11.01.2015 Views

Racconto Africano vol.6 - Energheia

Racconto Africano vol.6 - Energheia

Racconto Africano vol.6 - Energheia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

che la storia aveva provocato tra i suoi compagni rilassati, cambiò direzione<br />

ed abbandonò l’autostrada ben illuminata.<br />

Morendo dalla voglia di arrivare quanto prima alla loro bettola preferita,<br />

svoltò in una strada buia, squallida, piena di buche e dall’aspetto minaccioso,<br />

tagliando proprio attraverso la squallida Nairobi delle baracche.<br />

“Che cosa stai facendo”. I suoi grassi amici si rizzarono sui sedili allarmati,<br />

lasciando a metà chiacchiere e storielle.<br />

“Prendo una scorciatoia”, disse, attento ad evitare le buche.<br />

“Ma è pericoloso!”.<br />

Prima che potesse ripetere la parola scorciatoia, avvenne ciò che ci si poteva<br />

aspettare.<br />

Due brutali abitanti della Nairobi sottosviluppata si precipitarono verso<br />

di loro come api cattive, vitali, vicine ed offensive.<br />

Troppo tardi! Il guidatore in preda al panico cercò di riparare all’errore<br />

causato dalla sua sventatezza.<br />

Ahimé! L’errore divenne pesante, spaventoso, tragico.<br />

I due intrusi lessero le intenzioni dell’autista e senza pensarci scaricarono<br />

una raffica di colpi che provocarono conseguenze.<br />

Mancarono il conducente, ma colpirono il passeggero seduto al suo fianco<br />

che si accasciò pesantemente con un orribile gemito sul terrorizzato<br />

Saulo, mentre l’automobile s’arrestava violentemente con il conducente<br />

e le gomme praticamente a terra.<br />

Poi cominciò l’ordalia. Dei cinque uomini provenienti dalla Nairobi civile<br />

solo Saulo fu lasciato in vita. La ragione fu che uno dei due malvagi<br />

criminali, sebbene crudele, aveva il suo orgoglio e credeva in un qualche<br />

Dio che poneva dei limiti. Pertanto, non colpiva mai il bersaglio una seconda<br />

volta e se qualcuno sopravviveva al primo colpo, pensava che<br />

quella fosse la volontà divina.<br />

Se era così, chi era lui, criminale duro, violento, muscoloso, sdentato e<br />

coperto di cicatrici, per interferire con quel piano divino di salvezza<br />

Perciò, sebbene spogliato degli abiti e di ogni cosa, Saulo fu lasciato in<br />

vita a condizione che schizzasse come un proiettile fuori da quel luogo<br />

infernale e non guardasse indietro.<br />

Un calcio brutale nella schiena mentre indugiava confuso ed impaurito<br />

lo spinse in quella direzione e verso una nuova prospettiva di vita.<br />

18

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!