Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Il</strong> <strong>vangelo</strong> <strong>di</strong> <strong>Luca</strong><br />
nel suo male, anche Dio, che per amore si è fatto carico <strong>di</strong> questa storia e delle sue necessità <strong>di</strong> a-<br />
iuto, non rimane passivo o lontano. Egli è Padre, Egli ama, Egli dopo Gesù e nel suo Spirito è il Dio<br />
con noi per sempre e <strong>di</strong> tutto ciò l’uomo ha la libertà e l’intelligenza per coglierne la presenza, i<br />
segni dei tempi (kairòs); per il cristiano affermare la <strong>di</strong>mensione quoti<strong>di</strong>ana del suo vivere-cercareamare,<br />
non significa rimandare a una ripetitiva or<strong>di</strong>narietà o insignificanza del suo tempo, quanto<br />
piuttosto sottolineare come ogni attimo o scelta <strong>di</strong> questa quoti<strong>di</strong>anità sono ra<strong>di</strong>calmente straor<strong>di</strong>nari<br />
come lo è il tempo dell’amore, il tempo dell’attesa che si fa gioia nell’incontro con Gesù e<br />
con gli uomini da lui amati. Non decidersi, non cogliere il carpe <strong>di</strong>em e la straor<strong>di</strong>naria grazia che è<br />
la vita in Cristo, può comportare pagare poi un debito fino all’ultimo spicciolo.<br />
57) Perché non giu<strong>di</strong>cate da soli ciò che è giusto fare<br />
Un ultimo pensiero ce lo offre questo versetto. Non solo nella storia ci sono “segni” attraverso i<br />
quali noi possiamo cogliere il senso e il <strong>di</strong>venire del nostro tempo e le <strong>di</strong>namiche che l’opera salvifica<br />
<strong>di</strong> Dio vi opera; secondo Gesù ognuno ha l’impegno <strong>di</strong> ricercarli e comprenderli, ricerca non<br />
intesa quale cordata solitaria, quanto ricerca della verità la sola, insieme all’amore, che ci può fare<br />
persone libere.<br />
L’uomo, “immagine e somiglianza” <strong>di</strong> Dio, l’uomo essere intelligente ha questa capacità <strong>di</strong> <strong>di</strong>scernimento<br />
e la conseguente responsabilità, perciò non sono possibili deroghe o deleghe ad altri della<br />
ricerca, del giu<strong>di</strong>zio, della comprensione che compete alla nostra personale coscienza. <strong>Il</strong> venir meno<br />
a questa dote ha come alternativa l’ipocrisia.<br />
La vera beatitu<strong>di</strong>ne (13,1–9)<br />
1In quel momento si presentarono a Gesù alcuni uomini per riferirgli il fatto <strong>di</strong> quei Galilei<br />
che Pilato aveva fatto uccidere mentre stavano offrendo i<br />
loro sacrifici. 2 Gesù <strong>di</strong>sse loro: "Pensate voi che quei Galilei<br />
siano stati massacrati in questa maniera perché erano<br />
più peccatori <strong>di</strong> tutti gli altri Galilei 3 Vi assicuro che non<br />
è vero: anzi, se non cambierete vita, finirete tutti allo<br />
stesso modo. 4 E quei <strong>di</strong>ciotto che morirono schiacciati<br />
sotto la torre <strong>di</strong> Sìloe, pensate voi che fossero più colpevoli<br />
<strong>di</strong> tutti gli altri abitanti <strong>di</strong> Gerusalemme 5 Vi assicuro<br />
che non è vero: anzi, se non cambierete vita, finirete tutti<br />
allo stesso modo".<br />
6Poi Gesù raccontò loro questa parabola: "Un tale aveva<br />
piantato un albero <strong>di</strong> fico nella sua vigna. Un giorno andò<br />
nella vigna per cogliere alcuni fichi ma non ne trovò.<br />
7Allora <strong>di</strong>sse al conta<strong>di</strong>no: Sono già tre anni che vengo a<br />
Figura 63 - <strong>Il</strong> fico sterile<br />
cercare frutti su questo albero e non ne trovo. Taglialo!<br />
Perché deve occupare inutilmente il terreno 8 Ma il conta<strong>di</strong>no rispose: Padrone, lascialo ancora<br />
per quest'anno! Voglio zappare bene la terra attorno a questa pianta e metterci il concime.<br />
9 Può darsi che il prossimo anno faccia frutti; se no, la farai tagliare.<br />
1c) In quel momento si presentarono a Gesù alcuni uomini per riferirgli il fatto…<br />
Come nella vita <strong>di</strong> Gesù ci sono “segni” che possono aiutare la comprensione, la conoscenza della<br />
sua natura e della sua missione, così pure nella storia <strong>di</strong> ogni uomo o <strong>di</strong> ogni comunità vi sono “fatti”<br />
che, attirando la nostra attenzione, suscitano curiosità e la ricerca per comprenderne il senso, o<br />
le cause, o le finalità.<br />
Appare chiaro dal contesto che il viaggio verso Gerusalemme, luogo nel quale si manifesteranno i<br />
più importanti “segni” dell’identità e del mandato <strong>di</strong> Gesù, questi non perda occasione per aiutare<br />
i propri <strong>di</strong>scepoli o i suoi interlocutori a prepararsi a tali eventi; come in ogni lettura,<br />
Kairòs 132