Psicologia sociale dei gruppi - Scienze della Formazione
Psicologia sociale dei gruppi - Scienze della Formazione Psicologia sociale dei gruppi - Scienze della Formazione
Leadership - XXVIII • La leadership come processo • Dinamica processuale: il leader può influenzare i membri del gruppo, e questi ultimi possono influenzare, con le loro aspettative e le loro richieste, il leader stesso. È perciò riconosciuto un ruolo più attivo dei membri del gruppo • Ricerca di Merei (1949) in una scuola materna. Bambini più grandi, introdotti in un gruppo esistente, divennero leader solo se prima di introdurre innovazioni di gioco furono capaci di adattarsi alle norme, al comportamento ed alle “tradizioni” del gruppo esistente. 164
Leadership - XXIX • Nella Teoria della Leadership di Hollander (1978),la sequenza di adesione iniziale alle norme del gruppo e di successiva introduzione di idee nuove riveste un ruolo centrale • Viene introdotta la nozione di “credibilità idiosincratica”, che il leader deve conquistare nei contatti iniziali con il gruppo • 4 fonti di legittimità che favoriscono la “credibilità” del L: - conformità iniziale alle norme di gruppo - essere stato scelto dal gruppo - competenza rispetto agli scopi del gruppo - identificazione con il gruppo 165
- Page 114 and 115: Indicatori non verbali di status el
- Page 116 and 117: Le norme di gruppo - I • Ogni gru
- Page 118 and 119: Le norme di gruppo - III ... sono
- Page 120 and 121: Le norme di gruppo - V - norme peri
- Page 122 and 123: Acquisizione e sviluppo delle norme
- Page 124 and 125: Funzioni delle norme - I La costruz
- Page 126 and 127: Funzioni delle norme - III Quali so
- Page 128 and 129: Variazioni delle norme - II • Un
- Page 130 and 131: Il potere nel gruppo • Ruoli, sta
- Page 132 and 133: Forme del potere (French e Raven, 1
- Page 134 and 135: Leadership - I • Il leader è col
- Page 136 and 137: Leadership - I Teorie che hanno cer
- Page 138 and 139: Leadership - III • Una rassegna d
- Page 140 and 141: Leadership - V Le 3 persone addestr
- Page 142 and 143: Leadership - VII • La teoria sull
- Page 144 and 145: Leadership - IX • La differenza c
- Page 146 and 147: Leadership - XI • Critiche all’
- Page 148 and 149: • Leadership “trasformazionale
- Page 150 and 151: Leadership - XV Modello della conti
- Page 152 and 153: Leadership - XVII • Se la situazi
- Page 154 and 155: Leadership - XIX • Inoltre, nella
- Page 156 and 157: Leadership - XXI • Il punto base
- Page 158 and 159: Leadership - XXIII • A livelli me
- Page 160 and 161: Leadership - XXV • Nel modello de
- Page 162 and 163: Leadership - XXVI • Il leader (o
- Page 166 and 167: Leadership - XXX • La controparte
- Page 168 and 169: Leadership - XXXII • Situazione s
- Page 170 and 171: Ruoli, relazioni e processi nel gru
- Page 172 and 173: Comunicazione nei gruppi - I • La
- Page 174 and 175: Comunicazione nei gruppi - III •
- Page 176 and 177: Comunicazione nei gruppi - V Tre pr
- Page 178 and 179: Reti di comunicazione - I • Se pe
- Page 180 and 181: Reti di comunicazione - III I 4 tip
- Page 182 and 183: Reti di comunicazione - V Risultati
- Page 184 and 185: Reti di comunicazione - VII • Ria
- Page 186 and 187: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 188 and 189: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 190 and 191: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 192 and 193: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 194 and 195: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 196 and 197: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 198 and 199: Valutazione di sé e confronto soci
- Page 200 and 201: Produttività di gruppo
- Page 202 and 203: Produttività di gruppo - II • Il
- Page 204 and 205: Produttività di gruppo - IV Presen
- Page 206 and 207: Produttività di gruppo - VI • Se
- Page 208 and 209: Produttività di gruppo - VIII •
- Page 210 and 211: Produttività di gruppo - X • In
- Page 212 and 213: Produttività di gruppo - XII • S
Leadership - XXVIII<br />
• La leadership come processo<br />
• Dinamica processuale: il leader può influenzare i membri del gruppo, e questi<br />
ultimi possono influenzare, con le loro aspettative e le loro richieste, il leader<br />
stesso. È perciò riconosciuto un ruolo più attivo <strong>dei</strong> membri del gruppo<br />
• Ricerca di Merei (1949) in una scuola materna. Bambini più grandi, introdotti in un gruppo<br />
esistente, divennero leader solo se prima di introdurre innovazioni di gioco furono capaci di<br />
adattarsi alle norme, al comportamento ed alle “tradizioni” del gruppo esistente.<br />
164