architetti tesi di laurea - retevitruvio
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16<br />
Contributi <strong>di</strong>sciplinari<br />
Stefania Filo Speziale<br />
Rione Ina Agnano, 1954-57<br />
Roberto Mango<br />
Poltroncina Sunflowers, 1952 produzione Alla Gloud Designs Inc.<br />
a carattere lu<strong>di</strong>co; sia alla questione<br />
ambientale, in rapporto alle risorse in<br />
loco e ai processi in atto, valorizzando<br />
quelli che sono gli aspetti naturalistici<br />
e paesaggistici in funzione del contesto<br />
fisico e culturale <strong>di</strong> riferimento,<br />
me<strong>di</strong>ante: interventi ex novo, come nel<br />
caso del Museo etnografico flegreo;<br />
riconversione e riqualificazione <strong>di</strong> aree<br />
altrimenti destinate all’abbandono<br />
e al degrado, come per l’area che,<br />
resa libera dalla <strong>di</strong>smissione del<br />
vecchio gasometro nel cuore <strong>di</strong><br />
Vienna, è destinata alla realizzazione<br />
<strong>di</strong> un Parco pubblico attrezzato e<br />
accessibile per ogni categoria <strong>di</strong> utenti;<br />
valorizzazione paesaggistica <strong>di</strong> contesti<br />
particolarmente significativi, come per il<br />
litorale <strong>di</strong> Baia; proposte metodologiche<br />
che fanno riferimento ad esperienze<br />
con<strong>di</strong>vise unanimemente a livello<br />
nazionale come, il “Contratto <strong>di</strong><br />
Quartiere Foro Boario” a Torino ed il<br />
“Contratto <strong>di</strong> Quartiere Savonarola”.<br />
In tutte queste esperienze il manufatto<br />
architettonico è sempre compatibile<br />
con il contesto <strong>di</strong> riferimento, inteso<br />
sia come ambiente naturale che<br />
antropizzato, in cui esso si inserisce,<br />
secondo i principi della sostenibilità<br />
ambientale e del risparmio energetico,<br />
con opportuni approfon<strong>di</strong>menti<br />
relativi ai principi e alle soluzioni della<br />
bioclimatica e della bioarchitettura.<br />
L’obiettivo è quin<strong>di</strong> quello <strong>di</strong> fornire<br />
risposte esaustive alle <strong>di</strong>verse<br />
specifiche problematiche in rapporto<br />
alle <strong>di</strong>verse fasi del ciclo <strong>di</strong> vita del<br />
manufatto architettonico. Obiettivo<br />
quin<strong>di</strong> imprescin<strong>di</strong>bile all’interno<br />
dell’iter progettuale or<strong>di</strong>nario, nelle<br />
<strong>di</strong>verse fasi e nelle <strong>di</strong>verse scale del<br />
processo e<strong>di</strong>lizio, per potere instaurare<br />
un rapporto equilibrato tra ambiente<br />
e costruito, sod<strong>di</strong>sfacendo i bisogni<br />
delle attuali generazioni senza<br />
compromettere , con il consumo<br />
in<strong>di</strong>scriminato delle risorse, quelli<br />
delle generazioni future. Pertanto<br />
è auspicabile un uso razionale <strong>di</strong><br />
tali risorse, non solo <strong>di</strong> quelle non<br />
rinnovabili, ma anche <strong>di</strong> quelle<br />
rinnovabili, sia in termini <strong>di</strong> materia che<br />
<strong>di</strong> energia, in modo che il loro tasso <strong>di</strong><br />
riproduzione sia uguale o superiore a<br />
quello <strong>di</strong> utilizzo.<br />
Disegno<br />
Massimiliano Campi<br />
Antonella Di Luggo<br />
Le <strong>di</strong>scipline del Disegno, identificate nel<br />
settore scientifico <strong>di</strong>sciplinare 17, hanno<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> formare gli allievi <strong>architetti</strong><br />
alle teorie e alle modalità operative<br />
delle tecniche proprie della geometria<br />
descrittiva, della rappresentazione e<br />
dell’infografia, necessarie per conoscere<br />
e comunicare qualunque progetto<br />
architettonico. L’insegnamento <strong>di</strong> tali<br />
materie, basato su fondamenti scientifici<br />
largamente riconosciuti e su criteri<br />
metodologici <strong>di</strong> comprovata efficacia,<br />
rientra tra le materie fondamentali<br />
per l’appren<strong>di</strong>mento delle tecniche<br />
progettuali proprie dell’attività<br />
professionale dell’architetto. Quanto tali<br />
materie siano strettamente correlate<br />
alla progettazione fino al punto <strong>di</strong><br />
poterne con<strong>di</strong>zionare l’esito formale<br />
finale, è comprovato dalla descrizione<br />
dei contenuti scientifici-<strong>di</strong>sciplinari<br />
espressi nel Decreto Ministeriale<br />
del 4 ottobre 2000, che definisce le<br />
specificità dei singoli settori scientifici<br />
<strong>di</strong>sciplinari. Per quanto riguarda la<br />
<strong>di</strong>sciplina del Disegno viene descritto<br />
l’ambito scientifico che riguarda “la<br />
rappresentazione dell’architettura<br />
e dell’ambiente, nella sua ampia