Bilancio Sociale 2005 - Roche

2006
Roche Italia
Bilancio di Sostenibilità 2005
Innovazione per la salute

Roche Italia
Bilancio di Sostenibilità 2005
Innovazione per la salute

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
Highlights 2005
2

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Highlights 2005
4

1896
anno di fondazione di Roche
6.440
le persone che si dedicano alla Ricerca e allo Sviluppo
150
Paesi del mondo in cui Roche è presente
Roche nel mondo
1mln Sfr
donazioni raccolte dalla Global Roche Employee AIDS Walk
2.500
organizzazioni non profit in relazione con Roche
5i farmaci antitumorali Roche “di svolta”
24
centri di produzione nel mondo
1mln
le persone che hanno beneficiato di donazioni di Roche
6i centri di ricerca nel mondo
35.511 Sfr
milioni di fatturato
68 mila
i dipendenti

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
5

1897
anno di fondazione di Roche Italia
66.403
ore di formazione per i dipendenti
n.1
nel settore ospedaliero
756 mln euro
fatturato 2005
143
organizzazioni non profit con cui Roche ha collaborato nel 2005
2,3 mln euro
spesi in sicurezza e tutela ambientale
Roche in Italia
12 %
risparmio di acqua nel sito produttivo di Segrate rispetto al 2004
45,5 mln euro
utile netto 2005
202 mln euro
il valore aggiunto globale netto
8 mln euro
destinati agli investimenti in ricerca
1.356
i dipendenti

8
Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005

Sommario
11
13
15
29
33
49
79
89
103
104
106
Lettera dell’Amministratore Delegato
Nota metodologica
Identità
Corporate Governance
Relazioni con gli stakeholder
Responsabilità sociale
Responsabilità economica
Responsabilità ambientale
Obiettivi di miglioramento
Tabella di corrispondenza KPI
Glossario
9

“Roche vuole essere il partner preferenziale
delle istituzioni sanitarie pubbliche e private”.

Il primo Bilancio di Sostenibilità 2005 di Roche S.p.A. vuole raccontare questa Azienda ai suoi stakeholder,
non solo attraverso i risultati conseguiti in ambito economico, ma in particolare presentando gli obiettivi
raggiunti in campo sociale e ambientale.
Siamo, infatti, convinti che la creazione di valore economico debba tendere al soddisfacimento del generale
bisogno di salute e, quindi, alla creazione, nel medio e lungo termine, di valore per la società e l’ambiente.
Questo Bilancio di Sostenibilità rappresenta per Roche un passo importante nella direzione di una sempre
maggiore trasparenza dell’Azienda; un progetto che si pone in linea con la costante ricerca di innovazione
ed eccellenza che, da oltre un secolo, contraddistingue la nostra presenza in Italia.
Due sono gli obiettivi che ci guidano in questo progetto.
Da un lato desideriamo presentarvi le nostre strategie, le nostre attività e gli impegni che ci siamo assunti
per un continuo miglioramento.
Dall’altro vorremmo intensificare il dialogo con tutti coloro che, all’interno e all’esterno dell’Azienda, sono
interessati alle attività di Roche S.p.A. Pensiamo infatti che solo lavorando con interlocutori informati e
proattivi possiamo svolgere in modo appropriato ed efficace la nostra missione: dare, cioè, risposte concrete
ai crescenti bisogni di salute della società.
I nostri interlocutori sono numerosi, dai dipendenti ai pazienti, dalle istituzioni sanitarie ai medici, i nostri
fornitori e la collettività. Nei confronti di ognuno di essi garantiamo il massimo impegno e un dialogo proficuo
e continuo per affrontare insieme le sfide del futuro.
È in questa logica che nel corso del 2006 Roche S.p.A. ha condotto un’importante riorganizzazione delle
strutture e dei processi aziendali, che le consentirà di elevare ulteriormente i propri standard di sostenibilità
e di rispondere in modo sempre più efficace alle istanze degli stakeholder.
Naturalmente il nostro augurio è che questo primo Bilancio di Sostenibilità di Roche S.p.A. possa rappresentare
un nuovo strumento di dialogo e relazione con i nostri interlocutori, contribuendo alla crescita
dell’Azienda nel panorama farmaceutico italiano.
Maurizio de Cicco
Amministratore Delegato
11

Responsabilità Sociale dell’Impresa o Corporate Social Responsibility:
“L’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali
e ecologiche delle imprese nelle loro
operazioni commerciali
e nei loro rapporti con le parti interessate”.
Libro Verde dell’Unione Europea (luglio 2001)

Nota metodologica
Quando si può parlare di “Sostenibilità”, cioè di capacità di creare ricchezza nel lungo periodo Quando
un’azienda rende conto delle proprie attività e definisce gli obiettivi di miglioramento continuo non solo
in ambito economico, ma considerando anche l’ambiente e la società, con un approccio Triple Bottom
Line:
responsabilità economica: l’assunzione e la gestione di impegni in campo economico e
finanziario;
responsabilità ambientale: la capacità di governare l’impatto ambientale delle sue attività;
responsabilità sociale: l’impegno nei confronti delle persone che lavorano per l’azienda, per la
comunità di riferimento e per la collettività nel suo complesso.
È dalla trasparenza che muove questo primo Bilancio di Sostenibilità di Roche S.p.A., riferito all’anno
2005. Trasparenza dell’Azienda nel presentare le azioni e le strategie nei confronti dei suoi stakeholder,
cioè dei suoi “portatori di interesse”. Per questo motivo un intero capitolo è dedicato alla relazione
con gli stakeholder, la principale fonte di informazione e importante stimolo per il continuo miglioramento
dell’Azienda, al punto da essere incorporati nel disegno delle future strategie aziendali.
Grazie alla collaborazione di numerose funzioni interne, questo Bilancio raccoglie una consistente
mole di dati che permetteranno una conoscenza più specifica dell’Azienda. Alla fine del Bilancio di
Sostenibilità è disponibile l’ossatura del processo di rendicontazione: i Key Performance Indicators, le
chiavi per la misurazione delle performance di Roche S.p.A. Uno dei criteri guida per la strutturazione
del Bilancio di Sostenibilità è stato l’allineamento con il set di indicatori adottato dal Gruppo Roche.
I confini del Bilancio di Sostenibilità coprono l’intera attività di Roche S.p.A., riferita all’anno 2005, con
due sole eccezioni. Nel primo semestre del 2006 Roche S.p.A. ha vissuto un processo di ristrutturazione
aziendale interna, avviato alla fine del precedente anno. Il lettore troverà quindi tra queste pagine il
nuovo assetto aziendale, che si è definitivamente consolidato a luglio 2006. La consultazione dei medici,
che il lettore troverà nel capitolo “Relazioni con gli stakeholder”, è stata effettuata tra maggio e giugno
2006. Il rimandare alla prossima edizione del Bilancio di Sostenibilità tali informazioni non avrebbe permesso,
per molti mesi da oggi, una corretta “lettura” dell’attuale realtà aziendale.
Nel corso del 2005 Roche S.p.A. ha mantenuto la proprietà e i servizi riportati nell’edizione “Presente, futuro
e responsabilità. Profilo Roche 2004-2005”, permettendo così la comparabilità dei principali indicatori.
Le informazioni contenute in questo Bilancio di Sostenibilità si riferiscono a Roche S.p.A. (sede legale in
piazza Durante 11, a Milano; sede amministrativa in viale G. B. Stucchi 110 a Monza; sede del sito produttivo
in via Morelli 2, a Segrate (Mi)), filiale italiana di Roche Pharmaholding B.V. con sede a Woerden (NL).
Per ulteriori informazioni
e per richiedere copie
del Bilancio di Sostenibilità
di Roche S.p.A.:
Roche S.p.A.
Communication & Public
Affairs, Direzione Legal,
Communication &
Human Resources
Viale G.B. Stucchi 110
20052 Monza (Mi)
Tel. +39.(0)39.2471
Fax +39.(0)39.2474416
monza.info@roche.com
Il Bilancio di Sostenibilità
è disponibile sul sito
Internet www.roche.it
13

Identità
Il Gruppo Roche
Missione
Visione
La sostenibilità in Roche
I principi identitari: ARIVA
Un network per l'innovazione
Roche in Italia
Missione
Visione e valori
Una nuova organizzazione
Le nuove aree terapeutiche
La ricerca clinica
I risultati economici del 2005
L’innovazione dei processi
15

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Il Gruppo Roche
Presente in oltre 150 Paesi. Più di 68.000 dipendenti. Circa 2.860 ricercatori e oltre 3.580 risorse nell’area
Sviluppo (per un totale di oltre 6.440 Persone). 24 centri di produzione: 5 chimici, 3 biotecnologici e 16
galenici; 6 centri di Ricerca specialistici, di cui 4 propri (Basilea, Penzberg, Nutley e Palo Alto) e 2 in partnership
con la giapponese Chugai e la statunitense Genentech.
Fatturato 2005: 35.511 milioni di franchi svizzeri, di questi 27.268 sono stati realizzati dalla Divisione
Pharmaceuticals, costituita da oltre 48.000 dipendenti, e 8.243 dalla Divisione Diagnostics, con circa
20.000 dipendenti.
Questi in breve i numeri del Gruppo Roche, fondato nel 1896 a Basilea, in Svizzera, dove ha la sede principale.
Missione
Migliorare la vita delle persone e anticipare bisogni medici in continua evoluzione. È questa l’essenza della
mission di Roche. In che modo perseguirla Fornendo prodotti e servizi in grado di prevenire, diagnosticare
e curare le malattie e sviluppando il core business nei settori Pharmaceuticals e Diagnostics.
Attraverso due fattori strategici per Roche:
l’innovazione continua:
è il motore che ha permesso al Gruppo di diventare leader nelle biotecnologie e numero uno al
mondo nella diagnostica in vitro, in oncologia, in virologia e nei trapianti; Roche è l’unica azienda
al mondo con cinque farmaci antitumorali “di svolta” per il loro provato beneficio di sopravvivenza
per il paziente;
la sostenibilità:
cioè la capacità di “vedere oltre”, creando valore per la collettività.
Visione
Oggi il tema della salute deve essere valutato considerando aspetti diversi: da un lato, sono ancora molte
le patologie senza soluzioni terapeutiche adeguate; dall’altro, il bisogno di salute nel terzo millennio è condizionato
dal processo di invecchiamento della popolazione. Contemporaneamente, la crescita dei bisogni
di salute si accompagna alla necessità di contenere i costi sanitari.
All’interno di questo scenario Roche vuole confermare il proprio ruolo di pioniere con un’offerta integrata
di salute, dalla prevenzione alla diagnosi, dalla terapia al monitoraggio della malattia.
16

Identità
La sostenibilità in Roche
La creazione di valore aggiunto per tutti gli stakeholder, e in primo luogo per i pazienti, affonda le radici
nella cultura del Gruppo Roche. Questo è ciò che vuol dire sostenibilità in Roche. E alcune caratteristiche
aziendali lo dimostrano: come la visione a medio e lungo termine, fondata sulla ricerca e sull’innovazione,
e il tradizionale impegno per migliorare le condizioni di salute nel mondo.
Grazie a questa particolare attenzione, la costante adesione ai principi etici e di responsabilità sociale da
parte di tutto il Gruppo è garantita dal Corporate Sustainability Committee, che implementa gli obiettivi
definiti dal Corporate Executive Committee e da un Compliance Officer.
Da settembre 2004 Roche è stata ammessa alla quotazione negli indici etici più importanti per la comunità
finanziaria internazionale che esprimono un giudizio completo sulla performance economica, ambientale
e sociale dell’azienda: Dow Jones Sustainability World Indexes (DJSI), Dow Jones STOXX Sustainability
Indexes (DJSI STOXX). Inoltre nella graduatoria delle imprese farmaceutiche socialmente responsabili,
FTSE4Good Index, Roche occupa il secondo posto a dimostrazione del costante impegno per migliorare le
proprie performance in campo sociale, ambientale ed economico.
I principi identitari: ARIVA
L’identità di Roche è racchiusa nell'acronimo “ARIVA”:
Autonomia
Responsabilità
Innovazione
Valore per la salute
Anticipazione
perché decentralizzazione e indipendenza dei partner sono la chiave del
successo comune.
a livello economico, sociale e ambientale.
perché non vi è sviluppo senza innovazione, né può esserci innovazione senza
ricerca.
in ogni momento, dalla prevenzione alla diagnosi, dalla terapia al monitoraggio.
dei futuri bisogni di salute, la frontiera più avanzata della medicina.
ARIVA, la nostra
nuova identità
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Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
I numeri del Gruppo Roche (in mln di franchi svizzeri)
Azioni (in franchi svizzeri)
Fatturato 35.511
Ricerca e Sviluppo 5.705
Profitto operativo 9.025
Utile netto 6.730
Numero dipendenti (al 31/12/2005) 68.218
Utile per azione 7,68
Dividendo per azione 2,50
Mappa Roche – Una presenza globale sul mercato
Vendite Produzione Ricerca e Sviluppo Servizi, Investimenti Produzione da terzi
Switzerland
Czech Republic
Honduras
Netherlands
Singapore
Argentina
Denmark
Hungary
New Zealand
Slovenia
Australia
Dominican Republic
India
Nicaragua
South Africa
Austria
Ecuador
Indonesia
Norway
South Korea
Bangladesh
El Salvador
Ireland
Pakistan
Spain
Belgium
Estonia
Italy
Panama
Sweden
Bermuda
Finland
Japan
Peru
Taiwan
Brazil
France
Latvia
Philippines
Thailand
Canada
Germany
Lithuania
Poland
Turkey
Chile
Great Britain
Luxembourg
Portugal
Uruguay
China
Greece
Malaysia
Romania
USA
Colombia
Guatemala
Mexico
Russia
Venezuela
Costa Rica
Guernsey
Morocco
Serbia Montenegro
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Identità
Un network per l’innovazione
Per implementare la propria capacità di ricerca e rafforzare i processi di sviluppo di molecole e tecniche
diagnostiche d’avanguardia, il Gruppo Roche ha costituito una vera e propria “rete dell’innovazione”
basata su alleanze e collaborazioni con realtà esterne indipendenti, di cui i partner Chugai (Giappone) e
Genentech (USA) rappresentano le punte più avanzate.
Pharma
Genentech
Chugai
Diagnostic
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Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Roche in Italia
Presente in Italia dal 1897 Roche S.p.A. è una società per azioni unipersonale interamente controllata da
Pharmaholding B.V. con sede a Woerden, in Olanda, e occupa, tra la sede principale di Monza e il sito
produttivo di Segrate (Milano), circa 1.356 dipendenti.
Nel 2005 Roche S.p.A. ha registrato un fatturato di 756,4 milioni di euro e un utile netto di 45,5 milioni di euro.
Fortemente radicata sul territorio, Roche S.p.A. è membro delle principali associazioni di categoria e
imprenditoriali italiane: Farmindustria, Federchimica, Assolombarda e Sodalitas.
Missione
Etica e rispetto dell’individuo, della società, dell’ambiente e delle future generazioni guidano, in linea con
il Gruppo, le strategie dell’Azienda in Italia.
Negli ultimi cinque anni Roche S.p.A. ha rivisto in modo pressoché totale la propria strategia di mercato
uscendo dal settore dei farmaci da banco e concentrandosi su quello dei farmaci etici e ospedalieri in tre
aree di specializzazione. Oggi, grazie ad un’offerta integrata di salute e alla sinergia tra prevenzione, diagnosi,
trattamento e monitoraggio della malattia Roche S.p.A. è, in Italia, l’azienda numero uno in oncologia
e leader emergente in virologia e anemia-trapianti con una importante pipeline nell'area reumatologica e
prodotti innovativi per l'osteoporosi.
La strategia di focalizzazione di Roche S.p.A. sul mercato dei farmaci etici è stata completata nel 2005 con
la cessione al Gruppo Bayer della divisione farmaci da banco “Roche Consumer Health” (RCH). La strada
dell’alta specializzazione ha consentito a Roche S.p.A. di diventare in pochi anni l’azienda leader in Italia
nel settore ospedaliero dove si concentra circa il 70% del suo fatturato. Eccellenza che caratterizza anche
il sito produttivo di Segrate per la produzione di farmaci galenici destinati anche ai mercati esteri.
Visione e valori
In un settore in rapida evoluzione e ad alta competitività, nel secondo semestre 2006, Roche S.p.A. ha
voluto “aggiornare” la visione e i valori che l’hanno resa leader in Italia.
Una nuova filosofia aziendale che ne caratterizzerà e guiderà le mosse già nel prossimo futuro, fondata
su principi chiave:
responsabilizzazione e autonomia individuale;
forte attenzione alla performance e al feedback;
trasparenza e dialogo;
sviluppo del talento;
impegno per l’innovazione.
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La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
756,4 mln euro
fatturato
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Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
La sede di Segrate
Una nuova organizzazione
I grandi cambiamenti a livello esterno e interno all’Azienda hanno reso indispensabile un rinnovamento
strutturale e organizzativo di Roche S.p.A.
Esternamente, infatti, il conferimento di autonomia e la conseguente responsabilizzazione delle Regioni
(devolution) hanno portato alla creazione di nuovi interlocutori amministrativi e quindi di nuove competenze.
Internamente, invece, Roche S.p.A. ha spostato radicalmente il mix di prodotti e canali verso farmaci specialistici
(passati al 69% contro il precedente 22%) e gli ospedali (67% del business, contro il precedente
28%), con un aumento dei prodotti chiave da gestire.
Nel primo semestre 2006, ha preso così il via il “Progetto SPEED”, un grande piano di riorganizzazione che
ha ridisegnato le strutture e i processi aziendali per accompagnare la crescita di Roche nelle nuove aree
di business e per allinearla agli standard di internazionalizzazione e sostenibilità del Gruppo.
Dalla ridefinizione delle Aree Terapeutiche con la costituzione delle nuove Business Unit alla creazione di
funzioni come “Governance & Compliance”, fino al rinnovamento di funzioni di staff e service che ha portato
alla nascita delle Direzioni Legal, Communication & Human Resources e Business Services.
Questa è la nuova struttura che Roche Italia schiera per affrontare le sfide del mercato.
Nel segno del cambiamento della struttura e dei processi è anche la creazione della Direzione Medica,
funzione chiave nelle prime fasi di sviluppo dei prodotti, responsabile della farmacovigilanza e degli studi
clinici, nonché principale referente nei rapporti con gli Opinion Leader e il Ministero della Salute.
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Identità
La nuova struttura organizzativa
Questa è la nuova struttura organizzativa di Roche S.p.A.
General Manager
M. de Cicco
Legal,
Communication
& Human Resources
F. C. Cicconi
Governance
& Compliance
F. Frattini
Clinical Research
M. Piatti
Regulatory
Affairs
M. Giaracca
Informatics
Site Head
M. Lorenzini
Administration,
Finance & Controlling
L. Monti
Industrial
Activities
C. Müller
Business
Services
G. Del Monte
Business Area
Rheumatology
& Primary Care
R. Piccinelli
Business Area
Oncology
& Haematology
L. Marini
Business Area
Specialties Care
S. Tsamousis
Medical
Affairs
C. De Min
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Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Gli organi societari
Il Consiglio di Amministrazione è composto da:
Il Collegio Sindacale è composto da:
Claude Schreiner
Presidente del Consiglio
di Amministrazione
Giuseppe Deiure
Presidente
del Collegio Sindacale
Maurizio de Cicco
Amministratore Delegato,
Direttore Generale e
Legale Rappresentante
Giorgio Palumbo
Sindaco Effettivo
Luc Vierstraete
Amministratore
Roberto Rezzonico
Sindaco Effettivo
Roberto Colussi
Sindaco Supplente
Irma Lessi
Sindaco Supplente
Le nuove aree terapeutiche
Business Area Oncology & Haematology
Negli ultimi 20 anni si è assistito ad un’esplosione delle conoscenze nel campo della biologia tumorale.
I grandi progressi scientifici hanno messo a disposizione dei ricercatori tecniche sempre più sofisticate
per studiare i geni ed identificare i difetti molecolari. Questo ha portato ad un nuovo approccio farmacologico
focalizzato sul bersaglio specifico. Grazie a queste terapie, definite target therapy, si è oggi in
grado di aggredire selettivamente le cellule tumorali. In questa area il Gruppo Roche è all’avanguardia
fornendo soluzioni terapeutiche mirate per forme tumorali come il carcinoma mammario, il linfoma
non-Hodgkin, il tumore al colon retto e il tumore al polmone. Rituximab, trastuzumab, bevacizumab,
erlotinib e capecitabina sono farmaci esemplari della capacità di innovazione di Roche nel trattamento
delle patologie oncologiche.
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Identità
Business Area Specialties Care
Questa Business Area comprende la virologia, l’anemia e i trapianti e vede la leadership di Roche nel trattamento
delle infezioni da HIV e contro l’epatite C e B.
Sin dalla scoperta della terapia contro l’HIV (1986), Roche è in prima linea nella ricerca e sviluppo di nuovi
farmaci e tecnologie per la cura di questo virus: dai diversi test diagnostici ai farmaci inibitori della proteasi.
Nel 2004 si è aggiunta enfuvirtide, una molecola innovativa che, grazie a un meccanismo di azione completamente
diverso rispetto agli abituali farmaci antiretrovirali (ARV), protegge la cellula sana dall’esterno,
contrapponendosi all’HIV e impedendogli di infettarla.
Per quella che è stata definita l’epidemia silente, l’epatite C, Roche ha da diversi anni messo a punto
terapie efficaci tra cui il peginterferone alfa 2a, un farmaco che oggi sta dimostrando buoni risultati
anche nella cura dell’epatite B.
Inoltre, i farmaci immunosoppressivi hanno offerto grandi speranze alle migliaia di persone in tutto il
mondo che ogni anno subiscono un trapianto d’organo: infatti farmaci come il micofenolato mofetile,
frutto della ricerca Roche, scongiurano il rischio di rigetto con grande efficacia e sicurezza dal punto
di vista della tossicità.
L’anemia è una patologia che si sviluppa nell’80% dei pazienti con malattie renali croniche e nel 60% dei
pazienti colpiti da tumore. In questo campo Roche ha sviluppato un farmaco di punta, l’epoietina beta, che
stimola nel paziente la produzione di globuli rossi.
Business Area Rheumatology & Primary Care
Nell’area degli antivirali Roche ha sviluppato oseltamivir, un inibitore delle neuroaminidasi efficace contro
tutti i ceppi del virus influenzale, dotato di un profilo di alta sicurezza e tollerabilità e raccomandato dall’Organizzazione
Mondiale della Sanità nel suo piano antipandemico contro i rischi dell’influenza aviaria.
L’area Primary Care comprende le patologie a più ampia diffusione: nell’ambito delle malattie cardiovascolari,
Roche ha messo a punto importanti farmaci per la cura dello scompenso cardiaco e dell’ipertensione,
così come diuretici e antiaggreganti piastrinici. Nell’ambito delle malattie metaboliche Roche ha farmaci
importanti (orlistat), ma è anche fortemente impegnata con programmi per la gestione del peso che
mirano alla rieducazione dei pazienti. Anche le persone colpite da osteoporosi, possono oggi contare sulla
prima terapia orale mensile: l’ibandronato.
Per quanto concerne i farmaci antidolorifici, va ricordata la nimesulide una molecola storica di Roche che
si conferma essere un efficace analgesico ad azione rapida.
La lotta alle infezioni può da anni contare su Roche grazie a farmaci, tra cui un antibiotico ad ampio spettro
(ceftriaxone), che hanno concorso a modificare prognosi e decorso delle infezioni e a ridurre morbilità e
mortalità.
Infine, grazie allo sviluppo di importanti molecole, Roche è sempre stata in grado di fornire soluzioni
terapeutiche a disturbi che vanno dall’ansia (bromazepam), ai disordini del sonno, dalla demenza senile
al Parkinson.
25

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
L’area della reumatologia rappresenta invece una nuova sfida che l’Azienda ha voluto affrontare entrando
in questo settore con un importante farmaco, il rituximab, già utilizzato per il linfoma non-Hodgkin. È solo
la prima di una serie di terapie per l’artrite reumatoide grazie alle quali Roche presidierà anche quest’area
terapeutica.
La ricerca clinica
Rappresenta uno dei pilastri dello sviluppo del Gruppo ed è in costante crescita: la ricerca clinica di Roche
S.p.A. nel 2004 ha condotto in Italia oltre 40 studi con la partecipazione di circa 350 Centri Universitari e
con oltre 950 pazienti sottoposti a trattamento.
I campi sui quali si è concentrata sono stati quello oncologico, reumatologico e dell’anemia renale.
I risultati economici del 2005
Il mercato farmaceutico (farmacia e ospedale) ha registrato una crescita nell’anno 2005 del 3% dovuta
particolarmente al trend crescente del settore ospedaliero che ha registrato un incremento pari a circa
il 12% rispetto al 2004, nel settore etico si è evidenziato un lieve calo (-1%). Per Roche S.p.A. particolarmente
significativo è stato il risultato delle vendite in ambito ospedaliero in cui la società ha realizzato un
incremento pari al 14% rispetto al precedente esercizio.
Con un fatturato di 424,7 milioni di euro, l'azienda consolida sempre più la sua posizione di leader nel settore
ospedaliero italiano. I migliori risultati sono stati conseguiti nelle aree dell’oncologia +37%, dell’anemia
e dei trapianti +11% e della virologia +8%.
L’innovazione dei processi
Il miglioramento dei processi aziendali e della gestione del personale è stato un punto chiave anche nel 2005.
Il sistema di “cash pooling” internazionale, ad esempio, permetterà di ottimizzare la liquidità aziendale; “Hermes”,
il portale BtoB, dedicato alla gestione dei rapporti commerciali con i clienti (ospedali e grossisti), e “Infomedics”,
il portale di informazione, documentazione e servizi dedicato ai medici, sono stati perfezionati, così come è stato
completato il progetto ARIBA, la nuova piattaforma tecnologica per la gestione degli acquisti.
A livello europeo Roche S.p.A. partecipa al progetto internazionale “ForWard”, un programma di riorganizzazione
avviato dalla Divisione Pharma di Roche per ridisegnare una nuova strategia finanziaria armonizzando
e standardizzando i processi nell’ambito delle vendite e della distribuzione.
È stato introdotto anche un nuovo sistema di Performance Management che ha coinvolto l’80% dei dipendenti
nell’attività di valutazione delle prestazioni e pianificazione dello sviluppo.
È proseguito “Roche Connect”, il piano globale di partecipazione all’azionariato Roche, al quale tutti i
dipendenti possono aderire volontariamente sottoscrivendo a un prezzo vantaggioso titoli di partecipazione
senza diritto di voto (“Genussschein” Roche). Nel 2005 hanno aderito al programma 337 dipendenti su
un totale di circa 1.356, con un incremento dell’11,6% rispetto all’anno precedente.
26

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
1.356
dipendenti Roche
27

Corporate Governance
Il Codice Etico
Etica e trasparenza della ricerca clinica
Etica delle risorse in sanità
Etica nella gestione
29

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Il Codice Etico
Nel novembre 2003, per rispondere alla necessità di trasparenza e di collaborazione con gli stakeholder, è
stato stilato il Codice Etico di Roche S.p.A.
L’osservanza del Codice è considerata imprescindibile per tutelare l’affidabilità, la reputazione e l’immagine
dell’Azienda, oltre che per garantirne un corretto funzionamento.
Il Codice traccia i principi cui devono attenersi sia i dipendenti sia tutti coloro che cooperano con l’Azienda
e individua le regole di relazione con i principali stakeholder.
Roche S.p.A. ha conferito all’Organismo di Vigilanza (previsto ex art. 6 del D.Lgs. 231/2001) il compito di
controllare l’osservanza dei principi etici in esso contenuti, occupandosi anche della loro diffusione, conoscenza
e comprensione in Azienda (ex D.Lgs. 231/2001), oltre che di verificare la validità e adeguatezza
del Modello, in riferimento ai comportamenti riscontrati nell’Azienda e la capacità del Modello di prevenire
la commissione dei reati previsti di cui al D.Lgs. n. 231 del 2001.
L’organo collegiale composto da tre membri, di cui uno in funzione di Presidente, risponde direttamente
ed esclusivamente al Consiglio di Amministrazione e al Direttore Generale e si impronta a principi di autonomia
e indipendenza.
La prima costituzione dell’Organismo di Vigilanza è stata deliberata dal C.d.A. in data 18 marzo 2003 e i
suoi membri restano in carica per un anno. Attualmente i membri sono:
Silvio Hénin, Presidente;
Luigi Nidasio, membro effettivo;
Carlo Rurali, membro effettivo.
Etica e trasparenza della ricerca clinica
Roche è stata la prima azienda del settore farmaceutico che, già negli anni ’90, ha nominato, a livello
internazionale, un Comitato Etico esterno per sovrintendere alle ricerche compiute dai dipartimenti interni
e garantire l’eticità delle procedure.
Considerando, inoltre, un dovere etico garantire la massima trasparenza sui risultati positivi e negativi
degli studi clinici in corso o completati, Roche è stata la prima azienda del settore farmaceutico a creare
un registro pubblico degli studi clinici a disposizione di medici e pazienti ospitato da un’organizzazione
indipendente. Al registro chiunque può accedere via Internet consultando il sito www.roche-trials.com.
30

Corporate Governance
Etica delle risorse in sanità
La sanità italiana, come quella internazionale, sta vivendo anni di grandi difficoltà.
Necessità diverse ed ugualmente importanti si confrontano: da un lato il contenimento della spesa sanitaria
e dall’altra le necessità di cura in continuo aumento.
Al fine di trovare nuovi margini di coesistenza tra interessi in conflitto, nel maggio del 2005 Roche S.p.A.
ha dato il proprio sostegno all’iniziativa “Manifesto per il governo delle risorse in sanità”, che ha visto
l’adesione di numerosi esponenti del mondo scientifico, accademico, delle istituzioni e dell’industria, con il
comune intento di definire nuovi modelli gestionali di sviluppo.
Etica nella gestione
Come indicato nel Codice Etico di Roche S.p.A., oggettività e trasparenza sono i criteri guida per i dipendenti
nella valutazione e selezione dei fornitori che, a loro volta, con spirito collaborativo, devono assicurare
il soddisfacimento delle esigenze dell’Azienda in termini di qualità, costi e tempi di consegna. In linea con
le più rigorose pratiche commerciali, i rapporti devono ispirarsi ai principi di correttezza e buona fede.
L’esistenza e l’attuazione di sistemi di qualità aziendale adeguati (ad esempio, ISO 9001) sono un requisito
fondamentale nella selezione dei fornitori.
Dal canto suo l’Azienda garantisce la massima trasparenza ed efficienza nel processo di acquisto, prevedendo,
se necessario, che le scelte adottate siano adeguatamente documentabili, una rotazione delle persone
preposte agli acquisiti, la separazione dei ruoli tra chi richiede la fornitura e chi stipula il contratto.
Roche S.p.A. non ammette alcun tipo di regalia (ad eccezione degli omaggi di modico valore nei limiti della
normativa vigente) che possa in qualche modo essere interpretata come eccedente le normali pratiche
commerciali o di cortesia, o che sia rivolta ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione delle attività
in qualsiasi modo collegabili a Roche. Tale norma riguarda sia i regali promessi od offerti che quelli ricevuti,
intendendosi per regalo qualsiasi tipo di beneficio.
Al fornitore viene chiesto di prendere visione del Codice Etico di Roche e l’impegno ad adoperarsi in conformità
alle disposizioni in esso contenute. Il mancato rispetto del Codice Etico è causa di risoluzione del
contratto in corso.
31

Relazioni con gli stakeholder
Il dialogo con gli stakeholder
La comunicazione
La comunicazione interna
La comunicazione esterna
Infomedics
I congressi
La consultazione
Dipendenti: Performance Management
Evaluation Survey
Medici: questionario online
sulla responsabilità sociale di Roche
Fornitori: la qualificazione etica
33

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Rispondere alle attese
dei nostri dipendenti, pazienti,
medici, istituzioni sanitarie,
azionisti, fornitori e società civile
Impegni e responsabilità vengono assunti da Roche S.p.A. nei confronti di gruppi o singoli individui che
incidono sul raggiungimento degli obiettivi dell’Azienda e che da questa vengono influenzati. In sintesi: nei
confronti degli stakeholder. Il rispetto dei principi, dei valori etici e di responsabilità sono alla base delle
relazioni intrattenute da Roche S.p.A.
I dipendenti, i pazienti, la classe medica, le istituzioni sanitarie, gli azionisti, i fornitori e la società civile sono
gli stakeholder prioritari per Roche S.p.A.
Lo sviluppo delle competenze professionali e manageriali contraddistingue la relazione con i dipendenti.
La ricerca e la messa a disposizione di nuove terapie per i pazienti, di proposte tecniche per la classe
medica e il disegno di nuovi orizzonti per la sostenibilità economica delle scelte per la sanità pubblica. Ecco
i driver che guidano la relazione con i diretti beneficiari dell’attività di Roche S.p.A.
L’aderenza alle politiche e alle strategie di Gruppo e la massima trasparenza gestionale guidano le relazioni
tra Roche S.p.A. e la Casa Madre con sede a Basilea.
La crescente qualificazione in un’ottica etico-sociale. Ecco ciò che caratterizza sempre più la collaborazione
tra Roche S.p.A. e i suoi fornitori.
Il sostegno a interventi concreti promossi dalle
organizzazioni non profit, privilegiando il criterio
della partnership. Roche S.p.A. mette a disposizione
non solo le proprie risorse finanziarie, ma
soprattutto il proprio know-how tecnico, scientifico
e professionale. L’obiettivo principale è quello di
supportare dinamicamente la realtà del non profit,
contribuendo al suo sviluppo e al raggiungimento
della sua mission.
34

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
Il dialogo con
gli stakeholder
Coinvolgere alcuni stakeholder
prioritari attraverso il dialogo è
un obiettivo prioritario per Roche
Italia. Le aspettative e gli interessi
legittimi degli stakeholder
sono informazioni preziose per il
management dell’Azienda e vengono
tenuti in debita considerazione
nel processo decisionale.
Il dialogo con gli stakeholder
avviene in modo strutturato, utilizzando
canali e metodologie
diversi. Nel 2005 la comunicazione,
sia interna che esterna, e
la consultazione sono stati canali
privilegiati.
35

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
La comunicazione
La comunicazione interna
Al fine di creare un reale senso di appartenenza e condividere le informazioni sulla vita dell’Azienda, Roche
S.p.A. realizza numerose iniziative e promuove pubblicazioni periodiche per i dipendenti:
Esagono
è un house organ bimestrale distribuito a tutto il personale;
La Bussola
è il sito Intranet aziendale, che offre informazioni sul Gruppo e sul mondo farmaceutico. Tutti i
giorni vengono pubblicate news aggiornate sui temi di interesse aziendale;
ESA-flash
è una newsletter elettronica mensile;
Hexagon
è l’house organ trimestrale dell’Headquarter, distribuito in tutte le filiali Roche;
Lunch talk
è un appuntamento periodico con i Responsabili di funzione a livello internazionale, in videoconferenza;
Giornate di sensibilizzazione e prevenzione
per il personale su patologie legate alle aree terapeutiche di Roche, in occasione del lancio di
nuovi farmaci o in concomitanza con i mesi dedicati alla “salute”.
36

Relazioni con gli stakeholder
La comunicazione esterna
Informare e costruire relazioni significative con i propri stakeholder sono obiettivi di primaria e strategica
importanza per Roche. I canali di comunicazione e interazione sono diversi e sono stati strutturati per
arrivare a destinatari di interessi eterogenei.
Medical call support
è un sistema telefonico di raccolta ed elaborazione delle richieste (tramite numero di telefono,
numero verde, fax, SMS ) che provengono dai clienti per ottenere informazioni di carattere scientifico
sui prodotti;
Iride
è un sistema per la gestione delle relazioni con i clienti e che raccoglie e restituisce informazioni e
richieste che l’Azienda riceve dai medici, dall’ospedale e dall’informatore scientifico;
Infomedics
è un portale Internet, molto visitato e dedicato alla medicina generale, che offre alla classe medica
una panoramica di servizi, informazioni complete e aggiornate su tutti i prodotti del listino
Roche, documentazioni utili e l’accesso riservato e gratuito a prestigiose fonti di aggiornamento
scientifico.
Dalla homepage si può, inoltre, accedere alle diverse aree terapeutiche (ad esempio cardiologia,
virologia, ecc.) che offrono aggiornamenti scientifici ed utili strumenti per grandi aree
terapeutiche;
Hermes
è un portale Internet che permette ai clienti/acquirenti di conoscere lo stato dell’ordine e i tempi
di consegna dei prodotti richiesti, anche in relazione ai tempi medi di consegna totali;
Roche.it
è il sito Internet di Roche S.p.A., offre informazioni sull’Azienda. All’interno sono presenti delle
aree dedicate alle pubblicazioni dell’Azienda (Bilancio Annuale, Rr), alla Responsabilità Sociale e
alle Risorse Umane;
Rr
è il trimestrale di aggiornamento di Roche S.p.A. dedicato agli operatori della ricerca e della sanità;
Congressi
la partecipazione a questi eventi permette di dialogare direttamente con la classe medica.
37

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Infomedics
3.900
iscrizioni nel 2005
20.000
medici iscritti
9.200
richieste di invio di documentazione
È un portale Internet. Offre ai medici di Medicina Generale una panoramica dei servizi e documentazione
utile su tutti i prodotti del listino Roche, oltre all’accesso riservato e gratuito a prestigiose fonti di aggiornamento.
Sono circa 20.000 i medici iscritti e 200.000 gli accessi, da febbraio 2002, data in cui ha avuto inizio il
servizio. Nel 2005, le iscrizioni sono state 3.900 per oltre 51.000 accessi e più di 9.200 richieste di invio di
materiale cartaceo.
Ai destinatari di Infomedics viene inviata una newsletter che promuove aggiornamenti negli ambiti:
Medicina Generale, virologia e cardiologia. La fruizione è decisamente elevata, soprattutto in ambito
virologico.
Ambiti Aggiornamenti Destinatari Consultazione effettiva
Medicina Generale 21 154.070 47%
Virologia 18 13.042 73%
Cardiologia 8 9.347 54%
38

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
14
supporto a
congressi promossi da società scientifiche
39

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
I congressi
Nel corso del 2005 sono stati 14 i congressi promossi da società scientifiche e realtà del privato sociale
ai quali Roche S.p.A. ha partecipato con l’allestimento di stand informativi e poster di presentazione degli
strumenti telematici.
La consultazione
Roche S.p.A. ha promosso iniziative di consultazione con tre categorie di stakeholder:
Dipendenti Medici Fornitori
Dipendenti: Performance Management Evaluation Survey
Si chiama “Performance Management Evaluation Survey” ed è lo strumento (un questionario) di valutazione
che Roche S.p.A. ha adottato per individuare le aree di miglioramento nella relazione con il personale,
comprenderne le aspettative e indagare le potenzialità di sviluppo, nel corso dell’ultimo trimestre del 2005.
Sono stati 907 i dipendenti coinvolti che hanno fornito preziose informazioni ai fini della sostenibilità. Da
sottolineare l’alto grado di coinvolgimento che ha ottenuto l’iniziativa, il più alto di tutti i Paesi nei quali
Roche è presente e ben al di sopra della media a livello mondiale.
Quali sono le indicazioni che il management ha tratto dalla survey I dati confermano che Roche S.p.A. è
attenta al tema dello sviluppo delle risorse umane. Grazie alla sensibilità dei responsabili, che assecondano
la volontà di crescita professionale, e grazie al coaching, (n.d.r. l’accompagnamento allo sviluppo delle
capacità realizzato da un esperto). Un fattore indicato come positivo dal campione è l’atteggiamento dei
responsabili nel supporto alle persone tramite l’attitudine all’informazione, nel conferimento degli strumen-
40

Relazioni con gli stakeholder
Puntiamo a un miglioramento continuo
delle relazioni con i nostri stakeholder
ti per lavorare adeguatamente, nel riconoscimento
per un lavoro ben svolto, nella trasparenza nel
risolvere eventuali problemi emersi relativi sia al
singolo sia all’organizzazione. In un simile contesto,
in cui la risorsa occupa una posizione di centralità,
il feedback dei responsabili risulta regolare, puntuale,
accurato e, soprattutto, costruttivo.
Come in ogni organizzazione, vi sono delle aree
di miglioramento sulle quali Roche S.p.A. sta già
intervenendo. Si avverte la necessità di maggiore
chiarezza nel rapporto che l’Azienda ha con i suoi
dipendenti, in particolare per quanto riguarda la
correlazione tra performance e retribuzione. Anche
la comunicazione tra i responsabili e i dipendenti
presenta ambiti di miglioramento: sulla valutazione
delle performance e sulle possibilità di carriera
interna all’Azienda.
Medici: questionario online sulla responsabilità
sociale di Roche S.p.A.
Qual è la percezione della responsabilità sociale
espressa da Roche S.p.A. da parte dei medici
E quali sono i loro bisogni in questo ambito Per
rispondere a queste domande Roche S.p.A. ha
elaborato un questionario che è stato pubblicato
su Infomedics (www.infomedics.it). L’indagine si
è svolta per un mese, dal 26 maggio al 26 giugno
2006, e ha visto la partecipazione di oltre 350
medici.
I risultati Emerge che la responsabilità sociale di
un’impresa farmaceutica risiede, in generale, nella
41

350
medici hanno risposto
oltre
al questionario Roche
Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
42

Relazioni con gli stakeholder
“Prenditi
le tue responsabilità
e... aiuta Roche
a definire le proprie”
sua attitudine all’investimento in Ricerca e Sviluppo e
alla chiarezza nella comunicazione dei propri prodotti.
Questi elementi vengono indicati come punti di forza di
Roche S.p.A., alla quale viene riconosciuto anche l’impegno
nel rispetto dei diritti dei pazienti.
In termini di informazione, formazione e aggiornamento,
emerge l’attenzione dell’Azienda alle esigenze della categoria, con un flusso preciso e costante degli
aggiornamenti.
L’investimento in Ricerca e Sviluppo e la trasparenza nelle politiche commerciali si confermano obiettivi
prioritari per questa categoria di stakeholder, che ha grandi responsabilità nei confronti dei pazienti in
merito alla scelta delle migliori soluzioni terapeutiche.
Rr (Ricerca-Roche), il periodico di informazione e aggiornamento scientifico, fornisce una risposta chiara
ed esaustiva alle esigenze del campione. Sono molto conosciuti alcuni progetti realizzati nel corso del
2005, il Progetto AIOM-Roche “Modelli gestionali in Oncologia”, la Campagna AIL Associazione Italiana
contro le Leucemie - linfomi e mieloma, “Viaggia anche tu contro i linfomi”. Infine viene segnalata la conoscenza
di “Presente, futuro e responsabilità. Profilo Roche S.p.A. 2004-2005”, il primo Report di responsabilità
sociale della filiale italiana di Roche.
Coerentemente con gli interessi che rappresentano, i medici giudicano positivamente i progetti che
vedono Roche S.p.A. collaborare con Società Scientifiche e con Associazioni dei Pazienti, rispetto ai più
generici impegni verso le comunità locali o enti e organizzazioni culturali.
Ma analizziamo nel dettaglio le fondamentali informazioni che derivano dal questionario pubblicato su
Infomedics.
www.infomedics.it
43

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Siamo riconosciuti come azienda
attenta alla trasparenza delle informazioni
e impegnata nella ricerca e nello sviluppo
di nuovi farmaci
Secondo Lei
un’azienda
farmaceutica
è socialmente
responsabile
quando…
(351 voti, massimo
tre risposte)
265
63
Investe in ricerca e sviluppo
243
Comunica in modo chiaro e
responsabile i propri prodotti alla
classe medica
Si impegna a sostenere
progetti socialmente
responsabili nella comunità
in cui è presente
116
È attenta a proporre prezzi equi
146
È attenta al rispetto dei diritti
dei pazienti
165
È attenta alla cessione di farmaci ai Paesi
in via di sviluppo a condizioni di favore
Come valuta
400
l’impegno di Roche
S.p.A. sui temi…
(350 voti)
350
300
2
4
38
5
37
2
22
2
5
5
34
1
7
30
250
115
200
171
182
167
173
150
211
176
Per nulla
100
Poco
Né positivo
né negativo
50
129
87
113
123
100
Abbastanza
Molto
0
18
29
43
10
Investe in ricerca
e sviluppo
È attenta alla
cessione di
farmaci ai Paesi
in via di Sviluppo
a condizioni di
favore
Si impegna
a sostenere
progetti
socialmente
responsabili
nella comunità
in cui è
presente
È attenta al
rispetto dei diritti
dei pazienti
È attenta a
proporre prezzi
equi
Comunica in
modo chiaro
e responsabile
i propri prodotti
alla classe
medica
44

Relazioni con gli stakeholder
350
300
250
200
9
19
45
12
20
47
5
23
51
Roche S.p.A.
è socialmente
responsabile nei
confronti della
sua categoria
perché…
(348 voti)
150
166
162
177
100
50
0
104
105
92
Per nulla
Poco
Né positivo
né negativo
Abbastanza
Molto
La supporta con
informazioni
complete e
aggiornate
sulle novità
terapeutiche
La aggiorna con
precisione e
continuità
È attenta alle
sue esigenze di
informazione e
aggiornamento
350
300
250
200
6
15
97
4
22
70
3
9
85
3 Gli aspetti che
13
migliorerebbe
dell’impegno di
Roche S.p.A. nei
122
confronti della sua
categoria
(346 voti)
150
100
50
0
121
82
158
78
141
89
142
57
Per nulla
Poco
Né positivo
né negativo
Abbastanza
Molto
Trasparenza
nelle politiche
commerciali
Attenzione
alle politiche di
prezzo
Investire
in ricerca
e sviluppo
Comunicazione
dei trial clinici
45

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Quali tra i seguenti
progetti di Roche
S.p.A. in ambito
di responsabilità
sociale conosce
(233 voti, massimo
2 risposte)
20
148
Rr-Ricerca Roche (periodico di
informazione e aggiornamento
scientifico)
“Presente, futuro e
responsabilità. Profilo Roche
S.p.A. 04-05”
51
Campagna AIL “Viaggia anche tu
contro i linfomi”
85
Progetto AIOM-Roche:
“Modelli gestionali in Oncologia”
Giudica positiva
la collaborazione
con organizzazioni
non profit
(336 voti)
400
350
300
3
11
5
18
4
9
0
16
250
85
130
200
162
167
150
118
Per nulla
Poco
Né positivo
né negativo
Abbastanza
Molto
100
50
0
85
63
84
49
119
106
80
Enti
culturali
Comunità
locali
Società
Scientifiche
Associazioni
dei Pazienti
46

Relazioni con gli stakeholder
Fornitori: la qualificazione etica
La gestione dei fornitori gode di un’attenzione crescente da parte di Roche S.p.A. Nel corso del 2005,
in particolare, sono stati adottati criteri di selezione orientati alla responsabilità sociale. Vediamo i più
significativi:
le quattro aziende accreditate per la stampa grafica utilizzano la tecnologia CTP (Computer to
Plate), che elimina la pellicola di materiale plastico, con una conseguente significativa riduzione
dell’impatto ambientale;
i servizi in outsourcing (per esempio, pulizia, gestione della mensa, ecc.) sono regolamentati da
contratti che prevedono clausole specifiche per la tutela e la sicurezza del personale esterno che
opera all’interno dei siti aziendali;
i criteri di selezione dei fornitori di gadget tengono conto dei principi della responsabilità sociale;
più di 40 richieste di informazione di carattere economico e finanziario sono state inoltrate presso
i fornitori. L’obiettivo Accertare la preparazione a gestire potenziali impatti sociali, la solidità
della struttura organizzativa;
16 editori hanno partecipato a un’indagine conoscitiva da parte di Roche S.p.A., al fine di incrementare
la conoscenza del mercato dell’editoria scientifica.
47

48
Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005

Responsabilità sociale
Le persone
I dipendenti di Roche S.p.A.
La formazione
Vantaggi e opportunità
Pari opportunità
La salute e la sicurezza
L’impegno di Roche verso la collettività
Assicurare l’accesso alla salute
in tutto il mondo
La strategia Roche per l’accesso
alle cure
Una tradizione nell’impegno:
sponsorship e donazioni
La politica di sostegno del Gruppo Roche
verso la collettività
L’impegno di Roche S.p.A. verso la
collettività in Italia
Clienti e pazienti: la ricerca clinica in Italia
Il rapporto con i pazienti
Il database degli studi clinici Roche
La Farmacovigilanza
Le collaborazioni scientifiche
Le istituzioni sanitarie
La Farmacoeconomia
Gli studi di Farmacoeconomia
Le iniziative Roche nel mondo
Le fondazioni del Gruppo Roche
Re&Act
Global Roche Employee AIDS Walk
Roche e l’arte
49

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Le persone
I dipendenti sono il fattore chiave del successo di Roche S.p.A. Per questo motivo l’impegno dell’Azienda
è volto a:
creare rispetto per l’individuo in tutte le sue attività, assicurandosi che ognuno comprenda la
propria responsabilità nel rispetto dei diritti e della dignità degli altri;
sviluppare i talenti dei dipendenti affinché utilizzino al meglio le proprie capacità e il proprio
potenziale, e incoraggiare la condivisione di informazioni e il dialogo aperto;
assegnare riconoscimenti in base al rendimento e al contributo fornito al successo di Roche
S.p.A.;
promuovere la diversità e le pari opportunità;
assicurare condizioni ottimali di salute e sicurezza sul luogo di lavoro.
I dipendenti sono tenuti a conoscere il Codice Etico di Roche S.p.A., a rispettarne i principi e i valori e a
promuoverne attivamente la diffusione e conoscenza. Il Codice Etico fornisce le regole per un corretto
esercizio dell’autorità e della delega, diventando, quindi, lo strumento principale di governo delle relazioni
tra l’impresa e i suoi stakeholder.
I dipendenti di Roche S.p.A.
Sono 1.356 i dipendenti di Roche S.p.A. al 31 dicembre 2005: 868 uomini e 488 donne.
Operai
Impiegati
Quadri
Dirigenti
1.000
800
177
600
400
78
465
200
0
336
71
3
Donne
179
47
Uomini
50

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
868
dipendenti uomini
488
dipendenti donne
51

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Il contratto di lavoro più utilizzato in Roche S.p.A. è quello a tempo pieno (97%), con contratto a tempo
indeterminato (97%).
Nella composizione della forza lavoro di Roche S.p.A. prevalgono le “Attività industriali” (43,4% della forza
lavoro) e la field force (30%).
Tutti i lavoratori di Roche S.p.A. sono rappresentati da organizzazioni sindacali indipendenti e hanno a
disposizione uno spazio dedicato alle attività sindacali sul circuito Intranet aziendale. Sono 24 gli incontri
con le Rappresentanze Sindacali Unitarie, che si sono tenuti nel 2005. Il Comitato di Salute e Sicurezza,
composto da dodici rappresentanti dei dipendenti dell’Azienda, effettua incontri annuali con il responsabile
per la prevenzione dei rischi e con il medico aziendale.
La formazione
Sono 66.403 le ore di formazione erogate nel 2005 ai dipendenti Roche S.p.A. Un dato che segna un
netto incremento rispetto alle 27.507 dell’anno precedente.
Il training si divide in tre tipologie: formazione istituzionale, manageriale e internazionale. Tali iniziative,
che coinvolgono tutte le Direzioni di Roche S.p.A., consistono in programmi mirati allo sviluppo individuale
(coaching) e in iniziative dirette al potenziamento di specifiche famiglie professionali o aree
organizzative.
Tra i programmi di formazione a livello internazionale nelle aree chiave di gestione aziendale e del personale
sono da ricordare i corsi destinati ai dipendenti Roche di tutto il mondo e condotti nel centro di
formazione di Buonas, in Svizzera.
Roche S.p.A. incoraggia ogni dipendente e collaboratore a esprimere al massimo le proprie potenzialità
promuovendo una cultura basata sul raggiungimento di obiettivi e sul riconoscimento dei risultati. Per
cogliere questo traguardo, Roche opera sia sul fronte della formazione sia su quello dello sviluppo del
proprio personale.
In quest’ultimo ambito Roche S.p.A. è impegnata con il Performance Management Programme (PMP),
un sistema di valutazione che orienta i comportamenti verso valori comuni e stimola il miglioramento del
rapporto tra il responsabile e il collaboratore, allo scopo di vagliare il potenziale professionale. Il progetto
ha permesso di realizzare un riesame e una riprogettazione complessiva dei sistemi di gestione delle prestazioni
coinvolgendo circa l’80% dei dipendenti di Roche S.p.A. e sviluppando, al tempo stesso, un programma
formativo che ha coinvolto 157 dipendenti con responsabilità di gestione del personale, fornendo
loro gli strumenti per gestire la valutazione e lo sviluppo dei propri collaboratori. Un altro programma di
sviluppo, specifico per dirigenti e quadri di sede, è il Management by Objectives (MbO), che lega riconoscimenti
economici al raggiungimento di determinati obiettivi aziendali.
52

Responsabilità sociale
La formazione a distanza: il Campus Roche
Campus Roche è lo strumento per la formazione a distanza (e-learning) degli informatori scientifici del
farmaco, oltre alla modalità tradizionale erogata in aula. L’e-learning consente di mantenere un elevato
livello di preparazione scientifica e di ottemperare alle disposizioni ministeriali in tema di formazione e alle
direttive di Farmindustria. Gli obiettivi finora raggiunti sono stati un maggiore apprendimento, la riduzione
dei tempi di assenza dal territorio, con conseguente riduzione dei costi, e il monitoraggio costante delle
attività.
Roche S.p.A. è consapevole del grande valore che un luogo di lavoro più sicuro e più sano rappresenta per
il collaboratore. Per questo motivo, seminari e programmi di formazione su tematiche di salute e sicurezza
coinvolgono il personale su base stabile e continuativa.
53

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Il personale,
la principale risorsa di Roche
Vantaggi e opportunità
Roche S.p.A. offre un ventaglio di servizi per soddisfare le esigenze del proprio personale:
piano sanitario aziendale gratuito e facoltativo, finalizzato alla prevenzione e alla tutela della
salute;
libera consultazione di un medico competente per la medicina del lavoro;
infermeria interna;
i nuovi assunti partecipano al programma di inserimento (Induction) per accelerare la conoscenza
di Roche S.p.A. e della sua struttura organizzativa;
l’orario di lavoro è flessibile per la maggior parte delle posizioni aziendali (entrata in Azienda tra
le 8 e le 9.30 e uscita a fine giornata a seconda dell’ora di inizio);
servizio gratuito di autobus per collegare le sedi aziendali (Monza e Segrate) e le principali direttrici
delle città di Milano, di Sesto San Giovanni e di Monza;
servizio gratuito di navetta, che collega più volte al giorno le sedi aziendali alla stazione di Sesto
Marelli, con due soste intermedie a Monza e a Sesto FF.SS.
Benefit assicurativi
Il dipendente di Roche S.p.A. gode di vantaggi di carattere assicurativo:
copertura gratuita, 24 ore su 24, contro i rischi da infortunio professionale ed extra-professionale;
copertura per il dipendente e il suo nucleo familiare delle spese mediche in caso di malattia e
infortunio (la sottoscrizione è facoltativa e il rinnovo è annuale);
agevolazioni per RCAuto.
Roche S.p.A., in collaborazione con Assocaaf, assiste il dipendente per tutti gli adempimenti della dichiarazione
dei redditi e nel calcolo delle imposte.
54

Responsabilità sociale
Attività di socializzazione e ricreative
Roche S.p.A. favorisce la socializzazione fra i dipendenti anche al di fuori dell’ambito lavorativo, nella convinzione
che i rapporti professionali possano trarre giovamento dalle buone relazioni interpersonali.
I luoghi di socializzazione più frequentati sono la mensa aziendale e il punto vendita interno, dove è possibile
acquistare prodotti di uso quotidiano a prezzi in gran parte scontati. Durante il periodo natalizio Roche
S.p.A. offre al proprio personale cesti dono.
Roche S.p.A. e Roche Diagnostics hanno costituito una squadra di calcio che si confronta periodicamente
con le squadre di altri Paesi. Tra i risultati di rilievo, un quarto posto conquistato nel campionato di calcio
interaziendale e internazionale Roche, a Barcellona nel 2004.
Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori (C.R.A.L.)
Il personale di Roche S.p.A. può aderire al CRAL. Il circolo organizza diverse attività di svago, da tornei
sportivi e gare di vario genere a visite culturali, mostre, viaggi e corsi. Propone ai dipendenti viaggi e gite a
prezzi vantaggiosi. Inoltre sono previsti sconti e agevolazioni per l’acquisto di pacchetti viaggio attraverso
le agenzie convenzionate.
Pari opportunità
Ogni due anni Roche S.p.A. produce un Report sulla situazione tra personale maschile e femminile che
viene inviato ai rappresentanti dei Sindacati.
Roche S.p.A. ha sottoscritto un accordo con la Pubblica Amministrazione per l’impiego di persone con
disabilità.
La salute e la sicurezza
Roche S.p.A. promuove al proprio interno la cultura della salute e della sicurezza al fine di accrescere la
consapevolezza dei rischi e l’attitudine ad adottare comportamenti e prassi responsabili.
Considerata Roche S.p.A. nel suo complesso, i dati del 2005 riportano 34 infortuni (cui vanno aggiunti due
infortuni occorsi a personale di fornitori presso il sito produttivo di Segrate), contro i 20 del 2004.
Nel dettaglio, presso la sede di Monza, nel 2005 si sono verificati 19 infortuni sul lavoro; nonostante sia un
dato in aumento rispetto al 2004, testimonia allo stesso tempo come Roche S.p.A. rappresenti una realtà
55

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
aziendale in cui si verifica un numero limitato di infortuni. La maggior parte di questi (16 su 19) hanno
coinvolto gli informatori scientifici che operano sul territorio nazionale.
Il Roche Accident Rate (RAR) è un indicatore che misura la percentuale di giorni di lavoro persi sul totale
dei giorni lavorati.
2005 2004
Numero di infortuni 19 11
Roche Accident Rate (RAR) 0,381 0,241
Presso il sito produttivo di Segrate, gli infortuni sono stati 15, contro i 9 del 2004, cui ha fatto seguito l’aumento
considerevole anche delle giornate di lavoro perse per infortunio. Di conseguenza il Roche Accident
Rate risulta più elevato per la sede di Segrate rispetto a quella di Monza.
2005 2004
Numero di infortuni 15 9
Numero di giorni persi 337 81
Roche Accident Rate (RAR) 0,959 0,228
Sono state oltre 632 mila le ore di lavoro svolte presso il sito produttivo di Segrate, un dato in diminuzione
rispetto all’anno precedente. In controtendenza invece il dato sul numero delle giornate perse per infortunio,
che passa da 81 nel 2004 a 337 nel 2005.
La maggior parte degli infortuni sono causati da rischi “generici”, del tutto simili a quelli presenti nella
normale vita quotidiana. Gli infortuni attribuibili a cause di lavoro (ovvero all’utilizzo di sostanze, apparecchiature
e impianti ecc.) sono un’esigua minoranza, comunque in linea con le statistiche nazionali
dell’industria farmaceutica.
Nel 2005 è stato implementato un indicatore per il calcolo delle ore di lavoro svolte da fornitori esterni, registrando
10.849 ore di lavoro del personale della mensa, non presente nel 2004. Gli infortuni del personale di
fornitori di Roche S.p.A. sono stati 2 nel 2005, a fronte di un aumento considerevole delle ore lavorate.
Malattie professionali
Nessuna malattia professionale è stata riscontrata nel corso del 2005.
56

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
L’impegno di Roche
verso la collettività
Roche considera l’impegno a favore
della collettività un fattore chiave per
lo sviluppo sostenibile. Coniugando la
propria attitudine all’innovatività e all’efficienza
con la responsabilità sociale,
Roche sostiene attività che sono
legate alle peculiarità dell’Azienda e al
modello di business e attribuisce grande
importanza alla cooperazione con
partner affidabili che si concentrano su
un numero ristretto di progetti.
57

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Assicurare l’accesso alla salute in tutto il mondo
Il contributo più importante di Roche è nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di soluzioni innovative
e sostenibili per fare fronte ai bisogni di salute ancora insoddisfatti, creando così il massimo valore
aggiunto possibile sia grazie alle proprie conoscenze sia grazie alla cultura aziendale.
Un impegno a lungo termine che vede la collaborazione con partner locali, selezionati in base alla propria
competenza e affidabilità, nei Paesi in Via di Sviluppo.
Nei programmi a livello mondiale per la lotta contro HIV/AIDS l’accesso ai farmaci rappresenta uno dei
punti nodali per la salute di intere popolazioni. Nei Paesi in Via di Sviluppo e nell’Africa sub-sahariana
Roche distribuisce a prezzo di costo farmaci inibitori dell’HIV. Grazie a questa politica di riduzione del
prezzo viene garantito l’accesso alla terapia al 93% della popolazione affetta da HIV/AIDS nel mondo.
La strategia Roche per l’accesso alle cure
Le strategie di Roche per incrementare l’accesso ai farmaci in tutto il mondo sono numerose:
lo sviluppo di una chiara politica sui prezzi e sui brevetti per facilitare l’accesso
ai farmaci per l’HIV da parte degli indigenti (il 69% delle persone affette da HIV/
AIDS nel mondo);
la partnership con i Governi, le Organizzazioni Non Governative e le altre parti
sociali, tramite la condivisione degli stessi obiettivi;
la continua sollecitazione alla ricerca e allo sviluppo di nuovi farmaci anti-HIV/
AIDS e al miglioramento di quelli già esistenti;
la promozione dell’educazione, della formazione e della condivisione
delle esperienze per creare un patrimonio comune di conoscenza;
la messa a disposizione del proprio sistema di conoscenza
nell’area dello sviluppo industriale per i nuovi farmaci e, in particolare,
per gli anti-malarici.
Maggiori informazioni si trovano nella brochure “Committed
to Making a Difference”, pubblicata nel 2005 e sui siti Internet:
www.roche.com/comm_diff_rep.pdf
www.roche.com/en/home/sustainability/sus_med.htm
www.roche-hiv.com

Responsabilità sociale
Una tradizione nell’impegno: sponsorship e donazioni
Dal campo umanitario e sociale a quello scientifico, per la promozione di nuovi medicinali e lo sviluppo
professionale dei giovani scienziati.
Dall’ambito culturale e artistico allo sviluppo territoriale locale e ambientale.
Roche è impegnata su numerosi fronti.
Le iniziative Roche nel mondo
“Bluesky” è un programma di finanziamento di progetti nella lotta contro l’AIDS,
che comprende numerose e diverse attività che spaziano dalle campagne educative,
al miglioramento di Ricerca e Sviluppo a livello locale, dalla donazione di medicinali
e di kit diagnostici, all’assistenza ai bambini sieropositivi o che hanno perso
i genitori a causa dell’AIDS.
Roche è anche membro fondatore della Accelerating Access Initiative, istituita in
collaborazione con una serie di organismi ONU, quali la Banca Mondiale, l’Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS), UNAIDS e l’UNICEF, oltre
a governi e aziende del settore. Tale progetto di collaborazione è finalizzato
a migliorare la qualità delle cure per le persone affette da HIV/AIDS nei Paesi
in Via di Sviluppo.
+di1milione
di persone nel mondo
hanno beneficiato
di donazioni Roche
(2005)
63

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Dal 1994 il “Treno della salute Phelophepa” si sposta, per 36 settimane l’anno, tra le zone più remote del
Sud Africa. Una vera e propria clinica mobile su rotaie che Roche ha fatto crescere: dai 3 vagoni del 1993
oggi ne vanta ben 16 completamente attrezzati per fornire servizi medici generici e cure odontoiatriche,
oculistiche e psichiatriche. Grazie al suo staff di oltre 50 persone (di cui 14 permanenti) Phelophepa ha
raggiunto oltre un milione di persone, ma non solo offrendo cure e medicinali.
A ognuna delle sue 36 fermate annuali, salgono, infatti, circa 20 membri della comunità locale per un corso
della durata di cinque giorni in cui vengono fornite informazioni di base in materia di pronto soccorso,
igiene, malattie infettive, alimentazione e salute familiare.
Questo metodo per “aiutare le persone ad aiutarsi” ha generato un miglioramento significativo e duraturo
nelle condizioni di salute di quanti vivono nelle regioni visitate dal treno. Phelophepa sta così contribuendo
allo sviluppo sostenibile nella zona rurale del Sud Africa.
In collaborazione con gli organismi internazionali, Roche ha promosso e organizzato programmi di assistenza
in Asia per garantire l’assistenza medica e sanitaria per le popolazioni colpite dallo Tsunami, fornendo
antibatterici e antibiotici per 80.000 persone, e dal terremoto in Pakistan.
Le fondazioni del Gruppo Roche
Roche supporta inoltre quattro fondazioni che sostengono progetti di ricerca e a favore della comunità. La
tabella che segue ne illustra le note caratteristiche e descrive le attività svolte nel 2005.
Roche Research Foundation
www.research-foundation.org
Roche Research Foundation
Fondata da Roche nel 1971, RRF fornisce supporto ai
giovani ricercatori che conducono ricerche in Biologia e
Medicina. Ha sostenuto 77 progetti (su 344 domande presentate)
con 21,7 milioni di franchi svizzeri. Dopo la Swiss
National Science Foundation, RRF è la più importante fondazione
a supporto dei giovani ricercatori in Svizzera.
Roche Organ Transplantation Research Foundation
www.rotrf.org
Roche dona 50 milioni di franchi svizzeri in un periodo di
dieci anni a questa fondazione indipendente di ricerca,
che sostiene progetti innovativi nel campo dei trapianti.
La fondazione ha sostenuto 10 progetti in tutto il mondo
stanziando 2 milioni di franchi svizzeri.
Roche Foundation for Anemia Research
www.rofar.org
Fondata da Roche nel 2004 per condurre la ricerca a
nuovi approcci di trattamento dell’anemia. La fondazione
ha sostenuto 7 progetti (su 70 domande presentate) in
Svizzera, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti d’America.
Genentech Foundation for Biomedical Sciences
www.gene.com/gene/about/community/gfbs
La fondazione supporta organizzazioni impegnate nell’ambito
dell’educazione e a favore della comunità nell’area
della Baia di San Francisco (USA). La fondazione ha
donato 1,2 milioni di dollari a sostegno di 26 progetti.
60

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
80.000
Nei Paesi devastati dallo Tsunami
persone sono state sottoposte da Roche a trattamento
antibatterico e antibiotico
60

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
Nel 2005 più di un milione di persone hanno
beneficiato direttamente delle donazioni
di Roche (in servizi, natura e monetarie).
Roche ha accordato la donazione di 5
milioni di confezioni di oseltamivir all’Organizzazione
Mondiale della Sanità.
Roche intrattiene relazioni con 2.500
Organizzazioni Non Governative.
Più di 600.000 persone hanno beneficiato
delle sue donazioni negli ambiti della
scienza, dell’educazione, dell’investimento
a favore delle collettività, dell’ambiente e
della cultura.
61

Responsabilità sociale
Re&Act
Roche ha costituito nel 2005 l’“Employee Action and Charity Trust - Re&Act”, un fondo costituito dalle
donazioni dei dipendenti, integrate in alcuni casi dall’Azienda, che finanzierà progetti legati alle emergenze,
ai programmi di ricostruzione di lungo periodo e alla distribuzione dei fondi raccolti con la “Global Roche
Employee AIDS Walk”.
Global Roche Employee AIDS Walk
Per tutto il mondo il 1° dicembre è la giornata della lotta contro l’AIDS.
Per tutti i dipendenti Roche dal 2003 il 1° dicembre si tiene l’immancabile appuntamento con la marcia non
competitiva “Global Roche Emplyee AIDS Walk”.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di raccogliere fondi a favore dei bambini resi orfani dall’HIV/AIDS nel
Malawi, uno dei Paesi africani con il più alto tasso di malati. Questo appuntamento, nato nel 2003 da un
progetto pilota della Casa Madre con la partecipazione di alcune sedi svizzere e americane, è arrivato alla
sua terza edizione, coinvolgendo più di 12.000 dipendenti di oltre 90 filiali.
E sono 3.000 i bambini che, grazie a questa iniziativa, hanno potuto ricevere cibo,
vestiti ed educazione scolastica. Nel 2005 la somma raccolta, pari a 1 milione
di franchi svizzeri, è stata devoluta all’ECPP, la European Coalition of Positive
People, un’organizzazione con cui Roche collabora da anni.
Qualche mese dopo, nell’aprile del 2006, una delegazione Roche, composta dai
top fundraiser dell’iniziativa, ha partecipato a un viaggio in Malawi per verificare
come sono state investite le donazioni e testimoniarne i risultati positivi, come
dimostrano le parole di uno dei partecipanti: “Le nostre donazioni stanno
aiutando i bambini ad avere un futuro e a coltivare la speranza”.
Nel 2005 anche Roche S.p.A., in collaborazione con Roche Diagnostics,
ha organizzato la “Global Roche Employee AIDS Walk”, presso
l’Autodromo di Monza. Gli oltre 250 partecipanti hanno donato
12.000 euro, somma successivamente raddoppiata dall’Azienda.
12.000
dipendenti Roche partecipanti alla
Global Roche Employee AIDS Walk
1milione
di franchi svizzeri raccolti
per i bambini del Malawi
90 filiali nel mondo coinvolte
63

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
E questo grazie a una collaborazione efficace tra la European Coalition of Positive People, e Roche, nella
quale l’Azienda si impegna a organizzare e sostenere tutte le spese per la realizzazione dell’evento, compresa
la produzione dei materiali di comunicazione; mentre, da parte sua, l’ECPP s’impegna a garantire
che la somma raccolta sia effettivamente utilizzata in favore dei beneficiari dichiarati per i centri assistenza
destinati agli orfani del Malawi e del Mozambico, fornendo ogni tre mesi un aggiornamento sullo stato di
avanzamento dei lavori nonché sul modo d’impiego dei fondi raccolti.
Per ulteriori informazioni su:
Roche AIDS Walk e Malawi: www.roche.com/home/sustainability/sus_soc/sus_soc_coop/
sus_soc_coop_vol.htm
Roche Pharmaceuticals nel trattamento dell’HIV: www.roche-hiv.com
Il diritto alla sanità: www.roche.com/home/sustain/sus_med.htm
ECPP: www.ecpp.co.uk
Sul finire del 2005, Roche ha stretto una partnership con la Croce Rossa Internazionale per intervenire
in progetti umanitari e sociali in tutto il mondo, supportandola con la fornitura di materiale e di servizi. I
cardini della partnership saranno anche la reciproca conoscenza, lo scambio di idee, la tutela del personale
impegnato a livello mondiale nella cura e nell’assistenza dei malati di HIV/AIDS.
64

Responsabilità sociale
“Tutto passa;
solo l’arte robusta è eterna”.
Théophile Gautier
Roche e l’arte
“L’arte è l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice”. Albert Einstein
Da anni l’arte contemporanea e la cultura sono per Roche un punto focale del suo impegno in ambito
sociale, sostenendo e promuovendo in particolare la musica, le arti visive e l’architettura.
Museo Jean Tinguely
Il Museo è stato inaugurato a Basilea nel 1996, cinque anni dopo la scomparsa del grande artista svizzero,
noto in tutto il mondo come uno degli autori che per primi hanno saputo introdurre il movimento e la
macchina nella sperimentazione artistica.
Progettato dal grande architetto ticinese Mario Botta, il Museo Jean Tinguely è stato interamente realizzato
grazie al contributo di Hoffmann-La Roche Ltd, a celebrazione del centenario della fondazione
dell’azienda farmaceutica da sempre legata all’artista.
Nel 2000 è stato inoltre avviato – in collaborazione con il Festival di Lucerna, la Carnegie Hall di New York
e The Cleveland Orchestra – il progetto “Roche Commissions” destinato alla promozione della musica
contemporanea.
Queste iniziative sono accomunate dalla convinzione che esistano strette correlazioni tra l’innovazione
nel campo artistico e l’innovazione di un’azienda orientata alla ricerca come Roche: in entrambi i casi,
innovare significa avere il coraggio di scegliere nuove strade e perseguire qualità, eccellenza e soluzioni
non convenzionali.
Roche’n’Jazz Project
Innovazione non solo in campo farmaceutico! Ne è un chiaro esempio il “Roche’n’Jazz Project”. Varato nel
2005, il suo scopo è favorire le società del Gruppo Roche nell’organizzazione di concerti in partnership con
i jazz club locali. L’iniziativa, pensata in primo luogo per i dipendenti e le loro famiglie, è aperta a chiunque
sia interessato e mira a promuovere musicisti locali e compositori.
Il sito Internet di riferimento per questa iniziativa è: www.roche-n-jazz.net.
65

152 realtà sociali, umanitarie,
scientifiche ed educative sostenute da Roche Italia
Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
La politica di sostegno del Gruppo Roche verso la collettività
Per rendicontare in modo trasparente ed efficace il suo impegno, il Gruppo Roche ha individuato delle
categorie di investimento a favore della collettività, valide a livello internazionale:
Sociale e umanitaria: contributi per scopi umanitari e sociali come gli aiuti di emergenza e carità,
incluse le donazioni di farmaci, attrezzature mediche, prodotti, libri e attività di volontariato;
Scientifica ed educativa: contributi ad università e accademie, sponsorship di fondazioni
con obiettivi educativi, donazioni di libri di testo, tempo speso dai volontari e strutture messe a
disposizione, borse di studio;
Arte e cultura: sostegno a mostre artistiche;
Comunità e ambiente: sostegno a progetti o organizzazioni locali, per finanziare iniziative ed
eventi all’interno della comunità o progetti ambientali, incluso il tempo e i fondi per il mantenimento,
la conservazione ed il miglioramento di aree non possedute da Roche.
Politica per il sostegno a enti pubblici e privati
Consapevole della propria responsabilità sociale e in coerenza con il proprio Statuto e la propria missione,
Roche è disponibile a valutare progetti e a erogare contributi liberali esclusivamente a beneficio di enti
pubblici e privati che ne facciano richiesta, purché nella completa osservanza della normativa vigente e
del proprio Codice Etico. Tutte le attività di donazione ed erogazione vengono quindi svolte esclusivamente
in favore di enti (persone giuridiche) e mai in favore di persone fisiche che da questi enti dipendono o ne
sono rappresentanti.
Roche privilegia i progetti che hanno come fine lo sviluppo delle conoscenze nel settore medico, particolarmente
la ricerca scientifica di base e applicata, e la formazione degli operatori sanitari, pur rimanendo
disponibile a sostenere altre iniziative a forte rilevanza sociale e culturale.
Nel rispetto del proprio Codice Etico, gli enti privati cui Roche può concedere contributi sono:
gli istituti di ricerca o di cura
le associazioni e società medico-scientifiche
le associazioni di pazienti o di familiari di pazienti
altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)
Per contro, Roche non concede contributi liberali a:
organizzazioni politiche
organizzazioni sindacali
associazioni od organizzazioni per la difesa del consumatore
66

Responsabilità sociale
L’impegno di Roche S.p.A. verso la collettività in Italia
Nel 2005 Roche S.p.A. ha devoluto 4.185.332 euro in donazioni e sponsorship per progetti a favore
della collettività, coerentemente con la propria volontà di dare concretezza a una presenza generosa e
costruttiva sul territorio.
Roche S.p.A. ha collaborato con 152 realtà (di cui 143 organizzazioni non profit): 61 afferenti alla categoria
“Sociale e umanitaria”; 91 a quella “Scientifica ed educativa”.
Ecco alcuni progetti realizzati:
Categoria “Sociale e umanitaria”
AIL (Residenza per malati con difficoltà economiche)
AIL (Viaggia anche tu contro i linfomi)
Associazione Amici di Gabry
Attivecomeprima
Lega del Filo d’Oro
Pentapolis
Salute Donna Onlus
Sodalitas
VIC Volontari Italiani Carcere
Categoria “Scientifica ed educativa”
A.I.R.O.
A.I.T.F.
A.P.R.I.C.-C.T.P.G.
A.P.S.O. Cosenza
A.I.O.M. (Progetto Right)
Associazione Oncologica Maceratese Onlus
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Napoli
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Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Categoria “Sociale e umanitaria”
AIL - Residenza per malati con difficoltà economiche
Uno degli obiettivi principali dell’AIL è la realizzazione di “Residenze” o Case alloggio nei principali Centri
Ematologici italiani per permettere ai pazienti, che risiedono lontano dai Centri di trattamento, di affrontare
i lunghi periodi che comportano le terapie in day-hospital, assistiti e confortati da un familiare. Questo
aspetto diventa fondamentale se si pensa che qualunque altro tipo di soggiorno sarebbe estremamente
oneroso per le famiglie che, spesso, non possono permettersi di trascorrere lunghi periodi lontano da casa,
sopportandone le relative spese.
Così, oltre alle 27 residenze messe a disposizione dall’Associazione in tutta Italia, Roche S.p.A. ha contribuito
alla ristrutturazione di un prestigioso stabile concesso dal Comune di Roma in centro città per offrire
ospitalità a coloro che provengono non solo da altre province, ma anche da Paesi dell’area mediterranea.
Permettere anche ai pazienti con difficoltà economiche di poter accedere ai centri ematologici più qualificati
e quindi alle terapie più avanzate rappresenta un obiettivo di rilevanza sociale e sanitaria in linea con
la missione aziendale.
AIL – Viaggia anche tu contro i linfomi
Roche S.p.A. e l’ AIL (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma) hanno unito le loro forze
nella campagna informativa “Viaggia anche tu contro i linfomi”, per scardinare la convinzione che i linfomi
siano inguaribili, informando sulla malattia ed evidenziando l’importante sostegno che AIL offre ai malati e
ai loro familiari. Grazie anche alla collaborazione di Trenitalia e Cremonini, sono stati migliaia i passeggeri
dei treni Eurostar che, a partire dal 15 settembre 2005 per un’intera settimana, hanno avuto l’opportunità
di essere coinvolti in un percorso di conoscenza, sensibilizzazione e raccolta fondi. In cambio di una
donazione di almeno un euro, chi ha aderito all’iniziativa ha ricevuto un colorato sacchetto di caramelle,
simbolo della campagna. I 50.000 euro raccolti, anche grazie alle donazioni dei dipendenti di Roche S.p.A.,
che hanno aderito alla campagna anche acquistando le caramelle presso il C.R.A.L. aziendale, sono stati
donati all’AIL.
L’iniziativa ha partecipato al “Sodalitas Social Award 2006” promosso da Sodalitas e ha trovato posto nella
pubblicazione “Il libro d’oro della responsabilità sociale”.
“Viaggia anche tu contro i linfomi” è ormai diventato un appuntamento fisso: anche nel 2006 i passeggeri
dei treni italiani sono stati nuovamente coinvolti nella campagna che vuole combattere i pregiudizi su
questa malattia, raccogliendo oltre 140.000 euro.
68

Responsabilità sociale
Associazione Amici di Gabry
Il progetto di ricerca “Diario del Paziente Oncologico” nasce dalla consapevolezza di quanto può essere
fatto per il malato di tumore, sia in termini di qualità di vita sia nell’ottica del miglioramento del servizio
offerto al paziente.
Roche S.p.A. ha contribuito alla realizzazione del “Diario”, grazie al quale verranno raccolti e successivamente
analizzati i dati riportati quotidianamente dai malati, e l’Unità Ospedaliera di Oncologia Medica
dell’A.O. di Treviglio si è adoperata alla sua diffusione. Un passo ulteriore, anche se piccolo, verso una
medicina sempre più attenta al malato e non alla malattia.
Attivecomeprima: Progetto Chirone
Roche S.p.A. supporta “Attivecomeprima Onlus”, nella realizzazione del “Progetto Chirone”, la prima
indagine in Italia sui medici che vivono o hanno vissuto l’esperienza del cancro. Lo scopo del progetto è
valutare l’impatto che un’esperienza di vita così dirompente può avere sulla professione del medico con
particolare riguardo alla relazione con il paziente. Le numerose testimonianze raccolte attraverso l’incontro
e l’ascolto di molti medici che hanno vissuto in prima persona questa malattia e che si sono rivolti ad
Attivecomeprima, sono ricche di riflessioni preziose che possono aiutare a:
• arricchire “lo spazio umano tra malato e medico” di contenuti e metodi sia sul piano
comunicativo sia sul piano del supporto medico alla persona che vive l’esperienza
del cancro, durante e dopo le terapie oncologiche;
• promuovere e sostenere iniziative atte a favorire uno spostamento del baricentro
della cultura medica dalla malattia alla persona.
È nato così un gruppo interdisciplinare di ricerca, cui hanno partecipato anche medici ammalati di cancro,
che ha esplorato gli aspetti qualitativi dell’esperienza e ha realizzato un apposito questionario.
Lega del Filo d’Oro
È destinato a giovani e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali della Lombardia il nuovo centro
socio- sanitario residenziale sperimentale della Lega del Filo d’Oro, inaugurato il 28 maggio 2005, a Lesmo,
alle porte di Monza. Il progetto rappresenta una risposta concreta alle speranze di numerose famiglie e,
fin dal principio, ha avuto il sostegno dalla Regione Lombardia, che lo ha inserito nel “Piano strategico
regionale” stanziando un contributo a parziale copertura dei costi di costruzione. L’importante sostegno di
istituzioni e aziende, tra cui Roche S.p.A. stessa, e la generosità di oltre 400.000 cittadini di tutt’Italia hanno
permesso il completamento dell’opera.
69

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Sosteniamo progetti e iniziative
di organizzazioni radicate
e impegnate nel territorio
Pentapolis, Città della Responsabilità d’Impresa
Monza capitale della Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI) in Italia, dal 16 al 19 giugno 2005, grazie ad
alcune imprese attive e sponsor della manifestazione, tra cui Roche, con le sue due aziende Roche S.p.A. e
Roche Diagnostics S.p.A. Convegni, seminari, esposizioni, eventi culturali, ma anche iniziative di solidarietà
e momenti di gioco e di spettacolo aperti al pubblico, hanno riunito a Monza i soggetti protagonisti della
responsabilità d’impresa negli ambiti imprenditoriale, accademico, tecnico-giuridico, mediatico e culturale.
L’evento è stato promosso da: Comune di Monza, Altis/Università Cattolica, SDA Bocconi e Banca
Nazionale del Lavoro, in collaborazione con Radio 24/Il Sole 24 ore.
Salute Donna Onlus
Da oltre 10 anni l’Associazione nata all’interno dell’Istituto Nazionale dei Tumori promuove
la prevenzione e la sensibilizzazione sui tumori femminili, organizzando campagne
di informazione e offrendo supporto e assistenza psicologica alle donne colpite da queste malattie.
Un’opera che ha bisogno di continui aiuti e supporti per poter raggiungere più persone possibile. Per
questo Roche ha collaborato con Salute Donna, cofinanziando attività istituzionali volte a sensibilizzare la
popolazione sulla prevenzione e diagnosi del carcinoma mammario. Su questo tema è stato realizzato un
opuscolo informativo destinato a tutti gli associati, alle Istituzioni a cui Salute Donna si rivolge, al personale
sanitario, ai pazienti e ai loro familiari con lo scopo di promuovere le conoscenze non solo scientifiche, ma
anche culturali, spesso ostacolo più grande alla prevenzione.
Sodalitas
Creare un ponte tra mondo d’impresa e non profit. Ecco la scintilla che ha fatto nascere Sodalitas su iniziativa
di Assolombarda, di un gruppo di imprese e di alcuni manager. Due gli assi di applicazione: il trasferimento
di cultura manageriale alle organizzazioni senza scopo di lucro e la promozione della responsabilità
sociale d’impresa. Oggi l’Associazione, grazie a un originale mix di volontariato d’impresa e di volontariato
individuale, conta sull’apporto di oltre 80 manager volontari e di 62 imprese socie, tra le quali Roche S.p.A.,
che nel 2006 ha partecipato al “Sodalitas Social Award”, il Premio nazionale destinato alle aziende che si
sono distinte nella realizzazione di programmi di alto contenuto e valore sociale nel corso del 2005.
VIC
Il sostegno di Roche S.p.A. a VIC, Volontari Italiani in Carcere, nasce da una preoccupante constatazione:
le carceri italiane non sono mai state così affollate. Oltre ai numerosi problemi di ordine etico e sociale,
questa situazione non fa che acuire sempre più l’emergenza socio-sanitaria e in particolare la diffusione di
gravi malattie come tumori, ma anche AIDS ed epatiti, infezioni sottostimate dai dati ufficiali.
Per cercare di migliorare questa situazione esplosiva Roche S.p.A. ha supportato, a partire da giugno 2005,
il progetto “Curare insieme in carcere e in ospedale” (CICO) ideato da VIC e realizzato grazie alla colla-
70

Responsabilità sociale
borazione del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) del Ministero della Giustizia e della
SISMPE (Società Italiana di Salute e Medicina Penitenziaria). Sono già stati aperti i primi due padiglioni,
dedicati esclusivamente ai pazienti detenuti, con 40 posti letto complessivi presso gli ospedali Pertini di
Roma e Belcolle di Viterbo, e sono stati avviati corsi di formazione specifici per medici, infermieri, agenti
di custodia che operano in queste strutture.
Categoria “Sociale e umanitaria”
AIRO
Gli effetti collaterali della chemioterapia e della radioterapia rappresentano per i pazienti un grave disagio
a livello sia fisico sia psichico.
Da questo presupposto ha preso le mosse una “consensus conference” organizzata da MASCC,
(Multinational Association of Supportive Care), durante la quale sono state stilate le linee guida MASCC,
ossia per la profilassi antiemetica nel paziente neoplastico sottoposto a radioterapia.
Nel 2005, grazie alla collaborazione di Roche S.p.A. che da anni sostiene lo sviluppo delle conoscenze
nel settore medico tramite la ricerca scientifica di base e applicata, l’AIRO, Associazione di Radioterapia
Oncologica, ha voluto verificare, attraverso un progetto di studio osservazionale a carattere nazionale, se
tali linee guida fossero diffuse tra i suoi soci e tra tutti i radioterapisti-oncologi italiani, con il fine ultimo di
ottenere la standardizzazione delle terapie e, in tal modo, il miglior beneficio per il paziente.
AITF
Roche S.p.A. sostiene AITF, l’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato, dal 2003. Nata nel 1988, AITF
si propone di collaborare o promuovere l’attività di studio, di formazione e di ricerca nell’ambito dei trapianti
di organi e di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema. La vicinanza di AITF al centro delle
Molinette di Torino consente il continuo aggiornamento sulle novità diagnostico-terapeutiche riguardanti
la malattia.
APRIC – CTPG Napoli Onlus, Associazione per la Promozione della Ricerca Clinica
Clinical Trials Promoting Group
Prestare un occhio attento alla salute del paziente oncologico come “persona” vuol dire rispondere all’esigenza
di supporto psicologico, in particolare nel quotidiano rapporto con il medico, in cui la comunicazione
rappresenta sempre un momento delicato.
Grazie al sostegno di Roche S.p.A., questa problematica è stata affrontata dalla sede napoletana dell’Associazione
scientifica non profit APRIC - CTPG impegnata nel supporto di centri che effettuano sperimentazioni
cliniche, con l’inserimento di due psicologi, uno nell’area oncologica e uno in quella ematologica.
I due specialisti collaborano in tal modo con i medici nelle fasi di comunicazione della diagnosi, prognosi e
dei risultati della terapia, portando avanti parallelamente la raccolta dei questionari sulla qualità di vita.
71

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
APSO Cosenza
Roche S.p.A., da sempre attenta ai progetti di utilità sociale e sanitaria nei confronti dei pazienti e dei loro
familiari, ha fornito il suo supporto al Progetto ACOD – assistenza continuativa ai malati oncologici terminali
– promosso dall’APSO, Associazione per la Promozione dei Servizi in Oncologia.
L’obiettivo di questa iniziativa è di seguire e assistere gratuitamente 24 ore su 24 al proprio domicilio tutti i
pazienti oncologici terminali del territorio della ASL 1 di Paola (in cui si stimano circa 100 casi all’anno).
AIOM – Progetto RIGHT
Roche S.p.A. sostiene AIOM – Associazione Italiana Oncologia Medica – nella realizzazione del progetto
“Right”, che prevede il monitoraggio e la realizzazione di linee guida per l’intervento oncologico sul colon
e sulla mammella, con la partecipazione di 20 centri specialistici. Sono stati promossi incontri aperti al
pubblico sul tumore al seno in sei città italiane (Milano, Brescia, Avellino, Forlì, Paola (CS) e Napoli) e sul
tumore al colon in tre città italiane (Modena, Bergamo e Ancona). È stato inoltre realizzato un opuscolo
sul tumore rivolto ai pazienti.
Sono state sostenute attività per l’incontro e lo scambio di informazioni e buone prassi dei rappresentanti
nazionali dei gruppi cooperatori per la discussione sulla nuova normativa della ricerca clinica indipendente.
È stata supportata la realizzazione del volume “Modelli gestionali in Oncologia” ed è stata sponsorizzata
la rivista informativa per i pazienti “Focus on AIOM”.
Associazione Oncologica Maceratese Onlus
Le difficoltà a livello fisico e psicologico che un paziente oncologico deve affrontare sono da tempo al
centro dell’attenzione di chi opera nel campo della salute.
Nell’ottica di incrementare e soprattutto migliorare i processi di comunicazione fra clinici, malati e familiari,
improntandoli all’umanità e al sostegno, nel 2005 l’Associazione Oncologica Maceratese Onlus ha realizzato,
grazie al contributo di Roche S.p.A., un piccolo “prontuario” per fornire al malato e ai suoi familiari tutte
le informazioni utili per affrontare, con il minor disagio possibile, l’esperienza della malattia.
La formazione di uno staff di esperti – infermieri, medici, psicologi – che condividano la filosofia del prendersi
cura in toto del malato e non semplicemente di curare la malattia è un passo fondamentale della
medicina e per la medicina che deve essere compiuto e sul quale da anni Roche lavora.
72

Responsabilità sociale
289
gli sperimentatori di farmaci Roche
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Napoli
Il sostegno offerto da Roche S.p.A. alla sezione napoletana della LILT fa parte di quei servizi di qualità
in termini di informazione e di educazione sanitaria nel campo della prevenzione e diagnosi precoce dei
tumori più frequenti che l’Azienda si impegna a offrire alla comunità.
Hanno così visto la luce tre numeri della rivista trimestrale “Obiettivo vita” inviata ai circa 10 mila soci
dell’Associazione (medici, operatori sanitari e cittadini).
Clienti e pazienti: la ricerca clinica in Italia
Roche S.p.A. è impegnata nella sperimentazione di farmaci altamente innovativi e nel miglioramento di quelli
esistenti: è quindi fondamentale garantire un’elevata qualità della ricerca e della sperimentazione clinica.
L’investimento in quest’ambito è di 8,07 milioni di euro: sono 40 gli studi clinici realizzati nel 2005 in 345
centri di ricerca e con 947 pazienti coinvolti. Ecco la ripartizione per area:
Oncologia Reumatologia Virologia Anemia Diabete Totale
Studi 14 13 4 8 1 40
Centri 174 87 16 64 4 345
Pazienti 626 99 32 187 3 947
3%
Diabete
10%
Virologia
20%
Anemia
34%
Oncologia
33%
Reumatologia
Roche S.p.A. intrattiene rapporti con 116 comitati etici di Regioni, Ospedali e Aziende Sanitarie Locali. In
Italia sono 289 gli sperimentatori dei farmaci Roche.
73

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Il rapporto con i pazienti
Durante le sperimentazioni la riservatezza è d’obbligo. Il codice di comportamento di Roche non consente
di divulgare risultati parziali durante gli studi: i dati vengono resi noti solo quando è stata accertata l’effettiva
efficacia del farmaco. Per questo motivo Roche S.p.A. collabora solo con i gruppi di medici e le
associazioni di clinici che rispettano questo codice di comportamento.
L’Azienda garantisce che tutte le sue attività si svolgano nel rispetto dei requisiti etici e normativi previsti ed
è fortemente impegnata nel verificare l’effettiva aderenza alle politiche di conformità. Un’analisi adeguata
e costante compiuta da esperti rappresenta un prerequisito fondamentale per mantenere elevati standard
etici nelle sperimentazioni cliniche e nello sviluppo delle attività dell’Azienda.
In linea con tutto ciò Roche aderisce alla “Dichiarazione di Helsinki”, un documento messo a punto dall’Associazione
Medica Mondiale sui principi etici che forniscono una guida per i medici e per chi partecipa
alla ricerca medica che coinvolge soggetti umani. Roche si attiene rigidamente anche alle regole di buona
pratica clinica (GCP), che garantiscono la tutela della sicurezza e dei diritti del paziente.
Il database degli studi clinici Roche
Roche assicura trasparenza, in coerenza con i principi sulla rivelazione delle informazioni pubblicate dalla
European Federation of Pharmaceutical Industry and Associations (EFPIA). L’Azienda ritiene utile e conveniente
favorire la comunicazione tra azienda, pazienti e medici. Per questo motivo è nato il sito Internet
www.roche-trials.com: contiene il primo database globale, accessibile al pubblico, con informazioni sugli
studi clinici Roche. Il database è gestito da un organismo indipendente, il Center Watch.
Center Watch è leader nel web design e ha grande esperienza nell’implementazione
dei siti web per studi clinici. Il pubblico che desidera acquisire informazioni sugli studi
clinici si fida della sua reputazione di fonte indipendente. Center Watch garantisce
facile accessibilità ai dati.
Per ulteriori informazioni:
Roche e le sperimentazioni cliniche: www.roche.com/sus_res_clin
Sperimentazioni cliniche:
www.roche.com/sci_events_facets_clinical#sci_events_facets_clinical_text-Anchor3
La dichiarazione dell’EFPIA: www.efpia.org/4_pos/sci_regu/Clinicaltrials2005.pdf
La dichiarazione di Helsinki: www.wma.net/e/policy/b3.htm
74

Responsabilità sociale
40 studi clinici globali
realizzati nel 2005
Eccellenza nella gestione degli strumenti di comunicazione con gli esperimentatori e nella gestione dell’attività
di monitoraggio. Ecco i principali risultati di una ricerca commissionata da Roche nel 2005 per
valutare il grado di soddisfazione degli sperimentatori.
Le aree di miglioramento Sono state individuate nella gestione del processo di valutazione di fattibilità
degli studi ed in alcuni aspetti relativi alla modalità di raccolta dei dati degli studi clinici stessi.
La Farmacovigilanza
Si occupa di individuare, definire, valutare e prevenire le reazioni avverse da farmaci, promuovendone un
uso corretto ed efficace. Questo in sintesi il ruolo della Farmacovigilanza di Roche. Uno stato continuo di
attenzione, capacità di immediato intervento e disponibilità a risolvere le problematiche sulla tollerabilità
sono le sue caratteristiche principali.
Questi i casi clinici gestiti nel 2005 dalla Farmacovigilanza di Roche S.p.A.
300
I casi segnalati da operatori sanitari
in Italia su farmaci autorizzati e in commercio
600
I casi segnalati in corso di trial clinici preregistrativi
sottoposti a valutazione in Italia
5.400
I casi segnalati dall’estero
750
I casi segnalati in corso di trial clinici
pre-registrativi con procedura d’urgenza
3I rinnovi di autorizzazione all’immissione in commercio
presentati all’Agenzia Italiana del Farmaco
33.000
I casi clinici a livello internazionale
sottoposti a valutazione
11
I Rapporti periodici di sicurezza per l’Agenzia
Italiana del Farmaco e per l’Agenzia Europea
Roche S.p.A. partecipa al Gruppo di Lavoro Farmacovigilanza di Farmindustria con le principali aziende
attive in campo farmaceutico in Italia.
75

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Le collaborazioni scientifiche
La Farmacovigilanza di Roche ha sviluppato un network di relazioni con il mondo universitario (Università
degli Studi di Pavia, Università Vita e Salute della Fondazione San Raffaele di Milano) e con società di
formazione a carattere scientifico, collaborando direttamente all’attività didattica.
Sono in corso collaborazioni scientifiche con le Università degli Studi di Milano, Bologna, Verona, Pavia,
Perugia, Messina e con il Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia.
Le istituzioni sanitarie
La Farmacoeconomia
Quanto sono sostenibili da un punto di vista economico i farmaci innovativi A rispondere è chiamata la
Farmacoeconomia, una disciplina cruciale già nell’immediato futuro.
La Farmacoeconomia:
analizza i costi e le conseguenze delle terapie farmacologiche sui sistemi sanitari e sulla società;
confronta i costi (risorse impiegate) e gli effetti delle terapie basate sull’utilizzo di farmaci;
giudica se è opportuno e conveniente un determinato trattamento farmacologico, valuta strategie
alternative possibili: preventive e/o curative;
sviluppa e rende standard strumenti che aiutano a decidere quando e come intervenire, identifica
i migliori vantaggi per il paziente e per la società.
I costi della salute sono una delle maggiori sfide che gli Stati moderni devono affrontare in campo sanitario.
Il progressivo invecchiamento della popolazione con il conseguente aumento di morbilità, l’introduzione di
nuovi mezzi tecnologici e di farmaci più efficaci sono i fenomeni che contraddistinguono il nostro futuro.
Un nodo che deve essere sciolto a livello di sistema e in maniera condivisa da tutti gli stakeholder, prima
di altri da parte dei pazienti e degli operatori sanitari.
Farmacoeconomia:
dall’innovazione
alla sostenibilità
76

Responsabilità sociale
4 articoli pubblicati
su riviste internazionali di Farmacoeconomia,
2 abstract e 2 poster presentati
in congressi internazionali
Il compito di un’azienda farmaceutica etica non si esaurisce mettendo a disposizione della società farmaci
innovativi che consentono di incrementare la sopravvivenza e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Roche sente come suo il dovere di verificare che l’innovazione che mette a disposizione sia economicamente
sostenibile per lo Stato e quindi che possa raggiungere tutta la popolazione che può trarne
vantaggio.
Gli studi di Farmacoeconomia
Gli studi di Farmacoeconomia sono uno strumento informativo importante per aiutare i decisori sanitari a
investire le risorse disponibili in programmi e farmaci in grado di massimizzare il beneficio per la popolazione
all’interno dei vincoli di bilancio esistenti.
Per questo motivo Roche S.p.A. contribuisce a realizzare, con metodi oggettivi e validati e nel rispetto di
linee guida internazionalmente riconosciute, studi farmacoeconomici per valutare la sostenibilità economica
dei propri farmaci, per evidenziare i maggiori risparmi per il Servizio Sanitario Nazionale e valutare il
miglioramento della qualità della vita dei pazienti.
Nel 2005, Roche S.p.A. ha pubblicato quattro articoli farmacoeconomici su riviste internazionali (HIV
Clinical Trials, PharmacoEconomics, Journal of Viral Hepatitis) e ha presentato due abstract (estratti
da studi farmacoeconomici) e due poster in congressi di rilevanza internazionale (ASCO GI 2005,
ECCO 2005).
HIV Clinical Trials
Pharmacoeconomics
Mar/Apr 2005 Volume 6, Numero 2, pagg. 92-102
An International Journal for Clinical Research in HIV/AIDS Therapeutics
Rapporto costo-efficacia di enfuvirtide in pazienti
con HIV precedentemente trattati in Italia
John Hornberger, Jesse Green, Neil Wintfeld, Matthias Cavassini,
Jürgen Rockstroh, Giovanni Giuliani, Claudio De Carli e Adriano Lazzarin
Maurice J. Staquet, MD, MSc
Editor in Chief
www.thomasland.com
77

78
Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005

Responsabilità economica
Determinazione del valore aggiunto
Distribuzione del valore aggiunto globale netto
Il fatturato
I clienti
Il Sistema Azienda
La Pubblica Amministrazione
I fornitori
Il portafoglio fornitori
La selezione e qualificazione dei fornitori
Le tecnologie di acquisto
79

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Assicurare una crescita continua per sé e per la comunità in cui opera è per Roche S.p.A. un impegno
costante, creando in tal modo valore per suoi stakeholder, sia interni (risorse umane, azionisti) sia esterni
(pazienti, medici, istituzioni sanitarie, fornitori, società civile). L’Azienda produce valore aggiunto.
Nel 2005, il valore aggiunto netto, determinato dalla differenza tra i ricavi generati e i relativi costi sostenuti,
è stato complessivamente di oltre 202.615.063 euro.
Questa la distribuzione di valore agli stakeholder nel 2005:
96.622.287 euro ai dipendenti (48%);
56.265.259 euro alla Pubblica Amministrazione sotto forma di imposte e tasse (28%);
45.542.185 euro al Sistema Impresa attraverso l’incremento delle riserve (22%) ;
4.185.332 euro alla collettività (2%).
Determinazione del valore aggiunto (in euro)
2005
VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 756.377.536
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (15.201.557)
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
Altri ricavi e proventi 37.513.297
Ricavi della produzione tipica
Ricavi per produzioni atipiche (Produzione in economia)
TOTALE RICAVI 778.689.276
COSTI INTERMEDI DELLA PRODUZIONE
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, consumo e merci 19.426.935
Costi per materie prime, sussidiarie, consumo e merci (485.649.336)
Costi per servizi (108.495.300)
Costi per godimento di beni di terzi (3.443.140)
Accantonamenti per rischi (1.741.694)
Altri accantonamenti
Svalutazioni (10.139.444)
Oneri diversi di gestione (1.053.814)
TOTALE COSTI (591.095.793)
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO 187.593.483
COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI
Saldo gestione accessoria (ricavi-costi) 219.742
Saldo componenti straordinari (ricavi-costi) 65.687.841
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 253.501.066
Ammortamenti della gestione (50.886.003)
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 202.615.063
80

Responsabilità economica
Distribuzione del valore aggiunto globale netto (in euro)
2005
REMUNERAZIONE DEL PERSONALE 96.622.287
Personale non dipendente
Personale dipendente
• remunerazione dirette 76.765.917
• remunerazione indirette 19.856.370
• quote di riparto -
REMUNERAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 56.265.259
Imposte dirette 52.968.292
Imposte indirette 3.296.967
• sovvenzioni in c/esercizio -
REMUNERAZIONE DEL CAPITALE DI CREDITO
Oneri per capitali a breve termine -
Oneri per capitali a lungo termine -
REMUNERAZIONE DELL'AZIENDA 45.542.185
Variazione delle riserve 45.542.185
LIBERALITÀ ESTERNE 4.185.332*
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 202.615.063
* contabilmente è il conto supporti scientifici diversi
81

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Il fatturato
Il fatturato di Roche S.p.A. è stato di 756,378 milioni di euro costituiti per il 95% dai ricavi delle vendite a
terzi, concentrati sul mercato italiano, e per il 4,5% rivolto al mercato estero.
Nel 2006 ha avuto luogo la cessione al Gruppo Bayer del ramo d’Azienda che serviva il mercato dei farmaci
da banco.
(Euro/000) 2005 2004 Variazione
Vendita specialità farmaceutiche 703.316 709.072 (5.756)
Vendite prodotti OTC - 88.440 (88.440)
Lavorazioni c/to terzi 20.355 - 20.355
Lavorazioni c/to partner 8 8 -
Sconti e abbuoni (1.296) (2.058) 762
Totale vendite a terzi 722.383 795.462 (73.079)
Vendite a consociate 33.995 37.138 (3.143)
Totale 756.378 832.600 (76.222)
I clienti
I clienti su cui si concentra il maggiore fatturato di Roche S.p.A. sono l’Azienda Ospedaliera e la Pubblica
Amministrazione in generale, con un incremento del 3% rispetto al 2004. In particolare:
2005 2004
Ospedali (pubblici e privati ed enti pubblici) 93% 90%
Grossisti 5% 6%
Farmacie 0% 3%
Altri 2% 1%
Totale 100% 100%
82

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
+ 3 %
di fatturato rispetto al 2004
nel comparto ospedaliero
e Pubblica Amministrazione
83

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Il Sistema Azienda
L’utile di esercizio è stato pari a 45.542.184,93 euro. Roche S.p.A. ha destinato a riserva straordinaria
14.156.819,37 euro.
La Pubblica Amministrazione
Le imposte dirette e indirette versate nel 2005 da Roche S.p.A. (con criterio di cassa) sono ammontate a
oltre 43 milioni di euro, suddivise nelle seguenti voci:
Voce
Importo euro
Ritenute alla fonte 17.595.199,24
IVA 14.043.794,90
Contributo del 5% 1.565.216,00
ICI 316.359,40
Bollo virtuale 11.452,59
Diritti camerali 3.123,00
Totale 33.535.145,13
I fornitori
Nel 2005 i fornitori di Roche S.p.A. sono stati in tutto 2.372. Di questi, 1.955 sono in Italia e 97 sono all’estero.
I professionisti, soprattutto fornitori di servizi, sono 308 in Italia e 12 all’estero.
Il metodo di acquisto, oltre a perseguire il massimo vantaggio per Roche S.p.A., garantisce uguali opportunità
per ciascun fornitore, consentendo a tutti coloro in possesso dei requisiti necessari di competere
per i contratti.
84

Responsabilità economica
La politica di Roche S.p.A. nei confronti dei propri fornitori è improntata alla concretezza e al mantenimento
dei più elevati standard di etica commerciale, professionalità e cortesia, come previsto dal Codice Etico.
Pertanto sono state stabilite precise norme di comportamento da seguire in tutte le trattative:
accordare una cortese accoglienza e riservare un uguale trattamento a ogni fornitore e ai suoi
rappresentanti;
consentire uguali opportunità a tutti i fornitori nella formulazione dei prezzi e delle condizioni;
garantire la massima riservatezza circa tutte le informazioni, quotazioni e offerte fatte dai fornitori;
evitare di trarre vantaggio dagli errori dei fornitori e dimostrare attenzione a eventuali difficoltà
da essi incontrate, collaborando, per quanto possibile, alla loro soluzione;
comunicare ai fornitori, con chiarezza e completezza, le ragioni per cui le loro offerte non sono
state accettate;
rimanere completamente liberi da ogni obbligazione verso i fornitori;
i fornitori strategici, o con i quali si instaura un rapporto di partnership, saranno informati circa
le attività e i programmi di Roche S.p.A. che dovranno essere trattati in modo riservato o che
saranno oggetto di apposito contratto di riservatezza;
ai fornitori che agiscono in nome e per conto di Roche S.p.A. deve essere espressamente richiesto,
e da loro espressamente accettato, di adeguarsi al Codice Etico in vigore.
85

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Disponiamo di un sistema
altamente qualificato di selezione
e gestione dei fornitori
Il portafoglio fornitori
Roche S.p.A. desidera lavorare con un numero selezionato di fornitori inseriti nella Vendor List, cioè nell’elenco
di tutti i fornitori con un giro d’affari superiore a 50.000 euro. La Vendor List è gestita dall’Ufficio
Acquisti ed è aggiornata in rapporto alle esigenze di nuovi inserimenti o di riduzione del numero dei fornitori.
Costituisce l’ambito entro cui gli acquisitori fanno la loro scelta.
La selezione e qualificazione dei fornitori
L’inserimento di un nuovo fornitore può avvenire a seguito di:
indagini di mercato effettuate dall’Ufficio Acquisti su un ventaglio di potenziali fornitori;
richieste motivate delle Direzioni o Funzioni interessate all’acquisto di un determinato prodotto o
servizio.
Oltre al requisito relativo all’entità del giro d’affari, un fornitore può essere ammesso alla Vendor List se
risponde positivamente alle seguenti verifiche eseguite in base a:
criteri amministrativi, per accertare la regolarità di un fornitore, rispetto agli adempimenti legislativi;
criteri di rilevanza, per individuare aspetti che qualifichino i fornitori come leader del mercato e
comunque operatori di rilevanza nazionale o internazionale;
capacità economico-finanziaria, per valutare, in base a indicatori economici, la capacità del fornitore
di soddisfare gli ordinativi;
capacità tecnica del fornitore, valutata in base alle norme che garantiscono la qualità.
L’inserimento nella Vendor List è subordinato a una visita per accertare i requisiti tecnici del
fornitore.
Le tecnologie di acquisto
Tutti i contratti di approvvigionamento locali, regionali e globali devono essere registrati nel sistema aziendale
per la gestione degli ordini, nel quale Roche S.p.A. dispone di una Anagrafica Fornitori.
86

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
2.372
fornitori Roche nel 2005
87

88
Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005

Responsabilità ambientale
La gestione della sicurezza, salute e protezione ambientale
La sede di Monza
Consumo di acqua
Consumo di energia ed emissioni
Gestione dei rifiuti
La sede di Segrate
Collocazione, dimensioni, struttura
La produzione
La politica dello stabilimento
I prossimi obiettivi
Consumo di energia ed emissioni
Consumo di acqua ed emissioni
Gestione dei rifiuti
89

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Sicurezza e tutela dell’ambiente. Binomio inscindibile che contraddistingue lo stile di lavoro di Roche, allo
stesso modo in tutto il mondo.
Il Gruppo Roche ha uniformato il sistema di gestione per cogliere i frutti che può generare la qualità e per
garantire a tutti, persone e ambiente, condizioni di piena garanzia.
Nel rispetto delle leggi del Paese e delle linee guida del Gruppo, Roche garantisce elevati standard di
efficienza, sicurezza e tutela ambientale grazie all’alta professionalità del personale.
La gestione della sicurezza, salute e protezione ambientale
Roche S.p.A. adotta un sistema di gestione della sicurezza, salute e tutela ambientale orientato al miglioramento
continuo, secondo questo schema circolare:
MIGLIORAMENTO
CONTINUO
Ridefinizione degli
obiettivi e interventi
Definizione impegno
e politica
Definizione obiettivi
e interventi
Valutazione
Monitoraggio
e controllo
Implementazione
Questo sistema consente di coniugare la dimensione (le direttive vengono emanate da Casa Madre) con
l’efficienza che scaturisce dalla valutazione costante.
Roche S.p.A. aderisce
a Responsible Care, iniziativa
globale lanciata dall’industria
chimica allo scopo di ottenere
un miglioramento continuo
per la sicurezza, la salute e la
tutela ambientale.
90

Responsabilità ambientale
La sede di Monza
La sede di Monza ospita la direzione e le principali funzioni aziendali di Roche S.p.A. I principi aziendali
sottolineano che:
“Desideriamo mantenere elevati standard etici e sociali nelle nostre relazioni economiche, nel nostro
approccio alla scienza medica, nei nostri sforzi volti a salvaguardare l’ambiente e a garantire la qualità della
vita. Manterremo questi standard aderendo alle leggi locali, nazionali e internazionali, collaborando con le
autorità e comunicando proattivamente con il pubblico”.
Nel 2004 Roche S.p.A. ha implementato un sistema di rilevazione dell’impatto dell’attività industriale sull’ambiente
per meglio valutare la situazione di anno in anno.
91

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
19.814t/a
consumo di acqua nel 2005
92

Responsabilità ambientale
Nel 2005 gli investimenti per la sicurezza e l’ambiente sono cresciuti sensibilmente (valori in migliaia
di euro):
1.000 euro
Spese
Investimenti
750
500
853
931
250
0 94
20
2005 2004
Consumo di acqua
Nel 2005, l’acqua consumata è stata pari a 19.814 t/a. Questo indicatore è stato introdotto nella contabilità
ambientale della sede di Monza nel 2005.
Consumo di energia ed emissioni
Il consumo di energia di Roche S.p.A. ha registrato nel 2005 un netto aumento (29,6%) come dimostra il
Roche Energy Rate (RER) che misura il consumo presso il singolo stabilimento in relazione al suo volume
di produzione e al numero di dipendenti.
2005 2004
Consumo totale di energia [GJ/a] 113.384 87.573
Roche Energy Rate 1,209 0,859
Anche le emissioni di CO 2 hanno registrato un deciso aumento (29,2%).
2005 2004
Emissione di CO 2 [t/a] 11.672 9.000
93

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Gestione dei rifiuti
La quantità di rifiuti chimici prodotti da Roche S.p.A., come pure il materiale riciclato, è diminuita nel 2005,
mentre è aumentata sensibilmente la quantità di rifiuti prodotti.
2005 2004
Totale rifiuti chimici prodotti [t/a] 2 3
Totale rifiuti prodotti [t/a] 58 1
Totale materiale riciclato [t/a] 66 71
La sede di Segrate
Collocazione, dimensioni, struttura
La sede di Segrate ospita la produzione. Lo stabilimento di Roche S.p.A. si estende su un’area di circa 68
mila metri quadrati, di cui quasi 19 mila coperti.
Nel corso del 2005 il numero dei dipendenti della fabbrica è passato da 395 a 406 unità. A questi si
affiancano i lavoratori di imprese esterne, per i servizi generali, di mensa, di manutenzione, realizzazione e
modifica di impianti. Sono 4 le persone dell’Azienda che si occupano di sicurezza, salute e ambiente.
La produzione
Lo stabilimento produce e confeziona formulazioni solide (granulati, compresse, confetti, compresse
laccate e capsule) e in gocce, per il mercato italiano ed europeo. I numeri della capacità produttiva nel
2005 sono:
953 le tonnellate di granulati;
420 le tonnellate di soluzioni;
65 i milioni di confezioni prodotte;
60% la produzione destinata al mercato estero;
3 i turni di lavoro.
Lo stabilimento di Segrate è impegnato anche nella produzione di farmaci da banco per conto del Gruppo
Bayer, che ha rilevato questo ramo d’azienda all’inizio del 2005.
La politica dello stabilimento
Professionalità e competenza alimentano il rispetto per la sicurezza e l’attenzione per l’ambiente. Questi i
punti di forza di una politica che mira a creare una forte e condivisa identità per le persone che operano
in Roche S.p.A.
94

Responsabilità ambientale
I prossimi obiettivi
Un grande traguardo attende Roche S.p.A. nel 2006: ottenere l’autorizzazione da parte della Food & Drug
Administration (FDA) a produrre alcune specialità medicinali commercializzate negli Stati Uniti d’America.
È questo l’obiettivo per il quale Roche S.p.A. ha investito risorse ingenti per ampliare la capacità produttiva
del sito nel 2004 e migliorare l’efficienza e la produttività nel 2005 (n.d.r. l’autorizzazione è stata rilasciata
nel novembre 2006).
Il sito produttivo di Segrate vuole consolidare sempre più il suo ruolo di centro di eccellenza per la produzione
dei farmaci galenici anche per i mercati esteri.
Gli investimenti e le spese per la sicurezza e l’ambiente sono i seguenti (in migliaia di euro):
3.000 euro
2.500
Spese
Investimenti
2.000
1.500
1.902
1.000
2.287
2.223
500
0
207
475
721
2005
2004
2003
La riduzione degli investimenti in sicurezza e tutela dell’ambiente nel corso dell’ultimo triennio è dovuta
a oscillazioni fisiologiche, legate al ciclo di vita delle apparecchiature e degli impianti. Lo stesso si può
affermare per l’aumento delle spese.
Consumo di energia ed emissioni
Il consumo di energia ha registrato un lieve incremento rispetto al 2004. Tuttavia la diminuzione del Roche
Energy Rate testimonia una maggiore efficienza del ciclo produttivo. La fonte primaria dell’energia consumata
è il gas naturale.
2005 2004
Consumo totale [Gj/a] 156.091 153.038
Roche Energy Rate 3,175 3,934
95

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Le norme per la produzione di specialità farmaceutiche sono eccezionalmente severe per quanto riguarda
il condizionamento dell’aria negli ambienti di lavoro. A Segrate il delicato equilibrio tra l’aria immessa nei
reparti di produzione e quella emessa in atmosfera è affidato a un sofisticato sistema computerizzato.
Al fine di evitare l’accidentale dispersione all’esterno delle sostanze utilizzate nel ciclo produttivo, le
emissioni in atmosfera subiscono un’accurata filtrazione. Inoltre sono stati installati gruppi refrigeranti ad
assorbimento di litio bromuro in sostituzione di quelli funzionanti a CFC (CloroFluoroCarburi).
La generazione di anidride carbonica da combustione di metano è limitata al massimo grazie all’estensiva
applicazione dei recuperi di calore negli impianti di distribuzione.
Emissioni di CO 2 in atmosfera [t/a] 2005 2004
Energia prodotta da gas naturale 6.180 6.021
Da utilizzo di elettricità importata 8.737 8.712
Da viaggi aerei 3
Totale 14.920 14.733
Consumo di acqua ed emissioni
Il consumo totale di acqua utilizzata per il raffreddamento nei processi industriali e per la produzione è in
netta diminuzione.
60.000 t/a
58.000
56.000
54.000
52.000
58.666
50.000
51.600
0
2005
2004
96

La Responsabilità Ambientale e la Sicurezza
7.066 t/a
risparmio totale di acqua per il
raffreddamento nei processi produttivi
97

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Nel 2005 sono drasticamente calate le emissioni in acqua di metalli pesanti (da 86 a 7 chilogrammi),
fosforo (da 131 a 11 chilogrammi) e nitrogeno (da 416 a 17 chilogrammi), grazie all’adozione di un nuovo
sistema di depurazione e ricircolo delle acque.
Nitrogeno
Fosforo
Metalli pesanti
Processo di depurazione
Presenza di metalli
pesanti prima
del trattamento
di depurazione e
ricircolo
416 kg
131 kg
Risultato
emissione finale
86 kg
17 kg
11 kg
7 kg
Gestione dei rifiuti
I rifiuti prodotti nel processo produttivo registrano un complessivo aumento dovuto all’incremento di produzione
di Roche S.p.A.; il fenomeno di crescita è evidente, in particolar modo per i rifiuti chimici, come si
evince dalla tabella seguente.
Totale rifiuti prodotti [t/a] 2005 2004
Chimici 115 93
Altri 635 635
Totale 750 728
98

Responsabilità ambientale
I rifiuti di natura chimica hanno subito un incremento soprattutto per quanto riguarda i solidi, i filtri e i rifiuti
di altra natura. Diminuiscono i liquidi. Le acque di scolo rimangono costanti.
120 t/a
100
80
3
1
7
2
1
5
Altro
Acque di scolo
Filtri
Solidi
Liquidi
60
40
91
70
20
0
13
15
2005 2004
Rifiuti chimici [t/a] 2005 2004
Liquidi 13 15
Solidi 91 70
Filtri e parti di filtri 7 5
Acque di scolo 1 1
Altro 3 2
Totale 115 93
99

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Gli altri rifiuti rimangono costanti nel 2004 e 2005. Dai dati possiamo tuttavia evincere l’aumento dei
rifiuti non classificabili, che viene compensato dalla diminuzione dei rifiuti in carta, vetro, plastica,
metallo, legno e fibre.
Altro
Fibre
Legno
Metallo
Plastica
Vetro
Carta
700 t/a
600
500
400
368
240
300
200
100
27
13
35
14
178
26
29
67
53
18
202
0
2005
2004
Altri rifiuti [t/a] 2005 2004
Carta 178 202
Vetro 14 18
Plastica 35 53
Metallo 13 67
Legno 27 29
Fibre 0 26
Altri rifiuti non classificabili 368 240
Totale 635 635
100

Responsabilità ambientale
Come logica conseguenza dell’aumento dei rifiuti non classificabili, i rifiuti che possono essere riciclati
diminuiscono drasticamente nel 2005.
700 t/a
600
Non riciclati
Riciclati
500
400
403
293
300
200
100
232
342
0
2005
2004
2005 2004
Rifiuti non riciclati [t/a] 403 293
Rifiuti riciclati [t/a] 232 342
Totale 635 635
Siamo impegnati
nella ricerca costante
di nuove soluzioni ecocompatibili
101

102
Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005

Obiettivi di miglioramento
Governance
1 Formalizzare il processo di raccolta e gestione dei dati di sostenibilità attraverso un sistema di internal
audit consolidato.
2 Formalizzare una procedura per certificare il Bilancio di Sostenibilità tramite revisione e attestazione
di conformità rilasciata da un organismo preposto.
La relazione con gli stakeholder
3 Sviluppare il processo di stakeholder engagement, ampliando le categorie coinvolte secondo standard
internazionali riconosciuti e iniziative ad hoc.
4 Identificare i mezzi con i quali i fruitori esterni possono ottenere informazioni aggiuntive relativamente
ad aspetti economici, ambientali e sociali delle attività dell’organizzazione.
5 Formalizzare una procedura per aumentare la possibilità di fruizione delle informazioni sulla sostenibilità
(aspetti economici, ambientali, sociali) di Roche S.p.A.
Ambiente
6 Continuare nel miglioramento delle performance ambientali finora ottenute.
Dipendenti
7 Realizzare iniziative di formazione al tema della sostenibilità indirizzate ai dipendenti al fine di incorporarne
i principi all’interno della propria attività.
Rapporti con la collettività
8 Rendere pubblici i beneficiari delle donazioni.
9 Sviluppare forme di inserimento lavorativo per le categorie svantaggiate (es. disabili).
103

Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Tabella di corrispondenza KPI
Qui di seguito sono riportati i principali indicatori di sostenibilità di Roche S.p.A. (KPI – Key Performance
Indicator), la loro corrispondenza con lo standard internazionale GRI e italiano GBS e la pagina del
Bilancio di Sostenibilità dove il lettore li può ritrovare.
Area KPI GRI GBS Pagina
Visione e srategia Visione e strategia per lo sviluppo sostenibile 1.1 2.3.3 17
Dichiarazione dell’AD 1.2 2.3.3 11
Profilo Nome dell’organizzazione 2.1 13, 16
Strutture operative 2.3 16
Descrizione delle divisioni principali, delle aziende operative, 2.4 16, 20
delle sussidiarie e delle joint venture
Paesi nei quali l’organizzazione opera 2.5 16-18
Natura della proprietà, forma legale 2.6 16, 20
Natura dei mercati serviti 2.7 20
Dimensioni dell’organizzazione 2.8 2.2.2 16, 20
2.2.3
Lista degli stakeholder, attributi chiave di ognuno e descrizione coinvolgimento 2.9 34-47
Persona di contatto del report con i riferimenti 2.10 13
Periodo di reporting 2.11 13
Data del report precedente 2.12 13
Confini del report 2.13 13
Cambiamenti significativi nell’organizzazione 2.14 11, 13
Struttura e governo Struttura di governo 3.1 2.1 22-24
Missione e valori, codici di condotta e/o principi internamente sviluppati 3.7 2.1.2 16, 20, 30,
2.1.3 31
Basi per l’identificazione e selezione dei principali stakeholder 3.9 2.3.1 34
2.3.2
Approcci per la consultazione degli stakeholder 3.10 36-43
Tipi di informazioni generate dalle consultazioni con gli stakeholder 3.11 2.3.3 40-46
Utilizzo delle informazioni risultanti dal coinvolgimento degli stakeholder 3.12 2.3.3 35
Codici di condotta volontari esterni 3.14 30, 74, 90
Principali associazioni industriali e di business a cui si partecipa 3.15 20
Politiche e/o sistemi di gestione degli impatti ascendenti e/o discendenti, inclusi 3.16 31, 47
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Tabella di corrispondenza KPI
Area KPI GRI GBS Pagina
Responsabilità Workforce LA1 50
sociale Percentuale di lavoratori rappresentati LA3 52
Incidenti sul lavoro e malattie professionali LA5 55-56
Indici di infortuni, giornate lavoro perse e incidenti sul lavoro LA7 56
Politiche e programmi di pari opportunità LA10 55
Benefit erogati ai dipendenti oltre a quelli previsti per legge LA12 55
DU e decisioni su investimento e fornitura HR2 47
Politiche, procedure, programmi, sistemi e risultati per la sicurezza PR1 73-75
e la salute del consumatore
Politiche, procedure, sistemi, meccanismi di rispondenza PR2 74
per l’informazione sui prodotti
Politiche, procedure, sistemi e meccanismi di rispondenza per la tutela PR3 75
della privacy dei consumatori
Responsabilità Fatturato netto EC1 20, 82
economica Suddivisione geografica dei mercati EC2 22, 82
Costo di tutti i beni, materie prime e servizi acquistati EC3 80
Remunerazione e benefici totali EC5 2.2.3 81
Aumento/diminuzione degli utili non distribuiti alla fine del periodo EC7 84
Somma totale di tasse e imposte pagate EC8 80, 84
Donazioni EC10 58-73, 81
Responsabilità Utilizzo diretto di energia segmentato per fonte primaria EN3 93, 95
ambientale Utilizzo totale di acqua EN5 93, 96
Emissioni di gas serra EN8 93, 96
Uso ed emissione di sostanze che aggrediscono l’ozono EN9 93, 96
Ammontare totale dei rifiuti EN11 94, 98-101
Scarichi significativi in acqua, per tipo EN12 99
Percentuale riciclabile dei prodotti EN15 94, 101
Spese ambientali generali per tipo EN35 93, 95
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Roche S.p.A. Bilancio di Sostenibilità 2005
Glossario
Bilancio di sostenibilità Si ispira all’approccio della Triple Bottom Line e quindi rende conto della
sostenibilità economica, della sostenibilità sociale e della sostenibilità
ambientale.
Codice Etico
È il fondamento della cultura aziendale. Rende esplicito l’insieme dei diritti
e doveri e le aree di responsabilità che l’impresa si impegna a rispettare nei
confronti dei suoi stakeholder.
Corporate Governance È la forma di governo dell’impresa. L’insieme dei rapporti tra i dirigenti,
gli amministratori, gli azionisti e le altre parti interessate di un’impresa. Il
concetto comprende anche la struttura attraverso la quale gli obiettivi della
Società vengono individuati e sono determinati gli strumenti per raggiungere
tali obiettivi e controllare le prestazioni.
Corporate Social È “l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle
Responsibility
imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti
interessate. Essere socialmente responsabili significa non solo soddisfare
pienamente gli obblighi giuridici applicabili, ma anche andare al di là, investendo
nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con le altre parti
interessate” (dal Libro Verde della Commissione Europea).
Decreto Legislativo 231 Norma approvata l’8 giugno del 2001, introduce un regime di responsabilità
amministrativa e penale a carico delle società per reati contro la Pubblica
Amministrazione (corruzione, concussione, ecc.) o per reati societari (ad es.
falso in bilancio) commessi dai propri amministratori, dirigenti o dipendenti
nell’interesse o a vantaggio delle società stesse.
Farmacovigilanza Insieme di procedure stabilite per legge con le quali il Medico, l’Autorità
Sanitaria e l’Azienda Farmaceutica si adoperano al fine di conoscere e approfondire
il profilo di tollerabilità di un farmaco.
Farmindustria
Associazione di categoria delle imprese farmaceutiche, produttrici di specialità
medicinali, operanti in Italia.
Global Reporting Initiative Associazione indipendente internazionale che ha come missione lo sviluppo
e la diffusione di linee guida per una corretta rendicontazione delle tre
componenti della sostenibilità: economica, ambientale e sociale.
Gruppo di Studio Associazione nata nel 1998 che promuove lo sviluppo e lo studio delle temasul
Bilancio Sociale tiche legate al Bilancio Sociale.
Responsible Care Programma promosso in Italia da Federchimica, rappresenta l’impegno
volontario dell’industria chimica mondiale per l’ambiente, la sicurezza e la
salute.
106

Glossario
Roche Accident Rate Indice che misura il numero di giorni lavorativi persi, infortuni per numero di
lavoratori e anno relativi allo stabilimento considerato.
Roche Energy Rate Indice che misura il consumo di energia in relazione alla produzione e al
numero di addetti per l’anno considerato.
Sostenibilità
È la capacità di un’organizzazione di continuare la sua attività nel lungo
periodo, avendo tenuto nella dovuta considerazione i propri impatti
verso il capitale naturale, sociale e umano (Institute of Social and Ethical
Accountability, 1999).
Shareholder
Azionista.
Stakeholder
Coloro – gruppi o individui – che hanno un’influenza sull’attività dell’organizzazione
e che a loro volta ne sono influenzati (Freeman, 1984).
Stakeholder engagement Politica di coinvolgimento degli stakeholder. L’impresa ascolta e si fa carico
delle istanze espresse dai propri stakeholder.
Valore aggiunto
Differenza tra ricavi generati e costi esterni sostenuti durante l’esercizio.
L’Azienda comunica, attraverso il Bilancio di Sostenibilità, come il Valore
Aggiunto generato viene distribuito tra i vari stakeholder.
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Il Bilancio di Sostenibilità 2005 di Roche Italia è stato realizzato
grazie alla disponibilità e al prezioso contributo del Gruppo
di lavoro interno di Roche Pharma per la Responsabilità Sociale e
di tutte le Direzioni, che si sono impegnati nella raccolta
e nell’analisi delle informazioni qui pubblicate.
Consulenza:
Ethos s.r.l.
Fotografie:
Archivi Roche, Contrasto, Corbis, Laura Ronchi/Getty Images,
Istockphoto
Immagini:
Beppe Giacobbe
Progetto grafico ed impaginazione:
AchilliGhizzardiAssociati
Stampa:
Quadrifolio, Azzano S. Paolo (BG)
Produzione
Novembre 2006
Avviso circa la natura delle informazioni
Il Bilancio di Sostenibilità Roche S.p.A. 2005 contiene informazioni
e dichiarazioni circa intenti per il futuro, riconoscibili per parole
come intendimenti, aspettative, previsioni, impegni e altre ancora.
Vari fattori potrebbero tuttavia determinare che i risultati o le
attività future possano risultare differenti dagli intenti qui esposti.
Inoltre, il presente Bilancio di Sostenibilità non è destinato né
intende in alcun modo sollecitare il risparmio degli investitori o
qualsiasi altra forma di impegno economico, per i quali si rimanda
agli strumenti finanziari o commerciali disponibili presso la società.
Per ulteriori informazioni e per richiedere copie del presente
Bilancio di Sostenibilità 2005:
Roche S.p.A. – Communication & Public Affairs,
Direzione Legal, Communication & Human Resources
Viale G.B. Stucchi, 110 – 20052 Monza (MI)
Tel. +39.(0)39.247.1 – Fax. +39.(0)39.247.4416
e-mail: monza.info@roche.com - www.roche.it
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(Elemental Chlorine Free) con elevato contenuto di riciclo
selezionato preconsumer, con inchiostri senza piombo in un
processo di rispetto dell'ambiente.