09.01.2015 Views

Febbraio 2005 - Ordine dei Medici di Bologna

Febbraio 2005 - Ordine dei Medici di Bologna

Febbraio 2005 - Ordine dei Medici di Bologna

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

uscire dalla con<strong>di</strong>zione infantile, anche<br />

tramite il riemergere della storia personale<br />

del paziente.<br />

L’analisi degli elementi d’Ombra permette<br />

l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> tratti negativi da abbandonare<br />

o da fare propri, quando una<br />

coscienza troppo rigida e unilaterale rifiuti<br />

aspetti vitali del Sé.<br />

Il confronto con l’inconscio passa inoltre<br />

attraverso questi tratti eterosessuali della<br />

psiche definiti “Anima” nell’uomo ed<br />

“Animus” nella donna che, finché sono<br />

inconsci, per la legge psicologica generale<br />

della proiezione, vengono visti sui rispettivi<br />

partners e che, tanto spesso,<br />

danno luogo a svariate complicazioni nel<br />

rapporto <strong>di</strong> coppia.<br />

L’integrazione dell’archetipo “anima-animus”<br />

è il più chiaro modello <strong>di</strong> realizzazione<br />

del processo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduazione, che<br />

si manifesta ad esempio nelle immagini<br />

archetipiche del matrimonio mistico o<br />

della quadratura del cerchio.<br />

Altri archetipi che si incontrano in particolare<br />

nell’analisi della seconda metà<br />

della vita, ma non solo, sono quelli del<br />

Vecchio Saggio e della Grande Madre<br />

nella funzione spirituale <strong>di</strong> sophia. Entrambi<br />

iniziano alla saggezza e alla <strong>di</strong>mensione<br />

spirituale, polo della realtà<br />

umana che affianca e bilancia quello biologico.<br />

Il percorso <strong>di</strong> ricerca Junghiana infatti si<br />

caratterizza anche per il dare spazio a<br />

questa <strong>di</strong>mensione interiore dell’uomo. Il<br />

<strong>di</strong>sorientamento dell’uomo moderno,<br />

che finisce spesso per manifestarsi con<br />

patologie psichiche, se non ad<strong>di</strong>rittura fisiche<br />

soprattutto quando la coscienza è<br />

particolarmente resistente al richiamo interiore<br />

alla trasformazione, trova una soluzione<br />

salutare quando il soggetto si<br />

rende <strong>di</strong>sponibile all’ascolto <strong>di</strong> ciò che è<br />

più profondamente e non mascherandosi<br />

con ciò che vorrebbe essere. Giunge<br />

un momento in cui l’Io deve sottomettersi<br />

alla guida superiore del Sé ed accettarla<br />

attivamente, se non vuole essere<br />

dominato passivamente dai sintomi e dal<br />

<strong>di</strong>sagio <strong>di</strong> vita.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo l’etimologia greca del termine<br />

terapeuta che significa servitore, sacerdote<br />

del <strong>di</strong>o. Ai tempi <strong>di</strong> Esculapio,<br />

<strong>di</strong>o della me<strong>di</strong>cina nell’antica Grecia e<br />

nell’antica Roma, giungevano i pazienti.<br />

Qui, giacendo nella klinè (da cui clinica),<br />

attendevano il sogno terapeutico, nel<br />

quale si manifestava il <strong>di</strong>o apportatore <strong>di</strong><br />

guarigione (da: C.A. Meier “Il sogno come<br />

terapia, antica incubazione e moderna<br />

psicoterapia” tradotto dal tedesco da<br />

F.P. Ranzato, Ed. Me<strong>di</strong>terranee). Oggi noi<br />

potremmo <strong>di</strong>re, affioravano i contenuti<br />

subconsci.<br />

A<br />

S<br />

S<br />

O<br />

C<br />

I<br />

A<br />

Z<br />

I<br />

O<br />

N<br />

I<br />

S<br />

I<br />

N<br />

D<br />

A<br />

C<br />

A<br />

T<br />

I<br />

Bollettino Notiziario n° 2 febbraio <strong>2005</strong><br />

59

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!