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SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE www.gazzettadelsulcis.it · e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it Poste Italiane S.p.A. - Spedizione A.P. D.L. 24/12/2003, n. 353, conv. in L. 27/02/2004 n. 46 - Cagliari Carbonia·Anno XXIII numero 587 del 28 Giugno 2012·Euro 1,00 PORTOVESME SRL FUORI DAL TUNNEL A LUGLIO CONTRATTO DI PROGRAMMA DECEDUTO A CAGLIARI ANTONIO CAO SCIENZIATO DI CHIARA FAMA MONDIALE Portovesme srl Il Governo si è impegnato a sottoscrivere il Contratto di Programma per Portovesme srl entro i primi giorni di luglio. L’incontro è previsto presso il Ministero dello Sviluppo economico. Nel contempo l’Esecutivo ha riconosciuto che anche la Portovesme Srl potrà beneficiare degli strumenti per il contenimento dei costi energetici che lo stesso “E’ inaccettabile - osserva Guido Vacca, assessore provinciale ai Trasporti – che Trenitalia continui, impunemente, a FORMUFFICIO.IT Rag. Francesco Manca Concessionario Buffetti Forniture articoli per ufficio Libri giuridici e per corsi Vendita assistenza personal computer Via Gramsci, 31 - Carbonia Tel. 0781.671162 Fax 0781.675299 Governo sta mettendo a punto per le altre imprese energivore regionali ed in particolare la proroga della super-interrompibilità per almeno tre anni, nonché, successivamente, misure equivalenti per ulteriori sei anni. Per il Parco eolico di auto-produzione delle stessa Società, inoltre, il Governo, su richiesta della Regione, ha dato disponibilità ad individuare le possibili soluzioni affinché la Portovesme possa mantenere le medesime condizioni di incentivazione per i certificati verdi, come stabilito nel 2010, in deroga (solo per le situazioni di auto-produzione) alle ultime disposizioni del Governo introdotte con il cosiddetto Quinto Conto Energia, considerate penalizzanti per la Portovesme Srl. pagina 4 LA PROVINCIA DENUNCIA I DISSERVIZI PROCURATI DA TRENITALIA AL TERRITORIO non rispettare le più elementari regole di erogazione di un servizio pubblico. Nonostante i viaggiatori paghino regolarmente il biglietto e Trenitalia riceva dallo Stato il corrispettivo economico per la prestazione del servizio, continuiamo ad assistere ad una gestione dissennata da parte dei vertici regionali dell’azienda pubblica, incuranti dei gravi disagi che, ogni giorno, causano agli utenti. Non si riesce a capire se, tutto, avviene in virtù di una precisa volontà o per incapacità a gestire il servizio. Non è possibile continuare a vedere i diritti dei cittadini calpestati senza che nessuno intervenga”. Fatto sta, però, che i cittadini sopportano questi disagi da parecchi anni e, nonostante i pendolari urlino costantemente le loro lamentele, sia al Ministero competente che alla Regione, nulla è ancora cambiato. Ci sono state anche delle segnalazioni alla Magistratura per interruzione di pubblico servizio e si attende ancora che venga fatta chiarezza. pagina 3 LA EX ILA PASSATA ALLA RE.NO. Ex Ila pagina 4 Antonio Cao ASSEGNATO AL COMUNE DI CARBONIA IL PREMIO PER L’EDILIZIA SOSTENIBILE Carbonia L’Amministrazione Comunale di Carbonia ha deciso di intitolare, alla memoria del già Sindaco della città Pietro Cocco, la Piazza antistante il Centro Intermodale, compreso il largo stradale che fa da spartitraffico fra la via Roma, la via Costituente sino alla Prima rotonda che smista il traffico nella zona della Grande Miniera di Serbariu, come riconoscimento della città al suo importante impegno sociale e politico in favore della Città di Carbonia. pagina 6 INTITOLAZIONE DI UNA PIAZZA ALLA MEMORIA DI PIETRO COCCO Pietro Cocco pagina 13 Il Comune Carbonia è stato insignito da Ancitel Energia e da Saint-Gobain Italia di un importante riconoscimento, nel contesto della cerimonia di premiazione della Terza Edizione del “Premio Sostenibilità Ambientale e Sociale per il Comune - Efficienza energetica e innovazione nell’edilizia”. Il progetto presentato dal Comune ha infatti vinto il primo premio per la categoria ”edilizia abitativa comunale” riservata alle Amministrazioni con oltre 10.000 abitanti. Gli altri Comuni vincitori: Verona, Basiglio (MI), Felino (PR), Portogruaro (VE), Bareggio (MI). Menzioni speciali sono andate ai Comuni di Montanaso Lombardo (LO), Giaveno (TO), Cuneo e San Benedetto del Tronto (AP). “E’ un premio importante, cui la nostra Amministrazione aspirava. Siamo soddisfatti perché ciò significa che le azioni da noi intraprese in questi anni ci vengono riconosciute da diverse istituzioni e associazioni”. Lo ha affermato Giuseppe Casti, Sindaco di Carbonia, ricordando che – “l’attenzione dell’Amministrazione comunale è orientata allo sviluppo di un territorio sostenibile e rispettoso dell’ambiente e alla promozione di una più elevata qualità della vita e del’abitare. Sono convinto che confermandosi la bontà di una precisa scelta progettuale fatta qualche anno fa dal Comune, anche i nostri cittadini saranno orgogliosi”. pagina 11

SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE<br />

www.gazzettadelsulcis.it · e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it<br />

Poste Italiane S.p.A. - Spe<strong>di</strong>zione A.P. D.L. 24/12/2003, n. 353, conv. in L. 27/02/2004 n. 46 - Cagliari<br />

Carbonia·Anno XXIII numero 587 del 28 Giugno 2012·Euro 1,00<br />

PORTOVESME SRL FUORI DAL TUNNEL<br />

A LUGLIO CONTRATTO DI PROGRAMMA<br />

DECEDUTO A CAGLIARI ANTONIO CAO<br />

SCIENZIATO DI CHIARA FAMA MONDIALE<br />

Portovesme <strong>srl</strong><br />

Il Governo si è impegnato a<br />

sottoscrivere il Contratto <strong>di</strong><br />

Programma per Portovesme<br />

<strong>srl</strong> entro i primi giorni <strong>di</strong> <strong>luglio</strong>.<br />

L’incontro è previsto<br />

presso il Ministero dello Sviluppo<br />

economico. Nel contempo<br />

l’Esecutivo ha riconosciuto<br />

che anche la Portovesme Srl<br />

potrà beneficiare degli strumenti<br />

per il contenimento dei<br />

costi energetici che lo stesso<br />

“E’ inaccettabile - osserva<br />

Guido Vacca, assessore provinciale<br />

ai Trasporti – che Trenitalia<br />

continui, impunemente, a<br />

FORMUFFICIO.IT<br />

Rag. Francesco Manca<br />

Concessionario Buffetti<br />

Forniture<br />

articoli per ufficio<br />

Libri giuri<strong>di</strong>ci e per corsi<br />

Ven<strong>di</strong>ta assistenza<br />

personal computer<br />

Via Gramsci, 31 - Carbonia<br />

Tel. 0781.671162<br />

Fax 0781.675299<br />

Governo sta mettendo a punto<br />

per le altre imprese energivore<br />

regionali ed in particolare la<br />

proroga della super-interrompibilità<br />

per almeno tre anni,<br />

nonché, successivamente, misure<br />

equivalenti per ulteriori<br />

sei anni. Per il Parco eolico <strong>di</strong><br />

auto-produzione delle stessa<br />

Società, inoltre, il Governo, su<br />

richiesta della Regione, ha dato<br />

<strong>di</strong>sponibilità ad in<strong>di</strong>viduare le<br />

possibili soluzioni affinché la<br />

Portovesme possa mantenere<br />

le medesime con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> incentivazione<br />

per i certificati<br />

ver<strong>di</strong>, come stabilito nel 2010,<br />

in deroga (solo per le situazioni<br />

<strong>di</strong> auto-produzione) alle ultime<br />

<strong>di</strong>sposizioni del Governo<br />

introdotte con il cosiddetto<br />

Quinto Conto Energia, considerate<br />

penalizzanti per la Portovesme<br />

Srl.<br />

pagina 4<br />

LA PROVINCIA DENUNCIA I DISSERVIZI<br />

PROCURATI DA TRENITALIA AL TERRITORIO<br />

non rispettare le più elementari<br />

regole <strong>di</strong> erogazione <strong>di</strong> un servizio<br />

pubblico. Nonostante i<br />

viaggiatori paghino regolarmente<br />

il biglietto e Trenitalia<br />

riceva <strong>dal</strong>lo Stato il corrispettivo<br />

economico per la prestazione<br />

del servizio, continuiamo ad<br />

assistere ad una gestione <strong>di</strong>ssennata<br />

da parte dei vertici regionali<br />

dell’azienda pubblica,<br />

incuranti dei gravi <strong>di</strong>sagi che,<br />

ogni giorno, causano agli utenti.<br />

Non si riesce a capire se, tutto,<br />

avviene in virtù <strong>di</strong> una precisa<br />

volontà o per incapacità a<br />

gestire il servizio. Non è possibile<br />

continuare a vedere i <strong>di</strong>ritti<br />

dei citta<strong>di</strong>ni calpestati senza<br />

che nessuno intervenga”.<br />

Fatto sta, però, che i citta<strong>di</strong>ni<br />

sopportano questi <strong>di</strong>sagi da parecchi<br />

anni e, nonostante i pendolari<br />

urlino costantemente le<br />

loro lamentele, sia al Ministero<br />

competente che alla Regione,<br />

nulla è ancora cambiato. Ci sono<br />

state anche delle segnalazioni<br />

alla Magistratura per interruzione<br />

<strong>di</strong> pubblico servizio<br />

e si attende ancora che venga<br />

fatta chiarezza.<br />

pagina 3<br />

LA EX ILA PASSATA ALLA RE.NO.<br />

Ex Ila<br />

pagina 4<br />

Antonio Cao<br />

ASSEGNATO AL COMUNE DI CARBONIA<br />

IL PREMIO PER L’EDILIZIA SOSTENIBILE<br />

Carbonia<br />

L’Amministrazione Comunale<br />

<strong>di</strong> Carbonia ha deciso <strong>di</strong> intitolare,<br />

alla memoria del già<br />

Sindaco della città Pietro Cocco,<br />

la Piazza antistante il Centro<br />

Intermo<strong>dal</strong>e, compreso il<br />

largo stra<strong>dal</strong>e che fa da spartitraffico<br />

fra la via Roma, la via<br />

Costituente sino alla Prima rotonda<br />

che smista il traffico<br />

nella zona della Grande Miniera<br />

<strong>di</strong> Serbariu, come riconoscimento<br />

della città al suo<br />

importante impegno sociale e<br />

politico in favore della Città<br />

<strong>di</strong> Carbonia.<br />

pagina 6<br />

INTITOLAZIONE DI UNA PIAZZA<br />

ALLA MEMORIA DI PIETRO COCCO<br />

Pietro Cocco<br />

pagina 13<br />

Il Comune Carbonia è stato<br />

insignito da Ancitel Energia e<br />

da Saint-Gobain Italia <strong>di</strong> un<br />

importante riconoscimento,<br />

nel contesto della cerimonia<br />

<strong>di</strong> premiazione della Terza<br />

E<strong>di</strong>zione del “Premio Sostenibilità<br />

Ambientale e Sociale<br />

per il Comune - Efficienza<br />

energetica e innovazione nell’e<strong>di</strong>lizia”.<br />

Il progetto presentato<br />

<strong>dal</strong> Comune ha infatti<br />

vinto il primo premio per la<br />

categoria ”e<strong>di</strong>lizia abitativa<br />

comunale” riservata alle Amministrazioni<br />

con oltre 10.000<br />

abitanti. Gli altri Comuni vincitori:<br />

Verona, Basiglio (MI),<br />

Felino (PR), Portogruaro<br />

(VE), Bareggio (MI). Menzioni<br />

speciali sono andate ai Comuni<br />

<strong>di</strong> Montanaso Lombardo<br />

(LO), Giaveno (TO), Cuneo e<br />

San Benedetto del Tronto<br />

(AP). “E’ un premio importante,<br />

cui la nostra Amministrazione<br />

aspirava. Siamo<br />

sod<strong>di</strong>sfatti perché ciò significa<br />

che le azioni da noi intraprese<br />

in questi anni ci vengono riconosciute<br />

da <strong>di</strong>verse istituzioni<br />

e associazioni”. Lo ha affermato<br />

Giuseppe Casti, Sindaco<br />

<strong>di</strong> Carbonia, ricordando che –<br />

“l’attenzione dell’Amministrazione<br />

comunale è orientata<br />

allo sviluppo <strong>di</strong> un territorio<br />

sostenibile e rispettoso<br />

dell’ambiente e alla promozione<br />

<strong>di</strong> una più elevata qualità<br />

della vita e del’abitare. Sono<br />

convinto che confermandosi<br />

la bontà <strong>di</strong> una precisa<br />

scelta progettuale fatta qualche<br />

anno fa <strong>dal</strong> Comune, anche<br />

i nostri citta<strong>di</strong>ni saranno<br />

orgogliosi”.<br />

pagina 11


2 numero 587 del 28 Giugno 2012 Regione<br />

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAPPELLACCI<br />

SI SCHIERA CONTRO L’IMU DEL GOVERNO<br />

“L’IMU viola la Costituzione<br />

e lo Statuto Sardo”. Lo ha <strong>di</strong>chiarato<br />

il presidente della<br />

Regione Sardegna, Ugo Cappellacci.<br />

“Per questo - ha aggiunto<br />

il presidente della Regione<br />

- l’imposta sulla casa<br />

rappresenta un altro fronte <strong>di</strong><br />

quella vertenza Sardegna<br />

aperta con il Governo italiano<br />

che ancora una volta viola la<br />

Costituzione. Il presidente ricorda<br />

che la Sardegna, a seguito<br />

<strong>di</strong> un confronto con le<br />

Regioni a Statuto Speciale e<br />

delle Province Autonome, nel<br />

febbraio scorso ha già presentato<br />

ricorso alla Corte Costituzionale.<br />

L’applicazione del<br />

tributo - ha evidenziato - risultava<br />

inizialmente subor<strong>di</strong>nata<br />

all’adozione <strong>di</strong> specifiche<br />

mo<strong>dal</strong>ità da parte delle<br />

stesse autonomie speciali al<br />

fine <strong>di</strong> garantire, tra l’altro, il<br />

La Giunta regionale, su proposta<br />

dell’assessore regionale<br />

della Difesa dell’Ambiente,<br />

Giorgio Oppi, ha approvato il<br />

“Piano regionale <strong>di</strong> previsione,<br />

prevenzione e lotta attiva<br />

contro gli incen<strong>di</strong> boschivi<br />

per l’anno 2012”.<br />

Il piano, contiene la descrizione<br />

<strong>di</strong> tutti gli strumenti che<br />

riguardano le attività <strong>di</strong> previsione,<br />

prevenzione e lotta attiva<br />

contro gli incen<strong>di</strong> boschivi<br />

in Sardegna posti in essere da<br />

tutti i soggetti che concorrono<br />

necessario coor<strong>di</strong>namento<br />

Stato-Regione e soprattutto la<br />

considerazioni dei livelli <strong>di</strong><br />

red<strong>di</strong>to e dei costi connessi<br />

all’insularità. Tale previsione<br />

è stata invece mo<strong>di</strong>ficata senza<br />

più prevedere alcuna procedura<br />

e stabilendo invece<br />

l’applicazione imme<strong>di</strong>ata a<br />

tutti i comuni su tutto il territorio<br />

nazionale. Risultano così<br />

violati gli articoli 7 e 8 dello<br />

Statuto sardo, che garantiscono<br />

alla Regione un’adeguata<br />

autonomia finanziaria e<br />

altresì gli articoli 117 e 119<br />

della Costituzione che confermano<br />

l’autonomia economico-finanziaria<br />

e attribuiscono<br />

alla Sardegna la competenza<br />

concorrente nella materia del<br />

coor<strong>di</strong>namento della finanza<br />

pubblica e del sistema tributario.<br />

Il governatore denuncia<br />

inoltre la violazione dell’art.<br />

alla campagna antincen<strong>di</strong>o:<br />

Corpo Forestale, Protezione<br />

Civile Regionale, Ente Foreste,<br />

Vigili del Fuoco, volontari<br />

e barracelli e che vedrà un<br />

impiego totale <strong>di</strong> circa 9.000<br />

persone, 11 mezzi aerei regionali,<br />

<strong>di</strong>slocati presso le basi<br />

operative della Sardegna e<br />

cinque mezzi aerei messi a <strong>di</strong>sposizione<br />

<strong>dal</strong> Dipartimento<br />

della Protezione Civile Nazionale.<br />

Da un’attenta analisi<br />

del fenomeno degli incen<strong>di</strong>, si<br />

rileva come gran parte <strong>di</strong> essi<br />

Direttore Responsabile: MASSIMO CARTA<br />

e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it www.gazzettadelsulcis.it<br />

E<strong>di</strong>zioni Sulcis <strong>di</strong> Salis Rosanna & C. sas<br />

Sede legale: Via Dalmazia 135 - Carbonia<br />

registrazione Tribunale Cagliari: decreto 15/1990<br />

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E<strong>di</strong>zioni sulcis sas - Via Ban<strong>di</strong>era, 1 - 09010 CORTOGHIANA<br />

Hanno collaborato a questo numero:<br />

Gianni Podda, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa,<br />

Marco Massa, Alfio Gessa, Elena Cossu, Sabrina Carta, Pino Piras, Giovanni Fiabane,<br />

Marcello Murru, Clau<strong>di</strong>o Moica.<br />

Direzione - Redazione - Pubblicità: Via Gramsci, 199 - Carbonia (CA)<br />

Tel. 333.6077645 0781.675289 Fax 178.2282316<br />

Foto e articoli inviati al giornale, anche via e-mail, sono da intendersi a titolo gratuito.<br />

La Direzione ne <strong>di</strong>viene proprietaria e si riserva la facoltà <strong>di</strong> pubblicarli.<br />

Responsabile Pubblicità: ROBERTO CARTA tel. 338.3592915<br />

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3 dello Statuto che attribuisce<br />

alla Sardegna la competenza<br />

in materia <strong>di</strong> or<strong>di</strong>namento degli<br />

enti locali e l’esclusione<br />

del regime <strong>di</strong> compartecipazione<br />

previsto <strong>dal</strong>l’art. 8 dello<br />

Statuto. Nel caso <strong>di</strong> questo articolo<br />

– ha osservato il presidente<br />

riferendosi alla norma<br />

sulle entrate, oggetto anche <strong>di</strong><br />

una <strong>di</strong>ffida e messa in mora<br />

presentata al Governo- siamo<br />

in presenza <strong>di</strong> una vera e propria<br />

reci<strong>di</strong>va. E’ assolutamente<br />

necessario contrastare l’ondata<br />

<strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti che,<br />

violando le prerogative delle<br />

regioni a statuto speciale,<br />

vanno a incidere pesantemente<br />

nella vita quoti<strong>di</strong>ana dei<br />

citta<strong>di</strong>ni. E’una deriva inaccettabile,<br />

che vedrà la netta<br />

opposizione della Sardegna in<br />

tutte le se<strong>di</strong> competenti”.<br />

APPROVATO IL PIANO REGIONALE ANTINCENDIO<br />

SU PROPOSTA DELL’ASSESSORE GIORGIO OPPI<br />

Giorgio Oppi<br />

sia il risultato <strong>di</strong> <strong>di</strong>sattenzione<br />

e leggerezza nell’uso del fuoco<br />

e per questa ragione si è<br />

resa necessaria una maggiore<br />

sensibilizzazione sui pericoli<br />

del fuoco. Tuttavia, anche per<br />

l’anno 2012 sarà ulteriormente<br />

razionalizzata la strategia<br />

investigativa complessiva per<br />

limitare anche i reati in materia<br />

<strong>di</strong> incen<strong>di</strong>o boschivo.<br />

L’analisi sul numero <strong>di</strong> incen<strong>di</strong><br />

registrati nel 2011 conferma<br />

un andamento tendenziale<br />

degli ultimi anni verso un<br />

progressivo aumento, ma con<br />

una notevole riduzione delle<br />

superfici me<strong>di</strong>e percorse <strong>dal</strong><br />

fuoco. La campagna 2011 ha<br />

infatti fatto registrare 3.318<br />

eventi, ma nonostante l’alto<br />

numero <strong>di</strong> interventi la superficie<br />

complessiva percorsa <strong>dal</strong><br />

fuoco è stata <strong>di</strong> soli 18.461<br />

ettari <strong>di</strong> cui 3.672 <strong>di</strong> superficie<br />

boscata. La campagna antincen<strong>di</strong><br />

2012, è stata anticipata<br />

<strong>dal</strong>la pubblicazione e <strong>di</strong>vulgazione<br />

delle Prescrizioni<br />

regionali antincen<strong>di</strong>o, che insistono<br />

sulla comunicazione<br />

nei confronti della popolazione<br />

locale e dei turisti delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

e regole elementari<br />

<strong>di</strong> comportamento cui attenersi<br />

per limitare i rischi.<br />

“Il Piano regionale contro gli<br />

incen<strong>di</strong> rappresenta una fondamentale<br />

azione <strong>di</strong> tutela e<br />

salvaguar<strong>di</strong>a del nostro patrimonio<br />

ambientale sul quale<br />

tutti siamo chiamati a vigilare”,<br />

ha puntualizzato l’assessore<br />

Oppi.<br />

IMPEGNO DELL’ASSESSORE SIMONA DE FRANCISCI<br />

“MENO SPESA E PIU’ EFFICIENZA NELLA SANITA’”<br />

Simona De Francisci<br />

“Stiamo lavorando al rior<strong>di</strong>no<br />

del nostro sistema sanitario,<br />

estremamente complesso, con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> assicurare il <strong>di</strong>ritto<br />

alla salute, come sancisce<br />

l’articolo 32 della nostra<br />

Costituzione. Desideriamo<br />

una sanità non solo più efficiente,<br />

ma più umana e rivolta<br />

prima <strong>di</strong> tutto alla persona<br />

e non solo al paziente. Ecco<br />

perché stiamo lavorando sul<br />

fronte della riorganizzazione<br />

della rete ospe<strong>dal</strong>iera e <strong>di</strong><br />

emergenza, per estendere i<br />

servizi nei territori decongestionando<br />

e ammodernando<br />

gli ospe<strong>dal</strong>i, sulla riduzione<br />

delle liste <strong>di</strong> attesa, sul contenimento<br />

della spesa farmaceutica<br />

e del <strong>di</strong>savanzo senza<br />

tagliare i livelli minimi <strong>di</strong> assistenza.<br />

È un percorso lungo<br />

e complesso, che stiamo portando<br />

avanti con tutti gli attori<br />

del sistema, ma non più<br />

procrastinabile perché la riforma<br />

sanitaria è la base per<br />

avere servizi migliori nell’imme<strong>di</strong>ato<br />

futuro”. È il messaggio<br />

lanciato a Cagliari <strong>dal</strong>l’assessore<br />

regionale Simona<br />

De Francisci durante il suo<br />

intervento al convegno nazionale<br />

“Il nuovo sistema sanitario<br />

per la Sardegna”. Presenti<br />

anche gli assessori della<br />

Programmazione Giorgio La<br />

Spisa e del Lavoro Antonello<br />

Liori.<br />

Il ministro della Salute, Renato<br />

Balduzzi, assente per impegni<br />

istituzionali dell’ultim’ora,<br />

è intervenuto con un<br />

videomessaggio nel quale ha<br />

assicurato il sostegno del ministero<br />

alla <strong>programma</strong>zione<br />

sanitaria messa in campo <strong>dal</strong>la<br />

Regione. Sono intervenuti<br />

il presidente e il <strong>di</strong>rettore generale<br />

<strong>di</strong> Agenas, Giovanni<br />

Bissoni e Fulvio Moirano, sul<br />

contributo dell’agenzia al<br />

Servizio sanitario regionale e<br />

sulla formazione manageriale<br />

dei <strong>di</strong>rettori delle Aziende sanitarie,<br />

e Rossana Ugenti<br />

(Ministero Salute) sul patrimonio<br />

informativo del nuovo<br />

sistema informativo sanitario.<br />

Il lavoro della Regione. Nel<br />

corso del suo intervento l’assessore<br />

ha voluto ripercorrere<br />

le tappe chiave che la Giunta<br />

Cappellacci in questi ultimi<br />

tre anni ha percorso in materia<br />

sanitaria. Tra queste, il<br />

Piano <strong>di</strong> riorganizzazione della<br />

rete ospe<strong>dal</strong>iera, approvato<br />

un anno fa <strong>dal</strong>l’Esecutivo regionale<br />

e ora in attesa del parere<br />

del Consiglio delle Autonomie<br />

locali. A questo proposito,<br />

l’assessore ha lanciato<br />

un appello all’organismo affinché<br />

al più presto venga dato<br />

il via libera al Piano. Sempre<br />

in materia <strong>di</strong> <strong>programma</strong>zione<br />

sanitaria, è in <strong>di</strong>scussione<br />

in Commissione Sanità del<br />

Consiglio regionale un <strong>di</strong>segno<br />

<strong>di</strong> legge <strong>di</strong> “mini-riforma”<br />

in attesa del nuovo Piano<br />

sanitario.<br />

Entrando nello specifico, l’assessore<br />

ha spiegato che sul<br />

fronte della territorializzazione<br />

dei servizi (in alcune zone<br />

dell’Isola già in atto e con<br />

buoni risultati), la Regione ha<br />

già investito 25 milioni <strong>di</strong> euro<br />

per dotare anche aree periferiche<br />

<strong>di</strong> una rete capillare<br />

Case della salute, hospice e<br />

residenze sanitarie assistite:<br />

“meno ospe<strong>dal</strong>e, più territorio,<br />

senza per questo chiudere<br />

le piccole strutture ma semmai<br />

riconvertendole. Sul<br />

fronte dell’assistenza domiciliare<br />

integrata è in arrivo una<br />

premialità <strong>di</strong> oltre 40 milioni<br />

grazie al fatto che abbiamo<br />

raggiunto gli obiettivi prefissati”.<br />

Bene anche il lavoro<br />

sulla me<strong>di</strong>cina penitenziaria<br />

“che recentemente, nel corso<br />

della sua visita in Sardegna, il<br />

ministro della Giustizia Severino<br />

ha preso come modello<br />

da adottare in altre regioni<br />

italiane”.<br />

L’assessore ha poi ricordato il<br />

piano <strong>di</strong> governo delle liste <strong>di</strong><br />

attesa e, sul fronte del management,<br />

il provve<strong>di</strong>mento che<br />

assegna ai <strong>di</strong>rettori generali<br />

delle Aziende sanitarie obiettivi<br />

organizzativi e finanziari.<br />

Buone notizie anche per il<br />

servizio <strong>di</strong> elisoccorso regionale,<br />

che sarà operativo entro<br />

l’estate 2013.<br />

Non mancano ovviamente le<br />

criticità del comparto, tra cui<br />

il Sisar, “sul quale stiamo lavorando<br />

costantemente per<br />

annullare i problemi e renderlo<br />

operativo entro quest’anno”,<br />

e il fatto che ancora l’87<br />

per cento degli ospe<strong>dal</strong>i sar<strong>di</strong><br />

non è accre<strong>di</strong>tabile.<br />

Via libera agli investimenti.<br />

Ecco perché una parte importante<br />

delle risorse è destinata<br />

agli investimenti. “Finanziamenti<br />

importanti e utili – ha<br />

detto l’assessore - a potenziare<br />

strutture esistenti o per<br />

creare nuovi servizi. Per<br />

l’area vasta <strong>di</strong> Cagliari sono<br />

<strong>di</strong>sponibili quasi 260 milioni<br />

<strong>di</strong> euro in arrivo dell’accordo<br />

<strong>di</strong> <strong>programma</strong> quadro, non<br />

appena ci sarà un atto <strong>di</strong> <strong>programma</strong>zione<br />

sul quale si sta<br />

lavorando. Inten<strong>di</strong>amo inoltre<br />

creare, a vantaggio dei piccoli<br />

pazienti, un polo pe<strong>di</strong>atrico<br />

sempre nel <strong>di</strong>stretto sanitario<br />

<strong>di</strong> Cagliari sul quale, per la<br />

prima volta, stanno lavorando<br />

organicamente 3 <strong>di</strong>rezioni generali.<br />

Contestualmente, potenzieremo<br />

tutti i reparti <strong>di</strong><br />

Neonatologia”.<br />

Bene anche i rapporti con le<br />

Università sarde con le quali<br />

il <strong>di</strong>alogo è aperto sulle<br />

Aziende ospe<strong>dal</strong>iero-universitarie<br />

a proposito dell’organo<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e degli atti azien<strong>dal</strong>i.<br />

Meno spesa e più efficiente.<br />

Diverse le azioni messe in<br />

campo <strong>dal</strong>la Giunta per la riduzione<br />

della spesa sanitaria<br />

e farmaceutica. Su quest’ultima,<br />

l’assessore ha ricordato<br />

la recente delibera che contiene<br />

<strong>di</strong>eci azioni per contenerla<br />

(tra cui gare <strong>di</strong> acquisto centralizzate,<br />

un’applicazione<br />

stringente del prontuario terapistico<br />

e prescrizione, da parte<br />

dei me<strong>di</strong>ci della me<strong>di</strong>cina<br />

territoriale, <strong>di</strong> farmaci a brevetto<br />

scaduto: “Ci sono già<br />

piccoli ma incoraggianti miglioramenti,<br />

si è passati <strong>dal</strong><br />

22% sul totale al 21,7% ma<br />

ovviamente contiamo <strong>di</strong> migliorare<br />

ulteriormente tra<br />

2012 e 2013”.<br />

L’importanza del privato.<br />

L’assessore ha poi ricordato il<br />

ruolo della sanità e delle case<br />

<strong>di</strong> cura private, che nell’Isola<br />

incidono per il 3 per cento del<br />

budget della sanità (percentuale<br />

molto inferiore rispetto<br />

ad altre Regioni), ma che ne<br />

restituiscono un 15 per cento<br />

in termini <strong>di</strong> prestazioni erogate.<br />

Peste suina, presto a Bruxelles.<br />

Ultimo accenno al lavoro<br />

sul fronte della sanità<br />

animale: “Presto torneremo a<br />

Bruxelles per spiegare alla<br />

Commissione Ue il lavoro<br />

che la Sardegna sta svolgendo<br />

per debellare questo flagello,<br />

con l’obiettivo <strong>di</strong> allentare i<br />

vincoli imposti mesi fa”, ha<br />

concluso l’assessore De Francisci.<br />

LA REGIONE EROGA I GLI ASSEGNI<br />

PER LE DISABILITA’ LEGGE 162/1998<br />

Via libera della Regione al pagamento ai Comuni dei piani personalizzati per i <strong>di</strong>sabili previsti<br />

<strong>dal</strong>la legge 162/1998. Nei giorni scorsi l’assessorato della Sanità e Politiche sociali ha autorizzato<br />

la liquidazione <strong>di</strong> una quota dei finanziamenti richiesti <strong>dal</strong>le amministrazioni comunali per i<br />

piani <strong>di</strong> sostegno alle persone affette da grave <strong>di</strong>sabilità realizzati nel 2011. Contestualmente,<br />

l’assessorato ha impegnato oltre 52 milioni <strong>di</strong> euro per finanziare i piani presentati dai Comuni<br />

nel 2011 e che saranno attuati nel 2012, oltre l’anticipo <strong>di</strong> 27 milioni già erogati ad aprile. “È<br />

un provve<strong>di</strong>mento importante e molto atteso – spiega l’assessore Simona De Francisci – che accoglie<br />

tutte le richieste arrivate dai Comuni per il 2011. Allo stesso tempo, abbiamo impegnato<br />

le risorse per il 2012, in modo da accelerare i pagamenti anche per i piani da attuare nell’anno<br />

in corso. Quello della Regione - tiene a sottolineare l’assessore - è stato uno sforzo finanziario<br />

notevole, considerato che non è stata operata alcuna riduzione, tenendo conto dei vincoli dovuti<br />

al Patto <strong>di</strong> stabilità, e che sulla legge 162 e altri programmi come Ritornare a casa impegniamo<br />

oltre la metà del plafond destinato alle politiche sociali”. L’assessorato, inoltre, ha sollecitato<br />

quei circa 50 Comuni che ancora non hanno trasmesso le loro economie a inviare la documentazione<br />

per poter finanziare anche i loro piani. I piani della legge 162 prevedono interventi socioassistenziali<br />

a favore <strong>di</strong> bambini, giovani, adulti e anziani con <strong>di</strong>sabilità grave, finalizzati allo<br />

sviluppo della piena potenzialità della persona, al sostegno alle cure familiari e alla piena integrazione<br />

nella famiglia, nella scuola e nella società. L’elenco completo dei Comuni beneficiari è<br />

consultabile sul sito della Regione e sul portale Sardegna Sociale.


Provincia Carbonia Iglesias numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

LA PROVINCIA DENUNCIA I DISSERVIZI<br />

PROCURATI DA TRENITALIA AL TERRITORIO<br />

Guido Vacca<br />

Rispondendo alle sollecitazioni della Provincia,<br />

la Direzione Poste Italiane ha fatto sapere che “la<br />

rimodulazione, soggetta alla norme del Decreto<br />

Ministeriale 28.06.2007 in materia <strong>di</strong> standard<br />

minimi <strong>di</strong> servizio degli uffici postali nei perio<strong>di</strong><br />

estivi, e la connessa pianificazione degli orari<br />

estivi risultano essere, pertanto, conformi agli<br />

standard previsti <strong>dal</strong> citato DM”.<br />

“Confermandole l’impegno <strong>di</strong> Poste Italiane a<br />

valorizzare nella sua interezza la rete degli Uffici<br />

Postali, quale patrimonio organizzativo in<strong>di</strong>spensabile<br />

a garantire qualità e capillarità del servizio<br />

Senza aspettare il 2013, data<br />

annunciata per la riduzione delle<br />

corse regionali, Trenitalia,<br />

forse, ha già avviato le prove<br />

generali, incominciando a creare<br />

ritar<strong>di</strong> negli orari <strong>di</strong> partenza<br />

e <strong>di</strong> arrivo e annullando numerose<br />

corse molto frequentate,<br />

senza alcun preavviso agli<br />

utenti.<br />

I viaggiatori del Sulcis Iglesiente<br />

sono quoti<strong>di</strong>anamente<br />

sottoposti a <strong>di</strong>sservizi, talmente<br />

numerosi da far pensare ad una<br />

puntuale <strong>programma</strong>zione. “E’<br />

inaccettabile - osserva Guido<br />

Vacca, assessore provinciale ai<br />

Trasporti – che Trenitalia continui,<br />

impunemente, a non rispettare<br />

le più elementari regole<br />

<strong>di</strong> erogazione <strong>di</strong> un servizio<br />

pubblico. Nonostante i viaggiatori<br />

paghino regolarmente il biglietto<br />

e Trenitalia riceva <strong>dal</strong>lo<br />

Stato il corrispettivo economico<br />

per la prestazione del servizio,<br />

continuiamo ad assistere<br />

ad una gestione <strong>di</strong>ssennata da<br />

parte dei vertici regionali dell’azienda<br />

pubblica, incuranti<br />

dei gravi <strong>di</strong>sagi che, ogni giorno,<br />

causano agli utenti. Non si<br />

riesce a capire se, tutto, avviene<br />

in virtù <strong>di</strong> una precisa volontà<br />

o per incapacità a gestire<br />

il servizio. Non è possibile continuare<br />

a vedere i <strong>di</strong>ritti dei citta<strong>di</strong>ni<br />

calpestati senza che nessuno<br />

intervenga”.<br />

L’assessore regionale ai trasporti<br />

aveva pubblicamente assicurato<br />

che la gestione del<br />

<strong>contratto</strong> sarebbe passata in capo<br />

alla Regione entro il 28 febbraio<br />

del 2012, ma pare che<br />

questo non si sia verificato.<br />

“Certo che questo – prosegue<br />

l’assessore Vacca - rappresenterebbe<br />

un primo passo, perché<br />

consentirebbe <strong>di</strong> applicare a<br />

Trenitalia le sanzioni per i <strong>di</strong>sservizi<br />

causati, scoraggiando il<br />

ripetersi <strong>di</strong> ritar<strong>di</strong> e <strong>di</strong> ingiustificate<br />

soppressioni <strong>di</strong> corse. Ma<br />

la Regione, con la sua inerzia<br />

nel subentrare allo Stato nella<br />

gestione del <strong>contratto</strong>, si rende<br />

corresponsabile dei <strong>di</strong>sservizi<br />

causati ai citta<strong>di</strong>ni”. Fatto sta,<br />

però, che i citta<strong>di</strong>ni sopportano<br />

questi <strong>di</strong>sagi da parecchi anni<br />

e, nonostante i pendolari urlino<br />

costantemente le loro lamentele,<br />

sia al Ministero competente<br />

che alla Regione, nulla è ancora<br />

cambiato. Ci sono state anche<br />

delle segnalazioni alla Magistratura<br />

per interruzione <strong>di</strong><br />

pubblico servizio e si attende<br />

ancora che venga fatta chiarezza.<br />

Tutti si chiedono come mai<br />

ciò possa accadere senza che il<br />

responsabile della gestione del<br />

<strong>contratto</strong> abbia mai assunto un<br />

provve<strong>di</strong>mento nei confronti <strong>di</strong><br />

Trenitalia, nonostante le numerose<br />

segnalazioni da parte degli<br />

utenti. Ci sarà pure, nel <strong>contratto</strong>,<br />

un articolo che prevede<br />

l’applicazione <strong>di</strong> sanzioni a<br />

Trenitalia in caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sservizi!<br />

“Chie<strong>di</strong>amo con decisione –<br />

conclude l’assessore provinciale,<br />

Guido Vacca – che la Regione<br />

adotti imme<strong>di</strong>atamente i<br />

provve<strong>di</strong>menti necessari per<br />

subentrare nella gestione del<br />

<strong>contratto</strong> e porre fine a questa<br />

situazione tanto grave quanto<br />

ri<strong>di</strong>cola”.<br />

ORARI ESTIVI NEGLI UFFICI POSTALI<br />

reso, ha precisato ulteriormente Poste Italiane, la<br />

informo quin<strong>di</strong> che, nei mesi <strong>di</strong> giugno, <strong>luglio</strong>,<br />

agosto e settembre 2012, alcuni uffici postali della<br />

filiale <strong>di</strong> Cagliari effettuare anno una temporanea<br />

variazione <strong>di</strong> orario come <strong>di</strong> seguito specificato:<br />

UFFICI DOPPIO TURNO<br />

- Orario standardlunedì-venerdì:<br />

<strong>dal</strong>le 8,25 alle 19,10- sabato: <strong>dal</strong>le<br />

8,25 alle 12,35<br />

- Orario estivolunedì-venerdì<br />

<strong>dal</strong>le 8,25 alle 13,35; sabato: <strong>dal</strong>le<br />

8,25 alle 12,35<br />

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS<br />

AREA DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI E FINANZIARI<br />

Determinazione n. 257/SA del 5 giugno 2012<br />

Oggetto: Riapetura del bando pubblico “Patti <strong>di</strong> filiera delle carni (PFC) approvato con<br />

determinazione n. 282/SA del 28 <strong>di</strong>cembre 2011.<br />

Il Dirigente<br />

Richiamata la Deliberazione <strong>di</strong> Giunta Provinciale n. 259 del 15.11.2011 avente ad oggetto: “Patti<br />

<strong>di</strong> filiera Agroalimentare per lo Sviluppo del Sulcis Iglesiente – Misure a sostegno delle filiere<br />

agroalimentari per l’integrazione delle fasi della produzione, trasformazione e commercializzazione<br />

dei prodotti agricoli - Progetto: “Patti <strong>di</strong> filiera delle carni”.;<br />

Vista la determinazione n. 282/SA del 28 <strong>di</strong>cembre 2011 avente ad oggetto: Attuazione della<br />

deliberazione <strong>di</strong> Giunta Provinciale n. 259 del 15.11.2011 Approvazione del Bando pubblico<br />

relativo al progetto “Patti <strong>di</strong> filiera delle carni (PFC)” e della modulistica allegata. Trasmissione<br />

alla Commissione Europea delle informazioni relative al “regime <strong>di</strong> aiuti” - C.U.P.<br />

C61C11000100003;<br />

Visto il Bando Pubblico per la concessione <strong>di</strong> contributi per la sottoscrizione dei “Patti <strong>di</strong> filiera<br />

delle carni (PFC)”, unitamente a tutta la modulistica ad esso allegata;<br />

Dato atto che entro il termine perentorio del 3 maggio 2012 previsto <strong>dal</strong> bando pubblico non è<br />

pervenuta presso l’amministrazione provinciale nessuna domanda <strong>di</strong> partecipazione;<br />

Vista la L.R. 25 maggio 2012 n. 11 contenente norme sul rior<strong>di</strong>no generale delle autonomie locali<br />

e <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica alla L.R. 18 marzo 2011 n. 10, e ritenuto che nelle more della completa realizzazione<br />

delle procedure <strong>di</strong> attuazione della medesima L.R. 11/2012 sia possibile garantire la chiusura<br />

del bando;<br />

Visto il D.Lgs. n. 267/2000.<br />

Visto il bilancio <strong>di</strong> previsione 2012;<br />

Visto il P.E.G. 2012;<br />

Visto lo Statuto della Provincia <strong>di</strong> Carbonia Iglesias.<br />

Visto il Regolamento <strong>di</strong> contabilità approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 19<br />

del 03.08.2007.<br />

Determinazione n. 257/SA del 5 giugno 2012 Pagina 2 Per tutto quanto espresso in narrativa<br />

Determina Di riaprire il bando pubblico Patti <strong>di</strong> filiera delle carni (PFC) approvato con determinazione<br />

n. 282/SA del 28 <strong>di</strong>cembre 2011, in<strong>di</strong>viduando quale termine perentorio <strong>di</strong> scadenza per la<br />

presentazione delle domande <strong>di</strong> partecipazione e del Patto <strong>di</strong> filiera delle carni (PFC) preliminare,<br />

la data del 16 <strong>luglio</strong> 2012. Di trasmettere al fine della conoscenza e per l’adozione dei provve<strong>di</strong>menti<br />

ritenuti più opportuni la presente determinazione alla Direzione Generale dell’agricoltura e<br />

riforma agro-pastorale della Regione Autonoma della Sardegna, all’Agenzia Regionale LAORE<br />

Sardegna, al Centro Regionale <strong>di</strong> Programmazione ed alla Commissione Europea.<br />

Di inviare un avviso pubblico a tutti i Comuni della Provincia ed alle Associazioni <strong>di</strong> categoria.<br />

Il Dirigente<br />

Dott.ssa Anna Maria Congiu<br />

SOLLECITA DEFINIZIONE DEL RUOLO DEL GEOPARCO<br />

CHIESTA DAL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA CHERCHI<br />

Al Ministero dell’Ambiente, il<br />

Presidente della Provincia, Salvatore<br />

Cherchi, ha incontrato il<br />

sottosegretario Tullio Fanelli,<br />

per fare il punto sulla situazione<br />

del Parco Geominerario.<br />

“Sono due i punti <strong>di</strong> particolare<br />

rilevanza, ha spiegato il presidente<br />

Cherchi. Il primo riguarda<br />

i pareri sulle opere nei territori<br />

degli 82 Comuni soci del<br />

Parco: attualmente, è stata affermata<br />

una prassi per cui ogni<br />

e qualsiasi cosa ricada in questi<br />

territori deve essere sottoposta<br />

al parere preventivo del Parco,<br />

nonostante la legge affermi che<br />

sono da tutelare e valorizzare<br />

esclusivamente i beni e i siti<br />

minerari <strong>di</strong> particolare rilevanza,<br />

con ciò intendendosi che<br />

per le opere realizzate in luoghi<br />

dove non ci sono miniere e nei<br />

centri urbani, il parere non è<br />

necessario. Questa prassi ha dato<br />

luogo ad adempimenti burocratici<br />

lunghi e costosi e numerose<br />

indagini giu<strong>di</strong>ziarie. Il Parco,<br />

ha aggiunto il Presidente<br />

della Provincia, ha ora provveduto<br />

a mappare i beni e i siti ex<br />

minerari e, in via pragmatica, il<br />

problema può essere risolto<br />

adottando quella mappatura<br />

che limita drasticamente i luoghi<br />

nei quali è richiesto il parere.<br />

Il secondo punto riguarda il<br />

funzionamento del Parco, reso<br />

complicato <strong>dal</strong>la ridondanza<br />

degli organi e delle procedure<br />

<strong>di</strong> approvazione dei bilanci.<br />

Regione e Ministero hanno all’esame<br />

una bozza <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica”.<br />

Il rappresentante del Governo<br />

è consapevole che è necessario<br />

risolvere questi problemi,<br />

così come è consapevole<br />

che il Parco Geominerario può<br />

Nei giorni scorsi, nel corso <strong>di</strong> una conferenza stampa, sono stati illustrati<br />

i corsi <strong>di</strong> prossima formazione per gli operatori volontari <strong>di</strong><br />

protezione civile nel Sulcis Iglesiente.<br />

“La Provincia, ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Protezione civile,<br />

Carla Cicilloni, ha appena stanziato ben 30 mila euro per la formazione<br />

dei volontari che, facendo parte delle varie associazioni del<br />

Sulcis Iglesiente, senza calcoli e senza riserve, prestano la loro attività<br />

nei vari servizi <strong>di</strong> protezione civile, coor<strong>di</strong>nati <strong>dal</strong>la Provincia nel<br />

territorio”. La conferenza è stata anche l’occasione per illustrare dettagliatamente<br />

il servizio <strong>di</strong> salvamento a mare che, anche quest’anno,<br />

la Provincia sta per far decollare nei gettonati litorali del Sulcis Iglesiente,<br />

sempre in stretta collaborazione con le associazioni <strong>di</strong> volontariato.<br />

È indetta <strong>dal</strong>la Provincia <strong>di</strong><br />

Carbonia Iglesias una gara,<br />

identificata con CIG:<br />

4340486A59, da espletarsi<br />

me<strong>di</strong>ante procedura aperta per<br />

l’affidamento del servizio <strong>di</strong><br />

consulenza in ambito <strong>di</strong> ufficio<br />

stampa e pubbliche relazioni<br />

finalizzato alla promozione<br />

e valorizzazione del<br />

Sulcis Iglesiente come destinazione<br />

turistica. L’importo<br />

dell’appalto soggetto a ribasso<br />

è pari ad euro 25.000,00 (venticinquemila/00)<br />

oltre I.V.A.<br />

nella misura <strong>di</strong> legge. L’importo<br />

degli oneri per la sicurezza<br />

è pari a zero. Il criterio<br />

<strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione è quello<br />

dell’offerta economicamente<br />

più vantaggiosa, ai sensi dell’art.<br />

83 del D. Lgs. n.<br />

163/2006. La scadenza per la<br />

ricezione delle offerte è stabilita<br />

per il giorno lunedì 9 <strong>luglio</strong><br />

2012 alle ore 12.00. L’avviso<br />

<strong>di</strong> gara è pubblicato sulla<br />

Gazzetta Ufficiale V Serie<br />

Speciale - Contratti Pubblici<br />

numero 71 del 20/06/2012.<br />

Me<strong>di</strong>co e ricercatore<br />

impegnato nella lotta<br />

contro la piaga della<br />

talassemia, ha conseguito<br />

risultati straor<strong>di</strong>nari,<br />

salvando la vita<br />

<strong>di</strong> tante persone.<br />

La Provincia del Sulcis<br />

Iglesiente gli rende<br />

omaggio.<br />

Salvatore Cherchi<br />

essere un importante strumento<br />

<strong>di</strong> sviluppo dei territori dov’è<br />

cessata l’attività mineraria.<br />

Per dare impulso alla soluzione<br />

<strong>di</strong> questi problemi, il Sottosegretario<br />

Fanelli convocherà,<br />

d’intesa con Regione ed Enti<br />

locali, una riunione nei primi<br />

giorni <strong>di</strong> <strong>luglio</strong>. “Il tempo perso<br />

è enorme, ha sottolineato Salvatore<br />

Cherchi, ed ora auspicabile<br />

che il nuovo Governo intervenga<br />

con decisione e risolva<br />

problemi annosi”.<br />

FORMAZIONE OPERATORI VOLONTARI<br />

PROTEZIONE CIVILE SULCIS IGLESIENTE<br />

GARA<br />

CONSULENZA<br />

UFFICIO STAMPA E PR<br />

OMAGGIO A<br />

ANTONIO CAO<br />

Carla Cicilloni<br />

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS<br />

SEDE DI CARBONIA<br />

09013 Via Mazzini, 40 - Tel. 0781.6726 telefax 0781.670821<br />

SEDE DI IGLESIAS<br />

09016 Via Argentaria, 14 - Tel. 0781.31908 telefax 0781.33025<br />

e-mail: provcarboniaiglesias@tiscali.it<br />

Presidente: Salvatore Cherchi<br />

ASSESSORI:<br />

ALBERTO PILI: Politiche del lavoro-Attività Produttive-Form.Profes.<br />

GUIDO VACCA: Pianificazione territoriale e settoriale<br />

CARLA CICILLONI: Ambiente e Protezione civile<br />

MARCO SIMEONE: Lavori Pubblici-Viabilità- Manutenzioni<br />

MARINELLA GROSSO: Turismo-Eventi-Sport<br />

LUCA PIZZUTO: Politiche sociali e giovanili<br />

ALESSANDRA PINTUS: Istruzione-Alta Formazione-Università<br />

Posta elettronica certificata:<br />

ANNA MARIA CONGIU (Dir. Servizi amministrativi)<br />

amministrativo.provcarboniaiglesias@legalmail.it<br />

SPERANZA SCHIRRU (Dir. Servizi per il lavoro, cultura e socialità)<br />

sviluppo.provcarboniaiglesias@legalmail.it<br />

FULVIO BORDIGNON (Dir. Servizio tecnico)<br />

tecnico.provcarboniaiglesias@legalmail.it<br />

PALMIRO PUTZULU (Dir. Servizi ambientali)<br />

ambiente.provcarboniaiglesias@legalmail.it<br />

MAURO MANCA (Resp. Servizi finanziari)<br />

finanziario.provci@legalmail.it<br />

ALBERTO SECHI (Resp. Servizio gestione personale)<br />

personale.provci@legalmail.it<br />

La Sede legale della Provincia è in Via Mazzini, 39 – 09013 Carbonia (CI)<br />

3


4 numero 587 del 28 Giugno 2012 Lavoro<br />

ENTRO I PRIMI DI LUGLIO PER PORTOVESME SRL<br />

CONTRATTO DI PROGRAMMA E PARCO EOLICO<br />

Gianni Podda<br />

Il Governo si è impegnato a<br />

sottoscrivere il Contratto <strong>di</strong><br />

Programma per Portovesme<br />

<strong>srl</strong> entro i primi giorni <strong>di</strong> <strong>luglio</strong>.<br />

L’incontro è previsto<br />

presso il Ministero dello Sviluppo<br />

economico. Nel contempo<br />

l’Esecutivo ha riconosciuto<br />

che anche la Portovesme<br />

Srl potrà beneficiare degli<br />

strumenti per il contenimento<br />

dei costi energetici che<br />

lo stesso Governo sta mettendo<br />

a punto per le altre imprese<br />

energivore regionali ed in<br />

particolare la proroga della<br />

super-interrompibilità per almeno<br />

tre anni, nonché, successivamente,<br />

misure equivalenti<br />

per ulteriori sei anni. Per<br />

il Parco eolico <strong>di</strong> auto-produzione<br />

delle stessa Società,<br />

inoltre, il Governo, su richiesta<br />

della Regione, ha dato <strong>di</strong>sponibilità<br />

ad in<strong>di</strong>viduare le<br />

possibili soluzioni affinché la<br />

Portovesme possa mantenere<br />

le medesime con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> incentivazione<br />

per i certificati<br />

ver<strong>di</strong>, come stabilito nel<br />

2010, in deroga (solo per le<br />

situazioni <strong>di</strong> auto-produzione)<br />

alle ultime <strong>di</strong>sposizioni del<br />

Governo introdotte con il cosiddetto<br />

Quinto Conto Energia,<br />

considerate penalizzanti<br />

per la Portovesme Srl.<br />

Questo è quanto emerso <strong>dal</strong>la<br />

riunione convocata <strong>dal</strong>l’Assessore<br />

dell’industria Alessandra<br />

Zedda, nella sede della<br />

Regione in viale Trento, per<br />

informare le rappresentanze<br />

sindacali sugli esiti del vertice,<br />

svoltosi al Ministero dello<br />

Sviluppo economico con il<br />

sottosegretario De Vincenti.<br />

Dal canto suo il presidente<br />

Ugo Cappellacci ha manifestato<br />

l’intenzione <strong>di</strong> rilanciare<br />

la questione energetica, determinante<br />

per la competitività<br />

del sistema industriale sardo,<br />

durante i prossimi tavoli, convocati<br />

<strong>dal</strong> Ministro Corrado<br />

Passera, tra fine giugno e primi<br />

<strong>di</strong> <strong>luglio</strong>. “Il nostro obiettivo<br />

- ha precisato l’Assessore<br />

Zedda – è quello <strong>di</strong> arrivare<br />

alla sottoscrizione <strong>di</strong> un<br />

accordo ‘Stato-Regione-Sindacati’<br />

che tuteli le nostre<br />

aziende energivore. E’ comunque<br />

già stato chiarito che<br />

E’ stato sottoscritto, nella sede<br />

dell’assessorato dell’Industria,<br />

un verbale d’accordo tra<br />

l’assessore dell’Industria,<br />

Alessandra Zedda, l’impren<strong>di</strong>tore<br />

Ninetto Deriu, i curatori<br />

fallimentari e le rappresentanze<br />

sindacali. Il documento<br />

prevede il collocamento in<br />

mobilità per i lavoratori ex<br />

ILA, a partire <strong>dal</strong> 1 <strong>luglio</strong><br />

2012, e l’eventuale ricorso all’esodo<br />

per quelli che hanno<br />

maturato i requisiti per la<br />

pensione.<br />

La curatela fallimentare e la<br />

società RE.NO s.r.l hanno<br />

confermato che stipuleranno<br />

l’atto <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta dello stabilimento<br />

industriale, entro il<br />

corrente mese <strong>di</strong> giugno.<br />

L’azienda acquirente si assume<br />

l’impegno <strong>di</strong> reintegrare<br />

tutti i 153 lavoratori entro e<br />

non oltre 18 mesi <strong>dal</strong>la data<br />

<strong>di</strong> sottoscrizione dell’accordo.<br />

L’impren<strong>di</strong>tore valuterà la<br />

possibilità <strong>di</strong> accedere al Fondo<br />

regionale <strong>di</strong> “garanzia e<br />

controgaranzia”, finalizzato a<br />

favorire l’accesso al cre<strong>di</strong>to<br />

delle PMI operanti in Sardegna<br />

(la cui gestione è affidata<br />

alla SFIRS SpA) e alle altre<br />

misure incentivanti, attivate<br />

<strong>dal</strong>l’assessorato dell’Industria.<br />

La Regione garantisce <strong>di</strong> inserire<br />

il gruppo RE.NO tra le<br />

aziende beneficiarie delle<br />

agevolazioni sulle tariffe<br />

energetiche - previste <strong>dal</strong>le<br />

normative europee, nazionali<br />

e regionali - essendo parte<br />

la Portovesme S.r.l. potrà comunque<br />

beneficiare della “superinterrompibilita”<br />

e dell’ interconnctor<br />

come le altre<br />

aziende energivore”. Per<br />

quanto riguarda l’aumento<br />

dei costi <strong>di</strong> trasporto e <strong>di</strong>spacciamento<br />

durante l’incontro<br />

l’assessore dell’ industria ha<br />

riferito che il sottosegretario,<br />

Clau<strong>di</strong>o De Vincenti si è impegnato<br />

a verificare un emendamento<br />

che sarà <strong>di</strong>scusso a<br />

breve in parlamento, a favore<br />

<strong>di</strong> una <strong>di</strong>minuzione degli oneri<br />

accessori per le imprese<br />

che si trovano vicine agli impianti<br />

<strong>di</strong> produzione. All’or<strong>di</strong>ne<br />

del giorno anche il Piano<br />

Sulcis che sarà a breve deliberato<br />

<strong>dal</strong>la Giunta regionale.<br />

L’EX ILA PASSATA ALLA SOCIETA’ RE.NO.<br />

Ex Ila<br />

Portovesme <strong>srl</strong><br />

terminale della filiera dell’alluminio<br />

e ad includere nel<br />

Piano Sulcis le azioni necessarie<br />

al rilancio e alla <strong>di</strong>versificazione<br />

produttiva della<br />

fabbrica.<br />

L’assessore dell’Industria<br />

convocherà, nell’ambito dei<br />

programmi approvati <strong>dal</strong>l’assessorato<br />

del Lavoro, un tavolo<br />

finalizzato per avviare<br />

percorsi formativi coerenti<br />

con le esigenze dell’azienda<br />

per adeguare le competenze<br />

professionali dei lavoratori.<br />

L’amministrazione regionale,<br />

inoltre, sarà garante del rispetto<br />

dell’accordo, monitorando<br />

la sua attuazione attraverso<br />

verifiche perio<strong>di</strong>che<br />

che inizieranno a partire <strong>dal</strong><br />

prossimo 14 settembre.<br />

GRANDE LIBRO SUI COMUNI DEL SULCIS IGLESIENTE<br />

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OGNI GIOVEDI A CASA TUA<br />

Il giorno 22.06.2012, presso<br />

gli uffici della Presidenza della<br />

Regione, si è svolta una<br />

riunione inerente le problematiche<br />

della Portovesme <strong>srl</strong><br />

con riferimento all’incontro<br />

tenutosi il giorno 21 presso il<br />

Ministero dello Sviluppo economico.<br />

Alla riunione <strong>di</strong> Cagliari<br />

hanno partecipato:<br />

Alessandra Zedda Assessore<br />

regionale dell’Industria; Salvatore<br />

Cherchi Presidente<br />

Provincia Carbonia Iglesias;<br />

Carlo Lolliri Amministratore<br />

delegato Portovesme <strong>srl</strong>;<br />

OO.SS. <strong>di</strong> categoria Regionali<br />

e provinciali; RSU <strong>di</strong> fabbrica.<br />

L’assessore dell’Industria fa<br />

un resoconto della riunione<br />

svoltasi in data 21.06.2012<br />

presso il Ministero dello Sviluppo<br />

Economico alla presenza<br />

del Sottosegretario De Vincenti,<br />

del dott. Castano, del<br />

Direttore generale del Ministero<br />

dello Sviluppo Economico<br />

<strong>di</strong>partimento Energia<br />

dott. Senni, del Presidente<br />

della Provincia Carbonia Iglesias<br />

Salvatore Cherchi e della<br />

Portovesme <strong>srl</strong>.<br />

Nel corso dell’incontro sono<br />

state affrontate tutte le problematiche<br />

della Portovesme <strong>srl</strong><br />

e più in particolare:<br />

CONTRATTO<br />

DI PROGRAMMA<br />

Il Vicesegretario ha garantito<br />

che entro la metà <strong>di</strong> <strong>luglio</strong> la<br />

Portovesme sarà convocata<br />

per apporre la firma congiunta<br />

sul Contratto <strong>di</strong> Programma.<br />

Lo stesso prevederà la<br />

clausola sospensiva legata alla<br />

soluzione della procedura<br />

d’infrazione pendente presso<br />

la Comunità Europea. Il Ministero<br />

dello Sviluppo Economico<br />

e la Regione Sardegna<br />

hanno assicurato pieno appoggio<br />

alla società nel ricorso<br />

contro la Commissione Europea.<br />

ENERGIA<br />

Per il tema specifico il prof.<br />

De Vincenti e il dott. Senni<br />

hanno garantito il rinnovo<br />

della super interrompibilità<br />

per i prossimi tre anni, a partire<br />

<strong>dal</strong> 1° gennaio 2013 sino<br />

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VERBALE D’INCONTRO<br />

IN REGIONE<br />

al 31 <strong>di</strong>cembre 2015. Fatta<br />

salva questa con<strong>di</strong>zione il<br />

Governo informa che sta trattando<br />

con la Commissione<br />

Europea affinchè <strong>dal</strong> 1° gennaio<br />

2016 la super interrompibilità<br />

sia <strong>di</strong>chiarata soluzione<br />

strutturale per la Sardegna<br />

e pertanto <strong>di</strong>sponibile per<br />

sempre per la Portovese <strong>srl</strong>.<br />

Tuttavia, qualora la trattativa<br />

non dovesse andare a buon fine,<br />

il Ministero, nell’ambito<br />

delle normative esistenti, si è<br />

impegnato a trovare soluzioni<br />

alternative <strong>di</strong>lungo periodo finalizzate<br />

alla riduzione dei<br />

costi energetici. Per quanto riguarda<br />

l’aumento degli oneri<br />

<strong>di</strong> sistema, trasporto e <strong>di</strong>spacciamento<br />

il Sottosegretario si<br />

è impegnato a verificare e sostenere,<br />

qualora con<strong>di</strong>visibile,<br />

l’emendamento pendente in<br />

Parlamento che consente un<br />

abbattimento dei detti oneri<br />

accessori per le imprese che<br />

si trovano vicine agli impianti<br />

<strong>di</strong> produzione. Per quanto<br />

concerne l’applicazione della<br />

normativa ETA, al Governo è<br />

stato chiesto <strong>di</strong> applicare le<br />

percentuali <strong>di</strong> riduzione dei<br />

maggiori costi come previsti<br />

<strong>dal</strong>la Commissione Europea,<br />

nella misura massima consentita,<br />

pari all’85%, in linea con<br />

le posizioni dei principali<br />

Paesi europei quali la Germania.<br />

EOLICO<br />

Il Ministero si è impegnato a<br />

far si che nei prossimi decreti<br />

attuativi sia previsto che per<br />

quanto riguarda il primo step<br />

siano applicate le con<strong>di</strong>zioni<br />

economiche relative agli incentivi<br />

dei certificati ver<strong>di</strong>,<br />

antecedenti alle mo<strong>di</strong>fiche apportate<br />

<strong>dal</strong>la norma attuale.<br />

Pertanto il primo step del progetto<br />

godrebbe delle con<strong>di</strong>zioni<br />

previste per gli impianti<br />

realizzati prima del 31.12<br />

2012. Tuttavia, l’impianto dovrebbe<br />

essere realizzato entro<br />

aprile 2013. Sul secondo step<br />

non vi sono possibilità <strong>di</strong> applicare<br />

i vecchi incentivi. Sul<br />

tema, la Portovesme <strong>srl</strong> attende<br />

la pubblicazione dei decreti<br />

attuativi per fare tutte le valutazioni<br />

in proposito. L’Assessore<br />

ha cercato <strong>di</strong> far passare<br />

il concetto <strong>di</strong> applicazione<br />

dei vecchi incentivi in presenza<br />

<strong>di</strong> impianti finalizzati<br />

all’autoproduzione, attraverso<br />

l’inserimento <strong>di</strong> una clausola<br />

<strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a. Sull’argomento<br />

gli incaricati del Ministero<br />

hanno valutato positivamente<br />

la proposta e preso<br />

tempo per le opportune verifiche.<br />

INFRASTRUTTURE<br />

PORTO<br />

Sull’argomento è in <strong>di</strong>rittura<br />

d’arrivo l’approvazione del<br />

Piano <strong>di</strong> Sviluppo del Sulcis<br />

che si pone proprio l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> affrontare e risolvere le<br />

problematiche infrastrutturali<br />

del Sulcis Iglesiente, rispetto<br />

al quale la Regione Sardegna<br />

assicura che, a breve, sarà oggetto<br />

<strong>di</strong> delibera <strong>di</strong> Giunta anticipando<br />

gli impegni assunti<br />

per il mese <strong>di</strong> settembre con il<br />

Governo nazionale.<br />

L’Amministratore delegato<br />

della Portovesme <strong>srl</strong> esprime<br />

sod<strong>di</strong>sfazione per gli esiti dell’incontro<br />

ed auspica tempi<br />

brevi per l’attuazione <strong>di</strong> quanto<br />

garantito dai soggetti istituzionali<br />

presenti. Rimangono<br />

aperte alcune perplessità in<br />

or<strong>di</strong>ne ai Decreti attuativi del<br />

Decreto Legislativo 28/2011<br />

con particolare riferimento<br />

agli incentivi per le fonti rinnovabili,<br />

per i quali si faranno<br />

le opportune valutazioni una<br />

volta che gli stessi verranno<br />

emanati.<br />

Le OO.SS. prendono atto delle<br />

informazioni comunicate<br />

apprezzando l’impegno della<br />

Regione e della Provincia e<br />

gli orientamenti espresso <strong>dal</strong><br />

Governo nazionale. Chiedono<br />

tuttavia che a breve possa essere<br />

sottoscritto il verbale<br />

d’intesa tra Governo, Regione,<br />

Provincia, Portovesme <strong>srl</strong><br />

e OO.SS: che definisca puntualmente<br />

gli impegni <strong>di</strong> breve<br />

periodo e quelli strutturali<br />

per assicurare alla Portovesme<br />

<strong>srl</strong> adeguate con<strong>di</strong>zioni<br />

<strong>di</strong> competitività riferite ai<br />

punti precedenti, anche a garanzia<br />

del mantenimento dei<br />

livelli occupativi.<br />

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Lavoro numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

5<br />

L’assessore dell’industria,<br />

Alessandra Zedda, ha ricevuto<br />

nella sede dell’assessorato, la<br />

delegazione ministeriale turca,<br />

in visita in Sardegna nell’ambito<br />

del progetto <strong>di</strong> gemellaggio<br />

europeo sulla gestione<br />

dei rifiuti minerari tra<br />

l’Italia, la Francia e la Turchia.<br />

Il progetto “Mining Waste<br />

Management”, finanziato<br />

<strong>dal</strong>l’Unione Europea e coor<strong>di</strong>nato<br />

<strong>dal</strong>l’Agenzia francese<br />

<strong>di</strong> ricerche geologiche e minerarie,<br />

consentirà alla Turchia<br />

<strong>di</strong> dotarsi, non solo degli strumenti<br />

necessari per adeguarsi<br />

alla normativa europea, ma<br />

anche <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re le migliori<br />

tecniche <strong>di</strong> gestione dei<br />

rifiuti finalizzate al recupero<br />

ambientale.”Dallo scambio <strong>di</strong><br />

conoscenze - ha affermato<br />

l’esponente della Giunta regionale<br />

- deriverà un grande<br />

beneficio sia per la Turchia<br />

che per l’Italia e la Francia.<br />

Per la Sardegna, una terra caratterizzata<br />

da un’antica tra<strong>di</strong>zione<br />

mineraria, il confronto<br />

con le altre realtà è una grande<br />

occasione <strong>di</strong> riflessione”.<br />

La delegazione turca è composta<br />

dai rappresentanti del<br />

Ministero dell’ambiente, della<br />

Pianificazione Urbana<br />

(MEUP), nonché <strong>dal</strong> Ministero<br />

dell’Energia e delle Risorse<br />

GESTIONE RIFIUTI MINERARI<br />

TRA SARDEGNA E TURCHIA<br />

Alessandra Zedda<br />

Arrivano le sospensioni dei<br />

mutui, oltre che per le imprese<br />

artigiane, anche per quelle imprese<br />

del commercio e del turismo.<br />

Tramite l’adesione della<br />

Regione Sardegna, e in particolare<br />

dell’assessorato del Turismo,<br />

Artigianato e Commercio,<br />

all’Accordo per ‘Nuove misure<br />

per il cre<strong>di</strong>to alle PMI’, sottoscritto<br />

dai ministeri dell’Economia<br />

e dello Sviluppo economico,<br />

<strong>dal</strong>l’Abi e <strong>dal</strong>le associazioni<br />

impren<strong>di</strong>toriali nello scorso<br />

febbraio, le piccole e me<strong>di</strong>e imprese<br />

dei tre settori si avvantaggeranno<br />

<strong>di</strong> agevolazioni pubbliche,<br />

così da avere a <strong>di</strong>sposizione<br />

adeguate risorse per investire<br />

e innovare pur in periodo<br />

<strong>di</strong> gravissima congiuntura economica.<br />

Tra le leggi che rientrano<br />

nelle agevolazioni ci sono<br />

anche la 40 del 1993, che riguarda<br />

interventi a favore dell’industria<br />

alberghiera (abbattimento<br />

tassi <strong>di</strong> interesse sui finanziamenti<br />

concessi dagli istituti<br />

<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to) e le legge la 9<br />

del 2002 che prevede agevolazioni<br />

a favore <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e<br />

imprese del commercio e<br />

centri commerciali naturali.<br />

Inoltre, l’accordo si estende anche<br />

alle tre principali leggi regionali<br />

sull’artigianato: 51/93,<br />

949/52 e 240/81, che prevedono<br />

agevolazioni e concessioni<br />

<strong>di</strong> contributi a piccole e me<strong>di</strong>e<br />

imprese artigiane. L’accordo<br />

‘Nuove misure per il cre<strong>di</strong>to alle<br />

PMI’ prevede la sospensione<br />

per 12 mesi della quota capitale<br />

delle rate del mutuo; la sospensione<br />

per 12 mesi della quota<br />

capitale dei canoni <strong>di</strong> operazioni<br />

<strong>di</strong> leasing immobiliare e <strong>di</strong> 6<br />

mesi per operazioni <strong>di</strong> leasing<br />

mobiliare; l’allungamento della<br />

durata dei mutui per un massimo<br />

del 100% della durata residua<br />

del piano <strong>di</strong> ammortamento<br />

e comunque non oltre i 2 anni<br />

per i mutui chirografari e a 3<br />

anni per quelli ipotecari; allungamento<br />

fino a 270 giorni delle<br />

scadenze delle anticipazioni<br />

bancarie su cre<strong>di</strong>ti per i quali si<br />

siano registrati insoluti <strong>di</strong> pagamento;<br />

allungamento per un<br />

massimo <strong>di</strong> 120 giorni delle<br />

Naturali (MENR), guidati dai<br />

rappresentanti francesi e italiani.<br />

Il gruppo <strong>di</strong> ricerca ha già visitato<br />

i siti francesi e, nei<br />

prossimi giorni, esplorerà alcune<br />

delle più importanti realtà<br />

minerarie sarde: la Laveria<br />

Marmod <strong>di</strong> Assemini, la miniera<br />

della Carbosulcis, Funtana<br />

Piroi <strong>di</strong> Escalaplano,<br />

Montecuccureddu a Orani e<br />

Monteponi a Iglesias, che si<br />

sono messe a <strong>di</strong>sposizione per<br />

illustrare i propri progetti, ma<br />

soprattutto le proprie esperienze.<br />

La Turchia vanta ben<br />

7.000 miniere in attività - dei<br />

più <strong>di</strong>versi minerali – dai sali<br />

<strong>di</strong> boro (utilizzati per le pitture<br />

antimuffa) ai minerali metallici<br />

quali oro, argento, zinco,<br />

piombo, alle pietre ornamentali.<br />

Attualmente l’attività<br />

mineraria è in pieno sviluppo<br />

e si registra l’apertura <strong>di</strong> una<br />

miniera metallica al mese. Per<br />

questi motivi l’approfon<strong>di</strong>mento<br />

in materia <strong>di</strong> recupero<br />

ambientale è <strong>di</strong>ventata una<br />

priorità.<br />

SOSPENSIONE MUTUI ANCHE<br />

PER COMMERCIO E TURISMO<br />

Luigi Crisponi<br />

scadenze del cre<strong>di</strong>to agrario <strong>di</strong><br />

conduzione ex art.43 del testo<br />

unico bancario. “La Giunta regionale<br />

– spiega l’assessore regionale<br />

del Turismo, Artigianato<br />

e Commercio Luigi Crisponi<br />

–, prosegue nella sua politica <strong>di</strong><br />

supporto all’attività delle piccole<br />

e me<strong>di</strong>e imprese, venendo<br />

incontro alle loro esigenze sospendendo<br />

e <strong>di</strong>latando i tempi<br />

del pagamento dei mutui e dei<br />

leasing, così da favorire l’accesso<br />

al cre<strong>di</strong>to delle imprese<br />

turistiche, commerciali e artigiane<br />

che vogliono investire in<br />

nuove iniziative, nel loro consolidamento<br />

e in innovazione<br />

del sistema produttivo. L’attuale<br />

critica situazione economica,<br />

e la conseguente crisi <strong>di</strong> mercato<br />

nella quale le imprese hanno<br />

dovuto operare negli anni più<br />

recenti, ha reso prioritarie per<br />

le aziende le ragioni <strong>di</strong> mera<br />

sopravvivenza piuttosto che gli<br />

investimenti e le attività innovative.<br />

Il rilevante numero <strong>di</strong><br />

progetti approvati e non completati<br />

mette a rischio il raggiungimento<br />

dell’obiettivo strategico<br />

<strong>di</strong> stimolare una crescita<br />

strutturale dei tre comparti <strong>di</strong><br />

mia competenza me<strong>di</strong>ante investimenti<br />

innovativi. Anche da<br />

qui l’esigenza <strong>di</strong> sospendere le<br />

scadenze dei mutui”.<br />

RISCHIO DI CHIUSURA DI 300 AZIENDE<br />

CONDOTTE DA GIOVANI AGRICOLTORI<br />

Non c’è pace per i giovani che si vogliono inse<strong>di</strong>are in agricoltura cercando <strong>di</strong> utilizzare gli strumenti messi<br />

a <strong>di</strong>sposizione <strong>dal</strong>la Comunità Europea per il ricambio generazionale. “Assistiamo da più <strong>di</strong> un decennio<br />

alla pubblicazione <strong>di</strong> ban<strong>di</strong> che implementano procedure sempre più farraginose e complesse, che frenano<br />

l’entusiasmo <strong>di</strong> chi è <strong>di</strong>sposto a scommettere sul proprio futuro e sullo sviluppo dell’agricoltura – denunciano<br />

i giovani <strong>di</strong> Col<strong>di</strong>retti – complicando e rischiando <strong>di</strong> far naufragare quel ricambio generazionale in<strong>di</strong>spensabile<br />

per ritonificare il tessuto produttivo agricolo” Due le gocce che stanno facendo traboccare il<br />

vaso secondo i <strong>di</strong>rigenti del Movimento Giovanile <strong>di</strong> Col<strong>di</strong>retti: da un lato c’è il rischio per quasi trecento<br />

giovani che hanno preso il premio <strong>di</strong> primo inse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> 25.000 Euro con i vecchi ban<strong>di</strong> della Misura<br />

4.21 del POR 2000/2006 <strong>di</strong> dover restituire i sol<strong>di</strong> e chiudere l’azienda perché la Regione non ha garantito<br />

loro la possibilità <strong>di</strong> partecipare ai corsi <strong>di</strong> 150 ore previsti e finanziati <strong>dal</strong>la stessa; <strong>dal</strong>l’altra assistiamo in<br />

questi giorni alla rimodulazione della misura 112 del PSR 2007/2013, “Inse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> Giovani Agricoltori”,<br />

per la quale erano state messe a bando tutte le risorse <strong>di</strong>sponibili (70 milioni <strong>di</strong> €) generando una forte<br />

aspettativa tra i giovani che volevano scommettere sul proprio futuro ed ora, a bando chiuso e nonostante<br />

siano in graduatoria numerose istanze <strong>di</strong> finanziamento, vengono sottratti 17,5 milioni <strong>di</strong> euro <strong>di</strong> risorse<br />

(il 25%)! “Per la mancanza <strong>di</strong> risposta sui corsi professionali quasi 300 nuove imprese saranno costrette a<br />

restituire 7 milioni <strong>di</strong> € e chiudere l’attività” è l’amaro commento <strong>di</strong> Col<strong>di</strong>retti Giovani Impresa “ mentre<br />

sulla rimodulazione delle risorse della nuova misura assistiamo ancora una volta allo scippo dei sol<strong>di</strong> per il<br />

ricambio generazionale mentre altri Assi del PSR continuano a non spendere ma non vengono toccati!”<br />

LE ISTANZE DEI GIOVANI IMPRENDITORI SARDI<br />

NELL’INCONTRO COL MINISTRO CORRADO PASSERA<br />

Il settimanale<br />

<strong>di</strong> casa tua<br />

Ogni Giovedì<br />

in e<strong>di</strong>cola<br />

o in abbonamento<br />

Il ministro dello Sviluppo<br />

economico, Corrado Passera,<br />

per la prima volta ha incontrato<br />

a Roma i giovani <strong>di</strong> tutte le<br />

Associazioni nazionali <strong>di</strong> categoria.<br />

Tra i 40 rappresentanti<br />

ieri c’era soltanto un sardo,<br />

il 32enne cagliaritano Emanuele<br />

Frongia, presidente della<br />

Commissione per l’internazionalizzazione<br />

delle imprese,<br />

in seno alla Confesercenti.<br />

Passera e il suo staff hanno<br />

soprattutto ascoltato e sollecitato<br />

i suggerimenti dei giovani<br />

impren<strong>di</strong>tori, chiedendo loro<br />

uno sforzo <strong>di</strong> partecipazione<br />

e fantasia per dare un concreto<br />

contributo in una fase in<br />

cui il Governo si appresta ad<br />

assumere decisioni importanti<br />

per sostenere il mondo delle<br />

imprese in Italia. Dopo un<br />

momento <strong>di</strong> raccoglimento<br />

per commemorare le vittime<br />

del terremoto in Emilia Romagna,<br />

il ministro Passera ha<br />

rivolto anche un affettuoso<br />

pensiero ai citta<strong>di</strong>ni e agli impren<strong>di</strong>tori<br />

che si trovano in<br />

una particolare con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />

sofferenza.<br />

“Abbiamo parlato <strong>di</strong> alcune<br />

problematiche comuni a tutto<br />

il Paese – spiega Frongia –, a<br />

cominciare <strong>dal</strong>l’accesso al<br />

cre<strong>di</strong>to da parte delle imprese.<br />

Si tratta <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà oggettive,<br />

che Passera conosce bene<br />

per le sue esperienze manageriali<br />

soprattutto con Banca Intesa<br />

e Poste Italiane. Di questo<br />

il Governo Monti sta <strong>di</strong>scutendo<br />

per sbloccare la situazione<br />

e rilanciare l’economia.<br />

Passera ha preso a cuore<br />

le istanze delle aziende che si<br />

trovano nella fase <strong>di</strong> start up,<br />

dunque più fragili ed esposte<br />

ai rischi che derivano <strong>dal</strong>l’avvio<br />

<strong>di</strong> un’attività. Il ministro<br />

ha sottolineato che il Governo,<br />

in linea con l’orientamento<br />

dell’Unione Europea, vuole<br />

aiutare anche chi giovane non<br />

lo è più <strong>dal</strong> punto <strong>di</strong> vista anagrafico,<br />

ma ha in embrione<br />

un’attività impren<strong>di</strong>toriale”.<br />

“Da uomo pragmatico – spiega<br />

ancora Frongia –, Passera<br />

ha chiesto a tutti noi proposte<br />

concrete e promesso prontezza<br />

d’intervento, contrariamente<br />

alla tendenza generale <strong>di</strong><br />

una politica che è troppo lenta<br />

e dunque <strong>di</strong>stante dai problemi<br />

<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni e imprese. Tra i<br />

suoi obiettivi, c’è quello <strong>di</strong><br />

portare la pubblica amministrazione<br />

sugli standard europei<br />

nel pagamento delle risorse<br />

entro i 60 giorni: questo in<br />

Italia non accade quasi mai.<br />

Oggi moltissime imprese si<br />

trovano in grave crisi anche a<br />

causa delle risorse pubbliche<br />

bloccate <strong>dal</strong> Patto <strong>di</strong> stabilità<br />

o <strong>dal</strong>la burocrazia”.<br />

Il presidente nazionale dei<br />

giovani impren<strong>di</strong>tori <strong>di</strong> Confesercenti,<br />

Vincenzo Schiavo,<br />

ha riba<strong>di</strong>to l’importanza del<br />

sostegno alle aziende in fase<br />

<strong>di</strong> start up, ma ha pure sottolineato<br />

la tendenza generale<br />

che si registra su tutto il territorio<br />

nazionale: le imprese<br />

stanno chiedendo ai Consorzi<br />

Fi<strong>di</strong>, in prevalenza, finanziamenti<br />

tra i 15mila e i 40mila<br />

euro, soprattutto per superare<br />

questo periodo <strong>di</strong> grave crisi.<br />

Questo la <strong>di</strong>ce lunga sul momento<br />

attraversato da gran<br />

parte delle imprese italiane.<br />

Emanuele Frongia si è speso<br />

in particolare per la sua terra.<br />

“Ho detto al ministro Passera<br />

che in Sardegna non vogliamo<br />

subire la crisi, bensì desideriamo<br />

affrontarla a testa alta. Lamentiamo<br />

un 54% <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione<br />

giovanile, però vogliamo<br />

ripartire <strong>dal</strong> talento e<br />

<strong>dal</strong>l’entusiasmo che ai giovani<br />

sar<strong>di</strong> non mancano. La maggior<br />

parte delle imprese è <strong>di</strong><br />

tipo in<strong>di</strong>viduale, dunque non<br />

possono accedere ai finanziamenti<br />

previsti per le imprese<br />

che hanno almeno un <strong>di</strong>pendente:<br />

un limite che va superato.<br />

Ho pure chiesto se, in<br />

qualità <strong>di</strong> ministro delle Infrastrutture<br />

e dei Trasporti, può<br />

adoperarsi per far sì che la<br />

Sardegna sia competitiva e<br />

superi l’han<strong>di</strong>cap dell’insularità,<br />

perlomeno sotto il profilo<br />

dei collegamenti e dei costi. A<br />

tal proposito ho domandato a<br />

Passera se esiste un Piano <strong>di</strong><br />

sviluppo per la nostra Isola:<br />

mi ha risposto che il suo staff<br />

sta affrontando il problema<br />

sia a Bruxelles che con i rappresentanti<br />

della Giunta regionale.<br />

Si tratta, naturalmente,<br />

<strong>di</strong> una materia complessa che<br />

richiede tempi un po’ lunghi<br />

per arrivare a una soluzione<br />

organica. Infine, alla mia richiesta<br />

<strong>di</strong> una cabina <strong>di</strong> regia<br />

per la spen<strong>di</strong>ta delle risorse<br />

europee, Passera ha detto che<br />

il Ministero se ne sta occupando<br />

perché è un <strong>di</strong>sagio generale,<br />

presente un po’ in tutte<br />

le amministrazioni regionali”.<br />

“Mi auguro – conclude Frongia<br />

– che questo incontro abbia<br />

fornito elementi utili per<br />

arrivare a provve<strong>di</strong>menti non<br />

solo in tempi rapi<strong>di</strong>, ma anche<br />

con un’efficacia duratura. I<br />

giovani stanno scommettendo<br />

su se stessi, ma qui c’è <strong>di</strong><br />

mezzo il futuro <strong>di</strong> tutto il Paese”.


6 numero 587 del 28 Giugno 2012 Politica<br />

RIPRENDONO I LAVORI NELLE ROTATORIE<br />

LUNGO LA STRADA STATALE 126<br />

L’Amministrazione Comunale<br />

<strong>di</strong> Carbonia ha fatto sapere che,<br />

a breve, riprenderanno i lavori<br />

per la realizzazione delle rotatorie<br />

lungo la Strada Statale 126.<br />

A conclusione della procedura<br />

<strong>di</strong> gara per l’assegnazione dei<br />

lavori <strong>di</strong> completamento, messa<br />

in sicurezza e ripristino della<br />

circolazione presso le intersezioni<br />

<strong>di</strong> Flumentepido, Is Gannaus,<br />

PIP, Medau Desogus e<br />

Cortoghiana Cimitero è stata<br />

in<strong>di</strong>viduata come <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria<br />

provvisoria la Moderna<br />

Costruzioni 85 <strong>di</strong> Serrenti.<br />

I Lavori, seguiti dai tecnici dell’Amministrazione<br />

Comunale<br />

(Ingegner Luca Mereu e Ingegner<br />

Mario Mammarella), verranno<br />

consegnati d’urgenza non<br />

appena la <strong>di</strong>tta consegnerà all’Amministrazione<br />

la documentazione<br />

<strong>di</strong> legge e l’ANAS<br />

emetterà idonea autorizzazione<br />

alla riapertura dei cantieri.<br />

Sin <strong>dal</strong>la prossima settimana,<br />

comunque, la <strong>di</strong>tta potrà procedere<br />

all’esecuzione dei rilievi<br />

topografici e alle prime operazioni<br />

<strong>di</strong> accantieramento in corrispondenza<br />

dell’intersezione <strong>di</strong><br />

Flumentepido, in<strong>di</strong>viduata come<br />

prioritaria sia per il ripristino<br />

delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezza<br />

sia per porre fine al <strong>di</strong>sagio dei<br />

residenti della frazione <strong>di</strong> Flumentepido.<br />

La situazione è in via <strong>di</strong> risoluzione<br />

anche grazie all’impegno<br />

della II Commissione Consiliare,<br />

presieduta <strong>dal</strong> Consigliere<br />

Antonio Caggiari.<br />

I lavori <strong>di</strong> realizzazione della<br />

rotatoria sono stati realizzati per<br />

circa il 35%: sono stati quasi<br />

completati sull’emiciclo destro,<br />

mentre sul lato Flumentepido,<br />

sono solo stati avviati i lavori <strong>di</strong><br />

pre<strong>di</strong>sposizione del corpo stra<strong>dal</strong>e,<br />

arrivando, in corrispondenza<br />

della corona giratoria, alla<br />

realizzazione del sottofondo.<br />

Tale intersezione è aperta al<br />

traffico in una configurazione<br />

<strong>di</strong> cantiere imperfetta: i flussi<br />

lungo la SS126 transitano sull’emiciclo<br />

destro in doppio senso<br />

<strong>di</strong> marcia, con un evidente<br />

deca<strong>di</strong>mento delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

sicurezza e <strong>di</strong> riduzione del livello<br />

<strong>di</strong> servizio.<br />

I lavori ancora da realizzare sono:<br />

in corrispondenza dell’emiciclo<br />

destro: il completamento delle<br />

opere minori, il completamento<br />

della sovrastruttura stra<strong>dal</strong>e, la<br />

segnaletica stra<strong>dal</strong>e definitiva e<br />

l’impianto <strong>di</strong> illuminazione<br />

pubblica;<br />

in corrispondenza dell’emiciclo<br />

sinistro, del ramo <strong>di</strong> collegamento<br />

allo svincolo <strong>di</strong> raccordo<br />

alla SP2 (in <strong>di</strong>rezione Sant’Antioco)<br />

e lungo l’asse della<br />

SS126: il completamento del<br />

movimento terra e demolizioni,<br />

la realizzazione delle opere minori,<br />

la realizzazione della sovrastruttura<br />

stra<strong>dal</strong>e, la fornitura<br />

e posa delle barriere e opere<br />

<strong>di</strong> protezione, la segnaletica<br />

stra<strong>dal</strong>e definitiva e l’impianto<br />

<strong>di</strong> illuminazione pubblica.<br />

La sistemazione a verde, così<br />

come l’implementazione dei<br />

tratti <strong>di</strong> barriere e opere <strong>di</strong> protezione,<br />

saranno oggetto <strong>di</strong> un<br />

successivo appalto.<br />

Nelle altre intersezioni le lavorazioni<br />

da eseguire riguardano<br />

prevalentemente la sistemazione<br />

delle barriere (occorre smontarle<br />

e riposizionarle per una errata<br />

posa in opera realizzata<br />

<strong>dal</strong>la <strong>di</strong>ta precedente), la verifica<br />

e il completamento della illuminazione<br />

stra<strong>dal</strong>e, il riposizionamento<br />

delle recinzioni <strong>di</strong><br />

cantiere con il ripristino della<br />

larghezza originaria della carreggiata,<br />

la demolizione e il rifacimento<br />

delle cordonate.<br />

Anche per le altre intersezioni<br />

la sistemazione a verde, così<br />

come l’implementazione dei<br />

tratti <strong>di</strong> barriere e opere <strong>di</strong> protezione,<br />

saranno oggetto <strong>di</strong> un<br />

successivo appalto.<br />

INTITOLAZIONE DI UNA PIAZZA<br />

ALLA MEMORIA DI PIETRO COCCO<br />

L’Amministrazione Comunale<br />

<strong>di</strong> Carbonia comunica che sarà<br />

intitolata alla memoria <strong>di</strong> Pietro<br />

Cocco, la Piazza antistante il<br />

Centro Intermo<strong>dal</strong>e, compreso<br />

il largo stra<strong>dal</strong>e che fa da spartitraffico<br />

fra la via Roma, la via<br />

Costituente sino alla Prima rotonda<br />

che smista il traffico nella<br />

zona della Grande Miniera <strong>di</strong><br />

Serbariu, come riconoscimento<br />

della città al suo importante impegno<br />

sociale e politico in favore<br />

della Città <strong>di</strong> Carbonia.<br />

Pietro Cocco, sindacalista, politico<br />

e Sindaco <strong>di</strong> Carbonia, ha<br />

contribuito in maniera determinante<br />

a tutte le lotte per la crescita<br />

sociale, economica e culturale<br />

della Città e rappresenta,<br />

nella memoria collettiva della<br />

comunità, una figura tra le più<br />

rilevanti della sua giovane storia.<br />

“Ricordare Pietro Cocco,<br />

scomparso l’11 gennaio 2011,<br />

all’età <strong>di</strong> 94 anni, ha evidenziato<br />

il Sindaco Giuseppe Casti,<br />

significa ripensare ad una vita<br />

Con l’inse<strong>di</strong>amento avvenuto<br />

all’indomani delle elezioni comunali,<br />

la nuova Amministrazione<br />

citta<strong>di</strong>na ha voluto subito<br />

dare il via alle promesse presentate<br />

agli elettori durante la<br />

campagna elettorale.<br />

Il sindaco Marco Simeone ha<br />

per prima cosa emanato una <strong>di</strong>rettiva<br />

sindacale (la prima della<br />

sua azione amministrativa), che<br />

vieta alla polizia municipale<br />

l’uso <strong>di</strong> “sistemi video e foto<br />

per il rilievo delle infrazioni al<br />

Co<strong>di</strong>ce della Strada”. D’ora in<br />

poi dovrà essere utilizzata<br />

esclusivamente la contestazione<br />

personale o, in alternativa, il<br />

preavviso <strong>di</strong> contestazione.<br />

Nei casi in cui la polizia Municipale<br />

si trovi <strong>di</strong> fronte alla sosta<br />

irregolare <strong>di</strong> autoveicoli,<br />

dovrà utilizzare il preavviso tramite<br />

fischietto (3 fischi intervallati<br />

da un minuto fra <strong>di</strong> loro)<br />

e solo dopo provvedere alla<br />

Pietro Cocco<br />

Vito Tizzano è il nuovo <strong>di</strong>rettore della Federazione<br />

interprovinciale <strong>di</strong> Cagliari della Col<strong>di</strong>retti,<br />

che coincide con il territorio della “storica”<br />

provincia cagliaritana.<br />

Subentra a Roberto Scano, chiamato a ricoprire<br />

nuovi prestigiosi incarichi <strong>dal</strong>la Confederazione<br />

nazionale.<br />

Nella lunga carriera nella Col<strong>di</strong>retti, iniziata<br />

nel 1974, Tizzano è stato anche <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong><br />

Col<strong>di</strong>retti Sardegna. E’ stato nel 2007 <strong>di</strong>rettore<br />

della Col<strong>di</strong>retti a Catania e Messina e, <strong>dal</strong><br />

2008, <strong>di</strong>rettore della Federazione <strong>di</strong> Roma.<br />

Nella capitale Vito Tizzano, originario <strong>di</strong> Carbonia,<br />

siede nella Giunta della Camera <strong>di</strong><br />

Commercio, la più importante d’Italia, ed è<br />

presidente dell’Azienda Romana Mercati e del<br />

Cargest, il Centro Agroalimentare <strong>di</strong> Roma.<br />

spesa per la sua Città, per il<br />

Sulcis Iglesiente e per l’intera<br />

Sardegna, significa ripercorrere<br />

la storia del movimento operaio,<br />

<strong>di</strong> mille lotte per lo sviluppo<br />

e per la salvaguar<strong>di</strong>a dei <strong>di</strong>ritti,<br />

in particolare delle persone più<br />

deboli”.<br />

Pietro Cocco visse l’esperienza<br />

del lavoro in miniera e fu sempre<br />

al fianco degli operai. Emblematico<br />

il suo ruolo nella lunghissima<br />

mobilitazione del<br />

sanzione.<br />

La decisione del sindaco è legata<br />

alla filosofia <strong>di</strong> fondo <strong>di</strong> agire<br />

per fare prevenzione,<br />

anticipando l’azione sanzionatoria.<br />

Altra decisione riguarda<br />

le strisce blu, che <strong>di</strong>ventano più<br />

1948, passata alla storia con il<br />

nome <strong>di</strong> sciopero dei 72 giorni.<br />

La vita e le esperienze <strong>di</strong> Pietro<br />

Cocco sono in<strong>di</strong>ssolubilmente<br />

legate alla storia <strong>di</strong> Carbonia:<br />

fu sempre in prima fila nelle<br />

battaglie politico-sindacali per<br />

la <strong>di</strong>fesa dei posti <strong>di</strong> lavoro delle<br />

miniere, per la valorizzazione<br />

del carbone Sulcis, per migliori<br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita della<br />

popolazione.<br />

SI ALLARGA LA TRASPARENZA<br />

NEL COMUNE DI CARLOFORTE<br />

Marco Simeone<br />

generose verso citta<strong>di</strong>ni, residenti<br />

e turisti.<br />

D’ora in poi gli orari a pagamento<br />

per i posti auto sul lungomare<br />

saranno i<br />

seguenti: Dalle 10 alle 13 e <strong>dal</strong>le<br />

17 alle 20.<br />

VITO TIZZANO NUOVO DIRETTORE<br />

FEDERAZIONE INTERPROVINCIALE DI CAGLIARI<br />

Vito Tizzano<br />

BANDO “PER L’ASSEGNAZIONE<br />

DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI”<br />

CANONI DI LOCAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 431/98<br />

L’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> Carbonia informa che è stato pubblicato il bando <strong>di</strong> Concorso “per<br />

l’assegnazione <strong>di</strong> contributi integrativi per i canoni <strong>di</strong> locazione ai sensi della Legge 431/98, relativi<br />

all’annualità 2012”.<br />

Destinatari del bando sono i citta<strong>di</strong>ni residenti nel Comune <strong>di</strong> Carbonia in possesso dei requisiti, titolari<br />

<strong>di</strong> un <strong>contratto</strong> <strong>di</strong> locazione regolarmente registrato, per abitazione principale, non avente natura<br />

transitoria. Le domande <strong>di</strong> partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13 del 18 <strong>luglio</strong>,<br />

presso l’ufficio protocollo e potranno essere recapitate a meno o tramite raccomandata A/R. I<br />

moduli della domanda e il bando relativo sono <strong>di</strong>sponibili presso la portineria del Comune <strong>di</strong> Carbonia<br />

(<strong>dal</strong> Lunedì al Venerdì, <strong>dal</strong>le ore 8.00 alle 13.00 e il Sabato <strong>dal</strong>le ore 8.00 alle 10.00), presso gli<br />

Uffici Circoscrizionali (<strong>dal</strong> Lunedì al Venerdì, <strong>dal</strong>le ore 10.00 alle 13.00), presso il Front-Office del<br />

Comune <strong>di</strong> Carbonia (<strong>dal</strong> Lunedì al Venerdì <strong>dal</strong>le ore 10.00 alle 13.00) e presso sito web del Comune<br />

<strong>di</strong> Carbonia all’in<strong>di</strong>rizzo: www.comune.carbonia.ci.it, sezione “Ban<strong>di</strong> e concorsi – Altri Ban<strong>di</strong>.<br />

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Patrimonio - Politiche della Casa.<br />

L’ABBONAMENTO A<br />

È LA MIGLIORE FORMA PER RESPIRARE SEMPRE ARIA E PROBLEMI DI CASA


Politica numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

7<br />

CARBONIA<br />

IN ARRIVO LA “CARTA GIOVANI” 2012<br />

L’Assessorato per le Politiche<br />

Giovanili, nell’intento <strong>di</strong> valorizzare<br />

e promuovere le iniziative<br />

per le giovani generazioni<br />

della Città, propone anche quest’anno<br />

la “Carta per i<br />

Giovani”. Si tratta <strong>di</strong> una carta<br />

personale e gratuita che permette,<br />

ai Giovani in età compresa<br />

fra i 14 e i 29 anni, <strong>di</strong> Carbonia<br />

o a quelli che a Carbonia stu<strong>di</strong>ano,<br />

<strong>di</strong> avere sconti e facilitazioni<br />

presso le Attività Commerciali,<br />

Culturali e Sportive<br />

che aderiscono al progetto, riconoscibili<br />

<strong>dal</strong>la vetrofania con<br />

il logo “Carta per i Giovani”.<br />

L’Assessore per le Politiche<br />

Giovanili, Maria Marongiu,<br />

sottolinea la valenza <strong>di</strong> Carta<br />

per i Giovani “quale strumento<br />

gratuito che valorizza e promuove<br />

l’accesso dei giovani a<br />

musei, teatri, cinema, e poi ancora<br />

sport, musica, attività culturali,<br />

aggregazione, turismo,<br />

viaggi. La Carta permette ai<br />

Giovani della Città e alle proprie<br />

famiglie, <strong>di</strong> risparmiare,<br />

acquistando nel circuito delle<br />

attività aderenti all’iniziativa,<br />

che attualmente sono oltre 100<br />

e che, a breve, aumenteranno<br />

poiché tante altre attività commerciali<br />

stanno facendo richiesta<br />

<strong>di</strong> farne parte.” “Le richieste<br />

per ottenere la Carta per i Giovani<br />

arrivano continuamente<br />

agli operatori del Centro Giovani<br />

e questo fornisce un’ulteriore<br />

motivazione per continuare in<br />

questa strada. Finora sono state<br />

<strong>di</strong>stribuite circa 8mila carte –<br />

continua l’Assessore – e la<br />

Carta si conferma quin<strong>di</strong>, quale<br />

strumento <strong>di</strong> promozione del<br />

territorio, anche attraverso l’attenzione<br />

riservata alle categorie<br />

delle attività coinvolte.” “In<br />

questo periodo” sostiene l’Assessore<br />

Marongiu “gli operatori<br />

dell’Assessorato per le Politiche<br />

Giovanili, sono impegnati<br />

nel contattare le attività presenti<br />

in città, nell’ottica <strong>di</strong> un ampliamento<br />

delle categorie <strong>di</strong> offerte<br />

a <strong>di</strong>sposizione dei giovani titolari<br />

della Carta. Gli interessati<br />

sono invitati a contattare il Centro<br />

Giovani”. L’Assessore Marongiu<br />

ricorda inoltre che “le<br />

mo<strong>dal</strong>ità <strong>di</strong> funzionamento della<br />

Carta e l’elenco delle aziende<br />

aderenti al circuito Carta per i<br />

Giovani, sono pubblicate nel sito<br />

istituzionale ww.comune.carbonia.ci.it”.<br />

“Proseguire con la<br />

<strong>di</strong>stribuzione della Carta per i<br />

Giovani - continua l’Assessore<br />

- e aprire la possibilità <strong>di</strong> aderire<br />

al circuito a nuove aziende,<br />

sopratutto in un periodo <strong>di</strong> crisi<br />

economica come quello che la<br />

Nazione sta attraversando, rappresenta<br />

l’ennesimo segnale <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sponibilità della Giunta Casti<br />

a sostenere le famiglie e si inserisce<br />

nella <strong>programma</strong>zione<br />

più ampia che l’Amministrazione<br />

Comunale <strong>di</strong> Carbonia<br />

porta avanti nelle Politiche<br />

Giovanili.” “Quest’anno - prosegue<br />

Maria Marongiu - insieme<br />

alla Carta Comunale per i<br />

Giovani, verrà consegnata anche<br />

la Cartagiovani-Regione<br />

Sardegna con la quale si può<br />

usufruire <strong>di</strong> agevolazioni, opportunità<br />

e informazioni sulle<br />

iniziative a livello Regionale,<br />

Nazionale ed Europeo.” La<br />

Carta Giovani-Regione Sardegna,<br />

infatti, è valida oltre che<br />

in Sardegna, in tutta Italia e in<br />

41 Paesi Europei. Per questo,<br />

nelle prossime settimane, tutti i<br />

giovani che compiranno 14 anni<br />

nell’anno 2012, residenti nel<br />

Comune <strong>di</strong> Carbonia o che frequentano<br />

le scuole in Città, riceveranno<br />

un invito a recarsi<br />

presso il Centro Giovani per ritirare<br />

la Carta a loro intestata.<br />

Contestualmente al rilascio della<br />

Carta, verrà consegnato un<br />

opuscolo informativo che contiene<br />

le mo<strong>dal</strong>ità d’uso della<br />

Carta e l’elenco delle Attività<br />

Commerciali, Culturali e Sportive<br />

aderenti al circuito comunale<br />

e una brochure per la vali<strong>di</strong>tà<br />

della Carta Regione Sardegna<br />

su scala regionale, nazionale<br />

ed europea.<br />

CARBONIA<br />

BANDO PER ASSEGNAZIONE 18 LOTTI<br />

NELL’AREA D’INSEDIAMENTI PRODUTTIVI<br />

L’Amministrazione Comunale ha pubblicato il bando valevole per l’assegnazione <strong>di</strong> lotti e<strong>di</strong>ficabili<br />

compresi nel Piano per gli Inse<strong>di</strong>amenti Produttivi (P.I.P.) <strong>di</strong> via Nazionale. Alla cessione in proprietà<br />

delle aree comprese nei P.I.P. sono ammesse, in forma singola e associata, esclusivamente le attività<br />

gestite da soggetti pubblici o privati piccolo - industriali, artigianali e <strong>di</strong> servizi, con esclusione <strong>di</strong><br />

quelle puramente commerciali e <strong>di</strong> conduzione agricola del fondo. Sono complessivamente <strong>di</strong>sponibili<br />

18 lotti, compresi 7 lotti derivanti da due precedenti lotti <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni molto più ampie. Il prezzo al<br />

mq dei lotti è pari a 25,62 euro comprensivo del costo delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione, mentre le aree<br />

assegnate hanno una <strong>di</strong>mensione che varia dai 1.200 ai 10.493 mq. Le nuove attività che sorgeranno,<br />

appartengono a <strong>di</strong>versi settori produttivi, testimonianza dell’importante attenzione e vivacità che nel<br />

territorio si continua a registrare nei confronti dell’impren<strong>di</strong>torialità. La busta contenente la domanda<br />

<strong>di</strong> assegnazione, la documentazione obbligatoria del bando e l’eventuale documentazione integrativa,<br />

che la <strong>di</strong>tta riterrà utile ai fini della attribuzione dei punteggi, dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo<br />

generale del Comune <strong>di</strong> Carbonia in Piazza Roma, entro e non oltre le ore 13.00 del 18 Luglio 2012.<br />

Qualora le domande non siano presentate <strong>di</strong>rettamente al Protocollo del Comune, dovranno essere inviate<br />

a mezzo raccomandata. In tal caso ai fini della verifica del termine ultimo per la presentazione,<br />

farà fede la data e l’ora <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione postale.<br />

Carbonia<br />

AL SIRAI DI CARBONIA<br />

“SUBITO LA STROKE UNIT”<br />

L’incontro, seppure in mancanza<br />

dell’ufficialità, è stato utile a<br />

chiarire molti punti sul tema<br />

della riorganizzazione dei servizi<br />

sanitari, e anche a comunicare<br />

alcune nuove iniziative. La<br />

conferenza provinciale socio<br />

sanitaria convocata nella sede<br />

della Provincia, infatti, non ha<br />

raggiunto il numero legale dei<br />

sindaci presenti. Il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Maurizio Calamida ha<br />

comunque deciso <strong>di</strong> illustrare le<br />

iniziative che l’Azienda ha intenzione<br />

<strong>di</strong> intraprendere. Presenti<br />

all’incontro l’assessore<br />

provinciale alle Politiche sociali,<br />

giovanili e della salute Luca<br />

Pizzuto, i presidenti dei <strong>di</strong>stretti<br />

socio sanitari <strong>di</strong> Carbonia e<br />

Iglesias, Antonello Pirosu e<br />

Franco Porcu, e <strong>di</strong>eci sindaci<br />

del territorio, o loro delegati.<br />

Per la ASL, insieme al <strong>di</strong>rettore<br />

generale, erano presenti il <strong>di</strong>rettore<br />

sanitario Franco Trincas e<br />

il <strong>di</strong>rettore amministrativo<br />

Clau<strong>di</strong>o Ferri. «Dispiace molto<br />

che la maggioranza dei sindaci<br />

non sia presente in questa che è<br />

la sede deputata a <strong>di</strong>scutere dei<br />

problemi della sanità», ha commentato<br />

il <strong>di</strong>rettore generale.<br />

«Come già detto nel corso dell’incontro<br />

con l’assessore regionale<br />

alla Sanità, il mio auspicio<br />

è <strong>di</strong> poter riprendere un <strong>di</strong>alogo<br />

e un confronto sereno sulla riorganizzazione<br />

della rete ospe<strong>dal</strong>iera».<br />

Calamida ha poi annunciato<br />

l’imminente ripresa dei lavori<br />

al presi<strong>di</strong>o CTO: «Il Consiglio<br />

<strong>di</strong> Stato ha posto fine alla<br />

<strong>di</strong>atriba: l’impresa è già stata<br />

convocata e fra un mese contiamo<br />

<strong>di</strong> aprire il cantiere per la<br />

realizzazione del secondo lotto,<br />

i cui lavori dovranno terminare<br />

entro 365 giorni». Calamida ha<br />

poi ricordato che nel Programma<br />

Sanitario 2012-2013-2014<br />

era prevista l’unificazione dei<br />

due reparti <strong>di</strong> Pe<strong>di</strong>atria del Sirai<br />

e del Santa Barbara e la conseguente<br />

nascita del Dipartimento<br />

materno-infantile nel presi<strong>di</strong>o<br />

CTO <strong>di</strong> Iglesias. La realizzazione<br />

<strong>di</strong> un unico punto nascita,<br />

organica al progetto <strong>di</strong> riduzione<br />

delle duplicazioni <strong>di</strong> strutture<br />

ospe<strong>dal</strong>iere non giustificate<br />

<strong>dal</strong> bacino d’utenza, avrebbe significato<br />

un importante beneficio<br />

in termini <strong>di</strong> efficienza organizzativa.<br />

In seguito, tuttavia,<br />

l’Azienda ha abbandonato il<br />

progetto iniziale, per andare incontro<br />

alle richieste degli amministratori<br />

locali e dei sindacati,<br />

che si opponevano alla chiusura<br />

del servizio pe<strong>di</strong>atrico a<br />

Carbonia. L’obiettivo dell’Azienda<br />

è ora quello <strong>di</strong> mantenere<br />

comunque aperto il reparto,<br />

che continuerà ad assicurare<br />

tutte le attività ed urgenze<br />

in regime <strong>di</strong> day hospital. Grazie<br />

alla rimodulazione della Pe<strong>di</strong>atria<br />

potranno essere imme<strong>di</strong>atamente<br />

liberate le risorse<br />

per il potenziamento del settore<br />

neurologico. Al momento presso<br />

il presi<strong>di</strong>o Sirai sono presenti<br />

solo due neurologi, inseriti nel<br />

reparto <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale,<br />

che non risultano assolutamente<br />

sufficienti. L’assunzione <strong>di</strong> altri<br />

due me<strong>di</strong>ci neurologi renderebbe<br />

possibile la creazione <strong>di</strong> una<br />

stroke unit con quattro posti letto.<br />

L’istituzione <strong>di</strong> una struttura<br />

<strong>di</strong> stroke unit semi intensiva all’interno<br />

del Dipartimento <strong>di</strong><br />

Emergenza-Urgenza, e in particolare<br />

nel reparto <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina<br />

del presi<strong>di</strong>o Sirai, era infatti già<br />

prevista <strong>dal</strong> Programma Sanitario<br />

triennale, in considerazione<br />

delle numerose richieste dei pazienti<br />

residenti, i quali ora sono<br />

costretti a ricorrere alle strutture<br />

presenti in altre ASL. «L’aumento<br />

dei casi <strong>di</strong> ictus rende<br />

dunque necessaria e urgente la<br />

creazione <strong>di</strong> una stroke unit dove<br />

i pazienti possano essere<br />

trattati imme<strong>di</strong>atamente per evitarne<br />

la morte o postumi invalidanti»,<br />

ha <strong>di</strong>chiarato il <strong>di</strong>rettore<br />

generale. Nella nostra ASL, negli<br />

ultimi tre anni, le persone<br />

colpite da ictus cerebrale sono<br />

state 498: 91 nel 2009, 182 nel<br />

2010 e 225 nel 2011. Stu<strong>di</strong><br />

scientifici hanno <strong>di</strong>mostrato come<br />

l’assistenza in stroke unit riduca<br />

la mortalità del 3% rispetto<br />

a un’unità non specializzata.<br />

«Mai come in questi casi il<br />

tempo è prezioso per evitare<br />

danni irreversibili», ha proseguito<br />

Calamida. La stroke unit<br />

è una risposta a costo zero che<br />

certamente incontrerà il parere<br />

favorevole dei sindaci del territorio».<br />

L’incontro è terminato<br />

con l’annuncio, da parte del <strong>di</strong>rettore<br />

sanitario Franco Trincas,<br />

dell’acquisto <strong>di</strong> una nuova TAC<br />

per l’ospe<strong>dal</strong>e Santa Barbara.<br />

«Quella presente al CTO è ormai<br />

obsoleta, ma rimarrà nel<br />

presi<strong>di</strong>o in quanto ancora utile<br />

per effettuare alcuni tipi <strong>di</strong> esami.<br />

La nuova TAC permetterà<br />

una maggiore qualità e precisione<br />

nella <strong>di</strong>agnostica per immagini<br />

e una maggiore rapi<strong>di</strong>tà<br />

che ci consentirà <strong>di</strong> ridurre i<br />

tempi delle liste d’attesa per<br />

molti esami».<br />

COMUNE DI PORTOSCUSO<br />

PROV. CARBONIA – IGLESIAS<br />

BANDO DI GARA<br />

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO “CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIALE”<br />

L’importo complessivo presunto dell’appalto rispetto al quale la Ditta dovrà formulare<br />

la propria migliore offerta, soggetto a solo ribasso, è pari a € 70.500,00 I.V.A.<br />

compresa. Nei corrispettivi si intendono compensati tutti gli oneri per l’esecuzione<br />

del Servizio oggetto del presente Appalto; a tali corrispettivi verrà detratto il ribasso<br />

offerto. Le offerte compilate secondo le mo<strong>dal</strong>ità in<strong>di</strong>cate nel presente Bando e corredate<br />

della documentazione prescritta, dovranno pervenire entro e non oltre 30<br />

giorni <strong>dal</strong>la data <strong>di</strong> pubblicazione sulla Gazzetta Ufficile della Republica Italiana (<br />

entro le ore 12.00 del giorno 20/07/2012,)stante l’urgenza <strong>di</strong> attivare il Servizio.<br />

Il Dirigente dell’Area 1<br />

F.TO DOTT.DANIELE PINNA<br />

APERTO TUTTO L’ANNO<br />

SALA CONFERENZE CLIMATIZZATA CON 100 POSTI E SALETTE<br />

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Comune <strong>di</strong> Domusnovas<br />

Provincia <strong>di</strong> Carbonia Iglesias<br />

P.zza Caduti <strong>di</strong> Nassirya, 1 - Tel. 0781 70771 - Fax 0781 72368


8<br />

numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

Politica<br />

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO<br />

RIFORMATORI SARDI SULCIS IGLESIENTE<br />

E CIRCOLO DI CARBONIA<br />

DIFFONDI<br />

Con l’approvazione della mozione<br />

relativa al trasferimento<br />

da AREA al comune <strong>di</strong> Carbonia<br />

del patrimonio ( case, locali,<br />

aree e reliquati ) ex<br />

SMCS situato nel comune <strong>di</strong><br />

Carbonia si apre una fase nuova<br />

e <strong>di</strong> grande interesse per la<br />

comunità citta<strong>di</strong>na. E’ possibile<br />

ora dare forza e partecipazione<br />

ad un impegno che<br />

l’amministrazione comunale<br />

deve svolgere nei riguar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

AREA avviando da subito un<br />

confronto con la RAS per acquisire<br />

certezza <strong>di</strong> tempi e <strong>di</strong><br />

strumenti in grado <strong>di</strong> restituire<br />

alla città un ingente patrimonio<br />

immobiliare <strong>di</strong> cui era stata<br />

espropriata <strong>dal</strong> momento<br />

della istituzione del comune<br />

<strong>di</strong> Carbonia. Ci sono ora le<br />

con<strong>di</strong>zioni per pianificare anche<br />

la soluzione <strong>di</strong> situazioni<br />

particolari che con<strong>di</strong>zionano<br />

centinaia <strong>di</strong> famiglie, <strong>di</strong> valorizzare<br />

anche economicamente<br />

aree, compresi i reliquati,<br />

locali <strong>di</strong>ffusi nella città e nelle<br />

frazioni.<br />

L’approvazione della mozione<br />

non basta certo a risolvere la<br />

situazione ma rappresenta la<br />

volontà del consiglio e dell’intera<br />

comunità citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong><br />

riappropriarsi dei beni identificativi<br />

della città, un ingente<br />

patrimonio importante anche<br />

sotto l’aspetto economico. Per<br />

tutto ciò è in<strong>di</strong>spensabile che<br />

l’impegno sia sostenuto concretamente<br />

dai citta<strong>di</strong>ni, <strong>dal</strong>le<br />

organizzazioni sociali, <strong>dal</strong>le<br />

Via Su Pranu, 12<br />

09010 Santa<strong>di</strong> (CA)<br />

tel. 0781.950127<br />

fax 0781.950012<br />

www.cantinasanta<strong>di</strong>.it<br />

Marcella Farris<br />

associazioni degli utenti perché<br />

non sarà facile raggiungere<br />

l’obiettivo che però è irrinunciabile.<br />

La piena attuazione della legge<br />

regionale 22 del 95 con<br />

l’integrazione della n. 7 del<br />

2000 non sarebbe in grado <strong>di</strong><br />

garantire il pieno trasferimento<br />

del patrimonio ex smcs alla<br />

città in quanto quelle leggi<br />

erano state fatte quando la<br />

competenza su quel patrimonio<br />

era dello Stato ma oramai<br />

le competenze sono state trasferite<br />

interamente in capo alla<br />

Regione con la quale occorre<br />

sin da subito aprire un confronto<br />

che dovrà avere una sola<br />

conclusione, quella contenuta<br />

nel <strong>di</strong>spositivo finale della<br />

mozione approvata nella seduta<br />

<strong>di</strong> giovedì 31 maggio<br />

2012.<br />

I Riformatori Sar<strong>di</strong>, da sempre<br />

sostenitori del trasferimento<br />

dei beni ex smcs alla città <strong>di</strong><br />

Carbonia, primi presentatori<br />

della mozione con la firma dei<br />

consiglieri Giuseppe Santeufemia<br />

e Roberto Gibillini, sono<br />

ben lieti <strong>di</strong> avere potuto<br />

con<strong>di</strong>videre la riproposizione<br />

della stessa con tutti i gruppi<br />

consiliari e col sostegno dell’amministrazione;<br />

esprimono<br />

pertanto all’intero consiglio<br />

comunale, al sindaco e alla<br />

giunta un sincero apprezzamento<br />

e non mancheranno<br />

certo <strong>di</strong> sostenere al meglio<br />

delle loro possibilità l’impegno<br />

per la piena attuazione<br />

degli obiettivi presenti nella<br />

mozione.<br />

Marcella Farris,<br />

coor<strong>di</strong>natrice circolo <strong>di</strong> Carbonia<br />

Peppino La Rosa,<br />

coor<strong>di</strong>natore Sulcis Iglesiente<br />

(Prov. Carbonia Iglesias)<br />

SINDACO<br />

0781.887811<br />

Vice SINDACO<br />

0781.887828<br />

UFFICIO TURISMO<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

SPORT SPETTACOLO<br />

0781.887813<br />

UFFICIO ASSESSORI<br />

0781.887827<br />

CALASETTA - Piazza Belly - Centralino - 0781.88780 www.comune.calasetta.ca.it<br />

GCS <strong>srl</strong> - Sa Stoia - 09016 Iglesias (CI) - Tel. 0039.0781.260031 - 260074 Fax 0039.0781.260765<br />

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Realtà Locale numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

9<br />

SUMMER SCHOOL DI ARCHEOLOGIA FENICIO PUNICA<br />

NEI SITI DI SANT’ANTIOCO E MONTE SIRAI<br />

Gli scorsi giorni sono stati<br />

presentati a Villacidro i risultati<br />

del progetto <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no e<br />

valorizzazione degli archivi<br />

storici <strong>di</strong> comuni della Provincia<br />

del Me<strong>di</strong>o Campidano<br />

confluiti nel SAP, il Sistema<br />

Archivistico Provinciale.<br />

“Si è trattato <strong>di</strong> un progetto in<br />

ambito archivistico <strong>di</strong> vasta<br />

portata” ha <strong>di</strong>chiarato Fabrizio<br />

Collu, Presidente del Consiglio<br />

Provinciale. “L’intento<br />

è una compiuta valorizzazione<br />

e <strong>di</strong>ffusione del patrimonio<br />

che testimonia la memoria<br />

storica del territorio” – ha<br />

precisato l’assessore ai Beni<br />

Culturali, Gigi Piano – “Un<br />

servizio utile per i citta<strong>di</strong>ni sia<br />

perché agevola la consultazione<br />

degli atti sia perché aiuta<br />

le amministrazioni a salvaguardare<br />

il bene che possiedono”.<br />

I numeri sono davvero significativi.<br />

Il patrimonio documentale<br />

custo<strong>di</strong>to nei 28 archivi<br />

dei Municipi consta <strong>di</strong><br />

165 fon<strong>di</strong> per circa 2.153 metri<br />

lineari e comprende un arco<br />

temporale che <strong>dal</strong> 1617 arriva<br />

agli anni 70 del 900.<br />

Le attività sul campo, coor<strong>di</strong>nate<br />

da Alessandro Cuccu,<br />

Archivista per la Provincia<br />

del Me<strong>di</strong>o Campidano, hanno<br />

previsto la mappatura degli<br />

archivi storici presenti nel territorio<br />

provinciale quin<strong>di</strong> l’inventariazione<br />

informatizzata e<br />

il loro completo rior<strong>di</strong>no.<br />

Tale progetto, oltre a costituire<br />

una delle prime e più significative<br />

esperienze <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />

territoriale in Sardegna,<br />

ha offerto anche l’occasione<br />

per sperimentare il nuovo<br />

“AriannaWeb”, un particolare<br />

software che permette a<br />

qualsiasi ente o azienda <strong>di</strong><br />

conservare e promuovere il<br />

L’Assessorato provinciale alla<br />

Cultura, Eventi, Sport e Spettacolo,<br />

in collaborazione con<br />

L’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

Sassari (Dipartimento <strong>di</strong> Storia,<br />

Scienze dell’Uomo e della<br />

Formazione) e le Amministrazioni<br />

comunali <strong>di</strong> Sant’Antioco<br />

e Carbonia, ha promosso, a<br />

partire da martedì 19 giugno e<br />

fino al 26 <strong>luglio</strong> prossimo, una<br />

Summer School <strong>di</strong> Archeologia<br />

Fenicio-Punica.<br />

Tale corso universitario, giunto<br />

alla quinta e<strong>di</strong>zione e coniato<br />

a Sant’Antioco, è stato attivato<br />

nell’ambito della cattedra<br />

<strong>di</strong> Archeologia fenicio-punica<br />

dell’Università <strong>di</strong> Sassari, tenuta<br />

<strong>dal</strong> professor Piero Bartoloni,<br />

che <strong>di</strong>rigerà e coor<strong>di</strong>nerà<br />

le attività sul campo. La Summer<br />

School vedrà la partecipazione<br />

<strong>di</strong> studenti delle Università<br />

<strong>di</strong> Sassari e delle Università<br />

consociate alla Scuola <strong>di</strong><br />

Dottorato Europea “Storia,<br />

Letterature e Culture del Me<strong>di</strong>terraneo”<br />

(Università <strong>di</strong> Bologna,<br />

Cagliari, Cassino, Viterbo),<br />

nonché <strong>di</strong> alcune Università<br />

straniere (Alicante,<br />

Barcelona, Tunis, Leuven).<br />

Parteciperanno, inoltre, studenti<br />

del Liceo Classico <strong>di</strong><br />

Carbonia e del Liceo Scientifico<br />

<strong>di</strong> Sant’Antioco ed ogni<br />

turno vedrà la partecipazione<br />

<strong>di</strong> 30 studenti delle Università<br />

consociate e <strong>di</strong> circa 15 studenti<br />

dei Licei del Sulcis-Iglesiente.<br />

“Alle attività è fondamentale<br />

la partecipazione <strong>di</strong> giovani<br />

locali, ha spiegato professor<br />

Bartoloni, in quanto sono loro<br />

che possono comprendere appieno<br />

la ricchezza dei beni del<br />

proprio territorio, <strong>di</strong>ventando<br />

quin<strong>di</strong> motivati e motivanti<br />

custo<strong>di</strong> della storia del Sulcis<br />

Iglesiente e delle testimonianze<br />

giunte sino ai giorni nostri”.<br />

Il corso comprenderà una full<br />

immersion negli scavi archeologici,<br />

autorizzati in concessione<br />

per cinque anni <strong>dal</strong> Ministero,<br />

a Sant’Antioco (area<br />

del Cronicario) e a Monte Sirai<br />

(area dell’abitato e della<br />

necropoli), <strong>dal</strong>le ore 7 alle ore<br />

13. Nei pomeriggi, presso le<br />

aree <strong>di</strong> scavo e il Museo Archeologico<br />

comunale <strong>di</strong> Sant’Antioco,<br />

verranno effettuate<br />

attività <strong>di</strong> cantiere, quali restauro<br />

dei reperti e loro documentazione<br />

grafica e fotografica.<br />

“Durante la settimana, <strong>dal</strong>le<br />

ore 19, ha tenuto a sottolineare<br />

l’assessore provinciale Marinella<br />

Grosso, nei <strong>di</strong>versi Comuni<br />

del Sulcis Iglesiente,<br />

verranno tenute delle conferenze<br />

itineranti <strong>di</strong> contenuto<br />

archeologico e attinenti al tema<br />

<strong>di</strong>sciplinare fenicio e punico,<br />

con un’attenzione particolare<br />

verso le più recenti scoperte<br />

nel territorio. Il successo<br />

quantitativo e qualitativo delle<br />

precedenti e<strong>di</strong>zioni, che hanno<br />

sempre visto un’attenzione da<br />

parte della Provincia, ha aggiunto<br />

l’assessore provinciale,<br />

è la prova tangibile <strong>di</strong><br />

quanto i giovani siano attenti a<br />

sod<strong>di</strong>sfare la loro esigenza <strong>di</strong><br />

cultura e questa aspettativa<br />

non può certamente trovare<br />

assenti le istituzioni”.<br />

I Conferenzieri proverranno<br />

<strong>dal</strong>le Università <strong>di</strong> Bologna,<br />

Cagliari, Sassari e Tunisi, dagli<br />

Enti locali del territorio<br />

provinciale, <strong>dal</strong>l’Institut National<br />

du Patrimoine <strong>di</strong> Tunis e<br />

<strong>dal</strong>l’Université El Manar <strong>di</strong><br />

Tunis.<br />

Gli studenti, nel corso della<br />

settimana, soggiornano a Sant’Antioco,<br />

“ma l’obiettivo,<br />

evidenzia l’assessore Grosso,<br />

è quello <strong>di</strong> mettere presto a <strong>di</strong>sposizione<br />

dei corsisti il nuovo<br />

ostello della gioventù, in<br />

fase <strong>di</strong> realizzazione a Carbonia<br />

attraverso il recupero <strong>di</strong><br />

una struttura già esistente”.<br />

La Provincia, inoltre, sta per<br />

<strong>di</strong>ffondere una pubblicazione<br />

illustrativa del materiale prodotto<br />

nella precedente e<strong>di</strong>zione<br />

della Summer school.<br />

“ARCHIMEDIO” E’ DIVENTATO REALTA’<br />

SISTEMA ARCHIVISTICO MEDIO CAMPIDANO<br />

Alberto Monteverde<br />

patrimonio conservato in archivi<br />

storici o <strong>di</strong> deposito.<br />

L’innovativo software è stato<br />

utilizzato per la realizzazione<br />

del portale ArchiMe<strong>di</strong>o, visionabile<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

http://me<strong>di</strong>o-campidano.hyperborea.com,<br />

dove sono <strong>di</strong>sponibili<br />

i risultati delle prime<br />

attività svolte <strong>dal</strong> SAP.<br />

ArchiMe<strong>di</strong>o è stato realizzato<br />

<strong>dal</strong>la Hyperborea <strong>di</strong> Firenze,<br />

società leader nell’applicazione<br />

delle tecnologie informatiche<br />

al settore ambientale e a<br />

quello dei beni culturali.<br />

Il sito, sebbene non ancora<br />

completo, propone già una<br />

vasta selezione <strong>di</strong> documenti.<br />

Sono infatti <strong>di</strong>sponibili 948<br />

immagini <strong>di</strong>gitali <strong>di</strong> documenti<br />

tratti dagli archivi storici<br />

dei Comuni della Provincia,<br />

una panoramica sufficiente<br />

a offrire ai visitatori del<br />

portale un primo assaggio circa<br />

la ricchezza storica del territorio.<br />

Il sistema informativo<br />

permette <strong>di</strong> accedere alle descrizioni<br />

dei complessi documentari,<br />

dei soggetti che hanno<br />

prodotto la documentazione<br />

e che attualmente la conservano<br />

e agli strumenti <strong>di</strong><br />

corredo che la descrivono.<br />

È possibile effettuare ricerche<br />

su tutto il patrimonio secondo<br />

due mo<strong>dal</strong>ità: ricerca libera e<br />

ricerca avanzata. Da tutti i<br />

punti <strong>di</strong> accesso è possibile<br />

effettuare una ricerca semplice<br />

per parola singola o per più<br />

termini. I risultati vengono restituiti<br />

sotto forma <strong>di</strong> elenco.<br />

Il sistema si propone dunque<br />

quale valido strumento tanto<br />

per i ricercatori professionisti<br />

che per i sempre più numerosi<br />

appassionati <strong>di</strong> memorie storiche<br />

locali.<br />

COMUNE DI PORTOSCUSO<br />

PROV. CARBONIA - IGLESIAS<br />

BANDO DI GARA<br />

AFFIDAMENTO DEL SERVI-<br />

ZIO EDUCATIVO IN FAVORE<br />

DEI MINORI E/O DISABILI<br />

L’importo complessivo presunto<br />

dell’appalto rispetto al quale la<br />

Ditta dovrà formulare la propria<br />

migliore offerta, soggetto a solo<br />

ribasso, è pari a € 98.789,15<br />

I.V.A. compresa. Nei corrispettivi<br />

si intendono compensati tutti gli<br />

oneri per l’esecuzione del Servizio<br />

oggetto del presente Appalto;<br />

A tali corrispettivi verrà detratto il<br />

ribasso offerto. La durata dell’appalto,<br />

a decorrere <strong>dal</strong>la data <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione,<br />

è fissata come segue:<br />

mesi 12. Le offerte compilate<br />

secondo le mo<strong>dal</strong>ità in<strong>di</strong>cate nel<br />

presente Bando e corredate della<br />

documentazione prescritta, dovranno<br />

pervenire entro e non oltre<br />

trenta giorni <strong>dal</strong>la data <strong>di</strong><br />

pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale<br />

della Repubblica italiana<br />

(entro le ore 12.00 del giorno<br />

20.07.2012) stante l’urgenza <strong>di</strong> attivare<br />

il Servizio.<br />

Il Dirigente dell’Area 1<br />

F.TO DOTT. DANIELE PINNA<br />

Ecco il calendario<br />

delle conferenze <strong>programma</strong>te:<br />

19 giugno<br />

Prof. Raimondo Zucca<br />

Neapolis, emporion Karchedonikon in Libye<br />

Sant’Antioco<br />

20 giugno<br />

Prof. Piero Bartoloni<br />

La Sardegna arcaica<br />

Iglesias<br />

21 giugno<br />

Dott.ssa Sara Muscuso<br />

I vetri preromani del Museo Archeologico<br />

“Ferruccio Barreca”<br />

Gonnesa<br />

26 giugno<br />

Prof. Piero Bartoloni<br />

Il cavallo nell’antica Sardegna<br />

Villamassargia<br />

27 giugno<br />

Dott. Massimo Botto<br />

Novità dagli scavi <strong>di</strong> Paniloriga<br />

Santa<strong>di</strong><br />

28 giugno<br />

Prof. Attilio Mastino<br />

La Sardegna tra mito e stroriografia<br />

Sant’Antioco<br />

3 <strong>luglio</strong><br />

Dott. Gabriele Carenti<br />

Fenici, Punici e il mondo animale<br />

Villaperuccio<br />

5 <strong>luglio</strong><br />

Prof. Francesca Cenerini<br />

Il nuovo lapidario romano <strong>di</strong> Sant’Antioco<br />

Carbonia<br />

10 <strong>luglio</strong><br />

Dott. Mounir Fantar<br />

La città <strong>di</strong> Kerkouane<br />

Tratalias<br />

SAN GIOVANNI SUERGIU<br />

UN MINI MUSEO DELLA CALZOLERIA<br />

IN RICORDO DI MARIUCCIO MOICA<br />

Il giorno 9 giugno, in occasione<br />

del primo anniversario<br />

della morte <strong>di</strong> Mariuccio<br />

Moica, ultimo calzolaio <strong>di</strong><br />

San Giovanni Suergiu, la famiglia<br />

ha inaugurato a San<br />

Giovanni Suergiu, via Vittorio<br />

Emanuele 56, il “Piccolo<br />

Museo della calzoleria”,<br />

de<strong>di</strong>cato appunto a “Tziettu<br />

Mariu”. E’ stato ristrutturato<br />

il vecchio laboratorio dove<br />

operava il calzolaio e sono<br />

stati raccolti tutti gli utensili<br />

usati dagli anni ‘50 al 2011<br />

e alcune scarpe originali costruite<br />

<strong>dal</strong> Mariuccio, anche<br />

scarponcini d’epoca in formato<br />

da bambini. La collezione<br />

sarà in continua evoluzione<br />

con attrezzi utilizzati<br />

nel passato dai calzolai che<br />

la famiglia reperirà nei vari<br />

mercati <strong>di</strong> antiquariato d’Italia<br />

o che privati vorranno<br />

donare. Il museo privato resterà<br />

a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> chi lo<br />

vorrà visitare gratuitamente,<br />

turisti o persone del posto,<br />

previa prenotazione.<br />

L’ABBONAMENTO A<br />

È LA MIGLIORE FORMA<br />

PER RESPIRARE SEMPRE<br />

ARIA E PROBLEMI DI CASA


10 numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

Realtà Locale<br />

IL CONNUBIO TRA NATURA E ARCHEOLOGIA<br />

IL FASCINO DELLA GROTTA DI MONTE MEANA<br />

Roberto Curreli<br />

Il territorio <strong>di</strong> Santa<strong>di</strong> continua<br />

ad offrire delle piacevoli sorprese,<br />

una delle quali è rappresentata<br />

<strong>dal</strong>la “Grotta <strong>di</strong> Monte Meana”,<br />

dove è evidente il connubio<br />

tra bellezza naturale e ricchezza<br />

del patrimonio archeologico. La<br />

cavità come quasi tutte quelle<br />

del Sulcis-Iglesiente si apre nei<br />

calcari paleozoici del Cambriano<br />

inferiore nell’omonima collina <strong>di</strong><br />

Monte Meana, vicina alle più conosciute<br />

“Grotte <strong>di</strong> Is Zuddas” e<br />

“Grotta Pirosu”; la prima poiché<br />

è una grotta turistica, la seconda<br />

per via del ritrovamento nel suo<br />

interno <strong>di</strong> un tempio ipogeo nuragico,<br />

al quale tra l’altro si uniscono<br />

importanti aspetti naturalistici.<br />

Questa cavità è inoltre utilizzata<br />

da vari gruppi speleologici<br />

isolani come palestra per affinare<br />

alcuni tipi <strong>di</strong> tecniche esplorative.<br />

La grotta appare oggi gravemente<br />

danneggiata da lavori <strong>di</strong> coltivazione<br />

mineraria <strong>di</strong> alabastro<br />

(onice), effettuati negli anni cinquanta<br />

con largo uso <strong>di</strong> esplosivi.<br />

Essa si sviluppa per oltre millecinquecento<br />

metri, e consta <strong>di</strong><br />

due ingressi. L’ingresso principale<br />

dà accesso ad un ambiente<br />

ampio abitato in antichità, nel<br />

quale sono evidenti le tracce dell’attività<br />

estrattiva. La prosecuzione<br />

nella grotta avviene tramite<br />

il superamento <strong>di</strong> un ampio<br />

pozzo, profondo <strong>di</strong> circa quaranta<br />

metri a cui si accede dopo<br />

aver superato una sorta <strong>di</strong> fen<strong>di</strong>tura<br />

chiamata “la sella” attrezzata<br />

speleologicamente per poter<br />

affrontare la verticale me<strong>di</strong>ante<br />

l’utilizzo <strong>di</strong> corde e attrezzi adeguati.<br />

Una volta effettuata la <strong>di</strong>scesa<br />

ci si ritrova in un ambiente<br />

il cui suolo è costituito da grossi<br />

massi <strong>di</strong> crollo, e superati i quali<br />

è possibile accedere ad un ampia<br />

sala, chiamata “Salone del Guano”<br />

per via della presenza <strong>di</strong><br />

una importante colonia <strong>di</strong> pipistrelli.<br />

Il nome <strong>di</strong> questo ambiente<br />

è stato determinato proprio<br />

<strong>dal</strong>la presenza <strong>di</strong> una abbondante<br />

quantità <strong>di</strong> escrementi <strong>di</strong> chirotteri.<br />

Proseguendo si accede ad<br />

una serie <strong>di</strong> ambienti tra i quali<br />

una stretta galleria lunga circa<br />

sessanta metri che conduce ad<br />

una piccola sala <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria<br />

bellezza tappezzata da una moltitu<strong>di</strong>ne<br />

<strong>di</strong> speleotemi. Sempre<br />

<strong>dal</strong> salone del guano risalendo<br />

per pochi metri un condotto si ha<br />

accesso ad un ampio ambiente,<br />

ricchissimo <strong>di</strong> concrezioni tra le<br />

quali figurano stalattiti, stalagmiti,<br />

eccentriche e cristalli <strong>di</strong> aragonite.<br />

In un <strong>tunnel</strong> laterale è<br />

presente uno speleotema molto<br />

particolare a forma <strong>di</strong> vela che<br />

dà per appunto il nome al condotto.<br />

La grotta è anche interessante<br />

<strong>dal</strong> punto <strong>di</strong> vista idrogeologico<br />

sia per la presenza <strong>di</strong> alcuni<br />

“gours”, ossia <strong>di</strong>ghe calcitiche<br />

colme d’acqua e sia per alcuni<br />

sifoni che pongono in evidenza<br />

l’acqua della falda freatica.”La<br />

presenza d’acqua nelle grotte del<br />

Sulcis come nelle grotte Iglesienti,<br />

conferma ulteriormente<br />

l’ingente quantità <strong>di</strong> risorse idriche<br />

presenti nelle falde acquifere<br />

carsiche e che costituisce argomento<br />

a cui gli speleologi danno<br />

un preziosissimo contributo” <strong>di</strong>chiara<br />

Luciano Cuccu Presidente<br />

del Centro Iglesiente Stu<strong>di</strong> Speleo<br />

archeologici (CISSA) <strong>di</strong><br />

Iglesias e conoscitore <strong>di</strong> questo<br />

tipo <strong>di</strong> tematiche. Oltre che per<br />

queste bellezze paesaggistiche la<br />

grotta ricopre grossa importanza<br />

archeologica, dovuta al ritrovamento<br />

<strong>di</strong> importanti reperti. Da<br />

quì provengono numerosi materiali<br />

che pongono l’ipogeo in<br />

un’arco cronologico-culturale<br />

che muove dai tempi del Neolitico<br />

Me<strong>di</strong>o e Recente (IV-III millennio<br />

a.C.), sino a fasi nuragiche<br />

(1600-900 a.C.). I frammenti<br />

ceramici rinvenuti riconducono a<br />

tipologia della Cultura <strong>di</strong> san<br />

Michele <strong>di</strong> Ozieri (3300-2700<br />

a.C.) e della facies Bonannaro<br />

(Bronzo Antico 1800-1500 a.C.).<br />

Sono state rinvenute anche svariate<br />

punte peduncolate <strong>di</strong> ossi<strong>di</strong>ana.<br />

La grotta sembrerebbe essere<br />

stata utilizzata come sito <strong>di</strong><br />

sepoltura, come è <strong>di</strong>mostrato<br />

<strong>dal</strong>la grande quantità <strong>di</strong> ossa<br />

umane ritrovate. La particolare<br />

importanza della grotta è stata<br />

determinata <strong>dal</strong> ritrovamento negli<br />

anni settanta <strong>di</strong> tre statuine<br />

rappresentanti figure femminili<br />

che risultano stilisticamente<br />

ascrivibili a fasi forse attardate<br />

della Cultura <strong>di</strong> Bonu Ighinu<br />

(3730-3000 a.C.).<br />

Sono idoli minuscoli delle <strong>di</strong>mensioni<br />

<strong>di</strong> 7,2 e 7,35 cm. quelli<br />

interi, quello spezzato e 9 cm; il<br />

quale presenta una frattura obliqua<br />

che lo amputa del fianco destro<br />

e delle gambe. Una <strong>di</strong> queste<br />

costituisce uno dei rari casi la cui<br />

figura è seduta per terra; esse sono<br />

ricavate da ossa <strong>di</strong> animali<br />

abilmente tagliate e levigate con<br />

finezza, lucide e <strong>di</strong> colore brunomarrone<br />

a causa dell’esposizione<br />

al calore, hanno la testa cilindrica,<br />

allungata e ristetta, il ventre è<br />

a solcatura triangolare, i glutei<br />

sono arrotondati, la schiena piallata<br />

e le braccia segnate da<br />

un’incisione verticale.<br />

Attualmente nel salone d’ingresso<br />

sono in corso scavi archeologici<br />

<strong>di</strong>retti <strong>dal</strong>la Professoressa<br />

Giuseppina Tanda del Dipartimento<br />

<strong>di</strong> Scienze Archeologiche<br />

e Storico-Artistiche dell’Università<br />

<strong>di</strong> Cagliari, allo scopo <strong>di</strong> definire<br />

la cronologia e le attribuzioni<br />

culturali della grotta. Qui è<br />

stata impiantata un’area <strong>di</strong> scavo<br />

della superficie <strong>di</strong> venti metri<br />

quadri.<br />

Durante l’intervento è stata messa<br />

in evidenza la frequentazione<br />

preistorica, caratterizzata da un<br />

focolare con numerosi materiali<br />

ceramici, litici e ossei (strumenti<br />

e resti <strong>di</strong> pasto) e archeobotanici<br />

pertinenti alle fasi conclusive<br />

dell’antica età del Bronzo. E’<br />

stata inoltre posta in evidenza<br />

una scala in pietra a fianco del<br />

focolare.I ritrovamenti <strong>di</strong> semi e<br />

rachi<strong>di</strong> <strong>di</strong> vari cereali <strong>di</strong>mostrano<br />

che la battitura e la lavorazione<br />

<strong>di</strong> questi avvenisse all’interno<br />

della grotta, e ciò <strong>di</strong>mostrebbe a<br />

<strong>di</strong>mostrare un sistema agricolo<br />

abbastanza evoluto.<br />

“La grotta presenta un importante<br />

interesse anche <strong>dal</strong> punto <strong>di</strong><br />

vista biospeleologico, poiché sono<br />

state raccolte svariate specie<br />

troglobie,(animali che vivono in<br />

ambienti ipogei).Le specie più<br />

interessanti sono: Isopo<strong>di</strong> (Cataulauniscus<br />

puddui)l Porcellionidae<br />

(Porcellio laevis), Chilopo<strong>di</strong><br />

(Chilopoda Lithobidae),<br />

Collemboli, Psicopteri, e un particolare<br />

Stafilinide (Sepedophilus<br />

cavicola).<br />

Nonostante ciò l’indagine è comunque<br />

da aggiornare e molto<br />

probabilmente la grotta fornirà<br />

nuove sorprese” afferma Giampaolo<br />

Merella esperto <strong>di</strong> fauna<br />

cavernicola e Presidente del G.S.<br />

“E. A. Martel” <strong>di</strong> Carbonia. “La<br />

grotta <strong>di</strong> Monte Meana è un altro<br />

dei punti <strong>di</strong> forza del patrimonio<br />

naturalistico-archeologico non<br />

solo del territorio comunale <strong>di</strong><br />

Santa<strong>di</strong> ma <strong>di</strong> tutto il Basso Sulcis”<br />

afferma Massimiliano Garau,<br />

Presidente dell Speleo Club<br />

Santadese. “Comunque questo<br />

territorio ha offerto e continuerà<br />

ad offrire altri importanti ritrovamenti<br />

in seguito anche alle<br />

escursioni che noi speleologi<br />

stiamo effettuando” conclude<br />

Marco Pala, socio del Gruppo<br />

speleologico <strong>di</strong> Santa<strong>di</strong>. Anche<br />

questa bellezza è un’ulteriore testimonianza<br />

della ricchezza del<br />

patrimonio naturalistico-culturale<br />

Sulcitano-Iglesiente che sicuramente<br />

contribuirà allo sviluppo<br />

turistico del territorio.


Realtà Locale numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

RETE D’EMERGENZA CORONARICA<br />

CONTRO GLI INFARTI NELLA ASL 7<br />

Rinaldo Aste<br />

Quando si parla <strong>di</strong> infarti, la<br />

tempestività dell’intervento è<br />

essenziale. Per ridurre al minimo<br />

i tempi, <strong>dal</strong> gennaio scorso<br />

è attiva nella ASL 7 la Rete dell’Emergenza<br />

Coronarica, il cui<br />

obiettivo è prestare i primi trattamenti<br />

al paziente colpito da<br />

infarto entro 90 minuti <strong>dal</strong>la segnalazione<br />

del malore. La Rete<br />

può contare sul lavoro inter<strong>di</strong>sciplinare<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>verse strutture:<br />

l’Unità <strong>di</strong> terapia intensiva coronarica<br />

(UTIC), l’Emo<strong>di</strong>namica<br />

H24, gli operatori del 118 e i<br />

Pronto Soccorso. Grazie a questo<br />

coor<strong>di</strong>namento è possibile<br />

anticipare i tempi della <strong>di</strong>agnosi<br />

<strong>di</strong> infarto miocar<strong>di</strong>co acuto, ridurre<br />

i tempi <strong>di</strong> trattamento e<br />

avviare il paziente al centro<br />

ospe<strong>dal</strong>iero in grado <strong>di</strong> offrire<br />

rapidamente il trattamento più<br />

appropriato: il Sirai, infatti, <strong>di</strong>spone<br />

sia dell’UTIC, con<br />

un’équipe car<strong>di</strong>ologica <strong>di</strong> elevata<br />

competenza e professionalità,<br />

sia <strong>di</strong> una sala <strong>di</strong> Emo<strong>di</strong>namica<br />

attiva 24 ore su 24.<br />

Sino ad oggi 29 pazienti, provenienti<br />

da tutto il territorio<br />

della ASL, hanno potuto giovarsi<br />

dell’angioplastica primaria,<br />

ossia del trattamento più efficace<br />

dell’infarto miocar<strong>di</strong>co<br />

acuto, riducendo sia la mortalità<br />

che le complicanze. «L’obiettivo<br />

della rete integrata – ha<br />

spiegato Rinaldo Aste, responsabile<br />

del reparto <strong>di</strong> Car<strong>di</strong>ologia<br />

del Sirai – è quello <strong>di</strong> rendere<br />

<strong>di</strong>sponibile la più rapida<br />

ed efficace terapia riperfusiva<br />

per il maggior numero <strong>di</strong> pazienti,<br />

tenendo conto in modo<br />

“intelligente” del contesto temporale,<br />

geografico e organizzativo».<br />

«Il paziente – ha sottolineato<br />

Salvatore Ierna, responsabile<br />

dell’Emo<strong>di</strong>namica del<br />

Sirai – già in ambulanza viene<br />

trattato con dei farmaci che<br />

CARBONIA<br />

INTRATTENIMENTI ESTIVI<br />

NEI PUBBLICI ESERCIZI<br />

L’Amministrazione Comunale informa che, nel periodo che va <strong>dal</strong><br />

16 giugno al 21 settembre 2012, gli intrattenimenti musicali temporanei<br />

o mobili, tipo piano-bar o <strong>di</strong>sco-bar, nei pubblici esercizi,<br />

interni o esterni al locale e ad uso esclusivo della clientela, organizzati<br />

in ore serali e/o notturne dovranno rispettare le seguenti<br />

con<strong>di</strong>zioni: non potranno protrarsi oltre le ore 1.00;<br />

i limiti massimi dei livelli sonori immessi nell’ambiente esterno in<br />

occasione delle iniziative sono fissati, in periodo notturno, in db<br />

40; i gestori <strong>di</strong> locali <strong>di</strong> pubblico spettacolo, anche all’aperto, verificano<br />

i livelli <strong>di</strong> pressione sonora generati dagli impianti elettroacustici<br />

in dotazione; gli stessi gestori, dopo la verifica degli impianti<br />

utilizzati, qualora risulti che l’impianto non è in grado <strong>di</strong> superare<br />

il limite fissato in db 40, re<strong>di</strong>gono apposita <strong>di</strong>chiarazione<br />

sostitutiva, ai sensi dell’articolo 19 del D.P.R. N° 445/2000. Tale<br />

documento deve essere conservato presso il locale o il luogo <strong>di</strong><br />

pubblico spettacolo ed esibito, su richiesta, alle autorità <strong>di</strong> controllo;<br />

la clientela che frequenta gli esercizi pubblici, in luogo esterno<br />

autorizzato alla somministrazione, deve poter accedere ai servizi<br />

igienici situati all’interno degli stessi locali.<br />

L’or<strong>di</strong>nanza è consultabile nel sito del comune nella sessione or<strong>di</strong>nanze<br />

– or<strong>di</strong>nanze pubblici esercizi o <strong>di</strong>rettamente al link<br />

http://www.comune.carbonia.ci.it/urbiportal/Content/Type/it_IT/9.<br />

html<br />

agevoleranno l’intervento, e il<br />

suo elettrocar<strong>di</strong>ogramma viene<br />

inviato alla centrale del 118 <strong>di</strong><br />

Cagliari, che lo trasmette all’Emo<strong>di</strong>namica<br />

e all’UTIC.<br />

L’ambulanza lo trasporta in sala<br />

Emo<strong>di</strong>namica, che è già stata<br />

attivata – prosegue Ierna – e<br />

dopo il trattamento continua la<br />

terapia in UTIC». «Un ulteriore<br />

passo in avanti per la car<strong>di</strong>ologia<br />

del territorio, nei due Distretti<br />

<strong>di</strong> Carbonia e Iglesias»,<br />

ha commentato il <strong>di</strong>rettore generale<br />

Maurizio Calamida. «Il<br />

nostro reparto è uno dei più all’avanguar<strong>di</strong>a<br />

in ambito regionale.<br />

Non è un caso che tanti<br />

pazienti scelgano <strong>di</strong> farsi curare<br />

nelle nostre strutture, pur non<br />

appartenendo al territorio<br />

azien<strong>dal</strong>e».<br />

AL COMUNE DI CARBONIA ASSEGNATO<br />

IL PREMIO PER L’EDILIZIA SOSTENIBILE<br />

Carbonia<br />

Gli altri Comuni vincitori:<br />

Verona, Basiglio (MI), Felino<br />

(PR), Portogruaro (VE), Bareggio<br />

(MI).<br />

Menzioni speciali sono andate<br />

ai Comuni <strong>di</strong> Montanaso<br />

Lombardo (LO), Giaveno<br />

(TO),<br />

Cuneo e San Benedetto del<br />

Tronto (AP).<br />

Il Comune Carbonia è stato insignito<br />

da Ancitel Energia e da<br />

Saint-Gobain Italia <strong>di</strong> un importante<br />

riconoscimento, nel<br />

contesto della cerimonia <strong>di</strong><br />

premiazione della Terza E<strong>di</strong>zione<br />

del “Premio Sostenibilità<br />

Ambientale e Sociale per il<br />

Comune - Efficienza energetica<br />

e innovazione nell’e<strong>di</strong>lizia”.<br />

Il progetto presentato <strong>dal</strong><br />

Comune ha infatti vinto il primo<br />

premio per la categoria<br />

”e<strong>di</strong>lizia abitativa comunale”<br />

CARBONIA<br />

LABORATORIO FOTOGRAFICO<br />

L’Assessorato alla Cultura del Comune <strong>di</strong> Carbonia, in collaborazione<br />

con l’Associazione Su Palatu Fotografia e l’Associazione<br />

Fabbrica Artigiana <strong>di</strong> Fotografia <strong>di</strong> Carbonia promuovono il “Laboratorio<br />

<strong>di</strong> fotografia 2012”, <strong>dal</strong> titolo “Reportage sociale nel territorio<br />

<strong>di</strong> Carbonia”. Potranno partecipare al laboratorio 20 professionisti<br />

o fotoamatori che presenteranno la domanda <strong>di</strong> iscrizione.<br />

Le lezioni, tenute da Salvatore Ligios, si svolgeranno <strong>dal</strong> 23 Giugno<br />

al 14 Luglio 2012 con la presenza del docente per 4 giorni:<br />

sabato 23 e domenica 24 giugno, domenica 8 <strong>luglio</strong>, sabato 14 <strong>luglio</strong>.<br />

Il ciclo delle lezioni sarà strutturato in modo da favorire<br />

l’esercizio creativo <strong>di</strong> ciascun partecipante e saranno sud<strong>di</strong>vise in<br />

tre blocchi: lezioni frontali, esercitazioni pratiche nel territorio, verifica<br />

collettiva dei singoli lavori. Ogni partecipante dovrà munirsi<br />

obbligatoriamente <strong>di</strong> una macchina fotografica <strong>di</strong>gitale. La partecipazione<br />

è gratuita. È ancora possibile, sino ad esaurimento dei<br />

posti <strong>di</strong>sponibili, presentare domanda <strong>di</strong> partecipazione.<br />

La domanda dovrà essere presentata presso la sede dell’Associazione<br />

Fabbrica Artigiana in via Lucania 5 a Carbonia o all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

e-mail: franco.pomata@libero.it, con la <strong>di</strong>citura: Partecipazione<br />

Laboratorio fotografico 2012.<br />

Tutte le informazioni sono <strong>di</strong>sponibili su: http://www.fabbricaartigiana<strong>di</strong>fotografia.org/<br />

info@fabbricaartigiana<strong>di</strong>fotografia.org Tel: 339 3682 500<br />

11<br />

riservata alle Amministrazioni<br />

con oltre 10.000 abitanti.<br />

“E’ un premio importante, cui<br />

la nostra Amministrazione<br />

aspirava. Siamo sod<strong>di</strong>sfatti<br />

perché ciò significa che le<br />

azioni da noi intraprese in<br />

questi anni ci vengono riconosciute<br />

da <strong>di</strong>verse istituzioni e<br />

associazioni”. Lo ha affermato<br />

Giuseppe Casti, Sindaco <strong>di</strong><br />

Carbonia, ricordando che –<br />

“l’attenzione dell’Amministrazione<br />

comunale è orientata allo<br />

sviluppo <strong>di</strong> un territorio sostenibile<br />

e rispettoso dell’ambiente<br />

e alla promozione <strong>di</strong><br />

una più elevata qualità della<br />

vita e del’abitare. Sono convinto<br />

che confermandosi la<br />

bontà <strong>di</strong> una precisa scelta<br />

progettuale fatta qualche anno<br />

fa <strong>dal</strong> Comune, anche i nostri<br />

citta<strong>di</strong>ni saranno orgogliosi”.<br />

L’intervento realizzato <strong>dal</strong> Comune<br />

<strong>di</strong> Carbonia consiste in<br />

un complesso <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale<br />

articolato in 5 blocchi,<br />

per un totale <strong>di</strong> 25 alloggi;<br />

ciascun e<strong>di</strong>ficio ha tre piani<br />

<strong>fuori</strong> terra, destinati alle abitazioni,<br />

e un piano seminterrato<br />

a<strong>di</strong>bito a garage, riserve idriche<br />

e locale contatori. Il progetto<br />

è legato al <strong>programma</strong> <strong>di</strong><br />

e<strong>di</strong>lizia sperimentale comunale<br />

e rientra nell’ambito <strong>di</strong> un<br />

più ampio processo <strong>di</strong> riqualificazione<br />

e<strong>di</strong>lizia, urbanistica<br />

e sociale del territorio, le cui<br />

linee guida prevedono <strong>di</strong> intervenire<br />

in aree prevalentemente<br />

destinate ad e<strong>di</strong>lizia pubblica,<br />

caratterizzate da fenomeni <strong>di</strong><br />

profondo degrado del tessuto<br />

e<strong>di</strong>lizio, urbanistico e sociale e<br />

da un’inadeguata presenza <strong>di</strong><br />

servizi. Il progetto oggi premiato<br />

persegue i valori della<br />

bioarchitettura e del risparmio<br />

energetico, senza perdere tuttavia<br />

l’interesse per il contesto<br />

urbano, rispettando e valorizzando<br />

le peculiarità urbanistiche<br />

del luogo, raro esempio <strong>di</strong><br />

Città <strong>di</strong> Fondazione.<br />

Il Premio promosso da Energia<br />

& Ambiente e Saint-Gobain<br />

Italia anche quest’anno è<br />

stato rivolto a tutti i Comuni<br />

Italiani e ai Consorzi e alle<br />

Unioni <strong>di</strong> Comuni, sud<strong>di</strong>visi<br />

in due fasce <strong>di</strong> popolazione<br />

(Enti fino a 10.000 abitanti ed<br />

Enti oltre i 10.000 abitanti);<br />

obiettivo dell’iniziativa è <strong>di</strong><br />

valorizzare le migliori esperienze<br />

dei Comuni in ambiti<br />

chiave identificati in due categorie:<br />

Categoria 1: e<strong>di</strong>lizia<br />

abitativa comunale (ristrutturazioni/riqualificazioni<br />

e nuove<br />

realizzazioni e<strong>di</strong>fici ad uso<br />

abitativo, già esistenti, <strong>di</strong> proprietà<br />

oppure gestiti <strong>dal</strong> Comune);Categoria<br />

2: e<strong>di</strong>lizia<br />

comunale non abitativa (realizzazione<br />

<strong>di</strong> nuovi e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong><br />

servizio quali asili, scuole, se<strong>di</strong><br />

comunali, e<strong>di</strong>fici ad uso<br />

pubblico quali impianti sportivi,<br />

etc.). Per entrambe le categorie,<br />

dei progetti presentati<br />

dai Comuni sono stati valutati:<br />

l’innovatività delle soluzioni<br />

tecnologiche previste, la minimizzazione<br />

dell’impatto ambientale,<br />

e in modo particolare<br />

la riduzione dei consumi energetici<br />

dell’e<strong>di</strong>ficio (sia in termini<br />

<strong>di</strong> kWh/m 2 anno che <strong>di</strong><br />

CO 2 evitata), nonché il rispetto<br />

degli standard normativi <strong>di</strong><br />

riferimento (normativa nazionale,<br />

europea, Protocollo <strong>di</strong><br />

Kyoto).<br />

NOVITÀ LIBRARIA<br />

<strong>di</strong> Anna Maria Carta<br />

CARBONIA<br />

INTRATTENICOMUNE DI SANLURI<br />

Prov. Me<strong>di</strong>o Campidano<br />

AVVISO DI INDAGINE DI MERCATO<br />

RELATIVO ALL’AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI “REALIZZA-<br />

ZIONE INFRASTRUTTURE ZONA INDUSTRIALE E PIP<br />

STRADA PER SAMASSI SOTTOZONA D9”.MENTI ESTIVI<br />

NEI PUBBLICI ESERCIZI<br />

L’importo complessivo dei Lavori a base d’asta è pari ad € 499.946,12<br />

<strong>di</strong> cui € 491.857,96 per lavori a corpo soggetto a ribasso ed € 8.088,16<br />

per Oneri per la Sicurezza non soggetti a ribasso. Le opere sono ricadenti<br />

nella Categoria OG3 classifica II, OG6 Classifica I, nella categoria<br />

e nella categoria OG10 classifica I ex Art. 61 e Allegato A del D.P.R.<br />

207/2010. Gli Operatori Economici interessati dovranno presentare: a)<br />

una domanda, debitamente sottoscritta, nella quale manifestino il loro<br />

interesse a partecipare alla selezione; b) una <strong>di</strong>chiarazione attestante<br />

l’inesistenza delle cause <strong>di</strong> esclusione previste <strong>dal</strong>le vigenti normative<br />

con particolare riguardo all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del<br />

2006 e ss.mm.ii, nonché la sussistenza del possesso dei requisiti tecnici<br />

e professionali <strong>di</strong> cui al precedente art.4. c) una <strong>di</strong>chiarazione attestante<br />

il possesso dei requisiti <strong>di</strong> capacità tecnica in<strong>di</strong>cati al Punto 4 lettere a),<br />

b) e c). d) l’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> Posta Elettronica Certificata al quale dovrà essere<br />

inviato l’invito alla procedura Negoziata. Le <strong>di</strong>chiarazioni devono<br />

essere rese unitamente alla domanda in conformità al modello A) allegato<br />

al presente avviso sotto forma <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva ai sensi<br />

del D.P.R. 445/2000. I soggetti interessati ad essere invitati devono far<br />

pervenire quanto sopra entro le ore 13,00 del giorno 02.07.2012, me<strong>di</strong>ante<br />

servizio postale al seguente in<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Sanluri Sede<br />

Legale: Via Carlo Felice 201, 09025 Sanluri – Provincia del Me<strong>di</strong>o<br />

Campidano – Italy.<br />

Il Responsabile Del Servizio Tecnico<br />

Ing. Ignazio Pittiu<br />

RIFERIMENTO: 338 37 48 975


12 numero 587 del 28 Giugno 2012 Realtà Locale<br />

GRADUATORIA DEL BANDO REGIONALE<br />

PER MIGLIORARE LE OFFERTE TURISTICHE<br />

È stata pubblicata la prima graduatoria del bando ‘Interventi materiali e immateriali per completare<br />

e migliorare l’offerta delle imprese turistiche’, a valere sull’asse IV dei fon<strong>di</strong> PO FESR<br />

2007/13 (linea <strong>di</strong> attività 4.2.2.a). Dopo nove giorni <strong>dal</strong>la data <strong>di</strong> scadenza dell’avviso pubblico<br />

(la presentazione delle domande è scaduta lunedì 5 giugno), gli uffici dell’assessorato regionale<br />

del Turismo hanno stilato l’elenco provvisorio delle 89 domande pervenute per un totale <strong>di</strong> investimenti<br />

<strong>di</strong> oltre 47 milioni: 88 da parte <strong>di</strong> piccole, me<strong>di</strong>e e microimprese del comparto ricettivo<br />

(strutture ricettive classificate ai sensi delle leggi regionali 22 dell’84 e 27 del ‘98) e una da un<br />

consorzio turistico. Sono risultate ammissibili 81 domande per interventi che riguardano la riqualificazione<br />

dell’offerta, la dotazione <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong>versificati e attrattivi nell’ottica della destagionalizzazione,<br />

l’acquisizione dei sistemi <strong>di</strong> certificazioni <strong>di</strong> qualità e l’uso <strong>di</strong> modelli <strong>di</strong> consumo<br />

energetico fondati sulla sostenibilità ambientale.<br />

Delle 81 domande ammissibili, 45 sono al momento finanziabili grazie alla dotazione finanziaria<br />

del bando pari a 8 milioni e 800 mila euro; il totale dei contributi richiesti per finanziare gli interventi<br />

ammissibili ammonta, però, a oltre 15 milioni. Data l’ottima risposta all’avviso pubblico da<br />

parte degli impren<strong>di</strong>tori sul territorio, l’assessorato del Turismo intende sod<strong>di</strong>sfare tutte le richieste<br />

e destinare nuove risorse al bando con un nuovo provve<strong>di</strong>mento da concertare in Giunta, secondo<br />

quanto <strong>di</strong>sposto <strong>dal</strong>la delibera n. 48/58 del 1° <strong>di</strong>cembre 2011.<br />

“La celerità con la quale abbiamo stilato la graduatoria provvisoria del bando – afferma l’assessore<br />

Luigi Crisponi - è l’emblema della volontà <strong>di</strong> snellire e velocizzare le pratiche per rendere<br />

imme<strong>di</strong>atamente <strong>di</strong>sponibili le esigue risorse a <strong>di</strong>sposizione. Nonostante la stringente crisi, gli impren<strong>di</strong>tori<br />

vogliono investire, intendono ‘ringiovanire’ e completare le strutture ricettive e innalzare<br />

lo standard <strong>di</strong> qualità della loro offerta turistica: la tenacia <strong>di</strong>mostrata è segno <strong>di</strong> vitalità da<br />

parte del comparto. La risposta del territorio – aggiunge l’esponente della Giunta - ci spinge a<br />

non fermarci qui nell’opera <strong>di</strong> riqualificazione dell’offerta ricettiva isolana, ci stiamo già adoperando<br />

per reperire nuove risorse che coprano tutti gli investimenti ammissibili, così da accrescere<br />

ulteriormente l’appeal delle strutture ricettive e contribuire al rilancio della competitività del<br />

comparto nei mercati”.<br />

Delle 89 domande ricevute <strong>dal</strong>l’assessorato 8 sono <strong>di</strong> me<strong>di</strong>e imprese, 41 sono <strong>di</strong> piccole imprese,<br />

39 <strong>di</strong> microimprese, una <strong>di</strong> un consorzio. Nel dettaglio, oltre alla domanda del soggetto consortile,<br />

ci sono quelle <strong>di</strong> 60 alberghi, 7 turismo rurale, 5 alberghi residenziali, 5 campeggi, 4 affittacamere,<br />

3 villaggi turistici, 2 villaggi albergo e uno ciascuno albergo <strong>di</strong>ffuso e case e appartamenti<br />

per vacanze. Per quanto riguarda la ripartizione territoriale: quasi il 40% delle domande provengono<br />

<strong>dal</strong>la provincia <strong>di</strong> Cagliari, il 15% da quella <strong>di</strong> Sassari, 14% da quella <strong>di</strong> Oristano, l’11%<br />

da quella <strong>di</strong> Nuoro e <strong>dal</strong>la Gallura, il 5% <strong>dal</strong> Sulcis, il 3% <strong>dal</strong>l’Ogliastra e il 2% <strong>dal</strong> Me<strong>di</strong>o Campidano.<br />

Nell’ambito degli investimenti per la riqualificazione dell’offerta tra i ‘servizi annessi’ (ossia<br />

strutture e impianti attraverso i quali viene migliorata la qualità del servizio offerto) che sono stati<br />

proposti, è cospicuo il numero <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> realizzazione o ammodernamento <strong>di</strong> SPA, centri<br />

benessere e wellness, <strong>di</strong> centri per noleggio, ricovero e manutenzione <strong>di</strong> biciclette, <strong>di</strong> ristoranti e<br />

aree wi – fi; alto anche il numero <strong>di</strong> richieste <strong>di</strong> finanziamenti per strutture e impianti lu<strong>di</strong>co-ricreativi,<br />

centri per la valorizzazione <strong>di</strong> artigianato e gastronomia locali, parchi <strong>di</strong>vertimenti e impianti<br />

sportivi, piscine e solarium; inoltre, sono presenti richieste per la realizzazione <strong>di</strong> centri<br />

per l’equitazione, stabilimenti e servizi termali, campi pratica per il golf, infrastrutture e impianti<br />

per turismo nautico e fluviale e spiagge attrezzate.<br />

Montevecchio - Ingabbiaggio vagoni per il pozzo<br />

Per le prenotazioni telefonare al servizio visite:<br />

tel. 0781.491300 - fax 0781.491395<br />

o via e-mail: segr.<strong>di</strong>r@igeaspa.it<br />

www.igeaspa.it<br />

SPAZIO AGLI EMIGRATI<br />

DAL 28 GIUGNO ALL’8 LUGLIO<br />

16^ FESTA DEL CIRCOLO DEI SARDI<br />

“AMEDEO NAZZARI” DI BAREGGIO<br />

Massimiliano Perlato<br />

Quella <strong>di</strong> quest’anno sarà la<br />

16esima e<strong>di</strong>zione della Festa<br />

dei Sar<strong>di</strong> e Amici della Sardegna<br />

che viene <strong>programma</strong>ta al<br />

Centro Sportivo “Sandro Pertini”<br />

a Cornaredo ed è super organizzata<br />

<strong>dal</strong> circolo “Amedeo<br />

Nazzari” <strong>di</strong> Bareggio, straor<strong>di</strong>nariamente<br />

coor<strong>di</strong>nato <strong>dal</strong> Presidente<br />

Franco Sad<strong>di</strong>, che <strong>dal</strong>lo<br />

scorso ottobre è membro effettivo<br />

anche dell’Esecutivo della<br />

Federazione delle Associazioni<br />

Sarde in Italia. Non a torto si<br />

può e si deve considerare questa<br />

kermesse gastronomica, tra le<br />

più importanti del panorama<br />

dell’emigrazione sarda organizzata.<br />

Lo testimoniamo i numeri<br />

delle presenze e il ricco calendario<br />

<strong>di</strong> iniziative collaterali a<br />

sostegno della festa. Quella del<br />

2012 si svolgerà <strong>dal</strong> 28 giugno<br />

all’8 <strong>luglio</strong>. Se la gastronomia<br />

la farà da padrone ogni sera con<br />

la cena tipica sarda a partire <strong>dal</strong>le<br />

ore 19.30, il clou culturale si<br />

<strong>di</strong>panerà domenica 1 <strong>luglio</strong> con<br />

il convegno “Il sardo e la musica<br />

contemporanea” che si svolgerà<br />

alle ore 16.30. Il <strong>di</strong>battito<br />

affronterà le tematica legate alla<br />

lingua sarda come strumento <strong>di</strong><br />

espressione della modernità.<br />

Avvierà le operazioni Franco<br />

Sad<strong>di</strong>. Parteciperanno: Sonia<br />

Cagnoni, Assessore alla Cultura<br />

<strong>di</strong> Cornaredo; Sergio Milia, Assessore<br />

alla Cultura della Regione<br />

Sardegna; Serafina Mascia,<br />

Presidente della F.A.S.I.;<br />

Simone Pisano, linguista; Giacomo<br />

Serreli, giornalista; Gigi<br />

Sanna, musicista. Coor<strong>di</strong>nerà<br />

l’incontro Giuliano Marongiu.<br />

Sempre nella giornata del 1° <strong>luglio</strong>,<br />

alle ore 10.30 si svolgerà<br />

nella Parrocchia <strong>di</strong> San Remigio<br />

a Sedriano la Santa Messa con<br />

canti liturgici in lingua sarda e<br />

offertorio del gruppo folk<br />

“Amedeo Nazzari” <strong>di</strong> Bareggio<br />

e Cornaredo con Roberto Tangianu,<br />

suonatore <strong>di</strong> launeddas e<br />

Manuela Bande. A seguire, con<br />

la partecipazione delle istituzioni<br />

<strong>di</strong> Sedriano e Bareggio con i<br />

rispettivi sindaci Alfredo Celeste<br />

e Monica Gibillini, verrà<br />

inaugurata la rotonda spartitraffico<br />

che sud<strong>di</strong>vide i due comuni<br />

de<strong>di</strong>cata alla memoria <strong>di</strong> Francesca<br />

Sanna Sulis, impren<strong>di</strong>trice<br />

sarda del 1800.<br />

Ma c’è anche tanta musica e<br />

folklore nelle serate <strong>di</strong> Cornaredo,<br />

con gruppi <strong>di</strong> assoluto richiamo<br />

soprattutto nel panorama<br />

melo<strong>di</strong>co della Sardegna.<br />

Così, dopo la serata inaugurale<br />

del 28 giugno che spetterà al<br />

gruppo folk “Amedeo Nazzari”<br />

del so<strong>dal</strong>izio <strong>di</strong> casa, il 30 giugno<br />

toccherà a Giuliano Marongiu<br />

presentare il suo concerto<br />

con il gruppo “Zenias” tour<br />

2012. Il 1° <strong>luglio</strong> saliranno sul<br />

palco gli “Istentales”. L’8 <strong>luglio</strong><br />

saranno <strong>di</strong> scena i “Corda<br />

set Cannas”. Una serata sarà riservata<br />

al cabaret (venerdì 6 <strong>luglio</strong>)<br />

con i personaggi resi famosi<br />

<strong>dal</strong>la partecipazione alle<br />

trasmissione televisive quali<br />

Colorado Cafè e Zelig e poi tanto<br />

altro con tributi musicali a<br />

band <strong>dal</strong>la fama internazionale.<br />

In questi <strong>di</strong>eci giorni <strong>di</strong> festa<br />

sarda, accanto ai capannoni della<br />

cucina, saranno allestiti degli<br />

stand <strong>di</strong> artigianato sardo e prodotti<br />

tipici provenienti per la<br />

maggior parte da Assemini.<br />

MARIELLA CORTES E FRANCESCO LEDDA<br />

PRESENTANO AL “LOGUDORO” DI PAVIA<br />

“LE STRADE DEL TEMPO” PER I GIOVANI<br />

Giacomo Ganzu<br />

Sabato 9 giugno, presso il Circolo sardo “Logudoro”<br />

<strong>di</strong> Pavia, si è tenuta una conferenza che ha<br />

visto come relatori due giovani, Francesco Ledda<br />

(storico dell’arte) e Mariella Cortès (giornalista<br />

pubblicista), curatori del progetto in progress<br />

“Le strade del tempo”, rivolto espressamente ai<br />

circoli sar<strong>di</strong> d’ Italia e d’ Europa.<br />

In apertura, il presidente del “Logudoro”, Gesuino<br />

Piga, ha definito l’incontro culturale “un<br />

evento attraverso il quale il circolo ha inteso risvegliare<br />

nei soci la voglia <strong>di</strong> riscoprire i personaggi<br />

che hanno reso grande e famosa la nostra<br />

terra sarda”. Paolo Pulina (vicepresidente vicario<br />

del “Logudoro” e con compiti <strong>di</strong> responsabilità<br />

nel settore Attività culturali e Informazione della<br />

Federazione delle 70 Associazioni Sarde in Italia,<br />

FASI) ha sottolineato la giovane età dei due relatori<br />

(“due giovani stu<strong>di</strong>osi che hanno inteso confrontarsi<br />

con la storia antica della Sardegna”) e la<br />

intelligente <strong>di</strong>screzione con cui, attraverso un<br />

progetto ben presentato <strong>dal</strong> punto <strong>di</strong> vista narrativo,<br />

argomentativo e anche grafico, hanno saputo<br />

fare breccia presso <strong>di</strong>verse associazioni <strong>di</strong> sar<strong>di</strong><br />

emigrati in Italia e in Europa, specie in quelle<br />

guidate da giovani presidenti.<br />

Il modulo sui 150 anni dell’Unità d’Italia, presentato<br />

da Ledda e Cortès a Pavia, si è articolato<br />

in due sezioni. Nella prima (“Visti da dentro con<br />

gli occhi <strong>di</strong> <strong>fuori</strong>”), Ledda ha dato alcuni esempi<br />

dello sguardo esterno <strong>di</strong> antropologi e letterati<br />

che hanno voluto esplorare <strong>di</strong> persona una terra<br />

sconosciuta come la Sardegna e, una volta rientrati<br />

a casa, hanno inteso raccontare con oggettività<br />

la nostra isola arcaica.<br />

Ledda ha citato una considerazione preliminare<br />

(storicamente attribuibile a Luca Pacioli, maestro<br />

<strong>di</strong> Leonardo da Vinci): gli occhi sono i primi<br />

strumenti con i quali ci è permessa la conoscenza,<br />

proprio perché tutti li abbiamo, e quin<strong>di</strong> gli<br />

occhi <strong>di</strong>ventano uno strumento universale e “democratico”.<br />

Ledda ha illustrato le visioni letterarie<br />

<strong>di</strong> David Herbert Lawrence, le lastre fotografiche<br />

<strong>di</strong> Édouard Delessert, le scoperte archeologiche<br />

<strong>di</strong> Alberto Ferrero della Marmora (autore<br />

anche della prima rappresentazione cartografica<br />

della Sardegna impostata scientificamente), le visioni<br />

pittoriche <strong>di</strong> Giuseppe Biasi ma anche la<br />

Caprera <strong>di</strong> Giuseppe Garibal<strong>di</strong>. Ledda si è in<br />

particolare soffermato sulle ricerche sul campo<br />

dello stu<strong>di</strong>oso tedesco Max Leopold Wagner, il<br />

quale ha raccontato la Sardegna attraverso centonove<br />

fotografie ma soprattutto ne ha voluto stu<strong>di</strong>are<br />

la lingua, andando a cercare le varie inflessioni,<br />

espressioni ed etimologie, ragione per cui<br />

oggi possiamo definirlo il padre della linguistica<br />

sarda. Secondo Wagner è proprio questa <strong>di</strong>versità<br />

linguistica che rende orgogliosi della “sar<strong>di</strong>tà”<br />

tutti gli appartenenti al popolo sardo: cioè – precisiamo<br />

noi – sia coloro che sono nati e vivono<br />

nell’isola (e i loro figli e nipoti) sia coloro che<br />

sono dovuti emigrare (e i loro figli e nipoti: la cosiddetta<br />

seconda e terza generazione).<br />

L’ultimo punto sollevato da Ledda è stato quello<br />

del piacere (già sottolineato da Dante) che trovano<br />

i sar<strong>di</strong> a parlare e a sentir parlare della loro<br />

terra. Nella seconda parte della conferenza (“Visti<br />

da <strong>fuori</strong> con il cuore <strong>di</strong> dentro”) Mariella Cortès<br />

ha presentato, tra le altre, due figure <strong>di</strong> “emigrati<br />

sar<strong>di</strong> eccellenti” che, pur vivendone <strong>fuori</strong>,<br />

hanno valorizzato la Sardegna (sempre custo<strong>di</strong>ta<br />

dentro il cuore) in Italia e nel mondo la Sardegna:<br />

Giorgio Asproni (parlamentare sempre<br />

schierato a <strong>di</strong>fesa degli interessi dei sar<strong>di</strong>) e Grazia<br />

Deledda, che ha ottenuto un riconoscimento<br />

internazionale col premio Nobel per la letteratura.<br />

La Cortès ha sintetizzato le caratteristiche del<br />

progetto “La strade del tempo”, che vuole offrire<br />

un affresco meraviglioso della storia sarda, pensato<br />

per i giovani e a misura delle nuove generazioni:<br />

tutti i moduli (le <strong>di</strong>verse conferenze) sono<br />

basati sulla <strong>di</strong>vulgazione brillante, in modo da favorire<br />

la comprensione da parte <strong>di</strong> tutti ma senza<br />

annoiare. Le relazioni dei due giovani ospiti hanno<br />

alimentato un interessante <strong>di</strong>battito, in particolare<br />

sull’orgoglio sardo.<br />

Nota finale. Il dovere morale dei sar<strong>di</strong> orgogliosi<br />

della propria identità linguistica e storica <strong>di</strong> proseguire<br />

nella <strong>di</strong>vulgazione della cultura sarda è<br />

stato ripreso da Pulina anche nelle considerazioni<br />

finali quando ha riferito all’ assemblea dei temi<br />

trattati nella riunione dei venti circoli sar<strong>di</strong><br />

della Circoscrizione lombarda svoltasi a Cinisello<br />

Balsamo in mattinata. Anche se la Regione<br />

Sardegna, sospendendo il finanziamento per i<br />

progetti culturali dei vari circoli sar<strong>di</strong> e non dando<br />

alcuna certezza sulla misura e sui tempi <strong>di</strong><br />

sblocco <strong>di</strong> questi finanziamenti, mette a rischio il<br />

futuro culturale dei Circoli, la parola d’or<strong>di</strong>ne<br />

uscita <strong>dal</strong>la riunione <strong>di</strong> Cinisello è quella <strong>di</strong> non<br />

fermarsi e <strong>di</strong> continuare con le iniziative culturali,<br />

privilegiando quelle a costo basso o ad<strong>di</strong>rittura<br />

a costo zero (tali possono essere le presentazioni<br />

<strong>di</strong> libri, <strong>di</strong> documentari, ecc.) Filippo Soggiu<br />

(presidente emerito della FASI e del “Logudoro”)<br />

ha riba<strong>di</strong>to che nei tempi <strong>di</strong> crisi i Circoli hanno<br />

sempre saputo reagire, per esempio basandosi<br />

sulle sottoscrizioni da parte degli associati. Piga,<br />

il presidente del “Logudoro”, a nome <strong>di</strong> tutti i soci<br />

ha affermato che in ogni caso non cesserà<br />

l’impegno del circolo nel far conoscere alla città<br />

e alla provincia <strong>di</strong> Pavia la cultura e la storia della<br />

Sardegna.


Storia e Personaggi numero 587 del 28 Giugno 2012<br />

13<br />

LA SARDEGNA E L’INTERO MONDO SCIENTIFICO<br />

HANNO PERSO UN GRANDE UOMO:ANTONIO CAO<br />

CARBONIA<br />

DAI BANCHI DELLA STORICA MEDIA “PASCOLI”<br />

SI RINCONTRANO DOPO QUASI MEZZO SECOLO<br />

Antonio Cao<br />

Nei giorni scorsi è morto a Cagliari,<br />

all’eta’ <strong>di</strong> 83 anni, il professor<br />

Antonio Cao, il genetista<br />

sardo conosciuto in tutto il<br />

mondo per gli stu<strong>di</strong> sulla talassemia.<br />

Era nato a Cagliari nel<br />

1929, fu uno dei fautori dell’apertura<br />

dell’ospe<strong>dal</strong>e microcitemico<br />

del capoluogo sardo<br />

nel 1981, unico in Italia de<strong>di</strong>cato<br />

alla cura delle patologie legate<br />

alla talassemia e punto <strong>di</strong><br />

riferimento europeo per le malattie<br />

genetiche rare. Per i suo<br />

meriti scientifici la Regione nel<br />

2008 gli conferi’ l’onorificenza<br />

piu’ alta per la Sardegna il Sardus<br />

Pater. Due anni dopo, nel<br />

2010, venne nominato <strong>dal</strong>la Societa’<br />

italiana <strong>di</strong> pe<strong>di</strong>atria<br />

“Maestro”.<br />

“Ci ha lasciato uno scienziato<br />

<strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale, ha <strong>di</strong>chiarato<br />

l’Assessore regionale della Sanità<br />

Simona De Francisci, ma<br />

soprattutto un grande uomo che<br />

ha portato lontano l’eccellenza<br />

della sanità sarda. Antonio Cao<br />

sarà ricordato non solo e non<br />

tanto <strong>dal</strong>la comunità me<strong>di</strong>coscientifica<br />

internazionale per le<br />

sue scoperte e innovazioni, ma<br />

soprattutto, e con immensa gratitu<strong>di</strong>ne,<br />

<strong>dal</strong>le persone e dai tanti<br />

bambini da lui accu<strong>di</strong>ti con<br />

cure amorevoli nel corso della<br />

sua lunghissima e onorata carriera”.<br />

All’inizio della sua carriera<br />

scientifica Antonio Cao si<br />

occupò <strong>di</strong> malattie neuromuscolari,<br />

soprattutto <strong>di</strong> quelle<br />

collegate al sistema nervoso<br />

centrale e del muscolo scheletrico.<br />

Ma il suo nome, a partire<br />

<strong>dal</strong> 1975, si legò in<strong>di</strong>ssolubilmente,<br />

alle talassemie, la malattia<br />

autosomica recessiva comune<br />

nella regione Sardegna e<br />

che lo coinvolse per il resto dei<br />

suoi anni.<br />

Tale impegno si spinse, sollecitato<br />

da migliaia <strong>di</strong> famiglie in<br />

cui erano presenti casi <strong>di</strong> talassemici,<br />

a stabilire una <strong>di</strong>agnosi<br />

prenatale. La possibilità <strong>di</strong> fare<br />

la <strong>di</strong>agnosi prenatale condusse<br />

successivamente il gruppo del<br />

prof. Antonio Cao a organizzare<br />

un’appropriata campagna<br />

educativa, me<strong>di</strong>ante un <strong>programma</strong><br />

<strong>di</strong> screening che portò<br />

nel giro <strong>di</strong> 25 anni da centinaia<br />

<strong>di</strong> casi <strong>di</strong> talassemia annui ai<br />

più recenti dati <strong>di</strong> qualche decina<br />

<strong>di</strong> casi.<br />

Le sperimentazioni e i risultati<br />

ottenuti portarono <strong>di</strong>versi ricercatori<br />

scientifici dell’area me<strong>di</strong>terranea<br />

ad interessarsi agli stu<strong>di</strong><br />

del gruppo Antonio Cao, le<br />

cui applicazioni portarono al<br />

contenimento dei nuovi casi <strong>di</strong><br />

talassemia. Oggi parlare <strong>di</strong> talassemia<br />

significa, nel mondo,<br />

evocare il nome dello scienziato<br />

Antonio Cao. il mio pomeriggio<br />

nel caldo afoso <strong>di</strong> Cagliari:è<br />

venuto a Questo grande<br />

Sardo “era stato sino al 2010<br />

presidente del Comitato etico<br />

del Brotzu, ma per tanti anni<br />

anche primario dello stesso Microcitemico<br />

e con la sua grande<br />

opera aveva contribuito all’apertura<br />

dell’ospe<strong>dal</strong>e. La<br />

Regione gli aveva concesso nel<br />

2008 anche il titolo <strong>di</strong> Sardus<br />

Pater, e con i suoi stu<strong>di</strong> aveva<br />

portato avanti gran<strong>di</strong> sperimentazioni<br />

contro la talassemia. La<br />

Società Italiana <strong>di</strong> Pe<strong>di</strong>atria gli<br />

aveva conferito l’onorificenza<br />

<strong>di</strong> Maestro della Pe<strong>di</strong>atria, per i<br />

particolari meriti <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne culturale,<br />

sociale e morale, con la<br />

seguente motivazione : “ Il suo<br />

lungo e fecondo impegno nella<br />

Ricerca è stato fonte <strong>di</strong> grande<br />

prestigio per la Pe<strong>di</strong>atria italiana<br />

in ambito internazionale. Le<br />

Sue ricerche in ematologia e in<br />

genetica hanno avuto il massimo<br />

riconoscimento in termini<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione e <strong>di</strong> rilevanza e<strong>di</strong>toriale.<br />

Gli stu<strong>di</strong> sulla genetica<br />

delle talassemie, in particolar<br />

modo della beta-talassemia,<br />

hanno contribuito in modo determinante<br />

ad una moderna definizione<br />

clinica e nosografica<br />

<strong>di</strong> queste malattie. Consapevole<br />

dei bisogni <strong>di</strong> salute della popolazione,<br />

è riuscito a trasferire i<br />

risultati delle Sue ricerche in<br />

campo sociale, contribuendo a<br />

migliorare gli standard assistenziali<br />

<strong>di</strong> una intera regione quale<br />

la Sardegna, rendendola nel<br />

campo della ematologia pe<strong>di</strong>atrica<br />

un modello <strong>di</strong> operatività<br />

in termini <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi, cura e<br />

prevenzione. Sempre attento al<br />

progresso scientifico ed alla innovazione<br />

tecnologica, ha saputo<br />

mirabilmente coniugare la<br />

ricerca con la comunicazione<br />

del sapere e con la sua <strong>di</strong>vulgazione.<br />

Il suo modello <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

e <strong>di</strong> de<strong>di</strong>zione alla attività clinica<br />

e scientifica è un esempio<br />

per tutte le generazioni <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci<br />

e <strong>di</strong> ricercatori <strong>di</strong> ieri, <strong>di</strong> oggi<br />

e <strong>di</strong> domani”.<br />

La voglia <strong>di</strong> ritrovarsi non è mai venuta meno, però le circostanze non l’hanno consentito prima.<br />

Nelle scorse settimane, però, gli ex studenti della 1^ D della Me<strong>di</strong>a Pascoli <strong>di</strong> Carbonia<br />

(anno 1965) si sono ritrovati assieme ai Docenti Franco Auteri e Antonio Sanna.<br />

Del gruppo, che ha concluso l’incontro con un momento conviviale e le foto <strong>di</strong> rito davanti alla<br />

stessa scuola, facevano parte: Sergio Pirisi, Franco Zoboli, Giuseppe Pani, Massimo Michelotto,<br />

Pietro Porru, Salvatore Bove, Carlo Sanfilippo, Gianfranco Cabras, Pino Tartaglione,<br />

Giorgio Piga, Gianfranco Murgia, Leonardo Merella, Francesco Aresti e Pino Spada.<br />

COMUNE DI IGLESIAS<br />

PROV. CARBONIA IGLESIAS<br />

Bando <strong>di</strong> Gara<br />

“SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA<br />

DELLA CITTÀ DI IGLESIAS PER ALUNNI E<br />

DOCENTI DELLA SCUOLA D’INFANZIA E<br />

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO INCLU-<br />

SO IL RIPRISTINO DEL CENTRO COTTURA DI<br />

PROPRIETÀ DELL’AMMINISTRAZIONE CO-<br />

MUNALE - ANNI SCOLASTICI DAL<br />

2012/2015”.<br />

II.1.2) Appalto <strong>di</strong> servizi Allegato II B N. 17 Categoria<br />

N. 17 Luogo <strong>di</strong> esecuzione: Iglesias.<br />

II.1.3) L’avviso riguarda un appalto pubblico.<br />

II.1.5) Descrizione dell’appalto: l’appalto ha per<br />

oggetto l’affidamento del servizio <strong>di</strong> ristorazione<br />

scolastica per la scuola dell’infanzia, per la scuola<br />

secondaria <strong>di</strong> I grado e per il personale docente, come<br />

meglio esplicitato nel capitolato speciale d’appalto.<br />

II.1.6) CPV 55512000-2 “Servizi <strong>di</strong> gestione mensa”;<br />

II.1.8) Divisione in lotti: No.<br />

II.2) Quantitativo o entità dell’appalto.<br />

II.2.1) Quantitativo o entità totale: € 1.377.376,00<br />

IVA 4% esclusa con un costo me<strong>di</strong>o a pasto <strong>di</strong>:<br />

€ 5,71 più IVA al 4% per la scuola d’infanzia;<br />

€ 6,23 più IVA al 4% per la scuola primaria;<br />

€ 6,70 più IVA al 4% per la scuola secondaria <strong>di</strong> 1°<br />

grado.<br />

II.3 Durata del servizio: anni scolastici 3 (tre)<br />

2012/2013 – 2013/2014 – 2014/2015.<br />

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Come in<strong>di</strong>cato<br />

al punto 5 del Disciplinare <strong>di</strong> gara.<br />

III.1.2) Principali mo<strong>dal</strong>ità <strong>di</strong> finanziamento e <strong>di</strong><br />

pagamento: Finanziamento: come in<strong>di</strong>cato al punto<br />

7 del Disciplinare <strong>di</strong> gara.<br />

III.1.3) Forma giuri<strong>di</strong>ca che dovrà assumere il raggruppamento<br />

<strong>di</strong> operatori economici aggiu<strong>di</strong>catari<br />

dell’appalto: Come in<strong>di</strong>cato al punto 8 del Disciplinare<br />

<strong>di</strong> gara.<br />

III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi<br />

i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale<br />

o nel registro commerciale: Come in<strong>di</strong>cato al<br />

punto 9.2 del Disciplinare <strong>di</strong> gara.<br />

III.2.2) Capacità economica e finanziaria: Come in<strong>di</strong>cato<br />

al punto 9.3 del Disciplinare <strong>di</strong> gara.<br />

III.2.3) Capacità tecnica: Come in<strong>di</strong>cato al punto<br />

9.4 del Disciplinare <strong>di</strong> Gara.<br />

IV.1.1) Tipo <strong>di</strong> procedura: Procedura aperta ex artt.<br />

54, 55 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii.<br />

IV.2) Criteri <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione: Il presente appalto<br />

verrà aggiu<strong>di</strong>cato, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs.<br />

163/2006, con i criteri in<strong>di</strong>cati nel capitolato speciale<br />

d’appalto.<br />

IV.3) Informazioni <strong>di</strong> carattere amministrativo.<br />

IV.3.3) Con<strong>di</strong>zioni per ottenere Capitolato e documentazione<br />

complementare: Tutti i documenti sono<br />

pubblicati sul sito del comune www.comune.iglesias.ca.it<br />

alla sezione Ban<strong>di</strong> e gare.<br />

IV.3.4) Termine per la presentazione delle offerte:<br />

Entro le ore 11,00 del 27.07.2012.<br />

IV.3.6) Lingua utilizzabile nelle offerte: italiano.<br />

IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente<br />

è vincolato alla propria offerta:<br />

180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi <strong>dal</strong>la<br />

data <strong>di</strong> scadenza prevista per la presentazione dell’offerta.<br />

IV.3.8) Mo<strong>dal</strong>ità <strong>di</strong> apertura delle offerte: Data<br />

30.07.2012 ore 09,30 presso la Sala Riunioni del<br />

Centro Direzionale Amministrativo sita in Via Isonzo<br />

n° 5, IGLESIAS (CI), con le mo<strong>dal</strong>ità in<strong>di</strong>cate al<br />

punto 15 del Disciplinare <strong>di</strong> gara. Persone ammesse<br />

ad assistere all’apertura delle offerte: I Rappresentanti<br />

legali delle imprese concorrenti o loro delegati.<br />

VI.1) L’appalto NON è connesso ad un <strong>programma</strong><br />

finanziato dai fon<strong>di</strong> dell’UE.<br />

VI.3) I concorrenti dovranno effettuare un versamento<br />

<strong>di</strong> € 140,00 (centoquaranta/00) a titolo <strong>di</strong><br />

contributo a favore Autorità per la Vigilanza sui<br />

contratti pubblici con le mo<strong>dal</strong>ità riportate nel <strong>di</strong>sciplinare<br />

<strong>di</strong> gara - Co<strong>di</strong>ce Identificativo della Gara:<br />

CIG : 4291400F4B - E’ obbligatorio il sopralluogo<br />

- Responsabile del Proce<strong>di</strong>mento: Sig.ra Agnese<br />

Zucca.<br />

VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure <strong>di</strong><br />

ricorso: TAR Amministrativo Regione Sardegna –<br />

Via Sassari n.17 – 09100 CAGLIARI.<br />

Dirigente: Dott. Michele Cuccu


14 numero 587 del 28 Giugno 2012 Cultura<br />

LETTERA IN REDAZIONE<br />

COMMENTO AL LIBRO “SCHISROXIU”<br />

DI GIOVANNA SECCI<br />

Gentile Signora Secci<br />

Mi scuso innanzitutto per il ritardo<br />

con cui le rispondo, ma il<br />

susseguirsi <strong>di</strong> vari acca<strong>di</strong>menti<br />

mi hanno impe<strong>di</strong>to <strong>di</strong> trovare<br />

quella concentrazione necessaria<br />

per riflettere sul suo prezioso<br />

lavoro.<br />

Dico prezioso, perché le testimonianze<br />

custo<strong>di</strong>te in questa<br />

raccolta sono degne <strong>di</strong> essere<br />

tramandate, <strong>di</strong>vulgate, affinché<br />

il tempo e l’in<strong>di</strong>fferenza non le<br />

<strong>di</strong>ssipi, perché questo è il destino<br />

della nostra tra<strong>di</strong>zione<br />

orale. Esse fanno parte della<br />

cultura dei nostri antenati, <strong>di</strong><br />

cui molti <strong>di</strong> noi non sanno assolutamente<br />

nulla. Devo essere<br />

sincera, non sapevo minimamente<br />

cosa fossero gli “schisroxiu”,<br />

mi veniva <strong>di</strong>fficile<br />

persino pronunciare il termine,<br />

ma parlandone con i miei alunni<br />

qualcuno <strong>di</strong> loro mi ha detto-<br />

si sono i racconti “de sa<br />

forredda”.<br />

Subito mi si è presentata alla<br />

mente l’immagine <strong>di</strong> una nonna<br />

che davanti al cammino<br />

raccontava queste storie, anche<br />

a volte un po’ impressionanti,<br />

ai nipoti. Un’immagine che<br />

oggi è inusuale, perché è cessato<br />

l’uso <strong>di</strong> raccontare tra<br />

adulti, anche se non sono così<br />

lontani i tempi in cui la circolazione<br />

orale delle storie era<br />

una realtà quoti<strong>di</strong>ana, un momento<br />

importante della vita familiari,<br />

soprattutto dei piccolo<br />

centri abitati da cui provengono<br />

i racconti da lei scovati. Mi<br />

ha fatto anche tornare in<strong>di</strong>etro<br />

nel tempo, quando con i miei<br />

amici d’infanzia andavamo a<br />

Santu Lurenzu, così si chiamava<br />

la località alla ricerca <strong>di</strong> un<br />

fantomatico tesoro abbandonato<br />

da un famoso ban<strong>di</strong>to, <strong>di</strong> cui<br />

non ricordo più il nome. Venendo<br />

al suo testo ciò che mi<br />

ha impressionato e la flui<strong>di</strong>tà<br />

con cui lei utilizza il linguaggio.<br />

La ricchezza <strong>di</strong> immagini,<br />

la musicalità. Il primo racconto<br />

“Il passo in<strong>di</strong>etro” è un piccolo<br />

gioiello.<br />

Non scherzavo quando le <strong>di</strong>cevo<br />

che poteva appartenere ad<br />

un qualunque scrittore della<br />

nostra letteratura, quasi si sentiva<br />

lo scalpitare del cavallo e<br />

l’abbaiare del cane, immersi in<br />

una natura selvaggia e misteriosa<br />

in movimento. Le chiuse<br />

a volte “a sorpresa” mi hanno<br />

fatto pensare ai racconti <strong>di</strong><br />

Maupassant. Ho notato che gli<br />

elementi delle storie si ripetono<br />

sempre: i personaggi appartengono<br />

quasi tutti al mondo<br />

agro pastorale, non a caso. Famiglie<br />

poverissime, tesori nascosti<br />

nei muri dentro pentole<br />

<strong>di</strong> terracotta, la ricerca durante<br />

la notte, le voci che danno<br />

istruzioni, il mescolare il sacro<br />

con il profano con una naturalezza<br />

che ti <strong>di</strong>sarma: il <strong>di</strong>avolo,<br />

il prete, l’olio santo assieme<br />

alle monete d’oro. Allo<br />

stu<strong>di</strong>oso russo Vla<strong>di</strong>mir Propp.<br />

Sarebbe piaciuto analizzare i<br />

suoi racconti, perché anche qui<br />

come le fiabe <strong>di</strong> tutto il mondo<br />

da lui stu<strong>di</strong>ate le funzioni si ripetono<br />

uguali anche se in paesi<br />

<strong>di</strong>fferenti e a volte <strong>di</strong>stanti tra<br />

essi: la partenza, l’oggetto del<br />

desiderio, le prove da superare,<br />

il mezzo magico ed infine<br />

la ricompensa. Quanto ancora<br />

ci sarebbe da rilevare, ma dovrebbe<br />

farlo qualcuno più<br />

esperto <strong>di</strong> me. In ogni caso le<br />

faccio i miei complimenti per<br />

la sua ricerca che deve essere<br />

stata faticosa ma affascinante<br />

per l’aprirsi <strong>di</strong> un mondo fantastico,<br />

al quale forse oggi ci<br />

piacerebbe credere. Per me è<br />

stato un onore conoscerla, perché<br />

penso che sia una persona<br />

che può dare ancora molto.<br />

Scorgo in lei la stoffa <strong>di</strong> una<br />

vera scrittrice. Continui e mi<br />

tenga aggiornata. Un bacio anche<br />

a sua figlia che si è ricordata<br />

<strong>di</strong> una vecchia professoressa.<br />

Grazie <strong>di</strong> cuore ed auguri<br />

ad entrambe.<br />

Carla Cao<br />

UN’ESTATE CON LA MUSICA<br />

RYANAIR PARTNER HYDROGEN<br />

DA CAGLIARI A TREVISO<br />

A PARTIRE DA E 12.99*!<br />

Ryanair, la compagnia aerea ultra low cost in Europa, quest’estate<br />

consentirà ai Sar<strong>di</strong> <strong>di</strong> partecipare ad una delle rassegne<br />

musicali estive più importanti d’Italia: l’Hydrogen Festival<br />

Eleonora Vacca, Sales and Marketing Executive <strong>di</strong> Ryanair per<br />

l’Italia, ha commentato:<br />

“E’ con gran piacere che presentiamo la nostra partnership<br />

con ZED Entertainment Italy nel promuovere la quinta e<strong>di</strong>zione<br />

l’Hydrogen Festival. L’evento, promosso anche <strong>dal</strong>la Regione<br />

Veneto ha richiamato, nelle precedenti e<strong>di</strong>zioni, decine <strong>di</strong> migliaia<br />

<strong>di</strong> persone da tutta Europa grazie ad un efficace formula<br />

che propone i gran<strong>di</strong> nomi della musica italiana e straniera in<br />

una cornice, quella dell’Anfiteatro Camerini <strong>di</strong> Piazzola sul<br />

Brenta (Padova), tra le più magiche ed accoglienti in Italia”.<br />

Valeria Arzeton, Responsabile del Coor<strong>di</strong>namento Generale<br />

ZED! ha aggiunto:<br />

“Il calendario si apre il 4 <strong>luglio</strong> con l’emozionante folk rock <strong>di</strong><br />

Joan Baez, impegnata in quello che forse sarà il suo ultimo<br />

tour. Sabato 7 <strong>luglio</strong> ci sarà uno degli eventi più attesi: Billy<br />

Idol, terrà a Piazzola sul Brenta il suo unico concerto italiano.<br />

Il 10 é in <strong>programma</strong> il concerto <strong>di</strong> Sting. L’artista inglese sarà<br />

sul palco accompagnato <strong>dal</strong> suo chitarrista storico Dominic<br />

Miller, David Sancious (tastiere), Vinnie Colaiuta (batteria),<br />

Peter Tickell (violino elettrico), and Jo Lawry (voce): una band<br />

straor<strong>di</strong>naria che lo vedrà imbracciare nuovamente il basso<br />

per regalare un concerto in chiave molto rock.<br />

L’11 <strong>luglio</strong> sarà il giorno dell’hard rock dei Wolfmother, mentre<br />

il 13 <strong>luglio</strong> arriveranno i Cult e le loro affascinanti contaminazioni.<br />

Il 17 <strong>luglio</strong> un altro grande evento: la prima italiana <strong>di</strong><br />

Alanis Morissette, che torna a cantare in Italia dopo 4 anni e<br />

che è prossima alla pubblicazione del suo nuovo album.<br />

Il 19 <strong>luglio</strong> un gra<strong>di</strong>to ritorno: Franco Battiato si esibirà all’-<br />

Hydrogen Festival accompagnato <strong>dal</strong>l’Orchestra Sinfonica Arturo<br />

Toscanini, proponendo così delle sue canzoni una interpretazioni<br />

nuova. Venerdì 20 <strong>luglio</strong> sarà il giorno <strong>di</strong> Ben Harper<br />

che, accompagnato <strong>dal</strong>la sua eccezionale band, proporrà un<br />

travolgente live all’insegna come sempre del suo multiforme talento’’.<br />

Ryanair ha giá messo a <strong>di</strong>sposizione numerosi posti per Treviso<br />

a partire da 12,99* per viaggiare a <strong>luglio</strong> e agosto 2012.<br />

Padova offre inoltre una vivace vita notturna nei locali del centro<br />

antico della città e con RyanairHotels.com è ora anche possibile<br />

prenotare il proprio albergo a prezzi competitivi, per un<br />

soggiorno all’insegna della musica, del <strong>di</strong>vertimento e del relax.<br />

Ci auguriamo una forte partecipazione a questo imper<strong>di</strong>bile<br />

evento ospitato nella meravigliosa cornice della città <strong>di</strong> Padova.<br />

Affrettatevi e assicuratevi subito il vostro volo ad un prezzo<br />

imbattibile solo su www.ryanair.com”.


Cultura numero 587 del 28 Giugno 2012 15<br />

Due e<strong>di</strong>zioni in soli due mesi:<br />

una conferma <strong>di</strong> grande vaglia<br />

dello scrittore Salvatore Niffoi,<br />

già Premio Campiello (2006)<br />

con “La vedova scalza”. “Collodoro”<br />

(E<strong>di</strong>z. Adelphi), pur<br />

stampato nel 2008, ha mantenuto<br />

nel tempo il carattere d’inseminazione<br />

<strong>di</strong> quel parlare con<br />

costrutti <strong>di</strong>alettali che, soprattutto<br />

nei Sar<strong>di</strong>, ma non solo, sono<br />

<strong>di</strong>ventati una variante letteraria<br />

d’indubbia originalità.<br />

Questa volta Salvatore Niffoi<br />

ha raccontato una storia collegata<br />

al Santuario della Madonna<br />

<strong>di</strong> Gonare dove il suo protagonista,<br />

Antoni Sarmentu, da<br />

ruolo supplicante la grazia della<br />

guarigione della moglie affetta<br />

da tumore e <strong>di</strong> trovare “un marito<br />

e un lavoro alla figlia Did<strong>di</strong>na”,<br />

si trova al centro <strong>di</strong> una<br />

<strong>di</strong>savventura conseguente un<br />

fulmine sceso dentro il Santuario<br />

mentre don Basiliu celebrava<br />

la messa.<br />

“Nostra Signora mea, trova marito<br />

e un lavoro a mia figlia<br />

Did<strong>di</strong>na. E’ due anni che ha il<br />

<strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> maestra elementare<br />

e ormai esce <strong>di</strong> casa solo per<br />

andare all’ufficio postale. Non<br />

lasciarmela invecchiare così,<br />

aiutala. Aiutala, perché sta invecchiando<br />

prima del tempo e<br />

io non so più cosa inventare!<br />

Sos dottores <strong>di</strong>cono che è malata<br />

<strong>di</strong> testa, mala a curare e a sanare.<br />

Dicono che non sa gustare<br />

la vita, che piange quando dovrebbe<br />

ridere. Ohi, arrazza ‘e<br />

bestia su male ‘e conca! Mangia<br />

quanto una gallina e sta <strong>di</strong>ventando<br />

piluda come una cotogna.<br />

Da quando spunta il sole<br />

non fa altro che guardarsi la<br />

puntera delle scarpe e male<strong>di</strong>re<br />

l’ora in cui ha preso in mano il<br />

primo libro. “Meglio sarebbe<br />

stato fare la serva da piccola! .<br />

Ma come fa a parlare così a<br />

vent’anni E quel tumore che<br />

SARDEGNA IN LIBRERIA<br />

IL ROMANZO “COLLODORO” DI SALVATORE NIFFOI<br />

CONFERMA IL CARATTERE SARDO DELLO SCRITTORE<br />

Alessandro Carta<br />

sta consumando mia moglie,<br />

non si può fare qualcosa per<br />

fermarlo Me<strong>di</strong>cine hanno detto<br />

che non ne esistono, che bisogna<br />

solo confidare in Dio e in<br />

Te. Vedovo mi vuoi vedere<br />

Parlaci Tu con Lui! Te ne prego!”.<br />

Il fatto straorinario su Antoni<br />

Sarmentu avviene proprio<br />

mentre rivolge alla Madonna <strong>di</strong><br />

Gonare questa implorazione.<br />

“D’improvviso, al momento<br />

della comunione, <strong>dal</strong> cielo carico<br />

<strong>di</strong> nubi sono caduti chicchi<br />

<strong>di</strong> gran<strong>di</strong>ne grossi come ghiande<br />

e un fulmine, penetrando<br />

nella chiesa (il prete “si ballò i<br />

genitali a mano piena e si <strong>di</strong>ede<br />

un’aggiustatina alla <strong>dal</strong>matica<br />

frangiata e al resto dei paramenti”),<br />

ha colpito proprio lui,<br />

Antoni, riducendolo come uno<br />

stoppino bruciato e lasciandogli<br />

alla base del collo, laddove<br />

c’era la catenina con la medaglietta<br />

<strong>di</strong> battesimo, “un sottile<br />

ricamo”. E da quel giorno che a<br />

Oropische tutti lo chiamano<br />

Collodoro”.<br />

Il romanzo <strong>di</strong> Salvatore Niffoi<br />

si sviluppa lungo l’asse <strong>di</strong> un<br />

argomento assai attuale e che<br />

riguarda una <strong>di</strong>scarica per rifiuti<br />

nocivi pericolosi da realizzarsi<br />

nei pressi <strong>di</strong> Oropische. E poiché<br />

Antoni, dopo l’evento del<br />

fulmine viene gratificato <strong>di</strong> saper<br />

leggere nella testa dei suoi<br />

compaesani, viene a conoscenza<br />

<strong>di</strong> una realtà sommersa, ad<br />

iniziare <strong>dal</strong> suo parroco don Basiliu.<br />

“Mi sono visto come in<br />

tanti specchi, poi ho guardato<br />

don Basiliu e l’ho visto volare<br />

insieme ai suoi peccati. Un film<br />

a colori sembrava: don Basiliu<br />

che si compra la macchina<br />

nuova con le offerte per i lebbrosi;<br />

don Basiliu che sotto<br />

l’arco dell’abbeveratoio apre le<br />

cosce <strong>di</strong> Giostrina e le <strong>di</strong>ce<br />

:”Muda! Zitta! Che tuo marito è<br />

quattro anni che non ti fotte!;<br />

don Basiliu che si attacca al<br />

bottiglione dell’acquavite e si<br />

perde a spulicarsi <strong>di</strong> fronte alla<br />

Madonna; don Basiliu che bestemmia<br />

contro Dio quando le<br />

offerte sono magre come le vedove<br />

do Oropische; don Basiliu<br />

che si mette il <strong>di</strong>to in bocca e<br />

vomita, per potersi riempire <strong>di</strong><br />

nuovo con gli amaretti e i bianchini<br />

dei battesimi; don Basiliu<br />

che seduto sul pozzo nero si<br />

confessa da solo e rinnega il<br />

Padreterno: “Tanto ormai lo so<br />

che non esisti!”.<br />

Con una lettera-invito in<strong>di</strong>rizzata<br />

a tutti i Parlamentari sar<strong>di</strong>,<br />

l’assessore regionale della<br />

Pubblica Istruzione, Sergio<br />

Milia, ha chiesto un intervento<br />

deciso presso la Camera<br />

dei Deputati per la mo<strong>di</strong>fica<br />

del testo del <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> legge<br />

<strong>di</strong> ratifica della Carta Europea<br />

delle lingua regionali e minoritarie.<br />

Milia ha inviato un<br />

dossier dettagliato ai Deputati<br />

e Senatori eletti nell’isola,<br />

sulla mancata valorizzazione<br />

della lingua <strong>di</strong> identità storica<br />

dell’isola, nell’ambito del<br />

proce<strong>di</strong>mento parlamentare <strong>di</strong><br />

ratifica. “Mi rivolgo a Voi in<br />

qualità <strong>di</strong> Assessore della<br />

Pubblica Istruzione, Beni Culturali,<br />

Informazione, Spettacolo<br />

e Sport della Regione<br />

Autonoma della Sardegna,<br />

con competenza sulla tutela<br />

delle lingue minoritarie presenti<br />

in Sardegna, sardo e catalano,<br />

per richiedere un vostro<br />

interessamento sulla necessità<br />

<strong>di</strong> intraprendere azioni<br />

unitarie e coor<strong>di</strong>nate in vista<br />

della <strong>di</strong>scussione e dell’approvazione<br />

in aula, nella Camera<br />

dei Deputati e nel Senato<br />

della Repubblica, del <strong>di</strong>segno<br />

<strong>di</strong> legge”.<br />

Secondo l’esponente della<br />

Giunta Cappellacci, la ratifica<br />

della Carta Europea delle Lingue<br />

che sta per essere varata<br />

in aula <strong>dal</strong>la Camera dei Deputati,<br />

rischia <strong>di</strong> essere non<br />

sod<strong>di</strong>sfacente per la lingua<br />

sarda. Le misure, che il testo<br />

del <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> legge licenziato<br />

<strong>dal</strong>la Commissione Affari<br />

Esteri, non risolveranno e non<br />

miglioreranno la situazione<br />

giuri<strong>di</strong>ca della lingua sarda (e<br />

del catalano <strong>di</strong> Alghero), che<br />

<strong>di</strong> fatto resterebbe ferma alla<br />

situazione attuale, con scarsissima<br />

protezione.<br />

In sostanza, secondo l’assessore<br />

Milia, si avvantaggerebbero<br />

le lingue minoritarie presenti<br />

nel territorio italiano, già<br />

protette da trattati internazionali<br />

o da statuti <strong>di</strong> specialità<br />

più avanzati <strong>di</strong> quello sardo,<br />

mentre la nostra lingua verrebbe<br />

relegata allo status <strong>di</strong><br />

lingua <strong>di</strong> seconda categoria.<br />

Di fatto, né la Regione né lo<br />

Stato potranno legiferare efficacemente<br />

per un reale e<br />

“normale” utilizzo nelle scuole<br />

e non si avranno gli strumenti<br />

politici e legislativi per<br />

una maggiore visibilità della<br />

lingua nei mezzi <strong>di</strong> comunicazione<br />

e in particolare nella<br />

Col potere <strong>di</strong> “vegente”, Antoni<br />

Sarmentu conosce tutti gli intrallazzi<br />

che vengono architettati<br />

tra Provincia, comune e “alti<br />

poteri politici” sull’affaire delle<br />

<strong>di</strong>scarica. Ma il giorno in cui è<br />

prevista l’esproprio del terreno,<br />

l’intera popolazione del paese<br />

si mobilità ed accoglie le istituzioni<br />

con roncole, accette, pattadesi,<br />

ma anche con quarti <strong>di</strong><br />

pecora, lombi <strong>di</strong> cavallo, maialini,<br />

trecce e interiora: tutti<br />

“contro funzionari, carabinieri,<br />

speculatori”. Anche l’onorevole<br />

rosso era, sia pure con una ben<br />

organizzata sceneggiata, d’accordo<br />

per la <strong>di</strong>scarica.<br />

La trama del romanzo sembra<br />

ricalcare certe situazioni cui la<br />

cronaca ha abituato le gente.<br />

Ma Niffoi ci cuce intorno, con<br />

un linguaggio assai sottile e<br />

amicante, qualcosa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso,<br />

soprattutto perché ha saputo<br />

scegliere lo location del libro e<br />

ha colto, ancora una volta, lo<br />

stu<strong>di</strong>o caratteriale dei personaggi<br />

che sembrano estrapolati <strong>dal</strong>la<br />

quoti<strong>di</strong>anità. Per questo<br />

“Collodoro” resta, come tutti i<br />

gran<strong>di</strong> libri, inalterato nel tempo,<br />

non perde <strong>di</strong> alcun’attualità<br />

letteraria e sa essere comunicativo<br />

quanto pochi altri scrittori<br />

contemporanei sar<strong>di</strong>.<br />

LA SARDEGNA CHIEDE IL RICONOSCIMENTO<br />

UFFICIALE DELLA LINGUA SARDA<br />

COMUNE DI SARDARA<br />

Prov. Me<strong>di</strong>o<br />

Campidano<br />

BANDO DI GARA<br />

LAVORI COMPLETA-<br />

MENTO DELLE<br />

OPERE DI URBANIZ-<br />

ZAZIONE PRIMARIA<br />

DEL P.I.P.<br />

Importo dei lavori a base<br />

d’asta soggetti a ribasso: Euro<br />

210.000,00 oneri i per la<br />

sicurezza non soggetti a ribasso:<br />

Euro 5.000,00 Importo<br />

complessivo dell’Appalto<br />

a base d’asta Euro<br />

215.000,00 STAZIONE AP-<br />

PALTANTE: Comune <strong>di</strong><br />

SARDARA Piazza Gramsci<br />

- 09030 SARDARA (VS)<br />

Telefono:<br />

070/93450218-<br />

070/93450206<br />

070/93450210<br />

fax: 070/93450219<br />

070/9386111 sito internet:<br />

www.comune.sardara.vs.it -<br />

e-mail: uf.tecsardara@tiscali.it.<br />

Termine ultimo e perentorio<br />

per la presentazione<br />

delle offerte: ore 13.00 del<br />

17/07/2012; Comune <strong>di</strong> Sardara<br />

- Ufficio Segreteria -<br />

Piazza Gramsci, 1 - 09030<br />

SARDARA.<br />

Il Responsabile del Settore<br />

Tecnico.<br />

(f.to Dr. Ing. Pierpaolo Corrias)<br />

RAI.<br />

“Una situazione simile – sottolinea<br />

Milia – riguarda ad<br />

esempio il friulano. Nonostante<br />

sardo e friulano siano<br />

le due lingue più parlate e più<br />

<strong>di</strong>ffuse nei rispettivi territori,<br />

lo Stato privilegia la tutela del<br />

tedesco (Sud Tirolo), del francese<br />

(Valle d’Aosta), dello<br />

sloveno (Friuli Venezia Giulia)<br />

e del la<strong>di</strong>no (Valli Ba<strong>di</strong>a,<br />

Gardena e Fassa).”<br />

L’assessore Milia, nel campo<br />

della politica linguistica ha<br />

inoltre assunto un’altra importante<br />

iniziativa. Di concerto<br />

con il Presidente Cappellacci<br />

ha richiesto l’avvio dell’iter<br />

per l’approvazione <strong>di</strong><br />

una norma <strong>di</strong> attuazione dello<br />

Statuto Speciale della Sardegna<br />

in relazione al trasferimento<br />

<strong>di</strong> funzioni e gestione<br />

<strong>di</strong>retta dei fon<strong>di</strong> per le minoranze<br />

linguistiche della Legge<br />

482/99.<br />

Di queste tematiche si era <strong>di</strong>scusso<br />

durante la recente visita<br />

in Sardegna del Ministro<br />

della Coesione Territoriale,<br />

Fabrizio Barca.<br />

SULCIS - IGLESIENTE:TURNI DEL 30 & 1 LUGLIO 2012<br />

a cura <strong>di</strong> Franco Airi<br />

FARMACIE:<br />

IGLESIAS: SANNA, via Vival<strong>di</strong>, tel. 0781.24621<br />

CARBONIA: COSTA, piazza Matteotti, tel. 0781.61840<br />

CARLOFORTE: LODDO, via Garibal<strong>di</strong>, tel. 0781.854006<br />

SANT’ANTIOCO: BASCIU, piazza Italia, tel. 0781.83003<br />

NEBIDA: CICILLONI, corso Pan <strong>di</strong> Zucchero, tel. 0781.47097<br />

NUXIS: DEVOTO, via Pubusa, tel. 0781.957160<br />

BENZINAI:<br />

IGLESIAS: SOLO SERVIZIO 24ORE<br />

CARBONIA: LECLERC-COCCINELLA, via del Minatore<br />

AGIP-COSSU, via Lubiana<br />

Q8-MAGGI, Cortoghiana<br />

VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione<br />

GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti<br />

SANT’ANTIOCO: AGIP-MARONGIU, lungomare Caduti <strong>di</strong> Nassiriya<br />

CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci<br />

SAN GIOVANNI SUERGIU: AGIP-SECHI, via Portobotte<br />

SANTADI: ESSO-SECCI, strada provinciale n°1<br />

PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante

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