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·VII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE - Istat

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*17<br />

nel Cap. V (Età), paragrafo 8, che il primo quartile,<br />

il secondo quartile o mediana, e il terzo quartile dell'altitudine<br />

dei Comuni sono rl$pettivamente di m. lI5,I,<br />

m. 285,3, m. 515.3. Ciò significa che (I) i Comuni<br />

aventi una altitudine minore di m. 285,3 sono tanti<br />

quanti sono i Comuni aventi un'altitudine maggiore;<br />

ed anche che i Comuni aventi un'altitudine compresa<br />

tra m. II5,I e m. 5II,3 sono la metà del numero totale<br />

dei Comuni. La circostanza che un quarto del<br />

numero totale ha un'altitudine non superiore ai<br />

m. II5,I, significa che una bassa altitudine sembra<br />

più favorevole di una altitudine media o elevata al<br />

costituirsi di Capiluoghi comunali.<br />

Sotto tale aspetto è pure espressivo il fatto che<br />

l'altitudine media dei Comuni aventi almeno 100.000<br />

abitanti è, come si è veduto nella nota I a pagina<br />

precedente, di m. 40,6.<br />

Se poi si considera la popolazione appartenente<br />

ai diversi intervalli di altitudine indicati nello stesso<br />

Prosp. 5 si trova, con procedimenti analoghi a quelli<br />

impiegati per la distribuzione dei Comuni (2), che'<br />

l'altitudine media della popolazione italiana è di<br />

m. 227,0 e che le altitudini costituenti il primo quartile,<br />

il secondo quartile o mediana e il terzo quartile<br />

sono rispettivamente di m. 39,7, m. 142,5 e m. 341,6.<br />

. Un quarto della popolazione vive, dunque, a un'altitudine<br />

non superiore a m. 39,7, e una metà a un'altitudine<br />

non superiore a m. 142,5, e risulta pure che metà<br />

della popolazione vive nell'intervallo di altitudine<br />

di m. 39,7 ci m. 341,6. Anche questi indici concordano<br />

con quelli trovati relativamente ai Comuni nel mostrare<br />

che le più basse altimetrie sembrano più favorevoli<br />

al costituirsi di numerosi aggregati umani (3).<br />

(I) Nei limiti di approssimazione consentiti dal calcolo<br />

grafico che si è eseguito. ' .<br />

(i) Separando anche qui, per una maggiore 'precisione<br />

nel calcolo, i Comuni con almeno 100.000 abitanti<br />

dagli altri Comuni.<br />

(3) Riunendo alcuni dei risultati ora trovati con altri<br />

analoghi che si riportano da. una monografia di GINI, BOL­<br />

DRINI, GALVANI e VENERE (Sui centri della popolazione é sulle<br />

10rQ applicazioni, «Metron », 1933) ed eseguiti gli arrotondamenti<br />

nella' cifra delle unità (metri), si ha, relativamente<br />

all'altitudine della popolazione, il seguente prospetto:<br />

ClmSn.tltNTI<br />

VECCHI CONFINI<br />

jliUOVI CONl'INt<br />

Altitudine<br />

I Altitudine Altitudine 1 Altitudine<br />

IUedin ;mediana xne

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