Psicologia sociale dei gruppi - Scienze della Formazione
Psicologia sociale dei gruppi - Scienze della Formazione Psicologia sociale dei gruppi - Scienze della Formazione
Valutazione di sé e confronto sociale - I • Le norme e i ruoli nonché le differenze di status ci aiutano a conoscere e valutare noi stessi • Ma come valutiamo noi stessi Teoria del confronto sociale (Festinger, 1954) dinamiche di gruppo Secondo Festinger esiste una motivazione umana universale che ci spinge a valutare le nostre opinioni e le nostre capacità. Questa affermazione si basa sulla convinzione che sarebbe difficile (se non impossibile) vivere senza un modo che ci permetta di valutare le nostre capacità. Esempi: la guida dell’auto o le scelte della scuola e della professione 186
Valutazione di sé e confronto sociale - II • Come possiamo ricavare questo tipo di conoscenza Il modo più ovvio è quello di trovare degli strumenti oggettivi di valutazione (es.: capacità atletiche), ma spesso essi non sono disponibili. Dunque, dobbiamo ricorrere all’aiuto di “altri” per ottenere informazioni sulle nostre capacità: anche le misure oggettive sono rapportate a quelle ottenute da altri. Ma chi sono gli “altri” con cui deve avvenire questo tipo di confronto Chiaramente non possono essere “altri” generici, ma individui che sono simili a noi, altrimenti non potremmo ricavare molte informazioni. 187
- Page 136 and 137: Leadership - I Teorie che hanno cer
- Page 138 and 139: Leadership - III • Una rassegna d
- Page 140 and 141: Leadership - V Le 3 persone addestr
- Page 142 and 143: Leadership - VII • La teoria sull
- Page 144 and 145: Leadership - IX • La differenza c
- Page 146 and 147: Leadership - XI • Critiche all’
- Page 148 and 149: • Leadership “trasformazionale
- Page 150 and 151: Leadership - XV Modello della conti
- Page 152 and 153: Leadership - XVII • Se la situazi
- Page 154 and 155: Leadership - XIX • Inoltre, nella
- Page 156 and 157: Leadership - XXI • Il punto base
- Page 158 and 159: Leadership - XXIII • A livelli me
- Page 160 and 161: Leadership - XXV • Nel modello de
- Page 162 and 163: Leadership - XXVI • Il leader (o
- Page 164 and 165: Leadership - XXVIII • La leadersh
- Page 166 and 167: Leadership - XXX • La controparte
- Page 168 and 169: Leadership - XXXII • Situazione s
- Page 170 and 171: Ruoli, relazioni e processi nel gru
- Page 172 and 173: Comunicazione nei gruppi - I • La
- Page 174 and 175: Comunicazione nei gruppi - III •
- Page 176 and 177: Comunicazione nei gruppi - V Tre pr
- Page 178 and 179: Reti di comunicazione - I • Se pe
- Page 180 and 181: Reti di comunicazione - III I 4 tip
- Page 182 and 183: Reti di comunicazione - V Risultati
- Page 184 and 185: Reti di comunicazione - VII • Ria
- Page 188 and 189: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 190 and 191: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 192 and 193: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 194 and 195: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 196 and 197: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 198 and 199: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 200 and 201: Produttività di gruppo
- Page 202 and 203: Produttività di gruppo - II • Il
- Page 204 and 205: Produttività di gruppo - IV Presen
- Page 206 and 207: Produttività di gruppo - VI • Se
- Page 208 and 209: Produttività di gruppo - VIII •
- Page 210 and 211: Produttività di gruppo - X • In
- Page 212 and 213: Produttività di gruppo - XII • S
- Page 214 and 215: Produttività di gruppo - XIV • U
- Page 216 and 217: Produttività di gruppo - XVI • L
- Page 218 and 219: Produttività di gruppo - XVIII •
- Page 220 and 221: Produttività di gruppo - XX • A
- Page 222 and 223: Processi di presa di decisione nei
- Page 224 and 225: Decisioni nei gruppi - Secondo il s
- Page 226 and 227: Risultati ottenuti da Stoner 12 gru
- Page 228 and 229: Effetto polarizzazione • Moscovic
- Page 230 and 231: Polarizzazione • Le spiegazioni f
- Page 232 and 233: Polarizzazione • Effettivamente q
- Page 234 and 235: Polarizzazione • Se le ricerche c
Valutazione di sé e confronto <strong>sociale</strong> - II<br />
• Come possiamo ricavare questo tipo di conoscenza<br />
Il modo più ovvio è quello di trovare degli strumenti oggettivi di valutazione (es.:<br />
capacità atletiche), ma spesso essi non sono disponibili.<br />
Dunque, dobbiamo ricorrere all’aiuto di “altri” per ottenere informazioni sulle<br />
nostre capacità: anche le misure oggettive sono rapportate a quelle ottenute<br />
da altri.<br />
Ma chi sono gli “altri” con cui deve avvenire questo tipo di confronto<br />
Chiaramente non possono essere “altri” generici, ma individui che sono simili a<br />
noi, altrimenti non potremmo ricavare molte informazioni.<br />
187