"La Capitana del Yucatan" di Emilio Salgari

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– Speravate d'incontrarci – Se non qui, certo nei dintorni del fortino. – Mangiate un boccone con noi, poi partiamo senza ritardi. Bisogna giungere ai cayos prima dell'arrivo della nave americana o la marchesa sarà perduta. Sapete guidarci alla baia di Corrientes – Sono cubano della provincia di Pinar del Rio, perciò conosco tutte le coste occidentali dell'isola. – Affrettiamoci. Fecero colazione senza perdere altro tempo, tagliarono alcuni pezzi di cinghiale che arrostirono onde si conservassero più a lungo, poi si misero subito in marcia dirigendosi verso il sud, onde evitare gl'insorti che occupavano il fortino e fors'anche i dintorni. Durante la marcia il camerata di Quiroga informò Cordoba di quanto era accaduto alla marchesa e dei tentativi fatti da Pardo per farle cedere il carico del Yucatan, tentativi assolutamente vani come già i lettori sanno. Durante tutta la giornata il tenente ed i due soldati marciarono con gran lena verso il sud, non facendo che delle brevissime fermate per riposare qualche po'. Alla sera, dopo d'aver percorso oltre trenta chilometri attraverso a boschi senza fine ed a paludi, s'accampavano a breve distanza dal mare, in cima ad un poggio coperto di folte piante. L'indomani, dopo una notte tranquilla, ripartivano per attraversare la penisoletta di Corrientes che divide la baia omonima dalle acque dell'ensenada di Cortez, ed alle quattro del pomeriggio, sfiniti da quella rapida corsa, giungevano sulla sponda opposta. – L'Yucatan non deve essere lontano – disse Cordoba. – L'avete ancorato all'estremità dell'ensenada – chiese il 226
camerata di Quiroga. – Entro un fiumicello nascosto da paletuvieri. – So dove si trova. – Siamo lontani – Più vicini di quello che credete. In quell'istante a breve distanza si udirono a rintronare alcuni spari e delle palle fischiarono agli orecchi di Cordoba e dei suoi due compagni. – Mille pescicani! – urlò il lupo di mare. – Gl'insorti di già qui... Il mio Yucatan! Alcuni uomini erano sbucati improvvisamente fra i paletuvieri, coi fucili ancora fumanti. Un grido di stupore ed insieme di gioia sfuggì ai loro petti: – Il signor Cordoba!... – Carrai!... – gridò il lupo di mare. – I miei marinai!... Amici, siamo salvi. 227
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MANOVRE MISTERIOSE - Le vostre ulti
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- Tutto è pronto... - Tutto. - I b
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sotto la piccola gettata e scesero
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- Sì, Cordoba. - Vi sono i frangen
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*** La nave intanto continuava la s
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che sorgesse dal mare; doveva però
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- Quale strana creatura! - Un vero
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combustibile viene aggiunto in picc
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- Carramba! - esclamò. - Chi ci pa
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Un urlo di terrore s'alzò fra l'eq
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Donna Dolores e Cordoba, l'uno vici
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coronamento di prora. L'yacht fuggi
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- Si chiamava il Terror quella nave
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Bahama, tra le isole omonime e la F
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uomini di quarto di correre bordate
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- Sei o sette miglia. - Quel birban
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Il vascello a vapore non era allora
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- Possono esservi altre navi nel ca
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ifugio nelle baie. - Sì, donna Dol
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- Dista - Almeno dodici miglia. - A
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UN BRINDISI CHE SALVA LA VITA Il cu
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Sul ponte di comando si vedeva il c
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Mary di Castildiaz, suddita messica
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improvviso pensiero parve che lo av
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- Io ritengo che ormai vi sia giunt
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armata d'un cannone di 120 millimet
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L'INSURREZIONE CUBANA Cuba, chiamat
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l'introduzione della coltivazione d
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l'autonomia. Il 10 ottobre Carlo Ce
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Uniti, avidi di porre le mani sull'
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L'inchiesta aperta da una parte e d
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- Non temete; conosco l'isola forse
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avevano abbandonato il castello di
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Cordoba sapeva che quell'ampia baia
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UNA SPEDIZIONE A TERRA Il luogo sce
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La scialuppa, montata da quattro ma
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Aspettando potremmo venire scoperti
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La marcia, che da principio era sem
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- Un'accozzaglia d'uomini maldestri
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- Carramba! - borbottò Cordoba. -
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principale ricchezza di quelle fert
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suo conto. - È quello che pensavo
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persone che vi cadono dentro. Il lu
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già notato durante la marcia verso
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Riprese la marcia lentamente, guard
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l'aveva impugnata con gesto risolut
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sono fuggito troppo tardi. - Tutto
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- È vero - rispose Cordoba. - Cono
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Un sorriso d'incredulità sfiorò l
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LA RITIRATA ATTRAVERSO LA FORESTA I
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- Sì, Alvaro - gridò il lupo di m
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- Sì - rispose la marchesa. - Se p
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minacciosamente, il drappello, guid
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IL FORTINO SPAGNOLO Quel fortino, c
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centimetri... - Oh!... I brutti mos
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L'uragano allora scoppiava con veem
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alzato, accostandosi a Cordoba ed a
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furiosamente e la pioggia continuav
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IL TRADIMENTO DEL CUBANO Cordoba e
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in sentinella dinanzi alle due port
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aveva appena raggiunta per imboscar
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- Credi che torneranno... - Ci asse
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- Carramba!... - mormorò il lupo d
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Il soldato aveva afferrato bruscame
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UNA FUGA PRODIGIOSA Il lupo di mare
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- Non vedete meglio di me, quindi
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che erano rimaste penzoloni. - Carr
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serpente dinanzi a noi!... - Sì, s
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delle sue potenti spire. Cordoba di
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credevo perduto, mio buon Cordoba.
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- Desidererei che voi mi conduceste
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San Felipe non era che un povero vi
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Il cubano brontolò qualche cosa fr
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- Sì e presto; però vi saremo anc
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dall'ormai celebre stampa americana
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LA FUGA Un istante dopo la marchesa
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- È impossibile: la mia scialuppa
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visita. Da una ragazzetta mulatta,
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forse per la propria pelle. Egli gu
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Dolores; affrettatevi. - Siamo anco
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Yucatan. - Un po' di pazienza ancor
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LA MORTE DEL CUBANO Lasciata l'isol
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- Allora io credo che convenga ferm
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estremità, l'acqua e si curvò inn
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all'àncora, come sospetto, la fare
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- Speriamo, Colon. La scialuppa ad
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- Presto, a bordo!... Bisogna appro
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- Le manderemo a picco, signor Cord
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IN ROTTA PER SANTIAGO Sfuggito all'
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notte trascorse tranquilla, però i
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tardi. Mastro Colon fece salpare l'
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nondimeno non m'inquieto e sono cer
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sull'orizzonte. - Cos'è quella ter
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pagata dal viceré di Panama. «Ser
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cancellata di prora, guardavano con
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Poi guardando Cordoba, gli chiese:
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- No. - E cosa vuoi fare... - Getta
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alla sommità degli alberi e dalla
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- Sette piedi... cinque piedi a bab
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Attraverso a quello squarcio, la ma
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L'ULTIMA CORSA Quella piccola baia
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era sgombro, verso le dieci della s
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molto forte al largo. Ridiscese pro
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un lampo, sforzando impetuosamente
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ATTRAVERSO LA FLOTTA AMERICANA Dura
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quantunque non protetti da corazze,
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congedarsi dal comandante del forti
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al porto; le truppe americane a ter
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sera, quando avremo passato il capo
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oschi e lo impedirebbero. - Funzion
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La marchesa, appoggiata al bordo de
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La morte fra il rimbombo delle armi
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dall'imboccatura di Santiago va ver
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Già Colon, che si trovava a prora,
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IL BOMBARDAMENTO DI SANTIAGO Santia
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voce a quella degli uomini, tuonand
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e delle corazzate spagnole Cordoba
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- Certamente, marchesa. Oggi si lim
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- E se Santiago dovesse venire pres
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espirare, credendo che l'attacco fo
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prigionieri. Quegli uomini erano se
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come se gli americani, convinti del
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alcun risultato ed il tentato sbarc
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La mattina del 17 la situazione deg
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Un furioso combattimento era avvenu
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primi a misurarsi con quegli strani
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L'ASSALTO D'EL CANEY E D'AGUADORES
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più da alcuni squadroni di cavalle
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Tremila uomini, radunatisi in due c
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Quel sentimento magnanimo che si ri
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Un barlume di speranza era entrato
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Lazara, poi la Viscaya, la più pod
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pioggia di acciaio ed un turbine di
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ordo del Furor e la contro-torpedin
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mentre le sue macchine scoppiano co
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LA LOTTA DEL CRISTOBAL COLON Mentre
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immane, con un fragore assordante,
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Un transatlantico armato da guerra,
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metri e facevano tuonare i loro pez
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