Company Profile Barabino - Confindustria

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DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA STAMPA
HARMONT & BLAINE
• Un esempio imprenditoriale di successo pag. 1
• I riconoscimenti pag. 3
• I caratteri distintivi: il marchio, il prodotto e la distribuzione pag. 4
• I risultati economico finanziari pag. 6
• Scheda di sintesi pag. 7
Contact:
Barabino & Partners
Rossana Garavaglia
Giovanni Vantaggi
Tel: 00.39.02.72.02.35.35
Fax: 00.39.02.89.00.519
r.garavaglia@barabino.it
g.vantaggi@barabino.it
Caivano (NA), settembre 2011

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HARMONT & BLAINE
Un esempio imprenditoriale di successo
La griffe del
Bassotto
Harmont & Blaine è la società che produce,
commercializza e distribuisce abbigliamento
sportivo di classe contraddistinto
dall’ormai noto marchio del bassotto.
Con 170 dipendenti diretti e oltre 600 di
indotto, Harmont & Blaine ha sede a
Caivano, in provincia di Napoli, dove è
concentrata la produzione di tutte le linee
di abbigliamento e accessori.
La griffe del Bassotto è diventata oggi un
marchio fortemente riconosciuto in Italia e
all’estero per un prodotto di elevata qualità
caratterizzato dalla costante ricerca di
colori, forme e materiali sempre nuovi.
La storia imprenditoriale dell’azienda parte
da lontano ed é ricca di intuizioni e
aneddoti.
La produzione
di guanti
Nel 1986 Domenico Menniti, attuale
amministratore delegato di Harmont &
Blaine, fonda, assieme agli attuali
soci, Enzo Menniti, Paolo e Massimo
Montefusco, un’azienda che, forte
anche della tradizione napoletana, si
dedica alla produzione di guanti in
pelle.
Nei primi anni ’90, il settore conosce
una crisi pesante e spietata dovuta principalmente alla concorrenza esercitata,
in particolare sul mercato americano, dai produttori statunitensi.
Nasce il marchio
Harmont & Blaine:
prima le cravatte
...poi una linea di
abbigliamento
Così nel 1993 nasce e viene depositato il marchio Harmont & Blaine per la
produzione di cravatte di qualità, espressione di un’antica tradizione napoletana;
il settore si presenta difficile e caratterizzato da un elevata competitività.
Per questo nel 1994, a fianco delle cravatte viene presentata la prima collezione
di boxer da mare, che sarà accompagnata e integrata gradualmente
da camicie, pantaloni e golf caratterizzati dall’uso di colori morbidi e senza
eccessi e da una linea fresca e dinamica.

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I primi negozi
Licenze Junior
Nel 2000 viene aperta la prima boutique monomarca, che funge da negozio
pilota, a Frattamaggiore in provincia di Napoli. Nel marzo del 2001 viene
inaugurata la boutique di Capri e, nel maggio del 2004, Harmont & Blaine
varca i confini italiani con l’apertura del primo negozio monomarca a
Miami.
Il 2005 è l’anno del lancio della prima collezione junior Harmont & Blaine (in
licenza alla partenopea A.G.B. Company) dedicata al bimbo cui è seguita nel
giugno del 2009 la presentazione della linea bimba Girl Harmont & Blaine
junior (1-16 anni) che farà il proprio esordio sui mercati a partire dalla primavera-estate
2010.
Le collezioni maschili Harmont & Blaine junior, sono presenti in circa 350 tra le
più prestigiose boutique e nelle location più suggestive del territorio nazionale e
nel 2009 hanno iniziato a varcare i confini in particolare Russia, Emirati Arabi,
Germania e Spagna.
Licenza calzature
La diversificazione
H&B Cafè
La linea Donna
Licenza
Underwear
Il 2008 è invece l’anno che segna l’ampliamento dell’offerta dei prodotti
Harmont & Blaine. Mantenendo sempre i caratteri distintivi di raffinatezza e
qualità, il Gruppo concede la licenza per la produzione e distribuzione di
una nuova linea di calzature alla marchigiana Giano Srl.
Il 2009 è per Harmont & Blaine l’anno
della diversificazione in nuovi business.
Nasce infatti, nella suggestiva
cornice di Piazzetta San Marco a
Porto Rotondo, il primo Harmont &
Blaine Cafè cui ne seguiranno altri in
altrettante prestigiose location nazionali
e internazionali. Il locale, più di
300 mq, aperto per 20 ore al giorno dal
design moderno e innovativo ma caldo, è stato progettato per vivere al meglio
le varie fasi della giornata, dalla colazione al pranzo, dall’aperitivo al dopo cena,
per far apprezzare ai visitatori il mito dell’Italian Life style.
Nel giugno del 2010 Harmont & Blaine presenta la collezione donna, affidata in
licenza a Sabatini di Peccioli (PI) che si occuperà della produzione e
distribuzione della linea a partire dalla Primavera - Estate 2011.
Nella primavera 2011 H&B lancia la collezione underwear e mare, in licenza
per i prossimi 3 anni all’Albisetti Spa che si occuperà della produzione e
della distribuzione delle collezioni a partire dalla primavera-estate 2012.

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HARMONT & BLAINE
I riconoscimenti
La crescita a ritmi costanti e continui permettono al marchio Harmont & Blaine
di essere riconosciuto quale esempio di imprenditorialità italiana di successo in
tutto il mondo.
Campione
dell’eccellenza
italiana
Non sono mancati i riconoscimenti ufficiali. Nel 2005, Harmont & Blaine è
stata riconosciuta da Unicredit Bank, Campione dell’Eccellenza Italiana, in
quanto impresa che rappresenta l’eccezionalità del made in Italy.
Confindustria
Award for
Excellence
Nel 2006, Harmont & Blaine ha ricevuto, nell’ambito
del Confindustria Award For Excellence, la
Citazione Speciale per i migliori risultati ottenuti
da una piccola grande azienda in un contesto
difficile.
Eccellenza
italiana per
Eurispes
D&B Rating 1
Nello stesso anno, Eurispes seleziona l’azienda tra le 30 rappresentanti
dell’eccellenza italiana nel reportage “Eccellenza Italiana – Rappresentante di
una Nazione che funziona” per gli eccezionali risultati quantitativi e qualitativi
raggiunti negli ultimi anni.
Nel 2008 il bassotto ha ricevuto dalla società americana
Dun & Bradstreet il “D&B Rating 1”, attestato
che certifica il basso profilo di rischio di credito
per un’azienda. Il rating 1, indice di massima affidabilità,
conferito ad Harmont & Blaine è un riconoscimento
di grande importanza che attesta ancora
una volta l’eccellenza della società.
Infine, nel novembre 2008, all’Amministratore delegato di H&B, Domenico
Menniti, è stato assegnato il prestigioso Premio Ernst & Young
“L’Imprenditore dell’Anno” nella categoria Communication per “la capacità
dell’azienda di esprimere i propri caratteri distintivi tramite campagne di comunicazione
in grado di raggiungere efficacemente un vastissimo pubblico, posizionandosi
con successo nella fascia alta del mercato”.
L’importante Premio, l’unico conferito nel 2008 a un’azienda del
sud Italia, è stato il riconoscimento di un'attività di comunicazione
basata non solo sulla pubblicità e sull’organizzazione di
eventi, ma studiata e pensata per entrare nell' uso comune della
gente - degli uomini in particolare - fino a portare il caratteristico
"bassotto" a essere identificato spontaneamente con l'azienda.

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HARMONT & BLAINE
I caratteri distintivi: il marchio, il prodotto e la distribuzione
Un logo di
successo: un
astuto bassotto
Uno dei segreti del successo e del posizionamento
di Harmont & Blaine è il suo
logo: un piccolo cane bassotto. La storia
di questo simpatico e buffo cane rispecchia
infatti la filosofia e i valori dell’azienda.
Pochi infatti sanno che il bassotto è un cane tedesco nato per la caccia; visto
che la natura gli ha riservato un fisico più buffo che efficiente, il bassotto ha affinato
intelligenza e fiuto tanto da essere riconosciuto tra i migliori segugi.
Così anche per Harmont & Blaine, che nasce a Napoli nel contesto difficile
degli anni ’80, ha dovuto affinare fiuto e intelligenza per affermarsi in un mercato
impegnativo e competitivo come quello della moda Made in Italy.
Questo logo, che ha subito varcato i confini italiani riscuotendo successo e riconoscimenti
significativi, accompagna una linea di abbigliamento sportivo total
look dalla qualità estrema e dallo stile giovane.
Collezioni
eleganti e di
qualità
Le boutique
monomarca
Un team di 15 stilisti, guidato e coordinato
dai fratelli Paolo e Massimo Montefusco,
disegna le collezioni del bassotto che si caratterizzano
da sempre per un sapiente ed elegante
uso dei colori attraverso l’impiego di tessuti
nuovi e naturali.
Già presenti nelle principali città italiane tra cui
Napoli, Milano, Torino e Palermo e nelle
località turistiche italiane più alla moda, come
Capri, Porto Cervo, Portofino, Sanremo,
Riccione, Forte dei Marmi attraverso negozi
monomarca, le collezioni Harmont & Blaine
sono presenti ormai da alcuni anni nei principali
mercati mondiali, Cina, Stati Uniti, Messico,
Russia ed Emirati Arabi.

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Piano di opening
internazionali
Il piano di aperture di Harmont &
Blaine è in continua espansione.
Il 2009 ha visto le aperture di
Doha, Hong Kong, Porto Banus,
Tyumen (Siberia), Istanbul e
presso l’aeroporto di Torino.
E’ recente l’apertura del nuovo
showroom Harmont & Blaine di
oltre 600 mq, all’interno del Polo
della Qualità, centro poliproduttivo
di rappresentanza dell’eccellenza
campana a Marcianise in
provincia di Caserta.
Le ultime aperture di Harmont & Blaine sono state in Santo Domingo,
Shenzen, Hangzhou (2), Napoli, Madrid, Beijing, Baku, Messina e Hong
Kong.
Il bassotto prevede inoltre un ambizioso piano di aperture internazionali
quali San Pietroburgo, Shanghai, Beirut, Teheran, Mosca e Kuala Lumpur.
Un concept
elegante
Per le boutique monomarca
Harmont & Blaine ha studiato, grazie
alla collaborazione con lo studio
Associato Conti e Cavezza, un
nuovo concept che ricrea un
ambiente raffinato ed elegante
reso luminoso da giochi di
riflessi dei marmi beige Sahara,
della morbida pelle bianca e dei
cristalli laccati color moka e
panna.
Una rete
commerciale
ampia
Un logo
portafortuna
Oggi la rete commerciale del bassotto conta 26 (23 diretti + 3 in franchising)
boutique monomarca in Italia, 30 nel mondo, 7 corner presso La
Rinascente e presenze significative in oltre 600 negozi di abbigliamento in tutto
il mondo.
Lo sviluppo del network commerciale è supportato da un’aggressiva strategia di
comunicazione che solo nel 2009 ha richiesto 2,4 milioni di euro, circa il 5% dei
ricavi. Il marchio del bassotto ha accompagnato testimonial del calibro di
Fiorello, Fabio Cannavaro e Alessandro Gassman, che dopo aver indossato
Harmont & Blaine hanno conosciuto momenti professionali di grande successo.

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HARMONT & BLAINE
I risultati economico finanziari
Harmont & Blaine ha registrato negli ultimi 5 anni un trend di crescita
continua e costante con incrementi pari a circa il 15-20% ogni anno.
Una crescita
continua
Più in particolare, nel 2010
l’azienda napoletana ha chiuso
l’esercizio commerciale
con un fatturato pari a 48,2
milioni di euro (+14% nel
2009 a perimetro costante).
HARMONT & BLAINE
Andamento fatturato
50
40
34,5
40
42,9
48,2
I principali
mercati
Il primo mercato di riferimento
è rappresentato
dall’Italia, in cui Harmont &
Blaine registra vendite pari
all’85% del fatturato.
Risultati positivi sono stati
raggiunti anche sui mercati
esteri che vedono un incremento
del 38% nell’area UE
e del 52% nell’area extra UE.
in milioni di Euro
30
27
19,5
20
14,2
11,5
10 6,7
4,5
0
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Licenze
Nel 2010 le licenze junior e calzature hanno registrato un fatturato di 13 milioni
di Euro, segnando un importante crescita nell’ultimo anno.

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HARMONT & BLAINE
Scheda di sintesi
Denominazione
Attività
Harmont & Blaine Spa
produzione e distribuzione di abbigliamento maschile sportivo
Anno di fondazione 1994
Sede operativa
Zona Industriale S.S. 87 km. 16,460 80023 Caivano (NA)
Consiglio di Amministrazione Presidente
Amministratore Delegato
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Pres. Coll. Sind.
Domenico Menniti
Domenico Menniti
Paolo Montefusco
Vincenzo Menniti
Massimo Montefusco
Alfredo Gargano
Dipendenti
Fatturato 2010
Rete distributiva
Boutiques monomarca
Marchi:
Licenze:
Diversificazione di business:
Siti Internet
170 diretti, 600 indotto
48,2 milioni di euro
600 negozi in tutto il mondo
26 in Italia, 30 nel mondo
Harmont & Blaine
Blaine
Harmont & Blaine Junior (Mini, Layette, Boys, Girls)
Harmont & Blaine Calzature
Harmont & Blaine Donna
Harmont & Blaine Cafè
www.harmontblaine.it
www.harmontblainecafe.it