,I:.;e;perpeiftltuali,rig'naro·atlti', i, soli .masçhi .....:;.... che sono _olto ;più.eiè:'Vlate· ,di quelle delle, femmine-- prese»tano ;andameÌlÌtO, 'analogo a ,quello. anzid,etto. mentre iefeìmmiue pre~ntaJl~ 'u:rllaftessioJle ID corri .. s;poadenlaalla'cacegoria,di Gomuni,da. IO;t}ooa49.999 aMtanti! NeUe Içpar~iziop.i geografiche lep~rcentuali llflpno" in gen~ta1e,un' andam~nt consiDijle a quello a.Cèénn~to per if~egno. t,pera da, notare che le per ~ntuafl V'àono 'decrescen'domap.,mano ché si proc~a~rClàINMd irè~o il.Sud, menb:e n~lla·s~la P01POla'ijo,n~ xiiasclllle ,la. percentuale. rigUardante le cat~.orie' di't6~t;l~i ,C01ll, 'm~no di' IÒO.9001 ,abitanti, risulta mas~ìma i nell'Italia Insttlare. . N~l~i P9polazio,ne femmip.U~ la diplinuzi~ne dal Norq ~e~.sojl,~ud è~01lto sensibile d'Italia Insulare ~~~~eptsipe,::çef}~u,ali .assai piÙ; basse.di q~~lle dell'Italia Settentri01nale e Centrale. 4 •• La ............... cIaui ..... ............,.. 1 .......... I dati rilevati, in occasi'One dei censimenti, sulla distribuzione per categorie profession~li dovrebber01, fra l'altro, essere utilizzati per esaminare se il fenomeno della indu,. stt;iali~azione. che dominE\, l'econoItÙ,a italiana dell'ultimo ciliquantenQio, e il contemporane01 accrescersidelle pf()f~ssiollicommereialì e liberali abbiano modifica;toradiea:bnente (e, In ogni mod01, in quale misura) 'la. struttutade11a popolazione italiana, C01nsiderata nelle sue ·fond.mentali brancheiProfessionali. , Sen()n~à.~; 111 divèrsità dei criteri' s~guiti nei 'Vari cEl'RsimeRti per Ja\cl,!u9sift.çazioneprote~sionale, i diversi ·tin.liti ~llfenofÌ di Ci~à in essico~perati, le variazioni delterrl;torionaziOnale, rendon:bmolto arduo Ql1esto ,eofupito.:E'QPportuno, altrèsl. avvertire cb.~ 'uno studio del genere non si pua eseguire, razioàa~eÌlte,sul1a base di classificaiipniprofessionali «;tndiiiduaU »(cfr.:§.I e parte "C;:, del presente . Capitolo) quali sano state adottate. in tutti i censi-' m •• ti(ad:ecCielÌQne i di'quello del ~961). :n.tta via. ·à .p:t.J!l.o.0'pportun.o.tentate còn:frbcu t~ dali 18$.1 al191f l'vecchi :confini) edal'19~:r al .. :f9Jt, nòi·'nu.ovicJ:;lnfini" Sirtratta· diiieifre; glos~òlanaR1ente apProstimatbre, ,i.ae;~u;ali debbono f~r&ile) ntcessàrie;_rve~.l conkolili ; SoBOuSWÌ ,limitati alla sola. ,.pola.~.ona,~dlùe.4i ;~.·o . dieci .annL:e . più (l) fji .a'ld•. de81t,.e~n;.~ cm.". miSitU'àl di'Versa, sono aife1!te le ciba dalla popolazioiRe femminile, cb. §. 2) e a poche grandi classi. I dati' sono contenuti nel PresP.I3' Il diverso accJèeseimento delle principali oate", gorie della popolazione produttiva è espresso ID modQ significativo dai seguenti indici (I88I :::::: IOO): Prosp. 12 , .. - INDICI DE:LLA <strong>POPOLAZIONE</strong> PRODVl'TIVA. (z88z ... zoo) MaICOI/WU IX7;8 I30,O r:1'4,9 IXI,a 'ri7,6 bin~lI't1lASPOaTl r69, 6 1"53,9 r47,7 1"36,1 Il4,5 C~liOàntetO 369,8 #94,0 28I,'2 flllr,!J 304,7" ~.llO_N1 IfIO,4 t04,8 ()8,3 86;'.1 81,5 ~e JI.'I)ihltthta. :t4tl,/J :tIm,i1 1111,'1' 11tt,1ì 116,.' Mentre dal 1881 al l:9o:J: la popolazione addeUa aH/àgricoltura segna a:umeltti superiori a quell'o dellai popolazione industriale (e della popolazi01ne produt.., tiva totale)~ il trentenni01 successiv01 è caratterizzato dall'incremento rapid01 della P01P01lazi01ne industriale e t'o'mrrterciale. Peti quést'ultima è specialmente significativo l'incremento degli addetti alle banche e. all'assicurazione (per i quali l'indice del I93I sale 'a: 5:29,4), incremento che costituisce un'importante caratteristica della evoluzione dell' eC01nomia nazionale. Il process01 di industrializzazi01ne va a scapit01 della popolazione agricola e di quella addetta ,aH. « altre pr01fessioni» pr01cluttive. La diminuzi01ne del1~ poP01lazione agricola appare però in misura superior~ alla reale per la crescellte proporzione di donne che s~ dichiararono - erronea:Q:iente - attendenti a casa (cfr. §. 2 del presente Capitol(1). Per c01ntr01, cresc~ effèttivamente il numer01 delle d01nne addette all'in~ dustria e al commercio. L'au~ent01 segna,t01 dal I9u al 1921 neIragric01ltura è in buona parte fittizi Q a causa delle alte .. razioni del I92I, ma in parte è d01vut01 alle speciali cirCostanze eCQnomid~e del dOP01guerra ed in parti~ c01lare all'inflazione monetaria, che fav01rirono gU investimenti terrieri. ' . " Le' Ripartizi01ni geografiche ripet01n01, sebbene CQn intensità diverse, il contrastante andamento fra sY*il~PP01 della popolazi01ne industriale e c01mmercial~ ,e ,quello della popolazione agricola. Dal I88I al I~31 lo sviluppo dell'industria e del c01mmerci01 è pìll ma~: cato nell'Italia Insulare che in quella Meridional~; ine:p.trambe è però inferiQre a quello dell'Italia. Set..,' tentrionale e Centrale, ed in quest'ultima 101 sviluPP9 del commercio supera quello verificat01si nel!' Italll1 Settentri01nale che detiene il primat01 per lo sviluppo dell'industria e trasporti. È, infine, da rilevare che
l'tieIl!Jtaiia: Meridiona'le ed lrìsnl~te}e« Altre ptofe$- Èda rilevare. però che questo incremento degli sioni ».subi~.con.o diniinuzioni s~peiiorì a quelle veri~\, il'a~qetti. alla industriaappa~ ~esto ~1l coBfro~to . ftcatesl nelI agncoltura, contranarnente.a. quanto ha allo sviluppo della prodUZIone Industriale del Cln *)uogO nelle altre.,due Ripartizioni geogranhe; Per quantennio, quale risutta da altri illçij~ c:M:rRQIIlJ;O ; l'agricoltura il massimo incremento) nel pèriodosud- ruevarsi dalle importazioni {ad es. matérie' tessili detto, si nota nell'Italia Insulare (indice 129,7) cp'i • e QOmbustl~i1i fossili) e dall'incremento di alcuni seguono l'Italia Centrale (121,9), la Settentrionale dei principali prodotti (ad es.: ferro e acclaio)' (I). (II7.!) ed innne la Meridionale (IIo,6). N eU'industria le due grandi sottoclassi J:llesse in. 32. -.,.. DISX1UBU~101llE <strong>DELLA</strong> POPOLAZI01llE paoPvTT1VA evidenza nel Prosp. 13, dei metRtlurgici e dei tessili, S~CONDO LE CATEGORIE PltOFESSIONt\LI presentano andamento ben diverso: infatti mentre NEI CENSI:RENTI 188x, X901,!9ix~ 192~ 'e1l93I. , i primi aumentano costantemente passando da 253. tniia nel 1881 a 752 mila nel 1931 {l'indice . del 1931 segna 297,2), i tessili, invece, diminuiscono costantémente dal 1881 al 1921 (l'indice, segna, nel 1921, 83,1) e solo dal 1921 a.l 1931 presentano un aumento di quas~ 50 mila unità Windice, nel 1931, segna II9~1). , ' A vutp riguardo aUe RipartizioDi· geografiche, si nota che il massimo aumento risulta segnato, per . i tnetaUurgici, dall'Italia Settentrionale èd il minimo dall'Italia Insulare. Per i tessili è interes~ sa,nte ril~vare çh~ .'. melltr~ n~U'Italia •. ,Sf:ltteptqQna,l~, si verifica un aumento lieve, in;}, pressochè co'ntinuo, nell'Italia Meridionale ed in quella Insulare gli ad- '•. d.etti all~industria tessile hanno subito una·diminu" ;, zione fortissima e progressiva che. sta a significare ;
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