Psicologia sociale dei gruppi - Scienze della Formazione
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Critiche alla ricerca di Janis • Esclusiva centratura sui processi psico-sociali a scapito dei fattori sociali e politici. • Inoltre, la ricerca di archivio non permette spesso di avere una visione obiettiva degli eventi. • Un’altra critica viene fatta a proposito della coesione del gruppo: in altre ricerche il pensiero di gruppo emerge maggiormente in gruppi poco coesi (Tetlock et al., 1992; Peterson et al., 1998; Flowers, 1977). • Dalle successive ricerche emerge in modo particolare che non è la coesione quanto piuttosto lo stile direttivo adottato dal leader: uno stile più aperto e democratico permette al gruppo di produrre più soluzioni.
Processi decisionali • Sembra, quindi, che possano essere delineate delle linee guida per permettere ai gruppi di decidere in modo migliore: - non demandare le decisioni a un individuo singolo: la divisione del lavoro sembra assumere un valore essenziale anche nei processi decisionali. - integrare le idee dei membri al fine di superare stereotipi e pregiudizi - scegliere uno stile di leadership adeguato alla situazione - adottare la coesione come sintomo di sicurezza e non come risultato di conformismo - far sì che le informazioni vengano condivise e che non restino nascoste, patrimonio solo di chi già le conosce.
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Processi decisionali<br />
• Sembra, quindi, che possano essere delineate delle linee guida per permettere<br />
ai <strong>gruppi</strong> di decidere in modo migliore:<br />
- non demandare le decisioni a un individuo singolo: la divisione del lavoro<br />
sembra assumere un valore essenziale anche nei processi decisionali.<br />
- integrare le idee <strong>dei</strong> membri al fine di superare stereotipi e pregiudizi<br />
- scegliere uno stile di leadership adeguato alla situazione<br />
- adottare la coesione come sintomo di sicurezza e non come risultato di<br />
conformismo<br />
- far sì che le informazioni vengano condivise e che non restino nascoste,<br />
patrimonio solo di chi già le conosce.