Copia della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 05/06 ...

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11.01.2015 Views

Copia COMUNE DI SALUGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGUO COMUNALE N.18 OGGETIO: =~~= -~.... ...~ ADOZIONE VARIANTE PARZIALE AI SENSI DELL'ART.17, COMJ\.1A 5 DELLA L.R.N.56/77 E SS.MM.II. DI ADEGUAMENTO. AREE A SERVIZI PREVISTE DAL PIANO O DAI PROGRAMMI DI , ATIUAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE Lç()MUN~_ ...._ ......._ ...._ .......__ L'anno duemilatredid addì cinque del mese di giugno alle ore venti e minuti trenta. nella sala delle adunanza consHiari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, .; si è riunito. in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di * convocazione, il Consiglio Comunale, neHe persone dei Signori: ____~.mçognome e Nome IPresente I , L BARBERIS FIRMINO - Sindaco : Sì 2. COTEVINO MARGHERITA ... Vice Sindaco Si 3. FARINELLI LIBERO - Consigliere Sì 4. BARBERIS GIUSEPPE - Consigliere No 5. VALLINO GIUSEPPE - Consigliere Sì :6. TAVAGLIONE GIOVANNI - Consigliere Si ,7. OLIVERO PAOLA - Consigliere i 8. RENATO BIANCO - Consigliere , Si Si Totale Presenti: 7 Totale Assenti: 1 Con l'intervento e l'opera del Segretario Comunale Signor Dott.ssa M.!\RlA GRAZIA DE SANTIS il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor BARBERIS FIRMINO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

<strong>Copia</strong><br />

COMUNE DI SALUGGIA <br />

VERBALE DI DELIBERAZIONE <br />

DEL CONSIGUO COMUNALE N.<strong>18</strong> <br />

OGGETIO:<br />

=~~= -~.... ...~<br />

ADOZIONE VARIANTE PARZIALE AI SENSI DELL'ART.17,<br />

COMJ\.1A 5 DELLA L.R.N.56/77 E SS.MM.II. DI ADEGUAMENTO.<br />

AREE A SERVIZI PREVISTE DAL PIANO O DAI PROGRAMMI DI<br />

, ATIUAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE<br />

Lç()MUN~_ ...._ ......._ ...._ .......__<br />

L'anno duemilatredid addì cinque <strong>del</strong> mese di giugno alle ore venti e minuti trenta. nella<br />

sala <strong>del</strong>le adunanza consHiari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge,<br />

.; si è riunito. in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di * convocazione, il <strong>Consiglio</strong><br />

<strong>Comunale</strong>, neHe persone dei Signori:<br />

____~.mçognome e Nome IPresente I<br />

,<br />

L BARBERIS FIRMINO - Sindaco : Sì<br />

2. COTEVINO MARGHERITA ... Vice Sindaco Si<br />

3. FARINELLI LIBERO - Consigliere Sì<br />

4. BARBERIS GIUSEPPE - Consigliere<br />

No<br />

5. VALLINO GIUSEPPE - Consigliere<br />

Sì<br />

:6. TAVAGLIONE GIOVANNI - Consigliere<br />

Si<br />

,7. OLIVERO PAOLA - Consigliere<br />

i 8. RENATO BIANCO - Consigliere<br />

,<br />

Si<br />

Si<br />

Totale Presenti: 7<br />

Totale Assenti: 1<br />

Con l'intervento e l'opera <strong>del</strong> Segretario <strong>Comunale</strong> Signor Dott.ssa M.!\RlA GRAZIA DE<br />

SANTIS il quale provvede alla redazione <strong>del</strong> presente verbale.<br />

Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor BARBERIS FIRMINO nella sua qualità<br />

di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione <strong>del</strong>l'oggetto sopra<br />

indicato.


l<br />

AREA TECNICO URBANISfICA<br />

• OGGETIO: ADOZIONE VARIANTE PARZIALE Al SENSI DELL'ART.17, COMMA 5 :<br />

: DELLA L.R.N.S6/77 E SS.MM.II. DI ADEGUAMENTO AREE A SERVIZI PREVISTE :<br />

DAL PIA.."IO O DAl PROGRAMMI DI ATI'UAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE i<br />

COMUNALE :<br />

... ..... . .... _. ....~-------_._---<br />

RiJevato che:<br />

con <strong>del</strong>ibcrazione <strong>del</strong> <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> n. 25 in data 29/<strong>05</strong>/95, successivamente<br />

rettificata eon deUberazìone <strong>del</strong> Consìglio <strong>Comunale</strong> n. 3 in data 30/04/96 ed integrata oon<br />

<strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> n. 47 in data 20/<strong>06</strong>/97 e n. 24 in data 22/04/99 ed<br />

approvata con <strong>del</strong>iberazìone dcl1a Giunta Regionale 30/10/2000. n. 3-1167 è stata approvata la<br />

variante generale al P.R.G.C., dì seguito modificata con successive ulteriori varianti;<br />

il P.R.G.C. vigente <strong>del</strong> Comune di Saluggia individua le aree a servJIJ all'interno <strong>del</strong>le quali è<br />

possibile prevedere opere volte ad una destinazione di pubblico interesse o Ìnteres-'ie di tipo<br />

col1ettìvo;<br />

J'individu:lzione di tali aree a servizi e viabiHtà costituìsce presupposto per la realizzazione<br />

degli interventi pubblici che il Comune prevede di realizzare;<br />

l'Amministrazione <strong>Comunale</strong> intende realizzare. nell'ambito deU'attuazione dei propri<br />

programmi. opere pubbliche che devono essere coerenti con le pre'visioni di P,RG.C,<br />

vigente;<br />

Ritenuto pertanto necessario procedere ad una variante parziale al P.R.G.C. vigente, ai sensÌ<br />

<strong>del</strong>l'art.17 comma 5 <strong><strong>del</strong>la</strong> L-R.n.56/77 e ss.mm.ii., che preveda la localizzazione <strong>del</strong>le aree a servizi e<br />

l'aggiornamento <strong>del</strong>le prev1.sionì di viabilità. coerentemente con la programmazione <strong>del</strong>le operc<br />

pubbliche che l'Amministrazione intende realizzare nel corso <strong>del</strong> suo mandato amministrativo;<br />

Ritenuta priorità <strong>del</strong>l'Amministrazione <strong>Comunale</strong> dì procedere con tale variante parziale, in<br />

anticipa7Jone <strong><strong>del</strong>la</strong> variante generale di P.R.G.C. in fase di predisposlziune, i cui tennini temporali<br />

di definizione <strong>del</strong>l'intero iter di approvazione sono diftì.dlmente calcolabiJi e certamente superiori,<br />

al fine dì dare attuazione alla realizzazione <strong>del</strong>le opere pubbliche che si prevede di realizzare in<br />

tempi brevi e procedendo organicamente all'individuazione di quanto necessario senza ricorrere<br />

all'adozione di singoli atti di variante per ogni opera;<br />

Vista la <strong>del</strong>iberazione di Gìunta <strong>Comunale</strong> n.22 <strong>del</strong> <strong>18</strong>.03.2013 avente ad oggetto "redazione dì<br />

variante parziale, art.17, comma 7 <strong><strong>del</strong>la</strong> L.R.n.s6/77 e ss.mm,ii. di adeguamento aree a servizi<br />

previste dal plano ai programmi di attuazione <strong>del</strong>l'Amministrazione <strong>Comunale</strong>. Atto di indirizzo";<br />

Precisato che la presente variante parziale:<br />

- interessa diverse parti <strong>del</strong> territorio comunale intervenendo su aree la cui prerogatìva è quella di<br />

garantire la funzionalità e la fruìbìlità di aree la cui destinazione è di pubblico interesse o interesse<br />

di tipo collettivo e quella di migliorare le opere infrastrutturali attraverso la realizzazione di<br />

raccordi tra viabilità esistenti;<br />

-congloba j contenuti di carattere urbanistico di precedenti atti dì variante adottate<br />

dan'Amministrazione <strong>Comunale</strong> con atti di <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong>, interessanti le stesse porzioni di<br />

territorio oggetto <strong><strong>del</strong>la</strong> presente, il cuj ìter procedurale non ha 3\l1tO prosecuzione, in ragione<br />

<strong>del</strong>l'intento <strong><strong>del</strong>la</strong> stessa Amministrazione, di valutare jn modo organico sulnntero territorio<br />

comunale le opere di assetto urbanistico di pubblico interesse o interesse collettivo e le opere<br />

infrastrottura1i da realizzare dal Comune stesso;<br />

Considerato che tale variante soddisfa tutte le condizioni riportate all'art.17, comma 5 <strong><strong>del</strong>la</strong><br />

L.R,n,s6/77 c ss.mm.ii. ovvero;


a) non modifica l'impianto strutturale <strong>del</strong> PRO vigente, con particolare riferimento alle<br />

modificazioni introdotte in sede di approvazione;<br />

h) non modifica in modo significativo lafunzionalità di ùifrastrutture a rilevanza savra.comunale<br />

o comunque mm generano statuizioni normanve o tecniche a rileoonza sovracomunale;<br />

c) non riduce la quantità globale <strong>del</strong>le aree per servizi di cui all'articolo 21 e 22 per più di 0.5<br />

metri quadrati per abitante, nel rispetto de'i valori m'inimi di cui alla presente legge;<br />

d) non aumenta la quantità globale <strong>del</strong>le aree per servizi di cui aU'articolo 21 e 22 per più di 0,5<br />

metri quadrati' per abitante, oltre i valori minimiprevisti dalla presente legge;<br />

e) non 'incrementa la capacità insedìativa residenziale prevista all'atto <strong>del</strong>l'approvazione <strong>del</strong> PRG<br />

vigente nei comuni la cui popolazione residente supera i diecimila abitantì; non incrementano la<br />

predetta capacità insediativQ residenziale in misura superiore al 4 per cento, nei comuni con<br />

popolazione residentejino a diecimila abitanti, oon un minimo di 500 metr'i quadrati di superficie<br />

utile lorda comunque ammessa; tali incrementi sono consentiti ad auuenuta attuazione di almeno<br />

il 70 per cento <strong>del</strong>le previsioni <strong>del</strong> PRG vigente relah've ad aree di nuolJO impianto e di<br />

completamento a destinazione residenziale; l'avvenula attuazione è dimostrala conteggiando gli<br />

interventi realizzati e quelli già dotati di titolo abilltalivo edilizio;<br />

fJ non incrementa le superfici' territoriali o gli indici di edificabilità previsti dul FRG vigente,<br />

relativi alle attività produttive, direzionali, commerciali, turistico~r+icettiL'e, in misura superiore<br />

al 6 per cento nei comuni con popolazione residente fino a diecimila abitonh', al 3 per cento nei<br />

comuni con popolazione residente compresa tra" diecimila e i ventimila abitanti T al 2 per cento<br />

ne" comuni con popolazione residente superiore a ventlmìla abitanti;<br />

g) non incide sull'individuazione di aree caratterizzate da dissesto attivo e non modificano la<br />

classificazione <strong>del</strong>l'''doneità geologica all'uh"lizzo urbanistico recata dal PRG vigente;<br />

h) non modifica gli ambUi individuati ai sensi <strong>del</strong>l'articolo 24. nonchi! le norme di tutela e<br />

salvaguardia ad essi afferenti;<br />

Ritenuto, in ragione di quanto sopra esposto ed in coerenza wn quanto previsto dan 'art.17. l.-ornrna <br />

7 <strong>del</strong>ia L,R.n.56!77 e ss.mm.ii., che: <br />

~ trattasi di variante parziale ai sensi <strong>del</strong>l'art.] 7, comma 5 <strong><strong>del</strong>la</strong> L.R.IL56177 e ss.mm.ii.; <br />

- i contenuti, che qui si richiamano, <strong>del</strong>l'elaborato TAVOLA R - RELAZIONE ItLGSTRATIVA, <br />

comprendono il prospetto numerico da! quale emerge la capacità insediativa residenziale <strong>del</strong> <br />

P.R.G.C vigente, nonché il rispetto <strong>del</strong> paramefri di cui al comma 5. lettere c), d), e) ed1), riferito<br />

al complesso <strong>del</strong>le varianti parziah precedentemente approvate e a eventuali aumenti di volumetrie<br />

o di superfici assentite in deroga;<br />

Premesso che:<br />

- con pre


AREE VARlATE ALL'INTERNO DELL'ABITATO DI SAhT."''ITONlNO;<br />

• ALLEGATO A. lNDIVIDUAZIONE DELLE AREE DI VARIANTE SU P.R.G.C. VIGENTE:<br />

CENTRO ABITATO DI SALUGGIA<br />

• ALLEGATO B. lNDI\1DUAZIONE DELLE AREE DI VARIANTE SU P.R.G.C. V1GENTE:<br />

CEh'TROABITATO DI SANTANTONINO;<br />

Visto il comma 9, <strong>del</strong>l'art.17. <strong><strong>del</strong>la</strong> L.R.n.56/77, cosi come modificato dalla L.R.n.3/13, il quale <br />

stabilisce che sono escluse dal processo di valutazione le varianti di cui al comma 5 quando <br />

ricorrono tutte le seguenti condizioni: <br />

a) la variante non reca la previsione di interventi soggetti a procedure di VIA; <br />

b) la variante non prevede la realizzazione (ii nuotJj volumi o di nuove superfici utili lorde al di <br />

fuori <strong>del</strong>le perimetrazioni <strong>del</strong> centro abitato di etti all'articolo 14, comma 1, numero 3), lettera d <br />

bis); <br />

c) lo variante non riduce la tutela relativa ai beni paesaggish·ci prevista dallo strumento <br />

urbanistico o le misure di protezione ambientale derivanti da disposizioni normative; <br />

d) la variante non incide sulla tutela esercitata ai sensi <strong>del</strong>l'articolo 24; <br />

e) la variante non comporta variazioni' al sistema <strong>del</strong>le tutele ambientali previste dallo strumento <br />

urbanistico vigente. <br />

Dato atto che per la presente variante parziale~ redatta ai sensi <strong>del</strong> comma 5 <strong><strong>del</strong>la</strong> citata<br />

L.R.n.56/77 c ss.mm-ii., ricorrono tutte le condizioni riportate al precedente comma e che per tale<br />

ragione è esclusa dal processo di valutazione ambientale strategica (VAS);<br />

Vista la L.R.n.s6/77. e suc


• ALLEGATO A, INDIVIDUAZIO~E DELL.E AREE DI VARlA.'ITE SU P.RG.C. VIGENTE:<br />

CENTRO ABITATO DJ SALUGGIA<br />

• ALLEGATO B, INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DJ VAR.I.Al'.'TE SU P.R.G.C. VIGFNfE:<br />

CENTROABlTATO DI S~TANTONJNO;<br />

- DI DARE ATTO che la presente variante parziale ai sensi rart.t7, al (:omma 9, <strong><strong>del</strong>la</strong> L-R.n.s6/77 e<br />

ss.mm.ii., è esclusa dal procedimento di valutazione di VAS (valutazione ambientale strategica)1 in<br />

quanto ricorrono tutte le seguenti condizioni:<br />

a) la variante non reca la previsione di interventi soggetti a procedure di VIA;<br />

h) la variante non prevede la realizz.azione di nuovi volumi o di nuove superfici utili lorde al di fuori<br />

<strong>del</strong>le perimetrazioni <strong>del</strong> centro abitato di cui an'artioolo 14, comma 1, numero 3), lettera cl bis)~<br />

c) la variante non riduce la tutela relativa ai beni paesaggisticì prevista dallo strumento urbanistico<br />

o le misure di protezione ambientale derivanti da di.,;;posìzioni normatìve; <br />

d) la variante non incide sulJa tutela esercitata ai sensi <strong>del</strong>J'articolo 24; <br />

c) la variante non comporta variazioni al sistema <strong>del</strong>le tutele ambientali previste dallo strumento <br />

urbanistico vigente; <br />

- DI DEMA1"lDARE al RcsJXJnsabile <strong>del</strong>l'Area Tecnico Urbanistica e al Responsabile <strong>del</strong> Area <br />

Tecnico, Lavori Pubblici, Manutenzioni e Gestioni aree verdi e ambiente (opere pubbHche) ed <br />

Organizzazione dei Servizi Generali le incombenze conseguenti all'ado.ionc <strong>del</strong> presente <br />

documento, stabi1ìte all'art,!7, comma 7 <strong><strong>del</strong>la</strong> già citata LR.n.s6/ne ss.mm.ii" <br />

DI DARE immediata eseguibi1ìtà alla presente deHberazione ai sensi e per gH effetti deU'art 134~<br />

quarto comma <strong>del</strong> D.Lgs. 267/00;<br />

__ o<br />

:Parere , Esito Data Il Responsabile Fi<br />

"TEcNICO<br />

, i Favorevole 27/<strong>05</strong>/2 013 F.to:MARIN<br />

: ,<br />

LINDAn... ,<br />

[Ti>:CNICO<br />

IFaVO~=:le<br />

27/0 5/2013 i F.to; PEROLIO!<br />

:OMBRETTA-----~--_....


11 Sindaco dà la parola all'arch. ToseHi, incaricato <strong><strong>del</strong>la</strong> predisposizione <strong><strong>del</strong>la</strong> variante di cui si<br />

tratta, che la illustra al <strong>Consiglio</strong><br />

Il capogruppo di "Amici in Comune", R* Bianco segnala un presunto errore materiale sulle<br />

proposte di <strong>del</strong>iberazione consegnate ai consiglieri.<br />

nSegretario fa rilevare che il numero e la data inseriti in proposta si riferiscono al numero e aUa<br />

data <strong><strong>del</strong>la</strong> proposta stessa, antecedente a quena <strong>del</strong> <strong>Consiglio</strong>.<br />

11 consigliere Bianco chiede il motivo deHa continua predisposizione dì varianti parziali mentre è<br />

in corso l'approntamento di quella strutturale e sottolinea che tale modo di operare non consente<br />

la visione complessiva <strong>del</strong>lo strumento urbanistico,<br />

Chiede, poi, dì conost-"ere se, per gli incarichi all'nrch. Tosclli, sia stata superata la soglia<br />

determinata per l'affidamento degli incarichì.<br />

Alla domanda, la geom. Marin, Responsabile Tecnico Urbanistico <strong>del</strong> Comune, dà risposta<br />

negativa,<br />

n Sindaco fa rilevare che, l'approvazione di varianti part:iali, in anticipo rispetto la variante<br />

strutturale di piano regolatore consente all'Amministrazione di realizzare il proprio programma<br />

anche nene more <strong>del</strong>l'approvazione di quest'ultima ed è presupposto per attivare eventuali espropri<br />

nel pubblico interesse.<br />

La capogruppo "Per Saluggia", P. Olivero dà lettura <strong>del</strong> documento allegato.<br />

Seguono poi le dichiarazioni di voto.<br />

n consigliere Bianco pur essendo, come il consigliere Ollvero, contrario alla destinazione data<br />

all'area "Pedrantonì" c, non condividendo a1cune scelte <strong>del</strong>l'Amministrazione, dichiara la propria<br />

astensione dal voto, apprezzando il vincolo a uso pubblico posto sull'area (ma non ]a destinaz.ione a<br />

STRADA).<br />

La consigliera P. Olivero dichiara invcce il proprio voto contrano "perché cl sono cose pesanti",<br />

Per il tenore <strong>del</strong> dibattito c degli interventi si rimanda allo s1rumenlo elettronico di regìstrazione<br />

<strong>del</strong>ia seduta relativa al <strong>Consiglio</strong> <strong>Comunale</strong> <strong>del</strong> <strong>05</strong>,<strong>06</strong>,13,<br />

Udita la proposta di <strong>del</strong>iberazione;<br />

Udito il dibattito;<br />

IL CONSIGLIO COMUNALE<br />

Con voti;<br />

FAVOREVOLI 1',5<br />

CONTRARI N. l (Olivero)<br />

ASTENUTI N. 1 (Bianco)<br />

DELIBERA<br />

Per le ragioni sopra esposte che qui si jntendono integralmente richìamate,<br />

- DI ADOITARE la variante parziale al vigente P.R.G.C" N.02/13, redatta ai scnsi <strong>del</strong>l'art. 17.<br />

comma 5 <strong><strong>del</strong>la</strong> l..R.n,56/n e ss.mm.ii., secondo i contenuti degli elaborati, prodotti in data<br />

02.<strong>05</strong>.2013 al proL3939t dano studio tecnico Arkistudio S.r,l. a firma deU'Arch. TulHo ToseUi,<br />

elaborati ed allegati tecnici facenti parte integrante e sostanziale dena presente <strong>del</strong>iberazione.


anche Se non allegati. ma depositati agli atti:<br />

• TAVOL-'\ R, RElAZIONE ILLUSTRATIVA;<br />

• TAVOIA " STRALCIO DELIA TAVOIA P311 - SVILUPPI DEL P.R.G. REIATIVl AI<br />

TERRITORI URBANIZZATI ED URBANIZZANDI: USI E VINCOlJ (Comune di Saluggiacapoluogo)·..<br />

CORRISPONDENTE ALL'AMBITO DELLE AREE VARIATE;<br />

• TAVOIA 2, STRALCIO DELIA TAVOIA P3b - SVILUPPI DEL P.R.G. REIA'l1Vl AI<br />

TERRITORI URBANIZZATI ED l:RBANIZZA,'lDI: USI E VINCOU (Comune di Saluggia<br />

Abitato di Sant'Antonino) - CORRISPONDEl>.lEALL'AMBITO DELLE AREE VARIATE;<br />

• TAVOIA 3, STRALCIO DELLE TAVOLE P4b E Psb CORRISPONDENTE ALL'AMBITO<br />

DELLE AREE VARIATEALL'Il>."I'ERNO DELL'ABITATO DI SANT'ANTONINO;<br />

• ALLEGATO A, INDIV1DUAZIONE DELLE AREE DI VARIANTE SU P.RG.C. VIGENlE:<br />

CENTRO ABITATO DI SALUGGIA<br />

• ALLEGATO B. INDlVlDUAZIONE DELLE AREE DI VARIANTE SU P.R.G.C. VIGENTE:<br />

C&'lTROABITATO DI SANT'M,ONINO;<br />

- DI DARE ATTO che la prt.'Sente variante parzìa)e ai sensi l'art. l'l, al comma 9. <strong><strong>del</strong>la</strong> LR.o.S6/77 e<br />

ss.mm.ii., è esclusa dal procedimento di valutazione di VAS (valutazione ambientale strategìca), in<br />

quanto ricorrono tutte le seguenti condì:zìoni:<br />

a) la variante non reç..a )a previsione di interventi soggetti a procedure di VIA;<br />

b} la variante non prevede la realìzzazione di nuovi volumi °dì nuove superfici utiH lorde al dì fuori<br />

<strong>del</strong>le perimetrazionj <strong>del</strong> centro abitato di cui all'articolo 14, comma 1, numero 3), lettera cl bis);<br />

c) la variante non riduce la tutela relativa ai beni paesaggìstici prevista dallo strumento urbanistico<br />

o le misure di protezione ambientale derivanti da disposizioni normative~<br />

d) la variante non incide sulla tutela esercitata ai sensi <strong>del</strong>l'articolo 24~<br />

e) la variante non comporta variazloni al sistema <strong>del</strong>le tutele ambientali prcviste òa110 strumento<br />

urbanìst1co vigente;<br />

~ DI DEMANDARE al Responsabile <strong>del</strong>1'Area Tecnico UroonÌ.stìca e al Responsabile <strong>del</strong> Area<br />

Tecnico, Lavori Pubblici, Manutenzioni e Gestioni aree verdi e ambiente (opere pubbliche) ed<br />

Organizzazione dei Servizi GeneraJi le incombenze conseguenti all'adozione <strong>del</strong> presente<br />

documento, stabilite all'art.17. comma 7 <strong><strong>del</strong>la</strong> già dtata LR.n.s6/77 e ss.mm.ìL<br />

Successivamente,<br />

s.lante l'urgenza di provvedere;<br />

Con voti : FAVOREVOLI N.5<br />

CONTRARI N, 1 (Olivero)<br />

ASTENlITl N,l (Bianco)<br />

IL CONSIGLIO COMUNALE<br />

DELIBERA<br />

Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi <strong>del</strong>l'art. 134 quarto comma<br />

T.U. sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/00;<br />

Si da' atto che entra in aula il consigliere G. Barberis e i presenti in<br />

aula risultano essere otto,


y- ",7· -­<br />

CONSIGLIO COMUNALE 5 GIUGNO 2013<br />

V ARfANTE DI ADEGUAMENTO AREE A SERVIZI<br />

DICHIARAZIONE DI VOTO<br />

Il gruppo Per Saluggia continua a non capire perché, vista !'intenzione di rifare l'intero Piano<br />

Regolatore Generale, la maggioranza continui a tenere impegnato l'Arkistudio, studio incaricato <strong>del</strong><br />

nuovo Piano Regolatore Generale, con richieste di Varianti Parziali per mettere pezze un po' qua un<br />

po' là. Sembra che i primi a nOn tredere al nuovo piano regolatore siano proprio quelli che<br />

sostengono )a necessità dì rifarlo.<br />

Da parte nostra, vediamo soprattutto tanta fretta nel fare alcuni limitati interventi, come chi sa<br />

<strong>del</strong>rarrivo di un uragano e c-crea di mettere in salvo almeno alcune cose .. Quello che non vediamo<br />

è l'imeresse generale di un tale comp011amento.<br />

La Variante di oggi riguarda l'adeguamento di aree a servizL Per capirsi: la maggioranza ha deciso<br />

dì rigiocare circa 7.000 mq, che vengono tolti da un'area che si trova fra Saluggia e San Antonino,<br />

per usarli in altri 4 punti <strong>del</strong> paese. I 4 punti sono: VIA GAMETTO, VIA TAIOLA, CASA<br />

GALI,0 detta "PEDRANTONI" e CASA MIGLlETTANicolo SI'JNA a San Antonino.<br />

La più notevole <strong>del</strong>le aree interessate è senz·.aUr6 l'ormai famosa Via (;ametto, dove tutto può <br />

accadere e. infatti, accade: tutti sannO che l'area di Via Gametto è anchc oggetto di procedimento <br />

penale. dì cui il ConsigJìo <strong>Comunale</strong> non è stato ad oggi informato, ""ng"!' si continua a <br />

chiedere al ConsjgJio <strong>Comunale</strong> di pronunciarsi alla cieca su interventi che interessano <br />

Quell'area. Se invece tutto è il posto ce lo dicano, che ci vuole <br />

Comunque il Comune va avanti in Via Gameno come nulla fosse: vi ha investito soldi pubblìci per <br />

rifare la traversa <strong>del</strong>l'acquedotto, affidando ad ATEl\'A ben 50 mila curo, u cui i privati si sono gié <br />

allacciati previo collaudo, in meno di un anno dall'insediamento di questa maggioranza. <br />

In Via GameHo sono state anche fatte al volo nei giorni scorsi le asfaltature utìlizzando lo <br />

stanziamel1to fatto per il primo lotto di Via Circonvallazione, Via S. Bonaventura e vicolo Dr. <br />

Vercelli che sono state sospese per rifare prima, finalmente, le reti, a5coltando quanto richiesto da <br />

tempo e più volte dal nostro Gruppo consiliare. <br />

La seconda ootevole area interessata dalla variante di oggi è la CASA GAl.LO detta <br />

Pedrantoni, dove vengono destinati ben 5000 mq, dei 7000 rimessi in gioco. In merilo, il gruppo <br />

Per Saluggia sottoHnea ancora una volta che attribuire alla Casa Gallo caratteri di area pubbtica, <br />

prevedendo di spendere drca l milione e mezzo di t'oro. è contrario all 'interesse dei Cittadini ed a<br />

quanto questo gruppo ha finora affermato, ridea è sostenuta anche da una raccolta finne, tutt'ora in<br />

corso. 1\ Comune ha ançhe ricevuto comunicazioni di cittadini neUamente contrariati in merito. Per<br />

chiareLla diciamo ancora una volta che Saluggia non necessita dì un'area adibita a strada con . ,<br />

I<br />

sbocco impossibile in curva, di un parcheggio accanto a qUéÌlo già previsto Bell'area Quaglino, dì<br />

\ . I<br />

, ~ v<br />

~-'


area gioco per adulti e bambini accanto a una strada destinata a circonvallazione, e<br />

non necessita di una spesa di 1,5 MILIONI circa che sono solamente uno spreco.<br />

In proposito giova ricordare che:<br />

- l'area Gallo-Pedrantoni e tuttora proprietà df privati<br />

- non risulta siano state avviate pratiche di esproprio<br />

~ non risufta che vì siano accordi per t'acquisto deWarea<br />

- risulta che per tutto Panno in corso, a seguito <strong><strong>del</strong>la</strong> sentenza detla Corte deì Conti<br />

emessa a Gennaìo, non si possano fare acquisti di Immobili e molto probabilmente<br />

anche per il prosstmo 2014 non sarà possibile<br />

- risulta invece che ì privati che possiedono l'immobile abbiano adibito a coltura il<br />

terreno annesso alla proprietà e- quindi e evidente che l'area non là abbandonata a<br />

sé stessa.<br />

In generale ci domandiamo se, visto lo strabordamento in aree di proprietà privata<br />

nei diversi segmenti di variante, si abbia intenzione di procedere ad esproprio e se<br />

nel caso i privati siano gia stati contattati in merito, anche in via informale, nel<br />

rispetto di quanto stabilito dal Testo Unico degli espropri che prevede<br />

comunicazioni preventive prima <strong>del</strong> passaggio in consiglio comunale <strong><strong>del</strong>la</strong> relativa<br />

Variante di Piano Regolatore.<br />

F inoftre rilevante far emergere che fa variante in questione modifica vincoli ad uso<br />

pubblico oramai scaduti nell'anno 20<strong>05</strong> e che pertanto la toro modifica dimensionale<br />

dovrebbe anch'essa essere effottuata ncl rispetto deUa normativa vigente sugli<br />

espropri.<br />

Da notare altresi che, in contrasto con le conclusion, <strong><strong>del</strong>la</strong> Relazione Illustrativa a<br />

pagò 5 circa la verìfìca di assoggettabilità a VAS e <strong><strong>del</strong>la</strong> Compatibilità Acustica:<br />

1) manca la valutazione acustica di tecnico abititato<br />

21 manca la valulazìone <strong>del</strong>l'organo tecnico comunale prevista dal Codice<br />

<strong>del</strong>l'Ambiente per quanto riguarda la VAS.<br />

!, Infine, sulla Vìa Taiola invitiamo a verificare se e stata portata a termine'<br />

: l'individuazione ed 11 frazionamento <strong>del</strong>le aree da cedere. cosi comc previsto:<br />

dall'incarico dato iI6·6-200a al Geom. Danilo Momo, rnerente il SUE 13 di Via Taiola, :<br />

onde evitare che si cremo querelles decennali come Saluggia ha gii! visto più voltc.<br />

, L'area ricade a nostro aVViSO IO quella indrviduata ai fini <strong><strong>del</strong>la</strong> variante in oggetto<br />

Per tutte le ragioni di cui sopra, il gruppo scrivente esprime il suo<br />

VOTO CONTRARIO<br />

\<br />

c- \<br />

Paola Olivero<br />

Capogruppo "Pcr Saluggìa"


Dcl che si è redatto il presente verbale<br />

Il Sindaco<br />

F.to: BARBERlS F1RMINO<br />

Il Segretario <strong>Comunale</strong><br />

F.to: Dott.ssa MARIA GRAZIA DE SAJITIS<br />

-~._....---<br />

N<br />

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE<br />

<strong>del</strong> Registro Pttbblic.azioni<br />

La presente <strong>del</strong>iberazione è sta licata all'Albo Pretono <strong>del</strong> Comune per 15 giornì consecutivi<br />

: con decorrenza dal ..__...:L""'-.J'--"+-tI--->___.__, come prescritto daH'art.J24.]0 comma,<br />

dei D.Lgs, <strong>18</strong> agosto 2000, n, 2<br />

Saluggia, lì \ D(6/1 ~<br />

Llstruttore Incaricato<br />

Il Segretario <strong>Comunale</strong><br />

: F.to: F.to:Dott.ssa MARIA GRAZIA DE SANTlS<br />

•<br />

I <br />

E' copia conforme an'ori 'nale, in carta semplice, per uso amministrativo: /<br />

Lì, ___1"'-..-+--'6'-+--"1--'-___ Il gretar~ornllnale<br />

Dott.ssa , ARlA GRAZIA DE SANTlS<br />

DICHIARAZIONE DI ESECUfIVITA'<br />

DIVENUfAESEClITIVAINDATA<br />

! o Per la scadenza dei lO giorni <strong><strong>del</strong>la</strong> pubbHcazione (art, 1341 3° comma, DJ~gs, <strong>18</strong> agosto 2000, n.<br />

, 267)<br />

rluggia, lì ____<br />

n Segretario <strong>Comunale</strong><br />

Dott.ssa MARIA GRAZIA DE SANT1S

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