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Il vangelo di Luca

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<strong>Il</strong> <strong>vangelo</strong> <strong>di</strong> <strong>Luca</strong><br />

trasmette; l'evangelista, con questo brano, sottolinea l'importanza del saper ascoltare e privilegiare<br />

ciò che è essenziale e in grado <strong>di</strong> animare, <strong>di</strong> orientare, <strong>di</strong> motivare il senso del nostro vivere, il<br />

senso del nostro amare.<br />

In definitiva questo episo<strong>di</strong>o declina, spiega e illumina, il messaggio della parabola del Buon Samaritano:<br />

è la Parola, è Gesù la priorità della nostra ora, dall’ascolto che vi si presta, <strong>di</strong>pende il senso<br />

e la gratuità dell'amore del <strong>di</strong>scepolo e del servire.<br />

Quando Gesù viene ascoltato, anche quando le usanze non ci hanno abituato a farlo (al tempo <strong>di</strong><br />

Gesù le donne era consuetu<strong>di</strong>ne che non facessero parte dei <strong>di</strong>scepoli <strong>di</strong> un Rabbi), quando Gesù<br />

viene conosciuto per chi è, e chi è Colui che lo manda, allora, e solo allora, il servizio, la filantropia,<br />

l'amicizia, l'ospitalità assumono e testimoniano l'essenzialità <strong>di</strong> un amore superiore, <strong>di</strong> un amore<br />

per sempre, <strong>di</strong> un amore che trascende la contingenza per privilegiare la totalità della persona u-<br />

mana.<br />

Per far questo a volte è necessario andar contro corrente, come fece Maria che si mise seduta ai<br />

pie<strong>di</strong> del Signore, privilegiando così la vera ed unica essenzialità: Gesù Cristo.<br />

Senza <strong>di</strong> me non potete far nulla (cfr Gv) ebbe a <strong>di</strong>re un giorno Gesù ai suoi apostoli, frase che si<br />

può anche declinare così: senza il mio amore, senza la mia verità, nascono i dubbi, le conflittualità,<br />

le <strong>di</strong>visioni; con grande scapito e per l’ascolto e per il servizio.<br />

Gesù insegna a pregare (11,1–4)<br />

Figura 51 - Gesù in preghiera. A.<br />

Della Robbia<br />

1Un giorno Gesù andò in un luogo a pregare. Quando ebbe finito,<br />

uno dei suoi <strong>di</strong>scepoli gli <strong>di</strong>sse: Signore, insegnaci a pregare. Anche<br />

Giovanni lo ha insegnato ai suoi <strong>di</strong>scepoli.<br />

2Allora Gesù <strong>di</strong>sse: Quando pregate, <strong>di</strong>te così:<br />

Padre, fa' che tutti ti riconoscano come Dio, fa' che il tuo regno venga.<br />

3 Dacci ogni giorno il pane necessario, 4 perdonaci i nostri peccati<br />

perché anche noi perdoniamo a chi ci ha offeso, e fa' che non ca<strong>di</strong>amo<br />

nella tentazione<br />

Premessa<br />

Era consuetu<strong>di</strong>ne che ogni grande maestro insegnasse, trasmettesse una sua preghiera, attraverso<br />

la quale fossero ricapitolati il suo messaggio, la sua spiritualità in relazione a Dio. Ciò spiega<br />

la richiesta dei <strong>di</strong>scepoli <strong>di</strong> Gesù, fra l'altro motivati dall'esempio che egli dava e dal legame che<br />

essi avevano notato tra il pregare e l'agire misericor<strong>di</strong>oso <strong>di</strong> Gesù, un legame che univa il presente<br />

della preghiera alle decisioni che ne conseguivano; un po' come la missione <strong>di</strong> Gesù, calata nel suo<br />

presente ma rivolta all'escaton della storia e del Regno.<br />

Un'altra particolarità del Pater <strong>di</strong> <strong>Luca</strong> è quella <strong>di</strong> essere modulato in cinque domande anziché<br />

nello schema settenario <strong>di</strong> Matteo, che è poi il Padre Nostro che ricorre nella preghiera della Chiesa;<br />

le due domande aggiunte da Matteo non introducono sostanziali <strong>di</strong>fferenze essendo strettamente<br />

legate a quelle che le precedono.<br />

Nel <strong>vangelo</strong> <strong>di</strong> Marco c'è solo un accenno alla preghiera rivolta al Padre (cfr 11,26), mentre in Giovanni<br />

l'unica grande preghiera riportata nel suo <strong>vangelo</strong> è quella conosciuta come la Preghiera Sacerdotale<br />

del capitolo 17.<br />

1) Un giorno Gesù andò in un luogo a pregare. Quand'ebbe finito, uno dei suoi <strong>di</strong>scepoli gli <strong>di</strong>sse:<br />

Signore, insegnaci a pregare<br />

Kairòs 104

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