24. - CeaeraHtà. - Il fatto che la popolazione rurale abbia costituito, e costituisca tuttora, la maggiorparte della popolazione produttiva italiana; la eccezional.e ... importaI!za della .I!uov:a pplitica rurale .jnstaurata dal' Fascismo; e, infine, le particolari ca- ;ratteristiclléecoll~mico.. sQciali epsicolt>s1che di detta popglazione, consigliano di fare, nel suoi confronti, ,un esameSèparato e pitld.ettagliato dei risultati dei censimenti de$ografici. :t: già stato accennato (Cfr. § 2, parte A) alle lmaltclt~volezzedi tutti i censimenti nei riguardi "delle dOnne addette all'agricoltura e alle incertezze Inella.dlstribuzione dei maschi addetti all'agricoltura fra le fS posizioni », mentre questa distribuz~Qne costituì.ce uno degli elementi più adatti per studiare .le modificazioni che, sotto la pressioqe dei'3l"aqdi . rivols1Jhenti .economici e sociali '/il. vvenllti nell'ultimo cinquafttenp;iQ, si sono. verificateullastruttura della popolazione tUI'a.le. . Se le insuticiènze ~uddette fa,.nno, da uni!- parte, sentire agli studiosi pitì'urgente il. bit'l,gl'l.'b di ripren 'dere con mezzi ido'p;ei fra' esecuzione del censimento ,della popolazione rurale in connessione con quello delle brtpte~èagricote, réndono;da.n~a;ltra,oppottuno di precisare la portata e il significato dei risultati offerti dai censimenti deUa popolazione e, in particolare, da quello del 1931: .. ' • j I censimenti italiani offrono due fondamentali :elementi .attia dimostrare .• l'importanza della popolazione rurale: uno considera come unità di rileva ·zione la « famiglia », e quindi ij numero deicomponenti le fa$iglié il cui '(\apo'è addettoall'iigncoltura, l'altro considera esclusivamente 1'« individuo» e qui.ndi il nuhterodegliàddétti in Via principale - da 9 o I()annÌ in su - a lavori agricoli. Il primo eleme:nto dà un'idea della popglaeioneagriéola intes~ in senso lato,poiehè fra i componenti della famiglJ.a . aWllti a capo unrnrale è. compreso Un certo .numero di menlbri che I}on attendono ad occupazioni àgri~ cole. Q'lesto numero ha, ind:ubbiamente, ten.c;lenz~ ad aumentare nel te$pp,in conseguenza dellacf~Scente indus~tializzazione della popolazioné ,e,;~partìcol~re; .délla ~slocazione. de~ :mdusttie .Ìlllcèì\tri m.~· ~d agrieoli: 'l'dati non. cessano per que$to . diess~te signi Ììcativiin quanto la maggior paJtte dei mehtbri.della famiglià. agricola segmf la pr:òfeS6!ione del eap& o lo coadiuva nel lavoro o Vi'Ve:>prèvalentemente, con ré3ditotratto 'dall'eserCizio deU'agrlcoltura, e, comunque. porta in sè marcate e spesso tenaci caratteristiche psicologiehe e sociali che non si riscontrano. nelle famiglie che non vivono, per tradizioni secolari, la Vita dei campi e le Vicende dell'agricoltura (I). Il secondo elemento riguarda la popolazione rur,alein senSO.stletto ed è.il solo che può essere pres,o in considerazione per razionali conJ:t;onti con gli a4- detti· alle altre professioni, nelle quali non avrebbe significato un confronto fra i componenti le famiglie secondo la professione del capg (r). ~ 25 ... Caratterittielae delle .... "'raIi. - Prima di entrare nel Vivo della questione è opportuno fissare sinteticamente le caratteristiche più salienti delle famiglie naturali il cui capo è addetto all'agricoltura (anche in confronto a quelle il c4i capo è addetto ad altre professioni), valendosi de~e notizie illustrate in altri capitoli e nei seguenti Prospp. 66e 67. r) L'ampiezza media delle famiglie (5,0) è maggiore che in tutte le altre professioni o condiziorli sOclali. Tale ampiezza raggiunge .il massimo n~lle famiglje dei « mezzadri ed altri coloni» (6,5) éon,un massimo di 9,8 nel Veneto e di S,I nell' Umbria (Cfr. Prosp. 7 al Cap. III); 2) Ccompgnenti le famiglie naturali dégliiiddetti all'agricoltura sono rappresentati dalle più basse percentuali nelle famiglie di un solo membro (0,8 contro 0,7 nelle.famigli~ degli~appartenenti alle «forze armate II e 0,8 in quelle degli « industriali») mentre, figurano con le percentuali più elevate nelle famiglie di 7 e più membri (2,4.7 delle famiglie, 43.4 dei compo: nenti) (Cfr.! Prosp. 8 .al Cap. III). Tali famiglie numerose presentano anche la pilÌ .elevata percentuale dei membri attiVi in confronto alle famiglie, della stessa ampiezza, dellealtte categorie professiriali (Cfr. lJltime colonne .Prosp~ S al Cap. III).. . Dal Prosp. 66 si rileva altresl clle le famiglié di: ... membri sono quelle più rappresentate 1;1e1 èom .. pless~ (15.9 %) e.nelle famiglie dei conducenti terreni propri (r5,7 %). Nelle ft':migIie dei « fittavoli»;la mas:" 51$a percentuale si riférl~e alle famiglie composte dismembrl (I4,9) e nei «"mezzadri ed altri coloni» alle, famiglie con IO e più membri (r6,5). Risp~tto aicomponenti, la massima percentuale si riscontr~ nellefamigIie con IO e più membri, per il complesso., per le famiglie dei « fittavoli» e per quelle dei « mez':' zadri ed altri cQloni )l.' 3) Esclttdendo dal confronto le «condizioni not;) professionali» si nota che nelle famiglie rurali (cgmè in quelle del personale di serVizio e di fatica), sfha (I) Cfr. F. COLETTI, opera citata.
~-- Capitolo Xl. ~ Professioni.: E) Pl!polaalone rurale *167 il minimo di persone a carico, in media, per ciascun membro attivo (1,2) (cfr. pago *35); Prosp. 66. - FAMIGLIE NATURALI CON A CAPO UN AGRICOLTORE. Prosp. 67. - MASCHI ATTIVI SU 100 MASCHI DI CIASCUNA PROF:ESSIONE - DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEI COMPONENTI (*) PER GRANDI CLASSI IH ETÀ - MASCHI PER rooo FEMMINE NEI COMPONENTI LE FAMIGLIE NATURALI. NUU~RO linMDRI IN CONDUCE.'''''! TERRkNI PROPRI FITTAVOLI ;\!EZZADRI ~D ALTRI COLONI ALTRI CATEGORIE PROFESSIONALI DrSTRIIJUZTONE PERCENTUALE Plm ETÀ DEI COW>ONllNTI LE FAl\!lGLlE IL CUI CAPO È ADDEttO ALLE PROl'l'!SSIONI CONTROINDICAT}' 0/00 2 3 + 5 6 7 7 I2,0 8,7 100,0 0,8 5,5 8,8 I2,6 14,6 I2,I 100,0 A) Famiglie 4,4 I,9 14 6 10,6 14,3 15,7 14,8 12,6 14,8 14,9 12,3 13,0 8,9 1'0,1' 5,9 7,4 3,7 5,0 5,4 9,7 100,0 H/O,Q B) Comf)onenti 0,9 0,3 5,9 3,7 6,7 l'S,I I5,0 1'::,6 9,6 6,8 100,0 10,5 13,1 13,7 12,4 ,[0,4 8,0 21,2 100,0 1,1 7,6 9,5 [2,4 13,6 13,1 II,0 8,7 6,5 16,5 100,0 0,2 12,0 II,7 10,6 8,8 3 3 ,0 100,0 5,5 16,7 18,1 18,0 II,0 2,1 100,0 1,3 7,7 12,6 16,6 17,4 15,2 II,5 7,6 4,7 5,4 100,0 4) I componenti delle famiglie rurali di età inferiore ai I4 anni, rappresentano il 32,1 % dei componenti il' totale, percentuale che è superata solo dagli appartenenti alle forze armate (37,9). Per contro i componenti di 65 anni e più (escluse le condizioni non professionali) rappresentano una percentuale elevata (6,9 contro 6,4 nell'artigianato, 6,2 nel personale di fatica e di servizio) (Cfr. Prosp. 8 al Cap. III). Dal Prosp. 67 SI rileva che tale percentuale raggiunge il massimo nel conducenti terreni propri (8,9); 5) Dal Prosp. 67 si rileva che nel componenti le famiglie rurali, i mascbi attivi per 100 maschi in totale, costituiscono il 69,4 (;!r. (con un massimo di 72,0 % nei conducenti terreni propri). Tale percentuale è superiore a quella delle altre categorie professionali (nelle quali il massimo è dato dalle famiglie degli artigiani con il 69,1). ADDETTI AI.L'AGRICOLTUR.A Conducenti terreni propri Fittavoli Mezzadri Altri INDUSTRIALI COMMERCIANTI ARTIGIANI OPERAI i .: PllRS. DJ SERVIZIO E DI FATICAI ::::GATI. : : : : . : : : I 68,I 34,4 60,2 68~g 34,-1- 60,0 67,3 34,7 67,4 30,3 07,8 "7,9 66,5 25,3 69.6 6I,) %9,I 60,8 Totale popolaZiC>ne prO'dut. I 68,0 30,0 62,9 975 i (*) Esclusi i censiti di età ignota. 66,2 6,9 roo,o I04;J 8,9 IOO~O I03:t 5,1 IOO,O Io64 5,6 IOO,O I09I. 6,I IOO,O I026 6) Nei maschi addetti ail'agricoItura la percentuale delle classi giovanili è massima in confronto a quella di tutte le altre professioni (Cfr. parte ]) del presente Capitolo) e quella delle classi senili (65 anni e più) è più elevata della maggior parte di esse (I): i ragazzi inferiori a 15 anni costituiscono il 5,0 % degli addetti (3,3 % nellindustria, 4,9 % nei servizi domestici) e gli uomini di 65 anni e più l'II,I (!~ (contro 4,1 % nell'industria; 3,2 % nei trasporti e comunìcaziolli; 6,6 % nel commercio). 7) Dalle caratteristiche indicate ai punti 3, 4, 5, 6, si possono ricavare due conclusioni fondamentali: a) nelle famiglie agricole vi è, in tutte le età, una più intensa prestazione di lavoro in confronto a qualsiasi altra categoria professionale .. Infatti, pur notandosi in esse le percentuali più elevate di persone in età giovanili e in età avanzate, i maschi attivi per 100 maschi in totale, superano quelli delle altre categorie, mentre è minimo il numero di persone a carico, in media, per ciascun membro attivo: b) dall'esame delle quattro ({ posizioni» degli addetti all'agricoltura si rileva che i «( conducenti terreni propri )), pur avendo la più bassa percentuale di età giovanili e la più elevata proporzione di' et,à senili - sintomo indubbio di scarsa natalità ---, hanuQ IO,5 (I) Escluso solo il culto (15.0%) e i ~e~V:h:idoinestìci (13.2%).
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