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Il vangelo di Luca

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<strong>Il</strong> <strong>vangelo</strong> <strong>di</strong> <strong>Luca</strong><br />

14b) chi si esalta sarà abbassato; chi invece si abbassa sarà innalzato<br />

Questa conclusione appare un po’ fuori contesto, tuttavia nonostante sia marcato l’aspetto parenetico<br />

e consolatorio, l’evangelista l’ha proposta in questo contesto per rimarcare quanto una<br />

buona preghiera, e soprattutto una santa e convinta umiltà, trovano in Dio l’autore <strong>di</strong> ogni giusta<br />

ricompensa e valorizzazione.<br />

La preghiera <strong>di</strong> Gesù quale si è ascoltata nei giorni scorsi nei “racconti della passione”, con la sua<br />

conclusione rivelatasi nel primo giorno dopo il sabato, ne è stata l’esempio più calzante.<br />

Gesù bene<strong>di</strong>ce i bambini (18,15-17)<br />

15Alcune persone portavano i loro bambini a Gesù e<br />

volevano farglieli bene<strong>di</strong>re, ma i <strong>di</strong>scepoli li sgridavano.<br />

16Allora Gesù chiamò vicino a sé i bambini e <strong>di</strong>sse ai<br />

suoi <strong>di</strong>scepoli: "Lasciate che i bambini vengano a me<br />

e non impe<strong>di</strong>teglielo, perché Dio dà il suo regno a<br />

quelli che sono come loro.<br />

17Io vi assicuro: chi non lo accoglie come farebbe un<br />

bambino non vi entrerà".<br />

Premessa<br />

Dopo una “parola” rivolta a chi si crede “giusto” davanti a<br />

Dio, ecco Gesù <strong>di</strong> fronte a un’altra categoria <strong>di</strong> ascoltatori:<br />

degli adulti con i loro bambini; nonostante la fatica del “viaggio”,<br />

nonostante le pressioni degli avversari, le attese e le<br />

curiosità <strong>di</strong> tanta gente, il Maestro manifesta <strong>di</strong>sponibilità,<br />

vicinanza nei confronti dei bambini e per coloro che glieli<br />

portano. La prossimità <strong>di</strong> Gesù non è mai neutra, <strong>di</strong>staccata<br />

dalla realtà circostante, egli sa offrire un gesto come un insegnamento<br />

a chi gli si fa prossimo, in<strong>di</strong>cando così come si<br />

Figura 84 - Lasciate che i piccoli<br />

vengano a me<br />

“cammina”, insieme, verso Gerusalemme. La sua “missione” non esclude nessuno, il “mandato” è<br />

per tutti nel qui ed ora del suo <strong>di</strong>venire.<br />

15a) Alcune persone portavano i loro bambini a Gesù e volevano farglieli bene<strong>di</strong>re<br />

Camminare con Gesù non significa trascurare chi incontri sul tuo cammino, sopportare o <strong>di</strong>scriminare<br />

presenze apparentemente non significative in certi contesti, come pure trascurare consuetu<strong>di</strong>ni<br />

semplici per umanità ed affetti. Al tempo <strong>di</strong> Gesù era frequente portare i bambini a ricevere<br />

un tocco o una bene<strong>di</strong>zione dal rabbino autorevole e <strong>di</strong>stinto per la sua mansuetu<strong>di</strong>ne; anche oggi<br />

è un po’ così, non perché una “bene<strong>di</strong>zione” non fa mai male, ma perché una parola ben detta o<br />

una carezza <strong>di</strong> una santa persona possono <strong>di</strong>ventare viatico e memoria per la vita <strong>di</strong> tutti, specialmente<br />

dei più piccoli, dei più in<strong>di</strong>fesi.<br />

15b) ma i <strong>di</strong>scepoli li sgridavano<br />

Ben si conosce l’allegra rumorosità dei bambini piccoli, e il “<strong>di</strong>sturbo” che possono arrecare ai cosiddetti<br />

momenti “seri” della vita o delle relazioni, dei riti, delle “cose dei gran<strong>di</strong>”; i <strong>di</strong>scepoli, per<br />

tutto questo, si comportano <strong>di</strong> conseguenza: il Maestro non dev’essere importunato o <strong>di</strong>stolto dal<br />

suo compito, come a <strong>di</strong>re che egli ha ben altro da fare.<br />

16a) Allora Gesù chiamò vicino a sé i bambini<br />

L’evangelista, <strong>di</strong>versamente da Matteo e soprattutto da Marco, trascura sia l’imposizione delle<br />

mani, sia la forte contrarietà del Maestro verso i <strong>di</strong>scepoli che sgridavano i piccoli. Per <strong>Luca</strong> è già<br />

importante questo: chi si avvicina a Gesù troverà sicuramente accoglienza, Gesù manifesterà tem-<br />

Kairòs 182

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