per la Sardegna il sistema Tirrenia significa avere un numero incalcolabile di posti di lavoro persi, in pericolo o mai nati. Auspichiamo che le nostre ragioni vengano accolte affinché l’Isola venga liberata una volta per tutte dalla carcassa del sistema Tirrenia e si possa così finalmente aprire una nuova pagina della continuità territoriale marittima con collegamenti adeguati al diritto alla mobilità dei Sardi, alle esigenze delle imprese e a standard qualitativi degni di un paese civile”. DECRETO DI SEMPLIFICAZIONE TRIBUTARIA HA ABOLITO LA TASSA SULL’ENERGIA nelle speciali, nei cui territori non erano state soppresse le relative addizionali come avvenuto nelle regioni ordinarie . La Regione, invece, non solo aveva subito denunciato l’iniquità dei due decreti in tutte le sedi, ma aveva altresì chiesto immediatamente che venissero apportati i dovuti correttivi. La Giunta Cappellacci aveva. inoltre, dato mandato ai legali di impugnare i decreti del 30 dicembre e il DL 201. Il Governo ha ritenuto condivisibili le richieste e le argomentazioni delle Regioni a statuto speciale e ha inserito una disposizione che sopprime anche nelle regioni a statuto speciale le addizionali sull’energia elettrica”. LA REGIONE CONTRO LE QUOTE TONNO ROSSO RITENUTE TROPPO BASSE PER LE IMPRESE SARDE materia di pesca e gli interessi degli operatori economici che caparbiamente continuano ad operare nel mare territoriale prospiciente il nostro territorio generando importanti ricadute socio-economiche che non possono essere più trascurate”. Il tuo Giornale in abbonamento o in edicola Via Gramsci, 199 - Carbonia Tel. 0781.675289 - 0781.677271 Fax 1782282316 Cell. 333.6077645

Provincia Carbonia Iglesias numero 574 del 15 Marzo 2012 3 AVVIATO IL PROGETTO DEL RECUPERO CONSERVATIVO DEGLI APPRODI MINERARI LUNGO LA COSTA IGLESIENTE Pino Piras Sarà un progetto, unico del suo genere in Sardegna, che assolverà ad una duplice finalità: il recupero storico dei banchinamenti usati nei secoli scorsi dalla società estrattive per esportare il minerale ricavato dalle varie coltivazioni e consentire al diportismo turistico e sportivo di avere opportunità d’approdo (e di riparo in caso di mare grosso) ogni cinquesei chilometri lungo la costa iglesiente. A proporlo è la Provincia che ha già impegnato, dal proprio bilancio, 3,3 milioni di euro. Come già annunciato dal Presidente della Provincia Salvatore Cherchi, porticcioli e approdi della “Costa delle miniere” hanno già il marchio registrato. Lo studio di fattibilità e dei progetti preliminari sono già stati approvati dalla Giunta provinciale. Si tratta di uno dei più significativi progetti avviati dall’Ente. La ripartizione e’ la seguente: - Nebida: per il recupero delle banchine, la messa in sicurezza delle murature dei magazzini e il ripristino dei percorsi sino alle laverie, € 1.200.000. - Masua, per il recupero delle banchine, struttura di servizio, strada di accesso ai parcheggi, € 400.000 . - Cala Domestica, per il ripristino della scogliera, di tre tratti banchinati da 12 m e dei camminamenti, filtro verde sul parcheggio, consolidamento e messa in sicurezza edificio magazzini, € 720.000. - Porto Ferro, per lo scalo di alaggio continuo e sistemazione strada, € 240.000. - Portixeddu, per il ripristino L’intervento consente di mettere a disposizione della collettività le strutture dei principali approdi utilizzati in passato dai galanzieri per il trasporto del minerale dalla costa del vecchio canale e scogliera di protezione, € 240.000. - Buggerru, per il filtro verde antisabbiamento e strutture di servizio per pescatori e Guardia costiera, € 500.000. Gli interventi relativi a Masua e Buggerru sono in una fase più avanzata, giàverso l’appalto. Lo studio generale e i progetti guida sono stati elaborati in partenariato fra l’Università di Cagliari (Facoltà di Architettura) e la Provincia, Direzione Pianificazione. Il finanziamento é interamente disponibile ed assicurato dal bilancio provinciale. “Il recupero dei vecchi approdi e porticcioli minerari, aveva garantito il Presidente della Provincia Cherchi all’atto della presentazione dell’iniziativa, avverrà nel rigoroso rispetto delle forme preesistenti, logorate dal tempo, e dei materiali già in uso, cioè con le tecniche del recupero conservativo. Saranno sottoposti a manutenzione straordinaria i camminamenti e i magazzini. Gli approdi minerari storici si sviluppano in una linea di costa di circa 40 km: messi in opera a partire dalla prima metà del 700; avevano, nella maggioranza, infrastrutture minimali, tranne alcuni, come Cala Domestica, cha aveva due linee d’accosto con un doppio tratto di ferrovia e magazzini a bocca di approdo”. L’obiettivo é migliorare la sicurezza in quel tratto di costa e rendere fruibile l’interno con accesso dal mare, rendendo disponibili approdi ogni cinque km che, per le loro caratteristiche paesaggistiche e storico-culturali, rappresentano IL PROGETTO VISTO DA GUIDO VACCA ASSESSORE PROVINCIALE PIANIFICAZIONE Guido Vacca Masua - Banchina PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS BANDO PUBBLICO La SI Servizi srl, società pubblica interamente partecipata dall’Amministrazione Provinciale di Carbonia Iglesias, ricerca un “Amministratore Unico Delegato” con compiti anche di Direttore Tecnico per lo svolgimento dei compiti assegnati dallo Statuto societario e dalle norme di legge vigenti. L’impegno richiesto è a tempo pieno ed incompatibile con qualunque altra attività lavorativa, sia autonoma che dipendente. L’incarico è annuale, eventualmente rinnovabile, ed avendo natura fiduciaria, la società potrà in qualunque momento recedere dallo stesso, con il solo preavviso di 3 mesi, salve le disposizioni di legge vigenti. Il candidato ideale è soggetto in possesso del diploma di laurea magistrale in Ingegneria, iscrizione all’albo professionale e comprovata pluriennale esperienza nella direzione di attività manutentive e nella gestione di società di servizi o industriali. Ai fini della corretta individuazione della professionalità richiesta, si precisa che la società si occupa della produzione di beni e servizi privi di rilevanza economica, strumentali all’attività dell’Amministrazione provinciale e funzionali allo svolgimento delle proprie attività istituzionali. Per ogni ulteriore precisazione, si rimanda allo statuto della società, pubblicato su questo medesimo sito. L’esperienza, valida ai fini della valutazione della candidatura, sarà esclusivamente quella afferente al ruolo di direzione di struttura addetta alle manutenzioni. Il candidato ideale dovrà altresì essere in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa vigente per la nomina a Direttore Tecnico della società e non dovrà trovarsi in alcuna delle un patrimonio unico in Sardegna. Per l’attuazione degli interventi, esiste già un protocollo d’intesa fra Provincia e Comuni. Gli Enti locali opereranno in coordinamento con Igea e Parco Geominerario. Lo studio di fattibilità considera i modelli di gestione e valuta in circa 40 unità l’impatto occupazionale diretto e indiretto per la gestione e il movimento creato. L’impatto occupazionale non considera, ovviamente, gli effetti più generali sul turismo. La Provincia ha anche avviato lo studio per la realizzazione di un porticciolo da 200 imbarcazioni in zona Gonnesa, Funtanamare, e l’espansione a sud di Masua. Questi interventi sono molto più complessi e per questa ragione sono stati concentrati in una seconda fase. iglesiente a Carloforte. Il progetto si colloca all’interno dello studio più vasto che riguarda l’intera portualità delle coste della provincia. Il recupero dei principali approdi costituisce una valida alternativa di via di accesso ai siti minerari, soprattutto nel periodo estivo, durante il quale chiunque potrà utilizzare il servizio di trasporto con battelli da S. Antioco, Calasetta e Carloforte. Attualmente le coste dell’iglesiente non sono accessibili dal mare e la disponibilità di punti di approdo rappresenterà una ulteriore via di accesso. Insieme agli approdi, infatti, verranno recuperati i percorsi principali, che li metteranno in comunicazione con i siti minerari visitabili. E’ anche in fase avanzata la progettazione per il ripristino del canale navigabile all’interno della laguna di S. Antioco, che consentirà, finalmente, di mettere in stretta relazione tutti i porti dell’arcipelago. Il percorso da Carloforte verso gli approdi consentirà ai visitatori di ripercorrere le “vecchie rotte dei galanzieri”. Naturalmente non basta il solo recupero delle strutture. E’ indispensabile che da subito si pensi, attraverso un accordo con tutti gli enti interessati, all’organizzazione di un unico sistema di gestione per tutto il sistema, che comprenda, oltre agli approdi, anche i siti minerari, per evitare disservizi per carenza di comunicazione tra più gestori Gli approdi avranno anche una grande utilità ai fini della sicurezza per chi transita in quel tratto di mare, Dopo Portoscuso e Carloforte, infatti, il primo porto dove una imbarcazione può trovare riparo è quello di Buggerru. cause di incompatibilità previste dalle leggi vigenti per la nomina ad amministratore di società pubbliche. Dovrà inoltre essere in possesso dei requisiti soggettivi previsti per l’accesso ai pubblici impieghi. Ai fini della partecipazione alla presente selezione, i candidati dovranno presentare domanda scritta a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o raccomandata a mano o corriere postale, al seguente indirizzo: Spett.le Socio Unico della SI Servizi srl c/o Ufficio di Presidenza - Provincia di Carbonia Iglesias , via Mazzini 39, 09013 Carbonia. Le candidature dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del giorno 23.03.2012. Il tempestivo inoltro della candidatura e le forme di spedizione prescelta restano ad esclusivo rischio del mittente. La valutazione delle candidature non darà luogo alla predisposizione di alcuna graduatoria. Il Socio Unico Presidente Salvatore Cherchi f.to Salvatore Cherchi LA PROVINCIA HA APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO 2011 La Giunta provinciale ha approvato il bilancio consuntivo dell’esercizio 2011, seguendo un criterio di scrupoloso rispetto delle scadenze, al fine di guadagnare efficienza nell’azione amministrativa, con provvedimenti di buona pratica a costo zero. Il bilancio è in equilibrio, registrando un avanzo di amministrazione di circa 1,4 milioni di euro, contro i 4,7 milioni di euro di avanzo 2010 (anno delle elezioni e di mesi di stasi senza bilancio). In questo caso, la riduzione dell’avanzo è segno di recupero di efficienza, poiché ad alti avanzi corrisponde un’incapacità di usare le risorse disponibili. Il patto di stabilità è stato rispettato con un margine di 200 mila euro: in sostanza, tutti gli spazi disponibili per i pagamenti sono stati sostanzialmente utilizzati. L’obiettivo di patto rimane ancora molto elevato e penalizzante: 3,1 milioni di euro per il 2011, anche se in riduzione, grazie alla riforma della regola, rispetto al 2010, quando valeva 5,5 milioni di euro. Il bilancio di competenza 2011 registra impegni di parte corrente per 14,8 milioni di euro e impegni di spesa per investimenti per 14,7 milioni di euro. Il profilo di spesa e per investimenti è elevato (dato qualitativamente significativo) ed è ottenuto con lo stretto controllo della spesa corrente. I principali programmi di spesa hanno riguardato l’agroalimentare (vivere la campagna, filiera carni, strade del vino), il turismo, la scuola, i trasporti, l’ambiente, gli incentivi per il lavoro. Le spese per il personale sono in leggera riduzione. Salvatore Cherchi Alcune deliberazioni assunte dall’Amministrazione hanno un valore notevole, che va ben oltre la cifra economica: il piano strategico provinciale, approvato dal Consiglio, è divenuto la base del Piano Sulcis in discussione con la Regione e il Governo. E’ stato adottato il Piano urbanistico provinciale, con le scelte di pianificazione territoriale. Al Consiglio è stato consegnato anche il Piano dei Trasporti. I tre Piani (strategico, urbanistico e trasporti) hanno definito la pianificazione di lungo periodo, assolvendo ad uno degli impegni più qualificanti della nuova Amministrazione. I pagamenti sono ammontati a circa 25 milioni di euro. I residui di parte corrente sono stati ridotti di 2,5 milioni di euro, mentre sono aumentati quelli di parte capitale (7 milioni di euro), in ragione dell’elevato volume d’investimenti autorizzati in corso d’anno, poichè, per arrivare alla fase di pagamento, di norma sono necessari almeno due anni dalla decisione di impegno. La Giunta ha effettuato 46 sedute e assunto 302 deliberazioni. Il Consiglio si è riunito 16 volte e ha assunto 60 deliberazioni. PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS SEDE DI CARBONIA 09013 Via Mazzini, 40 - Tel. 0781.6726 telefax 0781.670821 SEDE DI IGLESIAS 09016 Via Argentaria, 14 - Tel. 0781.31908 telefax 0781.33025 e-mail: provcarboniaiglesias@tiscali.it Presidente: Salvatore Cherchi ASSESSORI: ALBERTO PILI: Politiche del lavoro-Attività Produttive-Form.Profes. GUIDO VACCA: Pianificazione territoriale e settoriale CARLA CICILLONI: Ambiente e Protezione civile MARCO SIMEONE: Lavori Pubblici-Viabilità- Manutenzioni MARINELLA GROSSO: Turismo-Eventi-Sport LUCA PIZZUTO: Politiche sociali e giovanili ALESSANDRA PINTUS: Istruzione-Alta Formazione-Università Posta elettronica certificata: ANNA MARIA CONGIU (Dir. Servizi amministrativi) amministrativo.provcarboniaiglesias@legalmail.it SPERANZA SCHIRRU (Dir. Servizi per il lavoro, cultura e socialità) sviluppo.provcarboniaiglesias@legalmail.it FULVIO BORDIGNON (Dir. Servizio tecnico) tecnico.provcarboniaiglesias@legalmail.it PALMIRO PUTZULU (Dir. Servizi ambientali) ambiente.provcarboniaiglesias@legalmail.it MAURO MANCA (Resp. Servizi finanziari) finanziario.provci@legalmail.it ALBERTO SECHI (Resp. Servizio gestione personale) personale.provci@legalmail.it La Sede legale della Provincia è in Via Mazzini, 39 – 09013 Carbonia (CI)

Provincia Carbonia Iglesias numero 574 <strong>del</strong> 15 Marzo 2012<br />

3<br />

AVVIATO IL PROGETTO DEL RECUPERO CONSERVATIVO<br />

DEGLI APPRODI MINERARI LUNGO LA COSTA IGLESIENTE<br />

Pino Piras<br />

Sarà un progetto, unico <strong>del</strong> suo<br />

genere in Sardegna, che assolverà<br />

ad una duplice finalità: il<br />

recupero storico dei banchinamenti<br />

usati nei secoli scorsi<br />

dalla società estrattive per<br />

esportare il minerale ricavato<br />

dalle varie coltivazioni e consentire<br />

al diportismo turistico e<br />

sportivo di avere opportunità<br />

d’approdo (e di riparo in caso<br />

di mare grosso) ogni cinquesei<br />

chilometri lungo la costa<br />

iglesiente.<br />

A proporlo è la Provincia che<br />

ha già impegnato, dal proprio<br />

bilancio, 3,3 milioni di euro.<br />

Come già annunciato dal Presidente<br />

<strong>del</strong>la Provincia Salvatore<br />

Cherchi, porticcioli e approdi<br />

<strong>del</strong>la “Costa <strong>del</strong>le miniere”<br />

hanno già il marchio registrato.<br />

Lo studio di fattibilità e<br />

dei progetti preliminari sono<br />

già stati approvati dalla Giunta<br />

provinciale. Si tratta di uno dei<br />

più significativi progetti avviati<br />

dall’Ente.<br />

La ripartizione e’ la seguente:<br />

- Nebida: per il recupero <strong>del</strong>le<br />

banchine, la messa in sicurezza<br />

<strong>del</strong>le murature dei magazzini<br />

e il ripristino dei percorsi sino<br />

alle laverie, € 1.200.000.<br />

- Masua, per il recupero <strong>del</strong>le<br />

banchine, struttura di servizio,<br />

strada di accesso ai parcheggi,<br />

€ 400.000 .<br />

- Cala Domestica, per il ripristino<br />

<strong>del</strong>la scogliera, di tre tratti<br />

banchinati da 12 m e dei<br />

camminamenti, filtro verde sul<br />

parcheggio, consolidamento e<br />

messa in sicurezza edificio<br />

magazzini, € 720.000.<br />

- Porto Ferro, per lo scalo di<br />

alaggio continuo e sistemazione<br />

strada, € 240.000.<br />

- Portixeddu, per il ripristino<br />

L’intervento consente di mettere<br />

a disposizione <strong>del</strong>la collettività<br />

le strutture dei principali<br />

approdi utilizzati in passato<br />

dai galanzieri per il trasporto<br />

<strong>del</strong> minerale dalla costa<br />

<strong>del</strong> vecchio canale e scogliera<br />

di protezione, € 240.000.<br />

- Buggerru, per il filtro verde<br />

antisabbiamento e strutture di<br />

servizio per pescatori e Guardia<br />

costiera, € 500.000.<br />

Gli interventi relativi a Masua<br />

e Buggerru sono in una fase<br />

più avanzata, giàverso l’appalto.<br />

Lo studio generale e i progetti<br />

guida sono stati elaborati in<br />

partenariato fra l’Università di<br />

Cagliari (Facoltà di Architettura)<br />

e la Provincia, Direzione<br />

Pianificazione.<br />

Il finanziamento é interamente<br />

disponibile ed assicurato dal<br />

bilancio provinciale. “Il recupero<br />

dei vecchi approdi e porticcioli<br />

minerari, aveva garantito<br />

il Presidente <strong>del</strong>la Provincia<br />

Cherchi all’atto <strong>del</strong>la presentazione<br />

<strong>del</strong>l’iniziativa, avverrà<br />

nel rigoroso rispetto <strong>del</strong>le<br />

forme preesistenti, logorate<br />

dal tempo, e dei materiali già<br />

in uso, cioè con le tecniche <strong>del</strong><br />

recupero conservativo. Saranno<br />

sottoposti a manutenzione<br />

straordinaria i camminamenti e<br />

i magazzini. Gli approdi minerari<br />

storici si sviluppano in una<br />

linea di costa di circa 40 km:<br />

messi in opera a partire dalla<br />

prima metà <strong>del</strong> 700; avevano,<br />

nella maggioranza, infrastrutture<br />

minimali, tranne alcuni,<br />

come Cala Domestica, cha<br />

aveva due linee d’accosto con<br />

un doppio tratto di ferrovia e<br />

magazzini a bocca di approdo”.<br />

L’obiettivo é migliorare<br />

la sicurezza in quel tratto di<br />

costa e rendere fruibile l’interno<br />

con accesso dal mare, rendendo<br />

disponibili approdi ogni<br />

cinque km che, per le loro caratteristiche<br />

paesaggistiche e<br />

storico-culturali, rappresentano<br />

IL PROGETTO VISTO DA GUIDO VACCA<br />

ASSESSORE PROVINCIALE PIANIFICAZIONE<br />

Guido Vacca<br />

Masua - Banchina<br />

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS<br />

BANDO PUBBLICO<br />

La SI Servizi srl, società pubblica interamente<br />

partecipata dall’Amministrazione Provinciale di<br />

Carbonia Iglesias, ricerca un “Amministratore<br />

Unico Delegato” con compiti anche di Direttore<br />

Tecnico per lo svolgimento dei compiti assegnati<br />

dallo Statuto societario e dalle norme di legge<br />

vigenti. L’impegno richiesto è a tempo pieno ed<br />

incompatibile con qualunque altra attività lavorativa,<br />

sia autonoma che dipendente. L’incarico è<br />

annuale, eventualmente rinnovabile, ed avendo<br />

natura fiduciaria, la società potrà in qualunque<br />

momento recedere dallo stesso, con il solo preavviso<br />

di 3 mesi, salve le disposizioni di legge<br />

vigenti. Il candidato ideale è soggetto in possesso<br />

<strong>del</strong> diploma di laurea magistrale in Ingegneria,<br />

iscrizione all’albo professionale e comprovata<br />

pluriennale esperienza nella direzione di attività<br />

manutentive e nella gestione di società di<br />

servizi o industriali. Ai fini <strong>del</strong>la corretta individuazione<br />

<strong>del</strong>la professionalità richiesta, si precisa<br />

che la società si occupa <strong>del</strong>la produzione di<br />

beni e servizi privi di rilevanza economica, strumentali<br />

all’attività <strong>del</strong>l’Amministrazione provinciale<br />

e funzionali allo svolgimento <strong>del</strong>le proprie<br />

attività istituzionali. Per ogni ulteriore precisazione,<br />

si rimanda allo statuto <strong>del</strong>la società, pubblicato<br />

su questo medesimo sito. L’esperienza,<br />

valida ai fini <strong>del</strong>la valutazione <strong>del</strong>la candidatura,<br />

sarà esclusivamente quella afferente al ruolo di<br />

direzione di struttura addetta alle manutenzioni.<br />

Il candidato ideale dovrà altresì essere in possesso<br />

dei requisiti professionali previsti dalla normativa<br />

vigente per la nomina a Direttore Tecnico<br />

<strong>del</strong>la società e non dovrà trovarsi in alcuna <strong>del</strong>le<br />

un patrimonio unico in Sardegna.<br />

Per l’attuazione degli interventi,<br />

esiste già un protocollo<br />

d’intesa fra Provincia e Comuni.<br />

Gli Enti locali opereranno<br />

in coordinamento con Igea<br />

e Parco Geominerario.<br />

Lo studio di fattibilità considera<br />

i mo<strong>del</strong>li di gestione e valuta<br />

in circa 40 unità l’impatto<br />

occupazionale diretto e indiretto<br />

per la gestione e il movimento<br />

creato. L’impatto occupazionale<br />

non considera, ovviamente,<br />

gli effetti più generali<br />

sul turismo.<br />

La Provincia ha anche avviato<br />

lo studio per la realizzazione<br />

di un porticciolo da 200 imbarcazioni<br />

in zona Gonnesa, Funtanamare,<br />

e l’espansione a sud<br />

di Masua. Questi interventi sono<br />

molto più complessi e per<br />

questa ragione sono stati concentrati<br />

in una seconda fase.<br />

iglesiente a Carloforte. Il progetto<br />

si colloca all’interno <strong>del</strong>lo<br />

studio più vasto che riguarda<br />

l’intera portualità <strong>del</strong>le coste<br />

<strong>del</strong>la provincia. Il recupero<br />

dei principali approdi costituisce<br />

una valida alternativa di<br />

via di accesso ai siti minerari,<br />

soprattutto nel periodo estivo,<br />

durante il quale chiunque potrà<br />

utilizzare il servizio di trasporto<br />

con battelli da S. Antioco,<br />

Calasetta e Carloforte. Attualmente<br />

le coste <strong>del</strong>l’iglesiente<br />

non sono accessibili dal<br />

mare e la disponibilità di punti<br />

di approdo rappresenterà una<br />

ulteriore via di accesso. Insieme<br />

agli approdi, infatti, verranno<br />

recuperati i percorsi<br />

principali, che li metteranno in<br />

comunicazione con i siti minerari<br />

visitabili. E’ anche in<br />

fase avanzata la progettazione<br />

per il ripristino <strong>del</strong> canale navigabile<br />

all’interno <strong>del</strong>la laguna<br />

di S. Antioco, che consentirà,<br />

finalmente, di mettere in<br />

stretta relazione tutti i porti<br />

<strong>del</strong>l’arcipelago. Il percorso da<br />

Carloforte verso gli approdi<br />

consentirà ai visitatori di ripercorrere<br />

le “vecchie rotte<br />

dei galanzieri”. Naturalmente<br />

non basta il solo recupero <strong>del</strong>le<br />

strutture. E’ indispensabile<br />

che da subito si pensi, attraverso<br />

un accordo con tutti gli<br />

enti interessati, all’organizzazione<br />

di un unico sistema di<br />

gestione per tutto il sistema,<br />

che comprenda, oltre agli approdi,<br />

anche i siti minerari,<br />

per evitare disservizi per carenza<br />

di comunicazione tra<br />

più gestori<br />

Gli approdi avranno anche<br />

una grande utilità ai fini <strong>del</strong>la<br />

sicurezza per chi transita in<br />

quel tratto di mare, Dopo Portoscuso<br />

e Carloforte, infatti, il<br />

primo porto dove una imbarcazione<br />

può trovare riparo è<br />

quello di Buggerru.<br />

cause di incompatibilità previste dalle leggi vigenti<br />

per la nomina ad amministratore di società<br />

pubbliche. Dovrà inoltre essere in possesso dei<br />

requisiti soggettivi previsti per l’accesso ai pubblici<br />

impieghi. Ai fini <strong>del</strong>la partecipazione alla<br />

presente selezione, i candidati dovranno presentare<br />

domanda scritta a mezzo raccomandata con<br />

ricevuta di ritorno o raccomandata a mano o corriere<br />

postale, al seguente indirizzo: Spett.le Socio<br />

Unico <strong>del</strong>la SI Servizi srl c/o Ufficio di<br />

Presidenza - Provincia di Carbonia Iglesias ,<br />

via Mazzini 39, 09013 Carbonia. Le candidature<br />

dovranno pervenire, a pena di esclusione,<br />

entro le ore 12 <strong>del</strong> giorno 23.03.2012. Il<br />

tempestivo inoltro <strong>del</strong>la candidatura e le forme<br />

di spedizione prescelta restano ad esclusivo rischio<br />

<strong>del</strong> mittente. La valutazione <strong>del</strong>le candidature<br />

non darà luogo alla predisposizione di alcuna<br />

graduatoria.<br />

Il Socio Unico<br />

Presidente Salvatore Cherchi f.to Salvatore<br />

Cherchi<br />

LA PROVINCIA HA APPROVATO<br />

IL BILANCIO CONSUNTIVO 2011<br />

La Giunta provinciale ha approvato<br />

il bilancio consuntivo<br />

<strong>del</strong>l’esercizio 2011, seguendo<br />

un criterio di scrupoloso rispetto<br />

<strong>del</strong>le scadenze, al fine<br />

di guadagnare efficienza nell’azione<br />

amministrativa, con<br />

provvedimenti di buona pratica<br />

a costo zero.<br />

Il bilancio è in equilibrio, registrando<br />

un avanzo di amministrazione<br />

di circa 1,4 milioni<br />

di euro, contro i 4,7 milioni di<br />

euro di avanzo 2010 (anno<br />

<strong>del</strong>le elezioni e di mesi di stasi<br />

senza bilancio). In questo<br />

caso, la riduzione <strong>del</strong>l’avanzo<br />

è segno di recupero di efficienza,<br />

poiché ad alti avanzi corrisponde<br />

un’incapacità di usare<br />

le risorse disponibili.<br />

Il patto di stabilità è stato rispettato<br />

con un margine di 200<br />

mila euro: in sostanza, tutti gli<br />

spazi disponibili per i pagamenti<br />

sono stati sostanzialmente<br />

utilizzati. L’obiettivo di<br />

patto rimane ancora molto elevato<br />

e penalizzante: 3,1 milioni<br />

di euro per il 2011, anche se<br />

in riduzione, grazie alla riforma<br />

<strong>del</strong>la regola, rispetto al<br />

2010, quando valeva 5,5 milioni<br />

di euro. Il bilancio di<br />

competenza 2011 registra impegni<br />

di parte corrente per<br />

14,8 milioni di euro e impegni<br />

di spesa per investimenti per<br />

14,7 milioni di euro. Il profilo<br />

di spesa e per investimenti è<br />

elevato (dato qualitativamente<br />

significativo) ed è ottenuto<br />

con lo stretto controllo <strong>del</strong>la<br />

spesa corrente. I principali<br />

programmi di spesa hanno riguardato<br />

l’agroalimentare<br />

(vivere la campagna, filiera<br />

carni, strade <strong>del</strong> vino), il turismo,<br />

la scuola, i trasporti,<br />

l’ambiente, gli incentivi per il<br />

lavoro. Le spese per il personale<br />

sono in leggera riduzione.<br />

Salvatore Cherchi<br />

Alcune <strong>del</strong>iberazioni assunte<br />

dall’Amministrazione hanno<br />

un valore notevole, che va ben<br />

oltre la cifra economica: il piano<br />

strategico provinciale, approvato<br />

dal Consiglio, è divenuto<br />

la base <strong>del</strong> Piano <strong>Sulcis</strong><br />

in discussione con la Regione<br />

e il Governo. E’ stato adottato<br />

il Piano urbanistico provinciale,<br />

con le scelte di pianificazione<br />

territoriale. Al Consiglio<br />

è stato consegnato anche il<br />

Piano dei Trasporti. I tre Piani<br />

(strategico, urbanistico e trasporti)<br />

hanno definito la pianificazione<br />

di lungo periodo, assolvendo<br />

ad uno degli impegni<br />

più qualificanti <strong>del</strong>la nuova<br />

Amministrazione.<br />

I pagamenti sono ammontati a<br />

circa 25 milioni di euro. I residui<br />

di parte corrente sono stati<br />

ridotti di 2,5 milioni di euro,<br />

mentre sono aumentati quelli<br />

di parte capitale (7 milioni di<br />

euro), in ragione <strong>del</strong>l’elevato<br />

volume d’investimenti autorizzati<br />

in corso d’anno, poichè,<br />

per arrivare alla fase di pagamento,<br />

di norma sono necessari<br />

almeno due anni dalla decisione<br />

di impegno. La Giunta<br />

ha effettuato 46 sedute e assunto<br />

302 <strong>del</strong>iberazioni. Il<br />

Consiglio si è riunito 16 volte<br />

e ha assunto 60 <strong>del</strong>iberazioni.<br />

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS<br />

SEDE DI CARBONIA<br />

09013 Via Mazzini, 40 - Tel. 0781.6726 telefax 0781.670821<br />

SEDE DI IGLESIAS<br />

09016 Via Argentaria, 14 - Tel. 0781.31908 telefax 0781.33025<br />

e-mail: prov<strong>carbonia</strong>iglesias@tiscali.it<br />

Presidente: Salvatore Cherchi<br />

ASSESSORI:<br />

ALBERTO PILI: Politiche <strong>del</strong> lavoro-Attività Produttive-Form.Profes.<br />

GUIDO VACCA: Pianificazione territoriale e settoriale<br />

CARLA CICILLONI: Ambiente e Protezione civile<br />

MARCO SIMEONE: Lavori Pubblici-Viabilità- Manutenzioni<br />

MARINELLA GROSSO: Turismo-Eventi-Sport<br />

LUCA PIZZUTO: Politiche sociali e giovanili<br />

ALESSANDRA PINTUS: Istruzione-Alta Formazione-Università<br />

Posta elettronica certificata:<br />

ANNA MARIA CONGIU (Dir. Servizi amministrativi)<br />

amministrativo.prov<strong>carbonia</strong>iglesias@legalmail.it<br />

SPERANZA SCHIRRU (Dir. Servizi per il lavoro, cultura e socialità)<br />

sviluppo.prov<strong>carbonia</strong>iglesias@legalmail.it<br />

FULVIO BORDIGNON (Dir. Servizio tecnico)<br />

tecnico.prov<strong>carbonia</strong>iglesias@legalmail.it<br />

PALMIRO PUTZULU (Dir. Servizi ambientali)<br />

ambiente.prov<strong>carbonia</strong>iglesias@legalmail.it<br />

MAURO MANCA (Resp. Servizi finanziari)<br />

finanziario.provci@legalmail.it<br />

ALBERTO SECHI (Resp. Servizio gestione personale)<br />

personale.provci@legalmail.it<br />

La Sede legale <strong>del</strong>la Provincia è in Via Mazzini, 39 – 09013 Carbonia (CI)

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