11.01.2015 Views

Racconto Africano vol.6 - Energheia

Racconto Africano vol.6 - Energheia

Racconto Africano vol.6 - Energheia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

uno dei ragazzi. “Meglio perdere un proiettile che lasciarci la pelle, o<br />

no”, aggiunse con un tono sarcastico.<br />

Kaine sparò un colpo verso la preda, troncando così la conversazione.<br />

Ma il tiro andò a vuoto poiché il proiettile passò sopra la testa della preda<br />

mettendola in fuga. Nessuno poteva credere ai propri occhi; il pericolo<br />

era in agguato davanti a loro; nascosti sotto dei ramoscelli con un<br />

vento così forte da poterli strappare via. Tutti e tre rimasero seduti, immobili,<br />

con le loro bocche spalancate, simili alle porte dell’inferno che<br />

si aprono quando un peccatore muore.<br />

“Quattro!… Tre!… Due!… Un…”, ma non riuscì a terminare il conto<br />

alla rovescia. La preda si era già avventata contro di lui. Moine non<br />

aveva neanche finito di gridare, che il leone gli si era già scagliato contro,<br />

cercando di azzannargli il volto. Non poteva muoversi, la gamba<br />

sinistra era bloccata. Il coltello era lì, scintillante, pronto per essere<br />

usato, a qualunque scopo. Ma Moine non poteva mollare la presa e lasciare<br />

il collo del leone. Era in pericolo! Un pericolo in cui nessuno<br />

avrebbe voluto trovarsi. La saliva del cucciolo cominciò a gocciolargli<br />

sulla giacca, ripetutamente, facendo risuonare ogni goccia come<br />

più grande e pericolosa. L’animale era su di lui, spingeva la testa verso<br />

il petto di Moine. All’improvviso, una freccia sibilò dal cespuglio<br />

e si impiantò nell'animale facendolo crollare a terra. Moine tirò un respiro<br />

profondo, mentre gli altri due corsero verso di lui terrorizzati. Il<br />

sangue sulle mani di Moine era testimonianza della pericolosità di quanto<br />

accaduto. Tutto era reale, fino all’ultimo momento. Naturalmente<br />

nessuno di loro aveva ancora realizzato quanto accaduto, nonostante<br />

Moine fosse consapevole del rischio corso. Una nuova esperienza e<br />

una nuova pelle di leone.<br />

“Ci credi ora, Jimo”, chiese Kaisi. “Almeno questa volta sei stato preciso<br />

e hai colpito il leone dritto nel collo”.<br />

“Nessuno può reggere alla vista del proprio fratello che si dissangua nel<br />

bacino del Nilo Azzurro”, commentò Jimo. “Un’altra frazione di secondo<br />

avrebbe portato Jimo nella tomba”.<br />

“La finisci con queste sciocchezze”, gridò Moine. Fu la prima cosa che<br />

disse dopo che la preda era morta. Si rimise in piedi, prese il fucile e se<br />

26

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!