"La Capitana del Yucatan" di Emilio Salgari
"La Capitana del Yucatan" di Emilio Salgari "La Capitana del Yucatan" di Emilio Salgari
avevano abbandonato il castello di prora, scorsero verso l'est, ad una distanza di tre o quattro miglia un punto luminoso che pareva brillasse a fior d'acqua. – Una nave – chiese la marchesa. – No – rispose il mastro. – Quel lume, se non m'inganno, mi sembra immobile. – Qualche fanale allora... – Dobbiamo già trovarci nelle acque della baia a quest'ora. – Ehi, Cordoba, ove siamo – Nella baia, donna Dolores – rispose il lupo di mare. – Abbiamo un fanale dinanzi a noi. – L'ho veduto: indica la costa. – E continuiamo questa corsa – No, donna Dolores. Macchinista! Basta! A sei nodi o andremo ad infrangerci. Pochi minuti dopo quell'ordine, l'yacht rallentava la sua velocità, avanzandosi con precauzione nelle acque della baia, la quale forma una vasta insenatura semicircolare, fiancheggiata da paludi coperte da folti paletuvieri. Il lume segnalato non era lontano che qualche miglio. Pareva un fuoco acceso sulla spiaggia o su qualche isolotto per attirare forse l'attenzione di qualche nave. La marchesa si era affrettata a raggiungere Cordoba, il quale non aveva abbandonata la ruota del timone, premendogli di condurre l'yacht in un ancoraggio che egli conosceva. – Che quel fuoco sia stato acceso dagli uomini mandati dal maresciallo Blanco – chiese la marchesa. – È probabile, donna Dolores. – Come dobbiamo segnalare la nostra presenza – Con un razzo azzurro, mi ha detto il segretario del console. – E devono rispondere... 92
– Accendendo sulla spiaggia tre fuochi. – Facciamo il segnale, Cordoba ed arrestiamo l'Yucatan. Un marinaio andò a prendere un razzo, poi ad un comando della marchesa lo accese, lanciandolo orizzontalmente, onde scoppiasse vicino alla spiaggia. La linea di fuoco fendette rapidamente le tenebre con un leggero sibilo, poi scoppiò rumorosamente, lanciando all'intorno miriadi di scintille d'un azzurro scintillante. La marchesa, Cordoba e mastro Colon, raccolti sul castello di prora, fissarono ansiosamente gli sguardi sul lumicino che continuava a brillare a fior d'acqua, là dove si vedeva estendersi una linea oscura, formata probabilmente dal margine estremo di qualche foresta. Passarono alcuni istanti di trepidante curiosità. Anche l'intero equipaggio si era affollato a prora e non staccava gli sguardi dalla costa. Ad un tratto si vide il punto luminoso a muoversi come se corresse lungo la spiaggia, poi si vide scintillare una fiamma che si alzava rapidamente, prendendo delle proporzioni gigantesche, quindi una seconda più lontana e dopo pochi minuti una terza. – Il segnale! – gridò la marchesa, con accento di trionfo. – Amici miei, fra poche ore noi avremo sbarcato il carico a dispetto delle navi del commodoro Sampson. – Mercé la vostra audacia ed abilità, signora – disse mastro Colon. – Viva la nostra Capitana !... Un grido solo irruppe dai robusti petti dei marinai. – Viva la Capitana!... – Grazie, miei bravi – rispose la marchesa, mentre le sue gote s'imporporavano. – Cordoba, conduci l'Yucatan alla costa. – A piccolo vapore, macchinista! – gridò il lupo di mare. – Sii pronto a fermare al primo segnale!... L'yacht si era rimesso in marcia, molto lentamente, poiché 93
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Un marinaio andò a prendere un razzo, poi ad un comando<br />
<strong>del</strong>la marchesa lo accese, lanciandolo orizzontalmente, onde<br />
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<strong>La</strong> linea <strong>di</strong> fuoco fendette rapidamente le tenebre con un<br />
leggero sibilo, poi scoppiò rumorosamente, lanciando all'intorno<br />
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<strong>La</strong> marchesa, Cordoba e mastro Colon, raccolti sul castello<br />
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Passarono alcuni istanti <strong>di</strong> trepidante curiosità. Anche<br />
l'intero equipaggio si era affollato a prora e non staccava gli<br />
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Ad un tratto si vide il punto luminoso a muoversi come se<br />
corresse lungo la spiaggia, poi si vide scintillare una fiamma che<br />
si alzava rapidamente, prendendo <strong>del</strong>le proporzioni gigantesche,<br />
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– Il segnale! – gridò la marchesa, con accento <strong>di</strong> trionfo. –<br />
Amici miei, fra poche ore noi avremo sbarcato il carico a<br />
<strong>di</strong>spetto <strong>del</strong>le navi <strong>del</strong> commodoro Sampson.<br />
– Mercé la vostra audacia ed abilità, signora – <strong>di</strong>sse mastro<br />
Colon. – Viva la nostra <strong>Capitana</strong> !...<br />
Un grido solo irruppe dai robusti petti dei marinai.<br />
– Viva la <strong>Capitana</strong>!...<br />
– Grazie, miei bravi – rispose la marchesa, mentre le sue<br />
gote s'imporporavano. – Cordoba, conduci l'Yucatan alla costa.<br />
– A piccolo vapore, macchinista! – gridò il lupo <strong>di</strong> mare. –<br />
Sii pronto a fermare al primo segnale!...<br />
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